Se sei già registrato           oppure    

Orario: 29/03/2024 05:34:01  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico

VISUALIZZA L'ALBUM

Pagine: (3)   [1]   2   3    (Ultimo Msg)


Quale pannello FV, aiuto please !
FinePagina

drmacchi11
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:963

Stato:



Inviato il: 5/4/2011,23:04

Ciao a tutti , sto per lanciarmi col FV, devo scegliere un pannello a 12V tanto per partire (altrimenti non lo faccio mai più) ed ho visto su un sito una pannello della Schott solar di tipo film sottile. é meglio questo o il policristallino ? visto il prezzo basso mi vengono dei dubbi (1.50 euro a watt). Grazie. avete eventuali info su offerte per moduli compresi tra 100 e 130 watt a 12V ? links grazie faccine/biggrin.gif

 

kekko.alchemi

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5226

Stato:



Inviato il: 6/4/2011,00:44

Ciao drmacchi11, quello del FV è un mondo davvero bello ma anche con parecchi problemi per fortuna tutti risolvibili. Cerco di spiegarmi in poche parole, allora le celle al silicio sono in genere di 3 categorie principali:

- al silicio monocristallino
- al silicio policristallino
- al silicio a film sottile

Li ho ordinati in ordine di "qualità", il primo quello monocristallino è il più puro perchè come si capisce dalla parola stessa è formato da unico cristallo puro di silicio, in pratica non vi sono impurità (a parte quelle del drogaggio) o malformazioni dei cristalli, questo è il più efficente e sulla singola cella si toccano punte anche del 18% di rendimento, lo riconosci dal colore tipico nero-marrone compatto.
Quello policristallino presenta diversi cristalli di silicio e quindi delle impurezze che spezzano i cristalli in più parti, è cmq un silicio di buona qualità il più utilizzato oggi perchè abbastanza economico da produrre e perchè in parte deriva dallo scarto del silicio che utilizzano per i chip elettronici. Il rendimento a cella nuda si aggira intorno al 15-16%, e lo riconosci per il classico colore blu e dai visibili cristalli tutti spezzettati che creano anche un bell'effetto con dei giochi di tonalità di blu.
Poi c'è quello a film sottile, che come si intuisce è un film di qualche micron di silicio, sottilissimo e quindi molto ma molto più economico dei primi due. Apparte il rendimento più basso che in genere non supera il 12%, il problema più grande è che essendo un film sottilissimo non dura abbastanza nel tempo, e anche se le aziende te lo garantiscono per 10 o 25 anni viene da se pensare che uno strato di silicio più spesso come i primi due duri molto di più di questo a film. La durata di una cella al silicio è segnata purtroppo da atomi di idrogeno che si legano nei cristalli di silicio e ne inibiscono il drogaggio e le proprietà fisico-chimiche. Viene calcolato che dopo 30 anni l'idrogeno rende "inerte" circa il 40-50% del silicio monocristallino (che ha un certo spessore), in quello a film sicuramente la cosa sarà molto più veloce.

Senza scendere troppo nel dettaglio quello che ti consiglio è di indirizzarti su un pannelo al silicio monocristallino e se proprio vuoi va bene anche il policristallino (io ho questo), ma non investirei soldi sul film sottile, se poi però è solo una prova allora non c'è problema.

Un saluto kekko

PS: Perchè la scelta dei 12V?



---------------
L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti.
by kekko

 

drmacchi11
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:963

Stato:



Inviato il: 6/4/2011,09:40

i 12 v perchè usero' 2-3 pannelli , li collego in paralleo quindi mantengo il delta V e mi si sommano le potenze, ho preso in inverter grid-tie da 350 watt e lo collego direttamente all'impianto ( so che dovrei fare l'isola con lle batterie, ma non voglio spendere troppo per ora) . il discorso della sicurezza in caso di caduta tensione enel, dovrebbe arrivare dal sistema insito nel inverter stesso che si autospegne, io pensavo cmq. di mettere un relais tra inverter e spina di casa che "taglia" la linea se sparisce la 220v dal circuito generale. Cosa ne dici? P.S : il mio consumo quotidiano tra pc , sistema di videosorveglianza ecc. è superiore ai 300 watt , ed io avro' circa 260-300 watt dai pannelli.

 

forza12

Avatar
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:169

Stato:



Inviato il: 6/4/2011,10:32

se vuoi 300w a 220 devi avere almeno 500W di pannelli!!

