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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico

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Fulmine e impianto fotovoltaico
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Claudio

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PetaWatt


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Inviato il: 22/10/2019 12:22:42

Certo, hai ragione almeno 50mm² la corda nuda e scarica per i fatti suoi.



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robyonekenoby
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Inviato il: 22/10/2019 14:47:17

Salve ragazzi, l'impianto fotovoltaico ha una messa a terra con cavo da 4 mm, purtroppo il fulmine ha colpito la torretta della linea vita (nella seconda foto) che ho postato. La scarica è entrata nel sottotetto dalla piasta di ancoraggio della torretta salvavita, ha incontrato un cavetto che avevo fatto passare nei paraggi, si tratta di un cavetto da 0,5 mm che è la sonda della temperatura del pannello solare. Da li si è diramato fino al contatore, bruciandolo, linea adsl (router, cavi rj45 saldati sugli hub di rete, antenna Eolo), citofono, campanello, 2 ups APC che mi hanno salvato le macchine e stampanti, poi è andato da i vicini ai quali ha fatto saltare le schede elettroniche delle caldaie e 4 tv. Io avendo il pannello solare avevo staccato la caldaia e l'ho salvata. Da mio padre che si trova a 20 metri da casa mia è arrivato in garage, non ha toccato la caldaia, ma ha fatto saltare le schede elettroniche di due circolatori dell'impianto di riscaldamento. Ora, ovviamente a giochi fatti ho installato una linea parafulmine con dispersore a terra (palo zincato da 150 cm), treccia di rame da 10 mmm fermata con una una serie di collari anch'essi in rame. magari se volete vi giro qualche immagine a puro titolo informativo.

 

emuland

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Inviato il: 22/10/2019 18:16:38

CITAZIONE (robyonekenoby, 22/10/2019 14:47:17 ) Discussione.php?215832&2#MSG18

Salve ragazzi, l'impianto fotovoltaico ha una messa a terra con cavo da 4 mm, purtroppo il fulmine ha colpito la torretta della linea vita (nella seconda foto) che ho postato. La scarica è entrata nel sottotetto dalla piasta di ancoraggio della torretta salvavita, ha incontrato un cavetto che avevo fatto passare nei paraggi, si tratta di un cavetto da 0,5 mm che è la sonda della temperatura del pannello solare. Da li si è diramato fino al contatore, bruciandolo, linea adsl (router, cavi rj45 saldati sugli hub di rete, antenna Eolo), citofono, campanello, 2 ups APC che mi hanno salvato le macchine e stampanti, poi è andato da i vicini ai quali ha fatto saltare le schede elettroniche delle caldaie e 4 tv. Io avendo il pannello solare avevo staccato la caldaia e l'ho salvata. Da mio padre che si trova a 20 metri da casa mia è arrivato in garage, non ha toccato la caldaia, ma ha fatto saltare le schede elettroniche di due circolatori dell'impianto di riscaldamento. Ora, ovviamente a giochi fatti ho installato una linea parafulmine con dispersore a terra (palo zincato da 150 cm), treccia di rame da 10 mmm fermata con una una serie di collari anch'essi in rame. magari se volete vi giro qualche immagine a puro titolo informativo.


la ditta che ti ha fatto il cavo da 4mmq di terra sul Fv spero ti abbia dato garanzie.

lo vedi un fulmine entrare in un cavo da 4 mmq e scaricare senza far evaporare le guaine?



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Il posto dove ti propongono confronto, ma solo se gli dai ragionr...
e, dove la verità è la fuori, ma anche no.
Dove si riscrive la storia a piacimento e quando porti argomentazioni, eh ma...
Ah beh se lo dice Bolle... ma Bolle non esiste...
Il complo

 

robyonekenoby
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Inviato il: 22/10/2019 20:22:27

Ciao emuland, il cavo lo posai quando montai l'impianto fotovoltaico, non è stato installato da una ditta. Purtroppo non pensavo che un fulmine colpisse la mia abitazione, per una serie di fattori oggettivi quali la vicinanza ad una linea ferroviaria, la mia casa è più bassa rispetto ad un palazzo vicino sul quale spiccano alcune strutture metalliche sul tetto. Mio malgrado ne ho hatto l'esperienza e ora ho installato un parafulmine.
Ciao

 

lupocattivo

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Inviato il: 22/10/2019 21:25:53

CITAZIONE (robyonekenoby, 22/10/2019 14:47:17 ) Discussione.php?215832&2#MSG18



...purtroppo il fulmine ha colpito la torretta della linea vita...



