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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico


Trafile burocratiche per gli impianti grid-connected
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PallettaDiSpine

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Inviato il: 23/11/2007,17:54

La società per cui lavoro progetta e installa impianti fotovoltaici: non sono mai a isola, ma sempre connessi alla rete, quindi ci occupiamo anche della gestione dei rapporti con l'Enel (sih!) e con il GSE.

Parlare con l'Enel è una impresa a dir poco ardua: c'è quel call-center dove se ti dice bene capiti con qualcuno che la voglia e pazienza di ascoltarti, ma ti può anche dire male e puoi imbatterti con qualcuno che non solo non ha la minima voglia di parlare con te, ma che pensa anche di starti facendo un favore.
Poi per la sezione fotovoltaico non c'è un numero di telefono apposito: comunque devi passare per quel call-center e fare dei giri di operatori che servirebbe una bussola.
Una sorta di inferno dantesco, pieno di Salve sono Anna/Mario/Ugo in-cosa-posso-esserle-utile, ogni volta voci diverse, ogni volta a rispiegare la tua problematica... da impazzire.

Il GSE è meglio: quanto meno si occupano prevalentemente delle richieste delle tariffe incentivanti, e quel numero di telefono è specifico, così sei quasi sicuro che troverai in tempi cristiani qualcuno che parla la tua stessa lingua.
Il GSE ha un portale su internet dove si inseriscono i dati degli impianti fotovoltaici già entrati in esercizio e che vogliono fare richiesta delle tariffe incentivanti. Oggi ho inserito la mia prima richiesta, e ho subito scoperto un buco, un baco... insomma, un problema
Sostanzialmente si tratta di questo: tu metti i dati, e il programma poi li assembla fornendoti poi dei documenti da scaricare. Ma nella sezione Referente Tecnico il problema era questo: invece del nome della società compariva il numero di telefono.
Ho subito pensato di aver sbagliato io, ma andando a controllare i dati da me inseriti erano corretti.
Quindi il programmino software in quel punto va a pescare i dati nel posto sbagliato!
Ho telefonato per avere delucidazioni e mi hanno candidamente risposto "Corregga a penna!"
faccine/w00t.gif DOH!

 

tonini_mingoni
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Inviato il: 2/12/2007,15:37

...riporto la mia piccola esperienza anche se chi segue la parte burocratica è chi mi ha venduto l'impianto...
Il conto energia dovrebbe essere così (se non ho capito male...)

1)A seconda del tipo di montaggio del pannello LO STATO per 20 anni ti paga un tot. al kw prodotto.
2)Se produci 100Kw e ne consumi 80Kw , LO STATO te ne paga 100 , e non paghi quello che hai consumato (80Kw) perchè ne hai prodotti di più!.
In sostanza ci sono due guadagni : il primo è ciò che si percepisce dallo stato , e il secondo è quello che non si paga all'Enel per l'energia prodotta.

..conferme e smentite? faccine/blink.gif
faccine/wacko.gif


Ciao

Fox

 

PallettaDiSpine

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Inviato il: 2/12/2007,17:02

Confermo.
Si riceve un tot (a seconda della potenza e della tipologia di impianto) per ogni KWh prodotto, e si risparmia nel non acquistare dall'Enel l'energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico.
Il primo è un guadagno reale, il secondo un risparmio.

Ciao!

 
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