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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Free Energy : Fake o Real?

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Eugenio Odorifero
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Inviato il: 27/07/2016 20:30:35

Inoltre, ti ripeto, tu parli in base ai picchi. E hai ragione.
Ma ti chiedi se questi picchi, sotto carico, fermano il generatore con la forza elettromotrice inversa? E se non li fermano, non sono energia in più?

 

Bolle

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Inviato il: 27/07/2016 21:02:09

CITAZIONE (Eugenio Odorifero, 27/07/2016 20:27:42 ) Discussione.php?213882&3#MSG45


(e no, non ho 4 tester)

si potrebbe misurare la corrente e tensione sul faretto e la corrente e tensione sul motore...sarebbe una valutazione spartana ma già potrebbe dare qualche indicazione.



CITAZIONE
E se non li fermano, non sono energia in più?

Il freno del motore dipende da quanta energia prelevano le bobine...li però si innalza la tensione ( si illumina di più la lampada)...da sola la tensione non vuol dire nulla...energia energia energia...occorre calcolare l'energia erogata e quella assorbita. Inoltre a spanne, visto che fai dei corti con la spazzola, perdi molta energia e i cavi dovrebbero scaldarsi e dovresti sentirli con le mani!

Aspetta...chiamo i rinforzi!



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Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).

 

Bolle

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Inviato il: 27/07/2016 22:04:39

Faccio un riassunto, domani posto un disegno con schema...


In sintesi: un motore alimentato in continua, fa girate un rotore sul quale sono inseriti quattro magneti al neodimio e una spazzola metallica conduttiva.
Lo statore è formato da due bobine connesse in parallelo da cui partono due cavi che , quando il rotore gira, possono a strisciare sul centro e sulla spazzola.
La bobine ,oltre ad andare ai due fili striscianti, vanno ad un ponte di diodi che alimenta una lampada led con in parallelo una capacità.

Cosa accade quando il rotore è in rotazione e i cavi strisciano sulla spazzola? Dei multipli e istantanei cortocircuiti che, per la presenza della bobina stessa, generano dei picchi extra tensioni che , raddrizzate dal ponte e livellate dal condensatore, illuminano maggiormente la lampada.



Modificato da Bolle - 28/07/2016, 09:58:21


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Bolle

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Inviato il: 28/07/2016 09:57:28

Questo è lo schema di massima...se c'è qualcosa che non quadra fai un fischio...

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/M/TestOdorifero.jpg



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Eugenio Odorifero
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Inviato il: 28/07/2016 13:24:35

C'è un'errore: le coil sono entrambe collegate tra loro secondo lo schema

https://perplesso.files.wordpress.com/2015/12/garry_stanley_typeone1.jpg?w=627

Parallelo a entrambe le coil ci sono i terminali in corto. Coil e terminali in corto sono a loro volta paralleli al ponte diodi.

Altro particolare: dove c'è PB si trova il PWM.



Modificato da Eugenio Odorifero - 28/07/2016, 14:48:57
 

Bolle

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Inviato il: 28/07/2016 15:13:23

ma ma...ma ma...cioè sono in parallelo...come le ho agganciate io...c'è pure il copyright ()...descrivi un po cosa combina ...cioè se le colleghi bene producono , se le colleghi male, visto che sono gemelle dovrebbe annullarsi la produzione...o sbaglio? vabbè cmq metto il pallocchio...e le disegno meglio...oppure allego quello schema per evitare che cada in un presunto errore di booooo...non so nemmeno come chiamarlo!


Il pwm è messo all'interno dell'alimentatore...ipotizzo che il pwm serva per regolare la corrent/tensione...se non è così posta modello e/o caratteristiche....però che fatica...devo trovare le pinze...

Dammi un po di tempo che correggo lo schema...



Modificato da Bolle - 28/07/2016, 15:23:31


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Bolle

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Inviato il: 28/07/2016 15:32:39

Ma si...ora ricordo Garry Stanley era il 2009....fatti un po due conti : LINK



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Eugenio Odorifero
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Inviato il: 28/07/2016 16:22:02


CITAZIONE

c'è pure il copyright


Nell'illustrazione, non nel collegamento

Volevo verificare se ci fosse qualche miglioramento col Stanley.
Peggioramenti non ce ne stanno di sicuro, vedo.

 

Bolle

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Inviato il: 28/07/2016 16:23:11

CITAZIONE (Eugenio Odorifero, 28/07/2016 16:22:02 ) Discussione.php?213882&4#MSG54


Nell'illustrazione, non nel collegamento


ma guarda che non c'è nulla di particolare in quel collegamento ...è semplicemente un collegamento in parallelo...non si è mica inventato nulla...o sbaglio?



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Eugenio Odorifero
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Inviato il: 28/07/2016 16:25:29

Non molto, salvo il fatto che è un modo più comodo per fare una bifilare con 2 monofilari. Per il resto hai ragione te. (Ma intanto l'ho provato)

 

Bolle

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Inviato il: 28/07/2016 16:38:53

ok, allora possiamo accendere lo schema? Cioè va bene così?



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Inviato il: 28/07/2016 16:54:29

Con le correzioni dette... si

 

Bolle

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Inviato il: 28/07/2016 17:01:28

Domani le faccio...



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Inviato il: 29/07/2016 08:53:40

Eccolo....lo accendiamo?

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/M/TestOdoriferoII.jpg



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Bolle

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Inviato il: 29/07/2016 09:39:00

Allora questo è l'equivalente del tuo circuito dove prendiamo in considerazione solo la parte attiva trascurando il motore che serve solo per far girare il tutto.

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/M/TestOdoriferoARegime.jpg



Cosa esce fuori dalle bobine? Esce fuori una sorta di sinusoide la cui frequenza ed ampiezza dipendono dal numero di giri che fa il rotore...ma al momento non è importante:il grafico mostra VPC.
La VPC viene raddrizzata dal ponte e stabilizzata dal condensatore ...e questa accende la lampada a led: il grafico mostra VPA.
Ovviemente il grafico è fatto a livello teorico...ci possono stare delle differenze...ma ... mi gioco la palla destra che saranno trascurabili.

Questo è il funzionamento a 'regime', cioè dove i cavi striscianti non sono in corto.

La spazzola di fatto è un interruttore...quando unisci i due fili si chiude l'interruttore, quando li scolleghi si apre l'interruttore.

Per chiudere l'analisi occorre analizzare altre due cose...quello che accade nel momento in cui si cortocircuitano i due fili e il momento in cui viene rilasciato il corto...cioè occorre analizzare cosa accade quando si apre o chiude un interruttore mentre il generatore (le tue due bobine) sta erogando quella forma d'onda.



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