CITAZIONE (robyonekenoby, 22/10/2019 20:22:27 ) Discussione.php?215832&2#MSG20


... e ora ho installato un parafulmine.



Ciao, non riesco a capacitarmi di questo fulmine cosi' "fantasioso". Io ero rimasto agli anni 1970 quando si montavano addirittura i parafulmini radioattivi... La logica (in quegli anni) era lo sfruttamento del potere disperdente delle punte (cosi' diceva il libro di testo 5° anno ITIS).

In pratica la punta vomita un effluvio di cariche in atmosfera di segno opposto a quelle presenti nella nuvola. Se non ricordo male la nuvola la si considerava portatrice di cariche + positive, quindi il parafulmine "sparava" cariche negative con l'intento di attenuare per effluvio il campo elettrico.

La scarica distruttiva avviene quando il campo elettrico e' talmente intenso che nonostante l'attenuazione dovuta dalla scarica ad effluvio e' in grado di superare la rigidita' dielettrica dell'aria e in virtu' del canale ionizzato che la "punta parafulmine" aveva inizializzato, segue il condotto preferenziale verso terra.

Per quest'ultimo motivo i conduttori che scaricheranno a terra dovranno essere, posti lontano da altri conduttori o superfici, con andamento breve e curve ampie (per evitare l'effetto punta) di diametro generoso e preferibilmente con almeno due pozzetti di scarica dedicati (per evitare sovratensioni all'impianto di messa a terra di protezione).
Questo e' quanto ricordo dall epoca del mio diploma... Pero' sono anche disposto ad imparare cose nuove.

Il cosiddetto Fulmine quando lo fanno scoccare a titolo dimostrativo se avete notato avviene sempre tra due corpi di forma sferoidale e queto lo si fa, perche' i corpi di questa forma tendono a funzionare da "condensatori" quindi la scarica poi sara' piu' intensa e avverra' ad una tensione molto alta. Se ci fossero delle punte la scarica avrebbe inizio molto prima e annullerebbe il campo elettrico si risolverebbe in un effluvio elettrico che difficilmente diventerebbe fulmine.

A meno che tu non abbia visto la mano pelosa di Giove scagliartelo contro, io ho parecchie perplessita'.

Come principio base, considero il fulmine come un generatore qualsiasi, che tendenzialmente seguira' la strada di minima resistenza. I fulmini oltre che quelli di tipo ZOT! linea quasi rettilinea, spesso hanno anche una miriade di diramazioni secondarie.

Se avete guardato qualche enciclopedia vi ricorderete della spiegazione del Campo Magnetico con la figurina del filo e della bussola.E poi ricorderete anche la "dinamo della bici" dove una calamita rotante (campo magnetico variabile) genera elettricita' (un campo elettrico).

Questo spiega come le onde elettromagnetiche si propagano anche nel vuoto, come gli anelli di una catena e per questo campo elettrico e campo magnetico si dicono "concatenati"

La spiegazione della propagazione a scatti e ramificata, sta nel fatto che la "scarica pilota" non la vediamo: non fa luce e non fa "buuuum" e nemmeno e' gia' tracciata. Dopo la "scarica pilota" avviene una sorta di crescita parossistica delle zone interessate da campi elettrici indotti dal flusso elettrico. Stiamo parlando di tempi di micro-secondi, quindi vi propongo una sorta di rallenty...

