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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > PPTEA

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Wattmetro PPTEA, Collegamento sensore lontano
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Claudio60

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Inviato il: 20/10/2014 01:16:14

Salve,
ho realizzato il wattmetro PPTEA per evitare il distacco del mio contatore e mi funziona egregiamente. Ho modificato il circuito inserendo un toroide acquistato da TME a 4,50 euro e inserito un trimmer per la taratura della corrente max.Sul pin 28 ho inserito un transistor con un buzzer che mi avvisa il superamento della soglia.Ho aggiornato la costante MAX_WATT a 3000w.Ora, pur funzionando bene tutto, mi sono accorto di una differenza di potenza reale,perchè il mio contatore è posizionato a 60mt dalla mia abitazione. Io il sensore toroidale l'ho inserito nel quadro elettrico a monte degli automatici,ma a 3000w il contatore mi scatta nonostante l'avviso acustico.Questo perchè nei 60mt di linea tra il contatore e il quadro sono posizionati altri circuiti che assorbono corrente ( luci giardino, pompa dell'acqua ecc). Quindi devo necessariamente inserire il toroide sotto al contatore per avere la certezza di tutto ciò che viene assorbito in corrente. Ma come fare a portare il sensore al contatore a 60 mt e leggere sul display in casa? Pensavo a una modifica wireless, visto che ho letto il progetto "sensore di temperatura Wireless". Quindi un trasmettitore PPTEA collegato al toroide legge la tensione rivelata dall'assorbimento di corrente, e aggiorna il Wattmetro posto in casa ogni 15 Secondi circa tramite il ricevitore inserito nel wattmetro. Che cosa dici Bolle, potrebbe essere fattibile? Si deve modificare il codice ? E' molto complicato fare questa modifica? Mi risolverebbe il problema del sempre fastidioso distacco dell'automatico contatore. Ma oltre a questo mi farebbe risparmiare anche dei soldi sulla bolletta Enel. Infatti la taratura l'ho fatta a 3000w, mentre il contatore stacca a 3550W, perchè il lasso di tempo che noi consumiamo corrente da 3000w ,(che è di solito il contratto di norma per le case) fino a 3550W quando il contatore stacca, questo se notate sulle bollette viene fatto pagare dall'Enel QUATTRO volte in più della tariffa standard. Me lo conferma anche il fatto che da quando ho montato il Wattmetro PPTEA che mi avvisa acusticamente della soglia di 3000w, (e quindi se hai acceso il forno e contemporaneamente la lavatrice e il ferro da stiro, corri a staccare uno dei tre fino a quando cessa il suono),ricevo le bollette molto meno care delle precedenti. Infatti sono sparite tutte quelle tariffe "maggiorate" sui consumi giornalieri,che non sapevo cosa fossero, e che un tecnico dell'Enel mi ha spiegato quanto sopra riportato. Un saluto a tutti del forum, stà andando forte e a me piace molto.

 

MarKoZaKKa

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Inviato il: 20/10/2014 17:38:40

...BENEEEE!!!! Il codice che hai usato è questo? LINK
Sarebbe proprio il caso di riprendere quel progetto, visto che la tua esperienza ne documenta l'utilità!!!
Vedo di dedicare qualche ciclo di clock a questa cosa!



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MarKoZaKKa

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Inviato il: 20/10/2014 18:00:29

CITAZIONE (Claudio60, 20/10/2014 17:38:40 ) Discussione.php?212065&1#MSG0

Quindi un trasmettitore PPTEA collegato al toroide legge la tensione rivelata dall'assorbimento di corrente, e aggiorna il Wattmetro posto in casa ogni 15 Secondi circa tramite il ricevitore inserito nel wattmetro


La soluzione più semplice è mettere tutto il PPTEA Wattmetro vicino al contatore, e trasmettere solo l'indicazione di superamento soglia all'unità remota con una coppia TX/RX di qualche genere (ad esempio recuperato da un vecchio giocattolo radiocomandato, abbiamo 4 canali on/off, per la portata si chiede a Pino), se non è possibile, come credo, stendere una linea seriale.



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Claudio60

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Inviato il: 20/10/2014 22:31:46

CITAZIONE (MarKoZaKKa, 20/10/2014 18:00:29 ) Discussione.php?212065&1#MSG1

...BENEEEE!!!! Il codice che hai usato è questo? LINK
Sarebbe proprio il caso di riprendere quel progetto, visto che la tua esperienza ne documenta l'utilità!!!
Vedo di dedicare qualche ciclo di clock a questa cosa!



Si, Marko, è quello del link.(Grazie per l'aiuto). Avevo anche io pensato di mettere il Wattmetro vicino al contatore, magari anche trasferendo il segnale di allarme ad onde convogliate sulla 220Volt, ma poi mi sono detto: e la bellezza di avere visivamente le letture sul display che fine fanno? Allora non serve più il display, ma solo il misuratore di potenza. Non è che mi piace molto.

 

MarKoZaKKa

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Inviato il: 22/10/2014 10:31:05

Possiamo trasmettere tutte le informazioni, a questo punto con una connessione seriale di qualche genere, cablata o RF...
Al momento sono presissimo col lavoro, ma ci penso su, anche perchè ho la stessa esigenza...



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MarKoZaKKa

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Inviato il: 22/10/2014 23:59:40

Sto leggendomi la discussione del wattmetro PPTEA, non trovo riferimenti alla costante MAX_WATT che tu citi (magari sono tardo io...) potresti mandare il codice che stai usando, e lo schema del circuito che hai realizzato?
UPDATE: ho avuto un flashback... hai utilizzato il codice del WATT LIMITER per la pellettatrice?



Modificato da MarKoZaKKa - 23/10/2014, 00:33:30


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PinoTux

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Inviato il: 23/10/2014 00:44:06

Quella discussione risale alle prime versioni del PPTEA dove non erano ancora implementate certe funzioni.



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Inviato il: 24/10/2014 10:57:33

Torniamo al discorso; rimango dell'idea di dividere il wattmetro in due unità, strumento e display; questo perchè la situazione più comune è quella di avere il contatore fuori e lontano dall'abitazione; pertanto il PPTEA/WATTMETRO-strumento lo metteremo in prossimità del contatore e farà le misure, in casa avremo un PPTEA/WATTMETRO-display che mostrerà le misure ricevute dallo strumento. Questo permetterà al secondo PPTEA di poter gestire in autonomia lo sgancio dei carichi secondo un'ordine di priorità, dato che la misura e l'elaborazione del cosfi sono demandate allo strumento... Se poi il tutto lo interfacceremo al mio PPTEA/DOMO otterremo una gestione dei consumi energetici automatica. Considerato che stanno diffonendosi sempre più i serial to LAN adapters tipo l'ENC28J60 (che però è SPI ma costa 5euro) oppure l'HI-LINK HLK-RM04 che costa una quindicina di euro, e permette il collegamento a LAN cablata e WiFi b/g/n, la questione del collegamento è risolvibile, via WiFi oppure con RM04 collegato in LAN ed un ethernet/powerline. In alternativa si può usare il buon HC05 seriale/bluetooth, ma abbiamo una portata ridotta. Commenti?



Modificato da MarKoZaKKa - 24/10/2014, 11:01:21


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ElettroshockNow

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Inviato il: 24/10/2014 12:16:29

CITAZIONE (MarKoZaKKa, 24/10/2014 10:57:33 ) Discussione.php?212065&1#MSG7

Commenti?

Concordo per la divisione in due moduli.

Aggiungerei cmq un display sul modulo Wattmetro Tx e il collegamento lo farei senza esitazioni in RF usando i buon TX433BOOST dell'Aurel (coprono con uno spezzone di filo tranquillamente 100m con 400mW ... ma possono essere portati fino a 1W ).

Poi una bella predisposizione al PPTEA/DOMO è d'obbligo :P

Scarica allegato

ModuliAurel.pdf ( Numero download: 1105 )

 

PinoTux

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Inviato il: 24/10/2014 18:35:44

400mW fai anche qualche chilometro....



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Inviato il: 24/10/2014 20:50:13

CITAZIONE (PinoTux, 24/10/2014 18:35:44 ) Discussione.php?212065&1#MSG10

400mW fai anche qualche chilometro.... :)

.... sisi e anche oltre ,ma non dirlo a nessuno

 

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Inviato il: 27/10/2014 08:51:21

CITAZIONE (ElettroshockNow, 24/10/2014 20:50:13 ) Discussione.php?212065&1#MSG9


Aggiungerei cmq un display sul modulo Wattmetro Tx

...sarebbe da capire se il codice del wattmetro di Libero51 misura correttamente anche se messo nella eeprom (dove l'esecuzione del codice è leggermente più lenta)...
Bolle, ma la CADSEQ può prendere i dati da più cad?

CITAZIONE
Manuale PPTEA 4.2.6
CADSEQ ... Legge NElementi prelevati dal/dai convertitori A/D


CITAZIONE
e il collegamento lo farei senza esitazioni in RF usando i buon TX433BOOST dell'Aurel

Ma funzionano con il PPTEA 4.2.6?



