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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Eolico

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generatore in cantiere, cerco aiuto per le bobine
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sonex
milliWatt


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Inviato il: 8/6/2008,18:46

Carissimi !
mi sono malauguratamente imbarcato sulla costruzione di un generatore eolico....(...)
Per quanto riguarda la parte meccanica ....ho risolto gran parte dei miei problemi.
Ho montato 36 magneti al neodimio da 1" 2.54mm di diametro spessore 1/4" su due piastre da 24 cm di alluminio,18 e 18 ,non ho usato il ferro perchè ho notato che il neodimio perde gran parte della sua forza per rimanere attaccato al metallo,spero non sia lì il mio errore.
in seguito ho interposto ai magneti 12 bobine da 200 spire cadauna avvolte in aria (senza nucleo) su un supporto in plastica da 1" per l'appunto con filo di rame smaltato da .9mm.
Le bobine sono risultate da 2 cm di altezza.Adesso io ho collegato le bobine in serie a quattro e con le tre serie ho fatto un trifase a stella e stabilizzato il tutto, faccio fatica a superare i 7 volt continui con una settantina di giri al minuto.
Le bobine in alternata cadauna con i 70 giri fanno .9 volts.
Secondo me sono pochi e non sto facendo più prove perchè preferisco un consulto.
Domanda :nella mia zona c'è poco vento;per aumentare i volts per bobina mi conviene diminuire lo spessore del filo e ridurre le bobine da 2 a che ne so ad un centimetro? Avevo pensato .....più bobine metto più alzo la frequenza.....Ho un po' di confusione.
Qualcuno può darmi una dritta?
Grazie a tutti sonex
faccine/chair.gif

 

eneo

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Inviato il: 9/6/2008,09:49

ciao sonex e benvenuto.
hai commesso tanti errori, il piu' significativo e' che con un 18 poli non puoi fare un sistema trifase, il sistema coretto e' un sistema a 16 oppure a 20 poli. come hai fatto tu le bobine non sono posizionate correttamente rispetto ai magneti.
secondo errore dovevi usare un disco di ferro per attaccarci i magneti.

 

sonex
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Inviato il: 9/6/2008,10:19

grazie per il ben venuto eneo e ricomincio subito a domande:perchè con 18 magneti per piastra non funziona?
e poi volevo sapere qualche informazione sul perchè il ferro e non l'alluminio.
A questo punto se io cambiassi i 18 poli e li portassi a 20 e sostituissi le piastre in alluminio con quelle in ferro la miglior maniera per dimensionare una bobbina e ....magari fare un calcolo approssimativo,quale sarebbe?.ringrazio e mi scuso ma ormai l'avidità di capire (dopo tanto lavoro ) le potenzialità della cosa è a dir poco esagerata.

 

eneo

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Inviato il: 9/6/2008,15:48

per un sistema trifase il rapporto tra magneti e bobine deve essere 4:3, se hai fatto 4 bobine per fase il numero di poli da utilizzare e' 16.
per la piastra ti consiglio questa letturaqui

 

sonex
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Inviato il: 9/6/2008,16:32

intanto ringrazio di cuore per le dritte .
appena avrò sistemato le cose mi farò risentire.saluti

 

sonex
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Inviato il: 4/9/2008,09:53

Salve sono tornato.
Ho cercato di rifare tutto ma non ho ancora risultati che mi soddisfano.
Allora sono rimasto con 12 bobbine avvolte in aria su un supporto plastico da 1" altezza 1cm ed hanno 100 spire cadauna con filo smaltato da 0.9mm.
E per ogni piastra ho 16 magneti contrapposti.
Allora la piastra è da 20 cm in ferro i magneti da 1" e 1/8" di spessore.
Ho collegato il tutto a stella e le bobbine le ho annegate in resina tutte nella stessa direzione.
Adesso io non ho un anemometro ma il generatore gira e passa sicuramente i 100 giri al minuto ma con una lampadina come carico non ho mai passato i 9Volts.
Sto ancora sbagliando qual'cosa?
Rifaccio lo statore con più spire?.
Come posso calcolare ciò che mi dovrei aspettare ?allego qualche foto?
Scusatemi ancora e grazie

 

eneo

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Inviato il: 4/9/2008,11:37

ciao sonex, mi fa piacere che sei andato avanti nei lavori concretizzando anche con i fatti, se puoi metti qualche foto......
e' normale che collegando il sistema con una lampadina si ferma e non raggiunge i fatidici 12v......ci sono cascato anche io con il primo.....collegalo ad una batteria e vedrai che tutto funzionera'..... da come dici tu vedrai che il generatore carichera' sui 150 giri/min facilmente raggiungibile dal tuo visto che, almeno penso, avra' un diametro inferiore ai 2 metri... ciao per qualsiasi cosa chiedi pure

 

sonex
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Inviato il: 4/9/2008,17:06

funziona funziona!!
adesso ho un pò di cosine da sistemare ma diciamo arriva ai 12 volt senza tanti problemi.
Metto qualche foto appena posso anche perchè penso che vedendo il mio macinino sicuramente mi rimprovererete e sarà cosa buona per migliorare.
Il vero problema è che dalle mie parti c'è poco vento e vorrei rifare lo statore magari raddoppiando le spire così arrivo prima a regime e al limite passo da stella a delta....per caricare la batterie basta che le attacco così alla brutta dopo i due ponti a diodi o devo mettere un grosso diodo di protezione?
E come ultima cosa....per misurare l'amperaggio metto un tester in serie e che carico posso usare?
no la lampadina vero?
grazie ancora

 

eneo

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Inviato il: 5/9/2008,08:55

ciao sonex sono contento che funziona, accetta un consiglio, per ora lascia stare le modifiche allo statore, fallo funzionare al vento e attaccalo direttamente ad una batteria dopo aver radrizzato la corrente, non ti preoccupare non succede nulla......
se le pale sono ben fatte e equilibrate basta poco vento per farle girare a regime......
per l'amperaggio usa un normale tester e collegalo alla batteria, perche' sara' quello il carico che utilizzerai, al max utilizza una lampadina di auto attaccato alla batteria.

 

sonex
milliWatt


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Inviato il: 7/10/2008,15:52

Carissimi sto facendo varie prove....e il mio macinino sembra funzionare, non è potentissimo ma riesce ad accende senza grosse difficoltà una lapada alogena 12 V 50W come promesso invio qualche foto poichè sono sicuro che vedendolo anche se in fase del tutto sperimentale e da ultimare mi saprete dare buoni consigli.
Saluto tutti e se qualcuno volesse qualche informazione sarei ben lieto di mettere sul piatto la mia esperienza
SonexC<img border=0 src=faccine\biggrin.gif width=20 height=20>ocuments and SettingsValerioDesktopgeneratore...ELY1

scusate ma non riesco a mandare le foto!

 

Libero51

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Inviato il: 8/10/2008,15:19

Ciao a tutti . . .

perchè trifase? perchè non bifase ? o . . . monofase ?


Un saluto a tutti .

.

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 8/10/2008,16:16

Salve a tutti.
Anche io, Libero, mi stavo chiedendo se non fosse meglio sfruttare la circonferenza di uno statore per fare un sistema monofase.... E' vero che la corrente in uscita dal raddrizzatore è pulsante e molto più ondulata, ma lo stesso numero di bobine sarebbero tutte messe in serie, ottenendo una tensione più alta con uguale numero di spire, o uguale tensione con giri molto più bassi, o uguali giri e uguale tensione con molte meno spire. Giostrare con delle serie-parallelo per realizzare una bassa resistenza interna, o fare un avvolgimento "ondulato" come in certi alternatori da auto. Aumenterebbe il numero dei poli a beneficio della frequenza della tensione prodotta. Non so se ho reso l'idea, e se ho le idee chiare.... Ora tu proponi un sistema bifase, penso che sia un buon compromesso tra il trifase e il monofase, per quel che riguarda l'ondulazione residua della corrente raddrizzata. Si dovrebbe comunque "dividere" la circonferenza dello statore per due e non per tre. Sarei contento di ascoltare anche il parere degli altri.
Saluti a tutti.
Ferro

 

eneo

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Inviato il: 8/10/2008,16:24

c'e' anche il sistema pentafase, oltre a questo se il sistema e' a 12 poli si puo' fare anche un sistema a 11 fasi, oppure 24 poli con 23 fasi, e via di seguito.....

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 8/10/2008,16:34

Ciao Eneo, che fai sfotti? Oppure scherzi?
Secondo te non va la mia idea? Un alternatore monofase non andrebbe bene? Dopotutto i normali caricabatterie sono con trasformatore monofase, eppure le batterie le caricano ugualmente. E neanche tanto male, poi. Ci sono anche accorgimenti per livellare la corrente. Dì qualcos'altro, dài!
Saluti.
Ferro

 

gino33
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Inviato il: 8/10/2008,17:23

CITAZIONE (Ferrobattuto @ 8/10/2008, 17:16)
Salve a tutti.
Anche io, Libero, mi stavo chiedendo se non fosse meglio sfruttare la circonferenza di uno statore per fare un sistema monofase.... E' vero che la corrente in uscita dal raddrizzatore è pulsante e molto più ondulata, ma lo stesso numero di bobine sarebbero tutte messe in serie, ottenendo una tensione più alta con uguale numero di spire, o uguale tensione con giri molto più bassi, o uguali giri e uguale tensione con molte meno spire. Giostrare con delle serie-parallelo per realizzare una bassa resistenza interna, o fare un avvolgimento "ondulato" come in certi alternatori da auto. Aumenterebbe il numero dei poli a beneficio della frequenza della tensione prodotta. Non so se ho reso l'idea, e se ho le idee chiare.... Ora tu proponi un sistema bifase, penso che sia un buon compromesso tra il trifase e il monofase, per quel che riguarda l'ondulazione residua della corrente raddrizzata. Si dovrebbe comunque "dividere" la circonferenza dello statore per due e non per tre. Sarei contento di ascoltare anche il parere degli altri.
Saluti a tutti.
Ferro

Già, m'era venuto in mente anche a me, ma mi sono trattenuto perchè ho letto che il trifase "rende" di più: un 50% parrebbe. L'ho sentito anche per i motori ad uso industriale. Ma visto le "stranezze" che sto verificando, mi vengono dei dubbi.

Se applico all'albero X watt e un monofase mi restituisce 100 watt, posso pensare che un trifase me ne restituirebbe 150? (ovvio che i due alternatori dovrebbero essere entrambi dei Piggot, con gli stessi magneti, ferro, rame, diametri, misure, precisione...) ?

Com'è fatto un monofase?

Ciao a tutti
Gino

 
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