All'inizio la scarica elettrostatica e' il "filo" e attorno genera un "campo magnetico" che a sua volta da vita un "filo invisibile" che genera un altro "campo magnetico" e cosi' di seguito. Se pensate che la rigidita' dielettrica dell'aria e' di 30.000 Volt al centimetro fulmini lunghi chilometri sarebbero impossibili...

Una sorta di reazione a catena che in pratica propaga a scalini random la scarica.

La direzione di ciascun gradino non e' fissa, ma dipende da quali particelle si sono eccitate e come trasferiscono l'energia che viene loro trasmessa. Diciamo che ogni gradino e' come quando tirate il primo colpo alle 15 palle del "biliardo americano" .

Altre considerazioni sono da fare sulle linee di scarica a terra in caso di folgorazione diretta al parafulmine. Qui abbiamo in gioco tensioni dell'ordine dei 100 milioni di Volt con correnti anche molto elevate, ma la scala temporale e' ancora dell'ordine dei millisecondi. La tensione molto elevata fara' distribuire la scarica sulla superfice del conduttore (effetto pelle), quindi la sezione e' secondaria rispetto alla superfice del conduttore. Ricordo che gli impianti dei rifugi (a gabbia di Faraday) avevano delle piattine che poi alla base formavano un anello di terra. Vale sempre la regola di tenere il conduttore di scarica distante il pu' possibile da altri oggetti. Attenzione a spire o altri conduttori che potrebbero "accoppiarsi" alla scarica e provocare danni secondari.

Ora leggendo la tua descrizione del tragitto della scarica cerco di vestire i panni del fulmine.

Dalla mia nuvoletta vedo dove posso scaricarmi. A meno che la colonna-piastra "salva-vita" non abbiano una connessione al potenziale di terra, sono solo punti elevati, ma non necessariamente "attraenti", in secondo luogo vedo un camino metallico annegato nelle murature e quindi una discreta via di terra, poi sullo sfondo un'antenna e dei pali di illuminazione, ma scelgo la colonna-piastra, sono un fulmine "pazzerello".

Quel cavetto da 0,5... Mah, magari con tutta la corrente in gioco, fa la fine del "fusibile" e mi devo trovare altre strade.

Comunque ora che io, il "fulmine" sto nel sottotetto con un piccolo sforzo di pochi Kilovolt mi faccio un salto e "friggo" tutto quel ben di Dio elettronico?
No, passiamo oltre! E ora viene il difficile: andiamo a cuocere il contatore, ma...? Non sta nel sottotetto? No! Quello di solito sta nei seminterrati o nella "madonna" in strada...
Trovato il contatore, lo cuocio!
Sono a pochi metri da terra e gli ho bruciato il contatore, dove ho trovato due conduttori: Fase e Neutro, pochi millimetri e mi scarico attraverso il Neutro? No! Eccheffulmine mai sarei?
Mi incammino in quel succoso cavo di Fase e vado a far danni piu' avanti!

Ecco la mia ipotesi: il "malefico" ha beccato la linea elettrica e i danni ve li ha fatti attraverso la rete elettrica.

Anni fa ho visto le conseguenze di una "saetta" che si era intrufolata in una casa attraverso l'impianto idraulico e quando ha beccato il televisore altro che "sostituzione di qualche componente" lo ha bucato tipo fiamma ossidrica e poi in tutti gli altri punti ha lasciato evidenti tracce nere di scarica-distruttiva.

Pure io abito a pochi metri da una linea ferroviaria... E la linea Telecom scorre parallela per una trentina di metri rispetto alla "fune di guardia" delle FS. Mi si son bruciati almeno 4 router e pure un monitor.... "tick" e morti...
Avevo chiesto fibra FTTH (Fiber To The Home) ma mi hanno dato FTTC (Fiber To The Cabinet) e il vecchio rame e' rimasto, pero' il router adesso e' in comodato e quindi SCL (Sono Cavoli Loro)!!!

Io fossi in te indagherei un minimo, se tu col tuo parafulmine ti prospetti come facile via verso terra, temo che d'ora in poi i fulmini ti preferiranno...
Poi, parafulmine o no qualche scaricatore non ci starebbe male.

