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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Casa Energetica

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CASE classe AAA
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dudu loris
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Inviato il: 14/12/2010,22:52

i guai sono stati tutti di natura burocratica, perchè la casa è ottima, io risiedo in culo ai lupi in mezzo alle montagne, a nord della provincia di Vicenza a circa 700 metri di altezza, ora ci sono circa 50 centimetri di neve.
I guai li ho affrontati e risolti tutti, anche con un passaggio in tribunale, non dovuto alla casa ma all'incapacità di chi dirigeva i lavori voleva speculare sulla mia pelle lo ho bloccato e ha dovuto pagarmi i danni.. ora ha cambiato lavoro

INFATTI era proprio quello che intendevo è la burocrazia Italiana il vero freno dell'economia... 6 a 700 nord Vicenza, conosco bene aha ah ah ex alpino faccine/clap.gif azzz che freddo brrr, bravo LEGNO xò potresti anche farci una foto sai com'è siamo CURIOSI...
ciao DUDU'

 

legnogrezzo
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Inviato il: 14/12/2010,23:07

Penso che rimarai deluso faccine/biggrin.gif io di natura sono molto spartano, direi minimalista tutto grezzo come me

io non sento freddo ho 22 gradi quì nel salone faccine/biggrin.gif

 

veloce99

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Inviato il: 15/12/2010,21:08

Ciao a voi ,nartedi scorso sono stato,insiememe a mia moglie a Klagenfurt,Austria orientale,e casualmente abbiamo visitato un centro espositivo di case prefabbricate,praticamente ho parcheggiato l'auto in questo centro,dovevamo visitare il centro con i vari mercatini,ma abbiamo passato quattro ore estasiati dalla bellezza e dallapraticita di queste case,all'interno si respirava un clima insolito,direi ovattato,i prezzi sonoalla portata degli Austriaci,ma non degli italiani,per farla breve una casa ,amio modo di vedere bella e pratica, agli austriaci costa 145.000 euri,115 m2 calpestabili,esclusi oneri e platea,in italia a causa di tassazioni e imposte e burocrazie varie costa un 30% in piu,cosi mi ha spiegato il tecnico preposto ad accogliere i visitatori,tecnico molto preparato edi una gentilezza unica.In Austia e Germania centri di questo tipo ve ne sono a centinaia,e distribuiti in tutto il territorio.Ho contato nove case che rappresentavano altrettante aziende Teutoniche,Io e mia moglie siamo rimasti molto attratti da questa intelligente esposizione,che da noi non vedremo mai.Saluti

 

max_linux2000

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Inviato il: 15/12/2010,21:48

CITAZIONE (legnogrezzo @ 14/12/2010, 22:01)
Motivo per cui sono alla ricerca di 4 mini ventilconvettori che prelevano l'aria dall'esterno la riscaldano e la trasferiscono all'interno, se sapete dove acquistarli mi date una mano grazie

stai parlando degli scambiatori di calore. Li sto cercando anche io... che vivo in una casa di legno... in spagna faccine/biggrin.gif e stanotte ha gelato.

stavo pensando che forse sarebbe anche possibile autocotruire questi scambiatori facendo passare un tubo di rame da 50mm dentro un tubo di pvc da 60mm.

Poi con due miniventoline da una parte si butta fuori l' aria calda e dall'altra si spinge dentro la fredda... che viene prima scaldatada quella calda che esce.

Forse basterebbe un tubo da 1 metro?

ciao
MaX

 

legnogrezzo
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Inviato il: 15/12/2010,22:10

Questa notte quì siamo andati a meno 10 gradi, in effetti sia gli scambiatori di calore che ventilconvettore hanno la stessa funzione.
Ho chiesto il prezzo ad alcune aziende locali si aggirano sui 145-150 euro più iva e trasporto.
Stavo pensando di andare dallo sfasciacarrozze e prendere quelli usati per il riscaldamento delle auto, non ho bisogno di grandi potenze, poi basta sostituire la ventola con in motore in cc da 12 vilta con una da 220 volt,
per portare la temperatura da 17 a 20 gradi con un funzionamento di 5 o 6 ore potrei ricambiare completamente l'aria delle camere, visto che dispongo di molti kw termici, rispetto all'ambiente da riscaldare

stavo pensando che forse sarebbe anche possibile autocotruire questi scambiatori facendo passare un tubo di rame da 50mm dentro un tubo di pvc da 60mm.

non ho capito bene questo sistema me lo puoi rispiegare magari con qualche foto o disegno, mi sfugge il concetto

 

max_linux2000

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Inviato il: 15/12/2010,22:21

si, magari faccio un disegno, ma tieni conto che è solo una idea che mi è venuta, non so se funziona.

