troccola
| Inviato il: 17/9/2010,20:46
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CITAZIONE Avrei bisogno di un termostato regolabile , ma che funzioni con sonda tipo K, che possa leggere e resistere a temp. di 300 gradi. Io al lavoro mi trovo bene con i Tecnologic per le sonde K devi usare la serie TLK oppure la Omron fa degli ottimi prodotti vedi http://industrial.omron.it/it/products/cat...sv/default.html
Ciao,
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| | mariopagnanelli
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:23
Stato:
| Inviato il: 17/9/2010,22:52
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CITAZIONE (wroclaw @ 3/9/2010, 15:09) Allora, ho finito l'impianto. L'acqua, prima passa dentro lo scambiatore della stufa, poi dentro la canna fumaria dove viene ulteriormente scaldata dal recuperatore dai fumi di scarico. Per fare lo scambiatore all'interno della stufa, ho usato 2 tubi del fascio tubiero saldandoli insieme, sopra ai 2 tubi ho applicato una U che mette in collegamento i 2 tubi ( quella nella foto del primo post indicata con la freccia rossa), mentre sotto ho messo dei tubi da 1/2 filettati per l'entrata e uscita acqua.. Questo viene investito direttamente dalla fiamma, e facendoci passare direttamente all'interno l'acqua, questa si scalda . .
Unico appunto che si potrebbe fare (però immagino che hai fatto così per motivi di spazio): sarebbe stato meglio mettere la "U" sotto, e i due collettori di entrata e uscita sopra. Per non intrappolare bolle d'aria, che nella "U" soprastante (non credo che ci hai messo uno sfiatino ...) forse non escono mai del tutto.
Sto parlando delle normali bolle d'aria che ristagnano nelle parti "alte" di ogni impianto a circolazione chiusa ( ogni idraulico realizza sempre gli impianti di riscaldamento evitando "saliscendi" ... e quando questi sono inevitabili, si mette uno sfiatino per fare uscire l'aria dal punto più in alto di ogni singola curva).
Piuttosto di niente ... Ogni tanto fai girare al max la pompa di circolazione con la pressione a zero, per poi sfiatare e ripristinare la pressione.
Penso che l'acqua circolerà lo stesso, ma magari le bollicine potrebbero essere dannose ai fini della corrosione.
Provvedi al vaso di espansione, che è importante ... !
Un salutone Mario
| | | | wroclaw
| Inviato il: 19/9/2010,19:17
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già ordinato...
| | | | wroclaw
| Inviato il: 12/10/2010,21:51
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La temp. di aria calda è quella visualizzata con il termostato di precisione , quello giallo per capirsi 166 gradi . La temp. acqua dei 14 elementi di alluminio (2 termosifoni al piano di sopra) è quella visualizz. dal termoregolatore con display rosso 69,9 gradi...... Mica male NOOOooooooo ? se si considera che è a Gratisssssss, grazie al recuperatore fumi e alla modifica della stufa che ora è VERAMENTE ibrida.......
| | | | Riccardo 11
| Inviato il: 13/10/2010,07:38
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hai fatto un lavoro straordinario sei un grande )))
| | | | cergo
| Inviato il: 13/10/2010,21:25
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Sei un GRANDE! VERAMENTE. COMPLIMENTI! Un'esempio per tutti.
| | | | cergo
| Inviato il: 17/5/2011,22:30
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Ciao Wro, anche io questa estate vorrei approfittare della pulizia estiva per modificare la mia stufa a pellet in una misto air-idro. Non utilizzerei due tubi dello scambiatore, ma vorrei creare una piccola caldaia di acciaio inox. Vorrei scaldare un solo termosifone, di acciaio, ma abbastanza grande, contiene 15 litri di acqua. Dalla tua esperienza, quanta acqua dovrebbe contenere la mia caldaia? E' meglio il più grande possibile, oppure la quantità di acqua del termosifone? Grazie
| | | | wroclaw
| Inviato il: 18/5/2011,07:46
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ciao cergo, io non so quanta acqua ho all'interno degli scambiatori che sono 2, i tubi dentro la stufa e ulteriori 25 metri di tubo da 3/8 arrotolato dentro il tubo fumi. Io così ci scaldo 14 elementi di alluminio.
| | | | | | | biomass
| Inviato il: 14/1/2013,20:08
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CITAZIONE (monscris @ 14/1/2013, 20:04) ciao , e se io invece volessi fare il contrario ? cioe trasformare una idro in una ad aria ? ...un fan coil.....
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