Ecco un link utile per saperne di piu' ABB Quaderni di Applicazione Tecnica Impianti fotovoltaici



Modificato da lupocattivo - 22/10/2019, 21:40:35
 

Claudio

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Inviato il: 22/10/2019 21:43:22

Nota, ma mettere a terra la linea vita no??



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robyonekenoby
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Inviato il: 23/10/2019 13:09:16

Rispondo prima a Claudio, poi a Lupocattivo che mi impegna un attimo di più

Ciao Claudio, hai ragione sul mettere a terra la linea vita, è una accortezza che avrei dovuto prendere a suo tempo, ma quando non sei come dire nel "processo mentale", dove tieni o cerchi di tenere tutto sotto controllo, a volte certe cose sfuggono. Penso di parlare a persone che sono molto preparate in materia, tu lo avresti fatto subito dopo, io non pensavo minimamente che si potesse verificare un evento simile. Ora grazie ai vostri consigli sto facendo esperienza e piano piano mi metterò in pari.

 

Sophia Muller

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Inviato il: 23/10/2019 14:34:22

Salve a tutti. @robyonekenobi. mi dispiace dell'accaduto. Se ti può interessare qui LINK c'è la mia esperienza. Spero di esserti di aiuto.

 

robyonekenoby
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Inviato il: 23/10/2019 16:45:13

Grazie Sophia, non mancherò di leggere i tuoi post.

 

robyonekenoby
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Inviato il: 23/10/2019 21:17:53

Salve lupocattivo, avevo letto ultimamente un articolo che riportava la rimozione dell'ultimo parafulmine radiattivo se non sbaglio in un condominio di Genova? Ti ringrazio per il tuo contributo e per la tua dimostrazione di un probabile percorso della scarica. Rimane il fatto che la contropiastra della torretta linea vita che è ancorata alla trave del colmo del tetto tramite 4 viti diametro 14mm è risulta "saldata" a 2 viti, con tanto di pallinatura (come quando si salda ad elettrodo) e il tavolato di copertura mostra evidenti bruciacchiature. Però rimane sempre il fatto che la scarica sia arrivata lì dal cavo risalendo dal contatore.

Oh! Buona notizia cambiato i diodi, la tensione dei due pannelli è di 37,qualcosa e 36,qualcosa
Domani vado sul tetto e verifico l'altra coppia che andava a 3/4 (passatemi il gergo)

Una domanda, ho trovato questo test in rete: http://www.wutel.net/testpannello/file/Test%20di%20un%20pannello%20fotovoltaico.pdf
secondo te/voi come mai quando effettuo la prova di carico del pannello ruotando la manopola su 10A come descritto, il mio display segna praticamnte zero? Vi aggiungo la foto della targhetta del pannello Waris. Grazie a tutti/e.



Immagine Allegata: 20191021_112159.jpg
 
ForumEA/U/20191021_112159.jpg

 

AlessandroT

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Inviato il: 23/10/2019 22:25:52

Scusa ma il tester funziona? O ha il fusibile bruciato o hai sbagliato a mettere i puntali nel tester.



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Inviato il: 24/10/2019 09:26:42

Ciao Alessandro, rileggendo attentamente il testo ho capito ora che devo spostare il connettore rosso sulla boccola 10ADC.
Scusami, non so usare il tester se non per 2/3 funzioni. Quando torno a casa riprovo e poi ti dico, sicuramente funzionerà.....

 

AlessandroT

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Inviato il: 24/10/2019 10:00:02

Tranquillo lo avevo capito



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Inviato il: 24/10/2019 10:04:41

CITAZIONE (AlessandroT, 24/10/2019 10:00:02 ) Discussione.php?215832&2#MSG29

Tranquillo lo avevo capito


Credo che dal primo post hai inquadrato il soggetto. Ironia della sorte, e pensare che il mio bis nonno era Tesla .....

 

AlessandroT

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Inviato il: 24/10/2019 10:08:40

Comunque se non ci fossero quelli come te potremmo chiudere Faccine/biggrin2.gif



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