Parlami invece degli scambiatori per le automobili


dimenticavo... BENVENUTO NEL FORUM!! faccine/biggrin.gif

 

legnogrezzo
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Inviato il: 15/12/2010,22:25

Quando vai in auto in inverno accendi il riscaldamento..
Questo riscaldamento è composto da un piccolo radiatore con una ventola con varie velocità, niente di trascendente faccine/biggrin.gif

Grazie per il benvenuto faccine/biggrin.gif

 

max_linux2000

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Inviato il: 15/12/2010,22:27

mmm... si, ma come fai a scambiare il calore dell' aria che entra (fredda) con quella che esce (calda)?

Credo che ci sia un radiatore ove fanno correre l' acqua di raffreddamento del motore, ma il tubo del radiatore è tropo piccolo per i nostri scopi (credo)

 

legnogrezzo
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Inviato il: 15/12/2010,22:31

Fai solo entrare l'aria fredda riscaldata, non la fai uscire, sarebbe come una pressurizzazione dell'ambiente da riscaldare, poi nelle ore calde della giornata arieggi la casa (questa è una mia idea)

 

livingreen

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Inviato il: 15/12/2010,22:34

Max, ci vuole ben altra superficie che quella di un metro di tubo. Meglio prenderli già fatti, almeno ci si risparmia di fare tutti i calcoli aeraulici.
www.lindab.it/dokumenter/VMC.pdf

 

legnogrezzo
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Inviato il: 15/12/2010,22:40

Grazie del contributo livingreen

 

max_linux2000

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Inviato il: 16/12/2010,00:47

grazie Livingreen.

si, in effetti era solo una idea come altre, probabilmente con diversi metri di tubo si potrebbe ottenere buoni rendimenti ma addio alla compattezza.

ciao
MaX

 

legnogrezzo
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Inviato il: 16/12/2010,07:46

CITAZIONE (max_linux2000 @ 15/12/2010, 22:27)
mmm... si, ma come fai a scambiare il calore dell' aria che entra (fredda) con quella che esce (calda)?

Credo che ci sia un radiatore ove fanno correre l' acqua di raffreddamento del motore, ma il tubo del radiatore è tropo piccolo per i nostri scopi (credo)

Volendo recuperare il calore dell'aria "viziata in uscita" si potrebbe installare un secondo radiatore con un ventola estrattiva, collegare il tubo in uscita del primo radiatore dell'acqua semifredda, e il gioco è fatto, però bisogna valutare se la spesa dei due radiatori se il gioco vale la candela, considerando che nelle ore più calde della giornata è possibile areare i locali

 

livingreen

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Inviato il: 16/12/2010,09:30

Il problema è che per far questo hai bisogno di un fluido intermedio, e hai una perdita di scambio... che devi moltiplicare per due visto che hai due scambiatori, il primo aria-acqua ed il secondo acqua-aria. E il rendimento cala di brutto.
D'accordo, meglio di un calcio in uno stinco, però... uno scambiatore aria-aria è meglio: più semplice, nessun problema di circolazione dei fluidi, niente antigelo, massimo remdimento, più compatto, meno costoso, perdite di carico certe, etc.

Se poi si vuole esagerare, allora non sarebbe male modificare un piccolo condizionatore split in PDC, dove oltretutto si avrebbe un plus di riscaldamento dovuto al COP, oltre al ricambio d'aria.

 

legnogrezzo
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Inviato il: 16/12/2010,10:13

Se poi si vuole esagerare, allora non sarebbe male modificare un piccolo condizionatore split in PDC, dove oltretutto si avrebbe un plus di riscaldamento dovuto al COP, oltre al ricambio d'aria.

Dove abito io non ci sono condizionatori, perchè il clima è ottimo d'estate, però se mi puoi illuminare con qualche link il modello che hai citato potrei prenderlo in considerazione, visto che ho un paio di amici installatori di impianti di aria condizionata

 
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