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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Stufe Termostufe Termocamini

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Consumo medio stufa a pellet idro?
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Elettrozero

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Inviato il: 19/04/2015 22:08:35

Buon giorno a tutti, da qualche tempo più precisamente da quest'inverno (durante il quale ho passato qualche giorno in baita per spalare la neve dal tetto) ho sentito la necessità di fornirmi di una sorta di riscaldamento più comodo e più efficace dello stramaledettissimo caminetto. Già perché come molti sapranno i caminetti aperti non sono molto efficaci per scaldare gli ambienti, magari gli animi ma gli ambienti proprio no! L'unica nota positiva nel mio caso è che una parte del camino (tubo in ferro) passa dalla cameretta e la riscalda per bene fin che il caminetto è alimentato, poi basta poco tempo senza che venga alimentato e la temperatura cala inesorabilmente. Nella stube invece il problema è il solito, il camino scalda relativamente poco perché dalla bocca aspira un milione di metri cubi all'ora e se li tira su per il camino assieme al caldo!
Ora vengo al dunque, quanto può consumare di media una stufa a pellet di quelle che scaldano anche l'acqua per il riscaldamento? Chiaramente dipenderà da che stufa si installa, io non ho idea di che potenza in Kw debba avere, vi dico che vorrei che scaldasse (tramite radiatori) i seguenti ambienti, un radiatore per piccolo bagno 2m x 2m x 2.3h, uno per la cucina 2.3m x 3.5 x 2.4h e due per la stube 3m x 5m x 2.4h. Intendiamoci, non pretendo certo di avere 26°c in casaFaccine/furious.gif mi accontenterei di una temperatura ben più bassa 16/17 sarebbero già un traguardo. In inverno la temperatura interna viaggia da 0 a +3/4°c quindi ci vuole un certo tempo per stemperare gli ambienti, e poi ci vuole una certa costanza nello scaldare. La stufa a pellet forse sarebbe una buona soluzione visto che anche durante la notte, magari a basso regime, la stufa può continuare a funzionare mentre con le stufe a legna ci si deve per forza alzare durante la notte per alimentarle.
Qualcuno può darmi qualche consiglio, dimensionamento, e soprattutto un idea sul consumo energetico di queste stufe?
Vi ringrazio, Elettrozero.



Modificato da Elettrozero - 19/04/2015, 22:20:51
 

Roero

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Inviato il: 19/04/2015 22:33:40

Hai meno di 30 metri quadri, una pur minima idro-stufa avrà una potenza di almeno 10 kw e per te sarà sempre sovra dimensionata, ma tenendo conto che è una baita e pure molto fredda, dovrebbe andare bene.
Mediamente una idrostufa di quella potenza per funzionare e tenere caldo il tuo ambiente, non dovrebbe superare il sacco di pellet al giorno.
Certo che se ti accontenti della poca temperatura che hai menzionato consumerai anche meno.
Se mi metti uno schema della baita, sul come sono dislocate le camere, forse si potrebbe pensare ad una stufa a pellet canalizzata, ma potrebbe anche essere un idea strampalata, dovrei proprio avere uno schema delle camere da scaldare.
In genere i termo scaldano in modo più omogeneo, ma siccome penso che la usi saltuariamente con una canalizzata il riscaldamento potrebbe essere più veloce, ma non prendermi in parola, prima uno schema e poi vediamo.



Modificato da Roero - 19/04/2015, 22:39:13


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Elettrozero

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Inviato il: 19/04/2015 23:26:30

Ciao Roero, grazie della pronta risposta. Preferirei optare per i radiatori (anche perché gli ho recuperati da una ristrutturazione). A dire il vero ho scritto male il titolo ma non so come modificarlo, a me interessa di più sapere quanto può consumare mediamente di energia elettrica in un giorno di funzionamento, questo perché sto cercando di dimensionare l'impianto stand alone. O per meglio dire voglio capire se devo fare un mutuo per poter gestire anche una stufa idro.
Il mio teorico imp. stand alone attualmente sarebbe dimensionato con tre pannelli amorfi da 120 Wp l'uno, l'uso della baita è per lo più nei fine settimana.