Modificato da MarKoZaKKa - 28/10/2014, 11:31:50


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Inviato il: 05/11/2014 13:22:19

...mi frulla per la testa questo... in realtà, se ci interessa mantenere il consumo misurato dal contatore sotto ad una soglia prefissata, non ci serve nemmeno il wattmetro. Il contatore è lo strumento di misura attraverso il quale il fornitore di energia contabilizza i consumi (indipendentemente da qualsiasi altro discorso), e fornisce una indicazione della sua misura, sia tramite il suo LCD, che attraverso i due LED che lampeggiano, tipicamente 1000 volte per 1kWh e 1000 volte per kVAreattivi, come indicato sul contatore stesso. Quindi se utilizziamo questa segnalazione, semplifichiamo di molto la questione (la realizzazione di un wattmetro con il PPTEA rimane comunque un'obiettivo da raggiungere) e siamo anche più sicuri che l'intervento del nostro limitatore avvenga quando il contatore sta misurando un'assorbimento elevato, eliminando qualsiasi errore o differenza di misure tra questo ed il nostro wattmetro (leggendo tra le righe, lo freghiamo sul suo stesso terreno...)
Siete d'accordo?



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Inviato il: 12/11/2014 13:24:55

...mi sa che non mi sono capito...
comunqe... se misuriamo il tempo tra due impulsi del led, possiamo risalire alla potenza utilizzata; ecco un codice che (dovrebbe) fare proprio questo; collegando ai bit 14 e 15 del PPTEA due circuiti (ancora da vedere come realizzare) che inviano un impulso ALTO ad ogni lampeggio del led, sia di quello relativo alla potenza ATTIVA che di quello relativo alla potenza REATTIVA (già che ci siamo...), viene misurato il tempo trascorso tra i due lampeggi e calcolata la potenza media utilizzata.


PRAGMA ADVANCED
CONSTANT BIT_A=&HF
CONSTANT BIT_R=&HE
SETIO=&H2C000
OUT=0
CADS=0
	TA=TIMER
	TR=TA
:MAIN_LOOP
	P=FALSE
	WHILE P=0
		T=TIMER
		P=INPBIT(BIT_R)*2+INPBIT(BIT_A)
	LOOP
	PWA=LEFT(3.6/(T-TA),5)
	PWR=LEFT(3.6/(T-TR),5)
	SWITCH P
		CASE 1
			TA=TIMER-T
			TR-=TIMER
		CASEEND
		CASE 2
			TR=TIMER-T
			TA-=TIMER
		CASEEND
		CASE 3
			TA=TIMER-T
			TR=TA
		CASEEND
	SWITCHEND	
	IF P>1 THEN
		LCDPOS=&H21
		LCDWRITE="kVAr:"&PWR
	ENDIF
	IF P=1 OR P=3 THEN
		LCDPOS=&H11
		LCDWRITE="kW:"&PWA
	ENDIF
	RESET_TIMER
	SERIALOUT="#"&PWA&":"&PWR&"!"&CR_LF
GOTO :MAIN_LOOP


Appena posso, lo metto in pratica (hahahaah questa è la migliore della gornata!!)



Modificato da MarKoZaKKa - 12/11/2014, 13:39:11


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Inviato il: 18/11/2014 13:16:56

Provato in hardware, il codice presentava dei problemi di generazione della stringa, per cui l'ho rifatto (e reso più lineare il funzionamento), ed ora è così:

VEDERE NUOVO CODICE DI SEGUITO

Ad ogni lampeggio del led Ra oppure Rr, viene inviata una stringa sulla porta usb (ma basta sostituirla con la seriale e collegare un modulo trasmittente di qualche genere) contenente i valori della potenza attiva e reattiva impegnata.

Dall'altro lato abbiamo un ricevitore che prende la stringa, mostra i valori ricevuti su un display, e commuta le sue uscite in base al livello; collegando dei LED alle uscite abbiamo una visualizzazione di tipo "vu-meter", collegando una logica di qualche genere (tipo un PPTEA/DOMO MASTER adattato allo scopo) possiamo implementare la disattivazione dei carichi secondo un principio di priorità/potenza. Il codice del ricevitore (ancora da provare in hardware collegato al trasmettitore) è il seguente:

[VEDERE NUOVO CODICE DI SEGUITO

Per simulare il funzionamento, basta creare una stringa così fatta:
AxxxxRyyyy!
dove xxxx è la potenza attiva in watt, con zeri iniziali (50W=0050) ed yyyy quella reattiva. Si ottiene la visualizzazione su display a due fili e l'attivazione dell'uscita il cui peso equivale alla potenza, secondo una scala le cui divisioni hanno il valore della costante PDIV. Le due indicazioni sono in conflitto, è ovviamente tutto da migliorare, devo provare in hardware, vorrei fare tutto nei 256byte senza usare eeprom.



Modificato da MarKoZaKKa - 31/12/2014, 14:30:09


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