| drmacchi11
| Inviato il: 10/7/2011,17:07
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Grazie Patrizio per l'impegno ! Merlot doppio, triplo !!!!!!!!!!!...............
A me soot win-xp viene vista come COM6. ma se riavvio la macchina , devo fare unplug/plug per farla rivedere alla applicazione.
| | | | mixtrb
| Inviato il: 10/7/2011,18:21
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idea da approfondire, se si trova ancora qualche pezzo "d'antiquariato": usare un amperometro a lettura diretta da 20A, 25A, o 30A in corrente continua come shunt: massima sicurezza, praticità di collegamento (2 occhielli e via!) e doppia indicazione, analogica + digitale, utile (se è ancora ben funzionante), anche per tarare l'ingresso digitale
addirittura 3 piccioni con una fava
mi sembra proprio un'ottima soluzione
forza drmacchi11, cerca anche tu un articolo come questo che ho descritto sopra
| | | | | | | kekko.alchemi
| Inviato il: 10/7/2011,19:15
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CITAZIONE (mixtrb @ 10/7/2011, 19:21) idea da approfondire, se si trova ancora qualche pezzo "d'antiquariato": usare un amperometro a lettura diretta da 20A, 25A, o 30A in corrente continua come shunt: massima sicurezza, praticità di collegamento (2 occhielli e via!) e doppia indicazione, analogica + digitale, utile (se è ancora ben funzionante), anche per tarare l'ingresso digitale
addirittura 3 piccioni con una fava
mi sembra proprio un'ottima soluzione
forza drmacchi11, cerca anche tu un articolo come questo che ho descritto sopra Esatto mixtrb, infatti è proprio quello che ho fatto io! Anche perchè la lancetta (se ben tarata) è difficile che si sbagli. Per quanto riguarda i pezzi d'antiquariato si trovano facilmente, io ad esempio ho preso 2 shunt da 200A con 60 mV di fondo scala. Ma se ne trovano anche di più piccoli o più grandi. E sopratutto sono molto più precisi di qualsiasi lettore ad effetto hall. Basti pensare che uno shunt in genere ha una tolleranza di circa 0,5% cioè nulla.
Saluti kekko
--------------- L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo. Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti. by kekko
| | | | mixtrb
| Inviato il: 10/7/2011,23:06
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CITAZIONE (drmacchi11 @ 10/7/2011, 20:09) no, è in corrente alternata, sono lo standard in campo industriale quelli in corrente continua sono molto meno usati, più difficili da trovare
CITAZIONE (drmacchi11 @ 10/7/2011, 20:09) questo potrebbe andare
aspetta però, vedo se possibile modificare un amperometro standard (5A)
oppure trovare un componente con opportuna RDSon (messaggio in codice x Kekko) e fare tutto in tecnologia elettronica
byez
| | | | kekko.alchemi
| Inviato il: 11/7/2011,03:08
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Sarebbe perfetto mix! Si potrebbe utilizzare un mosfet da un centinaio di A, ma ho paura che dovrai disaccoppiare il circuito...
Kekko
--------------- L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo. Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti. by kekko
| | | | drmacchi11
| Inviato il: 11/7/2011,07:37
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bbbrrrr , voi due mi fate paura !
| | | | mixtrb
| Inviato il: 11/7/2011,10:58
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CITAZIONE (drmacchi11 @ 11/7/2011, 08:37) bbbrrrr , voi due mi fate paura !  non ti preoccupare, è che se si dovesse spiegare quest'idea si entrerebbe in dettagli dei componenti elettronici che difficilmente potrebbero interessare persone non specialiste, sarebbero spiegazioni lunghe e complesse che richiederebbero grossi sforzi, sia a chi scrive che a chi legge, senza apportare dati utili, o interessanti, al di fuori della (credo) ristretta cerchia degli addetti ai lavori
| | | | drmacchi11
| Inviato il: 11/7/2011,11:09
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Beh diciamo che Voi fate Caronte e me faccio traghettaaà !
| | | | drmacchi11
| Inviato il: 11/7/2011,12:11
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CITAZIONE (mixtrb @ 9/7/2011, 09:15) report su test ultimo PPTEA montato: l'hardware funziona (ho programmato il PIC come termometro, giusto per avere subito un riscontro sia del fatto che girasse il programma sia la comunicazione con il PC) l'LM35 mi lascia perplesso: uno dato a drmacchi11 è "ballerino", ha la misura instabile, quello che ho tentato di usare ieri mi segnava 78 °C,  Ho trovato questa guida www.chirio.com/solare_termico_centralina.htm che, oltre al resto, parla di sonde termiche recuperate dai chip delle motherboards interessante questa citazione :
"La migliore soluzione è quella di mettere un po' di grasso al silicone (ricoprire l'NTC con il grasso conduttivo per CPU) prima di riscaldare il tubetto termorestringente. Tale grasso evita l'ingresso di umidità e migliora la distribuzione termica all'interno"
| | | | NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 11/7/2011,15:13
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Complimenti per tutto quello che stai facendo!!!
CITAZIONE (mixtrb @ 10/7/2011, 17:32) cos'è il vbor ? io ho fatto tutto senza conoscerlo! Fa parte dei bit di configurazione del PIC...mi mandi la schermata di programmazione del tuo programmatore?
