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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico

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impianto isola help !!!
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bj40
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Inviato il: 03/02/2014 18:01:52

Buongiorno a tutti e complimenti per il forum ricco di consigli e informazioni,
Era da molto tempo che pensavo di installare un impianto fotovoltaico ad isola ed ora è venuto il momento di iniziare.
Ho la possibilita’ di acquistare dei pannelli fotovoltaici nuovi con le seguenti caratteristiche riportate sul foglio che accompagna ogni pannello (produzione italiana,ditta ormai fallita):
policristallini misura 100x200
72 celle-278w
Isc/Imp(A)=8.653/8.011
Voc/Vmp(V)=44.42/34.67
Cell eff.=15.85 %
Module eff.=14.05 %
Poi ci sono altri dati che se eventualmente servissero ve li aggiungo.
Il tizio che me li vende mi ha detto che ha anche in magazzino i moduli a 60 celle.
Io ho comprato un modulo da 72 celle per verificarne il comportamento al sole(ma qui in piemonte piove a dirotto da alcuni giorni) ma se dovessi decidere per quelli da 60 celle me lo sostituisce.
Oggi, in un momento di pausa pioggia, sono salito sul tetto di casa mia e misurando la parte a sud avrei la possibilita’ di installare 22 moduli da 72 celle(non sapendo la misura di quelli da 60 celle)
Vorrei ( anzi devo per questioni di portafoglio) iniziare con 4/5 pannelli per poi col tempo arrivare a riempire lo spazio a disposizione.
Mancano poi, regolatore, inverter, e batterie (al momento ho a disposizione 2 AGM da 100a e poi alcune da trazione da70-80 A e una da 220.
Per l’inverter ho a disposizione degli ups della APC ad onda sinusoidale pura da 700w continui, sono ups di fascia al top di gamma e di qualita’ (e che prezzi!), gestibili e configurabili totalmente da pc, penso che li conosciate gia’.
Ne ho 8 e penso che 4 o 5 li mettero’ in vendita nella sezione “vetrina”.
Ora, siccome ho dei dubbi che anche leggendo parecchio su questo forum non sono riuscito a togliermi, vi chiedo cortesemente di aiutarmi.
Come devo partire con i collegamenti dei pannelli (serie o parallelo)? Sempre pensando ai futuri che aggiungero’.
Quale regolatore devo comprare in previsione di ampliare l’impianto?idem come sopra.
Dovro’ sicuramente distribuire i carichi delle casa, quindi una parte inverter e una parte prelevo da mamma enel ma come fare?
La bolletta enel riguardante l’ultimo bimestre mi indica un consumo di 822 KW (sti caxxi!!!!) per un totale di 248 eurini, ed anche le precedenti non si discostano.
Ho finito, voglio partire………… un grazie anticipato a chi mi dara’ preziosi consigli.



 

bj40
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Inviato il: 04/02/2014 10:44:04

nessuno mi puo' aiutare?

 

eliafino

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Inviato il: 04/02/2014 11:05:31

Ciao,
è complicato fare un impianto prevedendo di ampliarlo pian piano...

Se intendi arrivare a riempire il tetto, sei sui 6kWp... quindi prevederei un paio di regolatori da 80A parallelabili, intanto parti con uno. Quante serie di pannelli lo decide il regolatore con le sue caratteristiche.
Con il mio potresti stare con 3 pannelli in serie, per un tot di 133Voc e per un tot di 5400Wp

L'impianto sicuramente a 48V

Le batterie meglio se guardi delle tubolari per trazione pesante o meglio stazionare... senno le planté, ma ahimé, il costo...

L'inverter, meglio se UPS, così hai possibilità di fare un bypass su enel in caso di batterie in esaurimento.

Poi mancano un po di dati, quanto consumi di giorno? E di notte? Hai 3kW con enel? Consumi così tanto perché hai una pompa di calore?

Un saluto



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RandomGuyFromRome
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Inviato il: 04/02/2014 14:28:58

CITAZIONE (bj40, 04/02/2014 11:05:31 ) Discussione.php?211440&1#MSG1

nessuno mi puo' aiutare?


Avevo scritto una risposta piuttosto lunga, per qualche motivo non c'è.

Comunque confermo più o meno tutto quello che ha detto eliafino, la mia era un po' più dettagliata ma alla fine quello che conta lo trovi nella sua risposta.

Aggiungo dicendoti che ti sconsiglio l'impianto ad isola, a meno che non ne hai bisogno.
Anche senza considerare l'inquinamento dovuto al dover riprocessare il quintale di piombo e acido solforico che hai negli accumulatori, è una questione economica.
A usarli più del dovuto durano poco, a usarli come si deve ci vuole un amperaggio/ora stratosferico. Semplicemente pannelli fotovoltaici, regolatore e inverter.