 

Roero

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Inviato il: 19/04/2015 23:51:18

Ho controllato alcune stufe da 10-12 kw, in genere il consumo si attesta sui 110-130watt, se sono senza ventilatore tangenziale, però bisogna aggiungere per i primi minuti (circa 10) che durante l'accensione c'è il consumo della candeletta, che è una resistenza, e può arrivare ad un consumo anche di 300 Watt, ma come detto sopra è solo un picco di assorbimento da circa 10 minuti.
Il ventilatore tangenziale, però su molte stufe idro è escludibile, invece alcune non l'hanno più, se scegli una stufa con ventilatore tangenziale dovrai aggiungere altri 50-60Watt.



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Elettrozero

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Inviato il: 20/04/2015 00:09:08

Quindi posso presupporre che in un giorno di funzionamento la stufa di media un KW se lo divora, se non di più che ne pensi?

 

Roero

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Inviato il: 20/04/2015 00:31:28

Per saperlo bisognerebbe sapere le ore di funzionamento, facciamo cifra tonda e calcoliamo 150Watt/h, in montagna potrebbe capitare di tenerla al minimo almeno un 14 ore, come anche qui da me in Piemonte, si potrebbe arrivare anche a 2 KW, tenendo conto che la stufa potrebbe andare in standby o funzione Eco, spegnersi per poi riaccendersi se la temperatura nel locale cala.
Diciamo che un 2 kw di consumo elettrico giornaliero potrebbe essere realistico.



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Roero

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Inviato il: 20/04/2015 00:33:26

Non riesco a capire la produzione dei tuoi pannelli amorfi, la spiegheresti.



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Elettrozero

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Inviato il: 20/04/2015 00:36:43

Caspiterina, mi sa che il mio stand alone sarebbe notevolmente sottodimensionato!
Optare per una caldaia a gas gpl? forse sarebbe il male minore (per il portafogli)

 

lasalute

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Inviato il: 20/04/2015 13:10:45

La caldaia a gpl ha più o meno gli stessi consumi di energia elettrica di una termostufa. Logico che quelle ad aria consumano meno.



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Biomass

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Inviato il: 20/04/2015 13:27:22

a questo punto, varrebbe la pena pensare alla termocucina di meccatronico...
Corrente zero, calore a iosa.
Mi pare di ricordare che ce ne sono più piccole di 25kw..


740 euri LINK


estate e la fornace inverno ...
riscaldatore ad alta resistenza ( caldaia) in acciaio caldaia 5 mm di spessore
anelli di lamiera ignifuga spessore 8 millimetri
termometro per controllare la temperatura nel riscaldatore ( caldaia)
la piastra ricoperta di pannelli di chamotte e solitarie
Dimensioni (L x P x A ) : 60 x 64 x 85 cm
POTENZA NOMINALE : 25 kW
Anelli : 47 x 45 cm
PESO : 160 kg
Scarico fumi : Ø 130 mm a sinistra oa destra ( laterale e posteriore) , l'ordine può e up
Regolazione dell'aria primaria : automatica e manuale
REGOLAMENTO ARIA SECONDARIA : manualmente
Caldaia contenuto di acqua : 20 l
CALDAIA : protezione termica della caldaia surriscaldamento
Caldaie : griglia gusnata Sun : ( superiore) e inferiori estate (inverno ) riscaldamento
Porta Firebox : flame retardant vetro



Modificato da Biomass - 20/04/2015, 13:38:23


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Roero

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Inviato il: 20/04/2015 14:09:40

CITAZIONE (lasalute, 20/04/2015 13:27:22 ) Discussione.php?212569&1#MSG8

La caldaia a gpl ha più o meno gli stessi consumi di energia elettrica di una termostufa. Logico che quelle ad aria consumano meno.


Si parla di pannelli amorfi o stand alone, mi sapresti spiegare.



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lasalute

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Inviato il: 20/04/2015 17:53:24

CITAZIONE (Biomass, 20/04/2015 14:09:40 ) Discussione.php?212569&1#MSG9

a questo punto, varrebbe la pena pensare alla termocucina di meccatronico...

Comunque hai il consumo del circolatore che alla fine che sia una caldaia che sia una termostufa è quello che consuma di più.



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Roero

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Inviato il: 20/04/2015 21:43:00

Concordo........se non è zuppa è pan bagnato.



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Elettrozero

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Inviato il: 20/04/2015 21:56:26

Ciao Roero, Biomass e lasalute e grazie per darmi una mano.
Di seguito i calcoli (fatti grazie a tabelle e spiegazioni trovate sul forum) dei consumi presunti. Chiaramente in questi calcoli non c'è la stufa a pellet idro o similare. Altra nota, il frigorifero potrei volendo anche farlo funzionare a gpl.
I miei calcoli:

Impianto a 12V con inverter 12V/220V, 2 giorni di autonomia:

Lampadine led e utenze (220V) per un totale di:

Cucina 6.3W+6.3W (tavolo) per 2 ore (25Wh) +6.3W per 2 ore (13 Wh)
Bagno 10W per ½ ora (5Wh)
Soggiorno 6.3W 3 ore (19Wh) +10W per 3 ore e mezza (35Wh)
Camera 10W per ½ ora (5Wh) + 6.3W per ½ ora (3,15Wh)
+Elettropompa da 54W per 1 ora e mezza (81Wh)
Frigo 40/50 litri consumo medio (220 Wh) (in 24 ore)


Tot. consumo giornaliero circa 406Wh

Serve energia per minimo 2 giorni senza sole, quindi
406 Wh x 2 = 812Wh
Ma le batterie non devono essere scaricate oltre il 30%, quindi
812 x 3 = 2436Wh
ipotizzando un impianto a 12V con inverter 220V la batteria dovrebbe avere
2436Wh / 12= 203 Ah + 10% (per inverter) = 220Ah
Ti serve una batteria da 223Ah. (diciamo due batterie da 100Ah).
Il pannello deve fornire energia sufficiente per alimentare le batterie e ricaricarle velocemente in caso di giorni senza sole:


il fabbisogno totale e di 406Wh a cui aggiungo una frazione extra per ricaricare le batterie, supponiamo in 3 giorni, quindi
406Wh / 3 giorni = 135W
406Wh + 135Wh= 541Wh

Purtroppo per le utenze gestite con un inverter, si deve considerare almeno un 30% di perdite per cui devi aumentare i 541Wh del 30%:

541Wh x 130/100= 703Wh

il tuo fabbisogno giornaliero reale è di 703Wh

Un pannello solare collegato ad un regolatore normale(PWM) da di media 3.8 volte l' energia nominale in un giorno a Messina , 3.5 a Roma 3 a Milano, e 2.5 a Merano.

Supponiamo 2.6

703Wh / 2.6 = 270Wp

I (tre) pannelli che volevo installare sarebbero questi: http://www.ventosoleacqua.it/shop/solare/pannelli-fotovoltaici/pannello-solare-amorfo-120w-auriasolar/
Abbinato ad un regolatore MPPT EP Solar da 40 A ed un inverter ad onda pura da 1000W


Adesso vado a curiosare la termocucina di meccatronico citata da Biomass.
Intanto grazie.



Modificato da Elettrozero - 20/04/2015, 22:35:42
 

Biomass

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Inviato il: 20/04/2015 22:04:03

...si può accendere la idro anche con diavolina o similari...
Candeletta sconnessa.
Certo è scomodo ma fattibile.
Niente programmazione però.....


hai pensato a chiudere il caminetto con un inserto termocamino?



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