CITAZIONE (mixtrb @ 10/7/2011, 17:32) quando inserisco la spina USB a volte me lo vede come periferica sconosciuta (e quindi non va) a volte come porta COM (inizialmente COM17, numero porta sfiga  , cambiato subito con COM2 rimasto disponibile; con COM 17 non andava!) in tutte queste prove io uso un HUB USB, non mi fido a rischiare di giocarmi una porta USB del portatile principale. Questa cosa non è normale, puoi attaccare e staccare 1000 volte di seguito il pic alla porta e deve riconoscere sempre la periferica. Io stesso l'ho fatto centinaia di volte e non mi ha mai dato problemi. A livello sw si...ma non a livello di ssitema operativo....inizio a pensare che i bit di configurazione non siano messi bene. Cmq le porte USB sono protette...anche in caso di cortocircuito non dovrebbero danneggiarsi.
CITAZIONE (mixtrb @ 10/7/2011, 17:32) il compiler sembra andare, ma le dimensioni della finestra non si adattano al mio schermo 16/9 e mi manca un pezzetto di immagine sotto; mancando la barra di scorrimento verticale non posso risolvere questa situazione
credo di averti dato un feedback sufficientemente ampio, Bolle potrai lavorarci su un po', se vuoi. Si, non sei il primo ad aver avuto questo problema...dimmi che risoluzione hai che faccio la variante.
Ciao Bolle
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux). Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
| | | | drmacchi11
| Inviato il: 11/7/2011,16:08
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Ciao anche con me il plug@play della usb a volte fa cilecca. (win-xp SP3)
| | | | PinoTux
| Inviato il: 11/7/2011,18:25
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A proposito di shunt, e se questi venisse inserito non sul (+) della batteria ma sul (-) negativo, sempre che lavoriate con il negativo comune o a "massa", questo permetterebbe di usare i conv. A/D del PIC... i classici 60mV fondo scala degli shunt per uso industriale permetterebbero di avere sia la lettura analogica che digitale previa amplificazione.. se ho toppato porto a mia scusante l'alta temperatura.di ben 34,4 °C che ho in mansarda....  Per il resto sono in alto mare, sto montando il nuovo programmatore che dovrebbe essere ok per il 18f2550, speremo ben! Pino
--------------- "Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza" http://iv3gfn.altervista.org/ http://pptea.altervista.org/
| | | | mixtrb
| Inviato il: 11/7/2011,20:11
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CITAZIONE (PinoTux @ 11/7/2011, 19:25) A proposito di shunt, e se questi venisse inserito non sul (+) della batteria ma sul (-) negativo, sempre che lavoriate con il negativo comune o a "massa", questo permetterebbe di usare i conv. A/D del PIC... i classici 60mV fondo scala degli shunt per uso industriale permetterebbero di avere sia la lettura analogica che digitale previa amplificazione.. se ho toppato porto a mia scusante l'alta temperatura.di ben 34,4 °C che ho in mansarda....  Per il resto sono in alto mare, sto montando il nuovo programmatore che dovrebbe essere ok per il 18f2550, speremo ben! Pino questo secondo me è un mito da sfatare: mettere lo shunt sul positivo o sul negativo è (a parte discorsi molto particolari) un'identica cosa: sempre la stessa misura verrà fuori; sarà lo stadio di amplificazione, nel nostro caso, poi ad adattare opportunamente i livelli di tensione alle necessità dal lato uscita (PPTEA); va poi scelta la soluzione pratica più semplice e avere un terminale a massa, per i nostri scopi di misura non troppo esigente, costituisce sicuramente un punto di partenza più semplice: basta ricordare che il punto di massa dovrà essere quello del meno lato pannello fotovoltaico, e che il meno dell'inverter (p.ex.) è il lato "positivo" dello shunt; non bisogna farsi confondere da questa contraddizione di termini linguistici.
se poi lo shunt lo si mette in serie su un filo che parte/arriva alla batteria e c'è di mezzo qualcosa (regolatore di carica, inverter, ... , altro) tra batteria e pannelli c'è la possibilità di mescolare misure con punti di massa o positivi a potenziali diversi (p.ex. lettura tensione in uscita dai pannelli, che avrà il negativo/positivo a livello di tensione leggermente diverso da quello di ciò che sta collegato a valle), con l'insorgenza di potenziali problemi di correttezza complessiva di funzionamento
@Bolle e drmacchi vi risponderò appena posso, sono preso male con il tempo.
| | | | mixtrb
| Inviato il: 11/7/2011,22:11
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CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 11/7/2011, 16:13) CITAZIONE (mixtrb @ 10/7/2011, 17:32) cos'è il vbor ? io ho fatto tutto senza conoscerlo! Fa parte dei bit di configurazione del PIC...mi mandi la schermata di programmazione del tuo programmatore?

CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 11/7/2011, 16:13) ...anche in caso di cortocircuito non dovrebbero danneggiarsi. .... appunto 
CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 11/7/2011, 16:13) Si, non sei il primo ad aver avuto questo problema...dimmi che risoluzione hai che faccio la variante. 1366 x 768
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