Se sei già registrato           oppure    

Orario: 29/03/2024 06:30:21  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico

VISUALIZZA L'ALBUM

Pagine: (3)   1   2   [3]    (Ultimo Msg)


Isola 4, Il prototipo n.4 di impianto fotovoltaico ad isola di Keyosz
FinePagina

Marzuoli
milliWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:22

Stato:



Inviato il: 6/3/2009,17:57

Premesso che impianti tecnologicamente avanzati non vogliono dire piu consumo di energia ! Anzi !

Fino a pochi anni fa nessuno avrebbe scommesso su un tale sviluppo dell'eolico ! Ma (E io dico potenza del mercato e della concorrenza) i paesi che ci hanno creduto adesso colgono i risultati.

Quello che si sta facendo per il fotovoltaico è la stessa cosa ! Diamogli un mercato (Più grande possibile) e un po di tempo e vedrete che gli sviluppi non mancheranno (Spero).

 

maxdef
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:999

Stato:



Inviato il: 6/3/2009,18:27

CITAZIONE (Marzuoli @ 6/3/2009, 17:57)
Fino a pochi anni fa nessuno avrebbe scommesso su un tale sviluppo dell'eolico ! Ma (E io dico potenza del mercato e della concorrenza) i paesi che ci hanno creduto adesso colgono i risultati.

...secondo me in Italia si potrebbe fare molto di più, ma non puntando sulle mega centrali eoliche, che non le vuole nessuno, ma sul mini eolico....consideriamo che abbiamo 8000Km di coste...ormai cementate dalle seconde/terze/quarte case purtroppo,togliamo antenne e parabole(inutili!)e mettiamoci piccole turbine faccine/clap.gif faccine/clap.gif faccine/clap.gif

 

Marzuoli
milliWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:22

Stato:



Inviato il: 6/3/2009,18:49

Purtroppo il costo decresce con la dimensione del generatore eolico ! L'unica applicazione che vedo bene per il territorio italiano dell'eolico è quello off-shore (In mare aperto).

Avete mai visto dal vero i campi eolici in Germania ? Sarà pure energia rinnovabile ma che tristezza !!

 

Ferrobattuto

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4117

Stato:



Inviato il: 6/3/2009,21:58

CITAZIONE
Se devi alzare un impianto eolico tanto vale farlo in modo che renda il massimo possibile e sia il meno rumoroso possibile, forse così ci garantiremo anche una durata adeguata e meno guasti.

Si stava parlando di tecnologie e quantità di energia (e relativi costi) necessarie "a monte" per fabbricare l'impianto, che per il solare sono "per forza di cose" molto alte, mentre per l'eolico non lo sono necessariamente. Chiaro che avendone la possibilità si usano i materiali migliori, ma anche non avendo grandi mezzi, o trovandosi in condizioni di difficoltà, se ne può realizzare ugualmente.
Quanto ai guasti non sono daccordo: molto spesso macchine realizzate con sistemi artigianali hanno durate e robustezza superiore a quelle industriali. In un insieme realizzato in modo artigianale ogni pezzo viene assestato sugli altri singolarmente, realizzando assemblaggi molto precisi, mentre in un sistema industriale fatto in serie inevitabilmente capiteranno tolleranze incompatibili tra loro, tant'è che c'è sempre una percentuale di scarti o di guasti a breve termine. Inoltre in un sistema industriale si deve tener conto per forza di cose dell'economia di produzione, che impone per forza dei compromessi, mentre in un prototipo unico o in una piccolissima serie se ne può fare a meno. Quanto alla rumorosità, generalmente non dipende da chi lo fa, ma dal tipo di rotore eolico.
CITAZIONE
....basta che guardi le aeropompe dove di "tecnologico e ottimizzato" non c'è nulla ma fanno ugualmente un gran lavoro(3000/6000l/h) e molte sono ancora quelle di inizio secolo faccine/ohmy.gif ...credo che Ferro intendesse proprio cose così, robuste, semplici ed efficaci faccine/wink.gif

Difatti Maxdef, semplici e robuste, e molto spesso di produzione artigianale, anche se quel tipo di rotori, purtroppo, non sono adatti per un generatore eolico.
Saluti.
Ferro

 

Libero51

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1276

Stato:



Inviato il: 7/3/2009,05:32

CITAZIONE (Marzuoli @ 6/3/2009, 18:49)
Purtroppo il costo decresce con la dimensione del generatore eolico ! L'unica applicazione che vedo bene per il territorio italiano dell'eolico è quello off-shore (In mare aperto).

Avete mai visto dal vero i campi eolici in Germania ? Sarà pure energia rinnovabile ma che tristezza !!

Ciao a tutti , ciao Marzuoli , capisco . . . ma in questo modo l'unica cosa che vedi bene à quella che di fatto quasi non vedresti. Il problema del costo è comunque centrale e influenza pesantemente quale minor tristezza siamo disponibili ad accettare. Penso che una diffusione meno concentrata di brutture possa insegnare molto sul rispetto del prossimo e della democrazia. Nella riunione di condominio , generalmente, la maggioranza è daccordo o nella migliore delle ipotesi non ostacola la decisione di concentrare i cassonetti della spazzatura sotto le finestre di un povero malcapitato. Dimostra anche che è meglio così. La maggioranza decide e quando non riesce a decidere , a volte è peggio . Nessuno ha mai preso molti voti proponendo esplicitamente di rinunciare all'energia prodotta con il nucleare e quelli che ostacolano tale ipotesi obiettano , tanto ci sono in Francia.
La crisi attuale mette in evidenza che minori consumi si traducono in enormi perdite di posti di lavoro.
Tali posti di lavoro si possono recuperare , se permane la crisi, solo in un diverso equilibrio tra produzione e consumi con una forte riduzione di quello che generalmente viene chiamato "benessere". Chi si lamenta del costo del riscaldamento e poi spende di più in telecomunicazioni ha probabilmente smarrito il . . . metro.

Il problema di fondo rimane quello del rapporto tra libertà ,benessere, consumo e . . . spazzatura di ogni tipo.

Un saluto a tutti.

 

Marzuoli
milliWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:22

Stato:



Inviato il: 7/3/2009,20:41

mentre in un sistema industriale fatto in serie inevitabilmente capiteranno tolleranze incompatibili tra loro, tant'è che c'è sempre una percentuale di scarti o di guasti a breve termine. Inoltre in un sistema industriale si deve tener conto per forza di cose dell'economia di produzione, che impone per forza dei compromessi, mentre in un prototipo unico o in una piccolissima serie se ne può fare a meno. Quanto alla rumorosità, generalmente non dipende da chi lo fa, ma dal tipo di rotore eolico.


Veramente lavorando nel campo dell'automazione posso dire che certe tolleranze di lavorazione e precisione estreme di montaggio si raggiungono solo con impianti altamente automatizzati e molto onerosi.

La "scarsa" durata delle "grandi serie" è dovuta al fatto che i costi industriali sono veramente limati al centesimo.

Ma in quanto a precisione !! Non è un limite. Accorciando la filiera si che si potrebbe ottenere tanto ! Pannelli e rotori a costi del 25% !!

 
 InizioPagina
 

Pagine: (3)   1   2   [3]    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum