Se sei già registrato           oppure    

Orario: 28/03/2024 20:44:05  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico


Fotovoltaico: Scenari, Esempi di impianti fotovoltaici
FinePagina

max_linux2000

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2120

Stato:



Inviato il: 20/1/2011,22:19

ciao a tutti

in questa discussione voglio proporvi alcuni scenari in cui avvalendomi di un foglio di calcolo ho eseguito e ottimizzato alcune situazioni tipiche.

Il punto di partenza è il consumo previsto in kWh, e da li si parte con varie considerazioni fino a modellare un impianto adeguato.

Naturalmente questi documenti non hanno la pretesa di essere delle guide infallibili. Piuttosto sono da considerare come un punto di partenza, una ipotesi di lavoro su cui basarsi.
Non si danno consigli su quali marche o quali modelli utilizzare per i vari componenti, semplicemente si parla delle caratteristiche minime che devono avere.

Ho previsto diversi scenari da 0.5 kWh al giorno fino a 6 kWh a gradini di 500Wh di incremento.

Ringrazio tutti nel forum per i grandi e piccoli contributi apportati alla realizzazione di queste note.

--

Cominciamo dallo scenario più piccolo: 0.5 kWh al giorno di consumo. Impianto fotovoltaico da 300Wp.

si tratta di un " semplice" impiantino per l' illuminazione del giardino e del garage.

Il giardino dovrá rimane illuminato per una media di 10 ore al giorno da 5 lampade fluorescenti da 9W l' una, mentre il garage viene illuminato solo occasionalmente e per pochi minuti da 2 lampade da 11W.

assegnamo quindi 450Wh di consumo alle lampade del giardino e 50Wh al garage.

450Wh : 10 ore = 45 Watth di consumo l' ora
45Wh : 5 lampade = 9W l' una

L' inverter dovrá sopportare i 45Wh + i 22Wh (11+11W) delle lampade del garage, quindi 67Wh in totale. Nel foglio di calcolo ho previsto un inverter ad onda sinousidale pura da 200W a 12V per evitare problemi con eventuali sovraccarichi e per eventuali ampliamenti futuri.

Le batterie non vanno mai scaricate oltre il 50% pena un rapido deterioramento, inoltre devono poter far fronte ad almeno 3 giorni senza sole, e non superare la soglia critica, per cui serve una batterie o un banco batterie da almeno 250Ah da 12V.

Il tipo di batterie da usare va valutato caso per caso. Se si tratta di un impianto come il nostro, potrebbe essere conveniente una batteria da autotrazione dqa camion o similare. Se invece si prevede di ampliare un un prossimo futuro l' impianto, meglio passare direttamente ad elementi singoli da 2V (ne servono 6) tubolari o planté. Per approfondimenti leggere il Vademecum delle batterie nella sezione Accumulatori.

Nel foglio di calcolo si prevede un generatore di emergenza diesel o a benzina o gas, per sopperire ad eventuali periodi particolarmente avari di sole, ma quello che conta non è tanto il generatore quanto il caricabatteria, che in questo caso dovrá avere una potenza minima di 13A in modo da poter ricaricare le batterie per il consumo giornaliero in 4 ore.
Nota che chi avesse un contratto con l'Enel può fare a meno del generatore, e comprare solo un caricabatteria di potenza anche inferiore. In tal caso però bisogna prolungare i tempi di ricarica proporzionalmente. Consiglio in ogni caso di non scendere sotto i 10A, visto che stiamo parlando di una batteria da 250Ah.
Nota che in 4 ore si ricarica solo di 1/3. Nel caso di di una ricarica completa, serviranno 12 ore. In realtà il discorso è molto più lungo, ma ai nostri scopi può bastare così. Per approfondimenti leggere il Vademecum delle batterie nella sezione Accumulatori.

Servono 3 pannelli solari da 100Wp o una qualsiasi misura per ottenere almeno 300Wp (per esempio 4 da 80Wp).
In realtà basterebbero 200Wp se non fosse che il sole non sempre è presente tutti i giorni, per cui bisogna sopperire con un extra, che permetta di ricaricare le batterie completamente in almeno 3 giorni.

il regolatore (PWM) necessario deve reggere almeno 20A.
Se utilizzate un regolatore mttp è possibile usare meno pannelli solari, in quanto questa tecnologia migliora il rendimento del 30%. Purtroppo hanno il difetto di costare cari, ma l' elettronica ha il vantaggio di abbassare il prezzo molto velocemente, per cui in futuro potrebbe essere possibile trovare un mttp a prezzi paragonabili ad un attuale pwm.

Ho ipotizzato un distanza di 5 metri tra i pannelli e le batterie con il relativo regolatore, per cui è necessario un cavo bipolare da 13mm2 di sezione (arrotondato a 16mm2). Se si raddoppia la distanza bisogna anche raddoppiare la sezione del cavo, per cui si basserebbe a 26mm2 con 10 mt.
Con 5 mt di percorso è possibile anche usare cavi da 4.3 mm2 (arrotondato 6 mm2) se si collega individualmente ogni pannello al regolatore, per cui serviranno 6 cavi da 6 mm2.
Naturalmente i pannelli dovranno essere adatti ad impianti da 12V, quindi tensione a circuito aperto a 18V.
I pannelli devono essere collegati in parallelo e deve essere presente il diodo di separazione (quasi tutti i pannelli commerciali ce l' hanno).

Nel caso di regolatore mttp, il discorso cambia, ed è possibile usare pannelli per impianti da 24 o 48V e ridurre la sezione dei cavi, ma non affronteremo qui la questione perchè ci sono troppe variabili da tenere in conto in questo scenario.

L' inverter da 200W deve essere collegato alle batterie con un cavo di 1 metro da 2.5 mm. Nel caso si mettesse a 2 mt, bisogna raddoppiare la sezione in eccesso, quindi 6 mm2 di sezione.

qui potete leggere e scaricare il documento in pdf

https://docs.google.com/leaf?id=0B8sk-7K8X...xMjlkZWNm&hl=en

ciao
MaX




Modificato da max_linux2000 - 21/1/2011, 08:07
 

max_linux2000

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2120

Stato:



Inviato il: 23/1/2011,13:13

Aspetta, spiega meglio quello che vuoi, ma non fare un nuovo messaggio, scrivimi in privato in modo da non "sporcare" questo tread. Usa il bottone MP o Mail.

Vorrei lasciare solo gli scenari in modo che una persona possa scegliere quello che gli interessa senza dover leggere altri commenti.


 
 InizioPagina
 

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum