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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico

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Isola 5, Il prototipo n.5 di impianto fotovoltaico ad isola di Keyosz
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paolot
KiloWatt


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Messaggi:123

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Inviato il: 15/6/2009,13:02

il trasformatore l'ho messo solo per la caldaia (200va) il gruppo da 6 Kw se mettevo un trasformatore 1 a 1 dovevo mettere una cabina inoltre non funziovano pù i salvavita

 

dvane
milliWatt


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Inviato il: 11/10/2010,19:24

Anzitutto buonasera a tutti, ho scoperto ora questo forum.

Ho letto e riletto con estemo - grande interesse quanto Keyosz ha inteso condividere.
Io da tempo utilizzo pannelli fotovoltaici per illuminazione a 12 volt.
Ora sarebbe mia intenzione utilizzare un inverter in alternativa alla rete Enel che funzioni com un UPS al contrario. Mi spiego: quando la batteria è carica e il consumo dell'utenza è limitato vorrei usare l'energia solare; quanto ho un incremento di assorbimento di un certo valore vorrei sganciare l'inverter e tornare alla rete.
per la gestione automatizzata del sistema pensavo di procedere come segue:
per il comando di un relè di aggancio e sgancio vorrei utilizzare la centalina di regolazione che sgancia il carico a batteria bassa e sgancia i pannelli a batteria satura. Ma come fare per l'incremento di consumo?Ho visto che Keyosz ha untilizzato una CPU, ma di tutto ciò sono praticamente a diguno.
Ho un minimo di conoscenza del linguaggio BAsic ma null'altro.
Grazie dell'aiuto.
Giovanni

 

Keyosz
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1959

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Inviato il: 11/10/2010,21:33

Ciao Dvane e benvenuto sul forum,
quello che vuoi fare tu è un ibrido tra impianto ad isola e quello connesso in rete, in prima analisi non è molto semplice, più che altro se vuoi spendere poco dovresti armeggiare con elettronia e microcontrollori, non sò se basta il basic, ad ogni modo esistono dei componenti commerciali che ti permettono di automatizzare quello che tu hai descritto, io conosco bene i prodotti outback ma credo che andresti nelle spese in quanto sono prodotti americano che costano, ideati per impianti medio-grandi dai 3-4Kw in sù, di fatti hanno sensori di corrente, centraline, attuatori, regolatori di carica ed inverter tutti che comunicano insieme sincronizzati come in una grande orchesta + la possibilità di personalizzare ogni parametro.

Ti dico questo perchè secondo mè quello che vorresti fare tù è un impianto con cpu che controlla lo stato di carica delle batterie, mettendo batterie piccole, limitate, e settando il passaggio su enel per esempio appena si scende al 90% in pratica avresti realizzato quello che descrivi, in questo modo il sistema è più stabile, perchè se commutasse enel/inverter solo in base al consumo istantaneo potrebbe effettuare troppe commutazioni ravvicinate danneggiando inverte e elettrodomsetici alimentati.

 
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