Comunque a fare i conti sono 14 kWh al giorno, quindi anche io mi chiedo come mai il consumo è così elevato. Potrebbe essere l'occasione per rivedere un po' tutto.
Per esempio, se devi riscaldare l'aria o l'acqua, fossi in te dedicherei parte del tetto a pannelli solari termici piuttosto che usare il fotovoltaico per uno scaldabagno. Usa il gas naturale dove puoi. Poi tieni conto che in una giornata con gli apparecchi in standby si supera facilmente il kWh. A meno che non sia una situazione atipica, che ne so, fondi l'alluminio, puoi ridurre i tuoi consumi anche del 70-80%. Se è come mi immagino io.

 

bj40
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Inviato il: 04/02/2014 17:47:05

Allora, innanzitutto un grazie a eliafino e a RandomGuyFromRome!
Cerchero' di rispondere alle domande di entrambi e a fornire maggiori informazioni.
Ho un contratto con enel di 6kwh trifase.
La trifase serve sporadicamente in autunno per alimentare una sega circolare, una spaccalegna e un tornietto che ho nel mio piccolo garage in cui mi diletto a pasticciare.
Ma il discorso della trifase non rientra sicuramente nel progetto del fotovoltaico, sono consapevole che la realizzazione ha dei costi alti e qundi mi sta bene continuare a pagarne l'irrisorio consumo ad enel.
Non ho pompe di calore, sono allacciato alla rete gas ma la caldaia non è quasi mai in uso in quanto riscaldo praticamente tutta la casa con delle stufe a legna (ecco il motivo della spaccalegna e della sega circolare).
L'elettricista che mi fece l'impianto circa una quindicina di anni fa porto' al piano superiore, in pratica dove vivo, una fase e da li ci collego le varie utenze che sono: una lavatrice, una lavapiatti, un paio di tv, un computer.....e via dicendo come penso in quasi tutte le case.
Al piano inferiore, ad un'altra fase della famosa trifase, c'è collegato un freezer a pozzetto e un paio di lampadine.
La settimana scorsa ho comperato una di quelle prese/spine che misurano i watt/ampere e costi energetici per cercare di capire il perchè di quelle bollette care e salate.
Ho staccato il collegamento a valle del salvavita, sono passato dal misuratore di watt e poi ricollegato alle utenze.
Ora è un paio di giorni che misuro, il picco di circa 2500W c'è stato in pratica ieri sera quando ho fatto un ciclo con la lavastoviglie.
Poi con tv, luci, pc e varie lampadine siamo in media sui 250W costanti.
Ho messo poi ad ogni ciabatta quelle prese col telecomando della Advisen in modo che quando vado a dormire elimino anche i consumi dei vari stand-by.
Il mio intento è proprio quello di collegare il fotovoltaico a quella fase del piano superiore, che in pratica penso che sia la responsabile della cara e salata bolletta.
PS: mentre scrivo ho dato un'occhiata al misurawatt e in 24 ore ho consumato 9,32 KWH.



Modificato da bj40 - 04/02/2014, 18:00:01
 

eliafino

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Inviato il: 04/02/2014 22:14:38

In questi mesi brutti, sono praticamente quasi sempre stato su enel...
Ho anch'io 6kW, siamo un nucleo di 3 famiglie...
Nei mesi di novembre dicembre la bolletta è stata di 306 euro, ma con una pompa di calore di giorno costantemente accesa, con temperature tra 21 e 25 gradi... il tuo consumo è veramente alto... e non saprei perché...

Con le batterie starei al minimo come le mie, meglio su qualcosa di più, 750Ah...

Considera che io ho iniziato con un impianto a 24V, quindi con 12 elementi da 2V e con un inverter da 2,4kW.
Dopo 6 mesi vedendo i buoni risultati ho raddoppiato le batterie, portando l'impianto a 48V, ma dovendo sostituire regolatore di carica e inverter...
Se pensi di poter fare cosi anche te, bene... sennò prendi tutto già dimensionato per i tuoi bisogni...

Poi speriamo che il sole salti fuori, sennò facciamo la muffa!



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bj40
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Inviato il: 04/02/2014 23:16:04

eliafino,ma quindi la bolletta da 300 euro la dividi per le 3 famiglie?
che regolatore e che inverter hai?



Modificato da bj40 - 04/02/2014, 23:31:44
 

eliafino

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Inviato il: 04/02/2014 23:43:06

Più o meno, perche sono io a tener acceso il condizionatore tutto il giorno e a consumare di più... Però abbiamo 3 lavatrici, 3 frigo, 2 congelatori, 1 lavastoviglie, 2 microonde, 4 TV, etc...

Vedi tutto nel sito in firma



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Inviato il: 05/02/2014 01:21:48

CITAZIONE (eliafino, 04/02/2014 23:43:06 ) Discussione.php?211440&1#MSG7

Più o meno, perche sono io a tener acceso il condizionatore tutto il giorno e a consumare di più... Però abbiamo 3 lavatrici, 3 frigo, 2 congelatori, 1 lavastoviglie, 2 microonde, 4 TV, etc...

Vedi tutto nel sito in firma


Ho dato un'occhiata ma poi mi guardo con calma i tuoi consumi,come va quel regolatore? dove l'hai preso? anche in pm se vuoi.
Di dove sei? Io abito in Piemonte, provincia di Vercelli.

 

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Inviato il: 05/02/2014 01:33:47

CITAZIONE (bj40, 04/02/2014 23:43:06 ) Discussione.php?211440&1#MSG4

Ho un contratto con enel di 6kwh trifase.
La trifase serve sporadicamente in autunno per alimentare una sega circolare, una spaccalegna e un tornietto che ho nel mio piccolo garage in cui mi diletto a pasticciare.
Ma il discorso della trifase non rientra sicuramente nel progetto del fotovoltaico, sono consapevole che la realizzazione ha dei costi alti e qundi mi sta bene continuare a pagarne l'irrisorio consumo ad enel.


Se è veramente sporadico, non penso sia neanche il caso di prenderlo in considerazione, non adesso. Facendo la media di una settimana ci sta un mezzo kWh al giorno?

CITAZIONE (bj40, 04/02/2014 23:43:06 ) Discussione.php?211440&1#MSG4
Non ho pompe di calore, sono allacciato alla rete gas ma la caldaia non è quasi mai in uso in quanto riscaldo praticamente tutta la casa con delle stufe a legna (ecco il motivo della spaccalegna e della sega circolare).


Biomasse! Perfetto

CITAZIONE (bj40, 04/02/2014 23:43:06 ) Discussione.php?211440&1#MSG4
L'elettricista che mi fece l'impianto circa una quindicina di anni fa porto' al piano superiore, in pratica dove vivo, una fase e da li ci collego le varie utenze che sono: una lavatrice, una
lavapiatti, un paio di tv, un computer.....e via dicendo come penso in quasi tutte le case.
Al piano inferiore, ad un'altra fase della famosa trifase, c'è collegato un freezer a pozzetto e un paio di lampadine.
La settimana scorsa ho comperato una di quelle prese/spine che misurano i watt/ampere e costi energetici per cercare di capire il perchè di quelle bollette care e salate.


Se nel piano inferiore c'è solo un freezer a pozzetto e un paio di lampadine suppongo si tratti di qualcosa di analogo ad una cantina, quindi anche piuttosto fresca.
Anche secondo me non è quello ad influire.

CITAZIONE (bj40, 04/02/2014 23:43:06 ) Discussione.php?211440&1#MSG4
Ho staccato il collegamento a valle del salvavita


Occhio, che la 220 tira stecche atroci anche con il salvavita. Ringraziando l'elettricista che qui a casa ha confuso neutro e fase mi fa ancora male il braccio destro.

CITAZIONE (bj40, 04/02/2014 23:43:06 ) Discussione.php?211440&1#MSG4
sono passato dal misuratore di watt e poi ricollegato alle utenze.
Ora è un paio di giorni che misuro, il picco di circa 2500W c'è stato in pratica ieri sera quando ho fatto un ciclo con la lavastoviglie.
Poi con tv, luci, pc e varie lampadine siamo in media sui 250W costanti.
Ho messo poi ad ogni ciabatta quelle prese col telecomando della Advisen in modo che quando vado a dormire elimino anche i consumi dei vari stand-by.
Il mio intento è proprio quello di collegare il fotovoltaico a quella fase del piano superiore, che in pratica penso che sia
la responsabile della cara e salata bolletta.
PS: mentre scrivo ho dato un'occhiata al misurawatt e in 24 ore ho consumato 9,32 KWH.


Quindi, abbiamo che di quei 14 kWh iniziali, di media 4,5 kWh se li prendono garage e piano inferiore, e poi abbiamo questi altri 9,5 kWh.

Lavastoviglie, facciamo 2 kWh.
Restano 5,5 kWh, probabilmente se lavi a 90° e la lavatrice è vecchia 2 kWh se li prende lei.
Poi va sottratto, comunque, dai 9,5 quello che ha consumato il freezer. Facciamo 1 kWh.

Si, direi che ci siamo. Nessun consumo strano.

Le scelte, secondo me, sono due: o segui una strada ecologista e riduci i consumi, solo eliminando la lavastoviglie abbassi parecchio i consumi. Non vuol dire per forza faticare, di solito è il contrario: riempi il lavandino d'acqua calda, lasci i piatti dentro per un'oretta e poi li risciacqui. Non verranno perfetti come con la lavastoviglie, ma poco ci manca se risciacqui bene.
Stesso discorso con la lavatrice: se non hai macchie sui vestiti, puoi semplicemente metterli in una bacinella di acqua calda e detersivo nella doccia e lasciarli a mollo per due orette.
C'è chi dice che vengono male, ma intanto non se ne è ancora accorto nessuno.
Oppure, impianto connesso alla rete. Un consumo di 2 kWh a 24 V sono 85 Ah. Ed è solo la lavastoviglie. Quei 9320 kWh che hai consumato oggi a 24 V sono quasi 400 Ah. Metti in conto due o tre giornate di brutto tempo se va bene, è una riserva di 1,2 kAh. Il picco di 2500 W vuol dire avere batterie che possono fornire senza rovinarsi una corrente di quasi 110 A.

Fossi in te, farei un piccolo impianto ad isola per le utenze più leggere, in modo da essere protetto contro i blackout, e poi farei un impianto connesso alla rete per le utenze più pesanti.

Aspettiamo il parere di qualcun'altro, comunque

 

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Inviato il: 05/02/2014 01:34:53

CITAZIONE (bj40, 05/02/2014 01:33:47 ) Discussione.php?211440&1#MSG8

Io abito in Piemonte, provincia di Vercelli.


Anche questo è importante!

http://www.wolfitalia.com/IMG/jpg/Radiazione-Solare-Enea.jpg

 

bj40
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Inviato il: 05/02/2014 11:31:31

Infatti, ti ho sritto di non considerarlo, paghero' il consumo della trifase e anche eventualmente lo swicth all'enel quando le mie batterie saranno scariche.

Il misura watt l'ho collegato alla fase che arriva al piano superiore, quindi al momento non conosco i consumi del piano inferiore, ma il mio progetto per iniziare prevede ti collegare il fotovoltaico solo al piano superiore dove c'è il consumo maggiore.


Pensavo anch'io di suddividere i carichi,certo è un lavorone in quanto dovro' tirare altri cavi per i carichi pesanti e non penso che ci passino nelle canaline esistenti.



Modificato da bj40 - 05/02/2014, 11:37:19
 

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Inviato il: 05/02/2014 20:12:49

CITAZIONE (bj40, 05/02/2014 11:31:31 ) Discussione.php?211440&1#MSG11

Infatti, ti ho sritto di non considerarlo, paghero' il consumo della trifase e anche eventualmente lo swicth all'enel quando le mie batterie saranno scariche.
Il misura watt l'ho collegato alla fase che arriva al piano superiore, quindi al momento non conosco i consumi del piano inferiore, ma il mio progetto per iniziare prevede ti collegare il fotovoltaico solo al piano superiore dove c'è il consumo maggiore.


Sisi, era solo per fare qualche calcolo.
Volevo solo farmi un'idea.

CITAZIONE (bj40, 05/02/2014 11:31:31 ) Discussione.php?211440&1#MSG11
Pensavo anch'io di suddividere i carichi,certo è un lavorone in quanto dovro' tirare altri cavi per i carichi pesanti e non penso che ci passino nelle canaline esistenti.


Potrebbe rivelarsi più facile di quello che sembra, ma non devi farlo per forza.

Comunque, sono tutti solo consigli, aspettiamo gli altri.

 

bj40
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Inviato il: 05/02/2014 23:23:11

[

Potrebbe rivelarsi più facile di quello che sembra, ma non devi farlo per forza.

Comunque, sono tut
ti solo consigli, aspettiamo gli altri.[/quote]

come faccio a dividere i carichi se non separo le linee....a me non viene in mente.
ok, aspettiamo i piu' esperti.

 

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Inviato il: 06/02/2014 23:39:30

CITAZIONE (bj40, 05/02/2014 23:23:11 ) Discussione.php?211440&1#MSG13

[
come come faccio a dividere i carichi se non separo le linee....a me non viene in mente.
ok, aspettiamo i piu' esperti.


Intendevo che forse la sola cucina può essere riservata alle utenze che richiedono più corrente, e questo semplificherebbe di molto la separazione delle linee.

Poi non è tanto un fatto di essere più o meno esperti, ma di sentire chi ha più esperienza di me nel campo dell'accumulazione ad alto amperaggio/ora.
È leggermente sfavorevole dal punto di vista elettrico, a meno che sapendo di andare a batterie tendi a risparmiare, è sfavorevole dal punto di vista economico, ed è sfavorevole dal punto di vista ecologico e non me ne occupo.

Poi se uno vuole farlo perché deve essere protetto dai blackout mi sembra giustissimo, solo preferirei sentire chi ci ha lavorato e non i miei calcoli che rimangono teorici e a proporzione lineare.

 
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