 

drmacchi11
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:963

Stato:



Inviato il: 6/4/2011,10:37

ah ! ? quindi il fattore correttivo è di circa 1,7 volte ? tipo 300 watt nominali di pannello , in realtà ne ottengo 176? grazie

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2068

Stato:



Inviato il: 6/4/2011,11:07

le differenze tra un mono e un poli sono minime, cmq preferisco i mono come ti ha gia' detto kekko, ma poi tutto dipende dalla qualita' costruttiva e dalle celle utilizzate, da marca a marca.....
i pannelli a 12v costano di piu' di quelli a 24v, potresti prenderne uno a 72 celle e farli la modifica sulle giunzioni in modo da dividere i tre gruppi di 24 celle messe in serie in due gruppi da 36 ciascuno, qualcuno mi pare che aveva studiato il sistema, per farla breve due pannelli da 340wpicco ti vengono sui 680 euro monocristallini....
di solito gli inverter di quel tipo hanno incorporato il sistema mppt, almeno credo...
perche' non linki l'inverter cosi vediamo le caratteristiche?
ps. ho modificato il testo con il numero di celle....




Modificato da eneo - 7/4/2011, 08:32
 

drmacchi11
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:963

Stato:



Inviato il: 6/4/2011,11:13

link inverter

http://cgi.ebay.it/350w-solar-wind-grid-ti...=item19c3dda294

è MPPT. chi mi conferma se il fattore di riduzione potenza pannello dalla nominale è di circa 1.7volte?

l'inveter regge solo i 12v

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2068

Stato:



Inviato il: 6/4/2011,11:24

l'inverter ha un fattore di efficienza del 94%, al massimo tra cavi, diodi, pannello e inverter ne perdi solo 10%.
pertanto hai bisogno di 350wp di pannelli e non di piu'.
se regge i 12v secodno me con quella modifica, sempre se si possa fare sulla scatola esterna dei diodi, porti i pannelli da 24v a 12v.

 

drmacchi11
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:963

Stato:



Inviato il: 6/4/2011,11:31

Ciao Eneo , tu dici che dovrei comprare pannelli per max. 350w (ipotizziamo 3 * 110 w = 330 w) , ma sentendo forza12 devo abbondare perchè la resa è inferiore alla potenza nominale, ora chi dei due ha ragione ? faccine/smile.gif faccine/smile.gif

 

forza12

Avatar
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:169

Stato:



Inviato il: 6/4/2011,19:40

se eneo riesce a tirare fuori 300W con 350W di pannelli... beato lui!!

se eneo riesce a tirare fuori 300W con 350W di pannelli... beato lui!!

ps: non ho impianti di quella stazza, ma non credo proprio che i pannelli abbiano questa resa hihi
e poi non mettiamo le perdite del inverter + cavi...

 

kekko.alchemi

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5226

Stato:



Inviato il: 7/4/2011,00:06

CITAZIONE (drmacchi11 @ 6/4/2011, 10:40)
i 12 v perchè usero' 2-3 pannelli , li collego in paralleo quindi mantengo il delta V e mi si sommano le potenze, ho preso in inverter grid-tie da 350 watt e lo collego direttamente all'impianto ( so che dovrei fare l'isola con lle batterie, ma non voglio spendere troppo per ora) . il discorso della sicurezza in caso di caduta tensione enel, dovrebbe arrivare dal sistema insito nel inverter stesso che si autospegne, io pensavo cmq. di mettere un relais tra inverter e spina di casa che "taglia" la linea se sparisce la 220v dal circuito generale. Cosa ne dici? P.S : il mio consumo quotidiano tra pc , sistema di videosorveglianza ecc. è superiore ai 300 watt , ed io avro' circa 260-300 watt dai pannelli.

Ciao drmacchi11, allora vediamo se ho capito quello che vuoi fare. Hai i tuoi pannelli che di giorno producono energia, tramite un inverter alimenti la casa tramite un circuito con un relè che se sente la tensione del tuo inverter esclude quella dell'enel. Quando arriva poi la sera i pannelli non producono più nulla, l'inverter si spegne e il circuito non sentendo più la tensione dell'inverter attacca l'enel.
Se fai così penso vada benissimo, ma te vuoi alimentare tutta casa o solamente qualche utensa? Perchè ad esempio il frigorifero anche se consuma un centinaio di watt, quando si accende ha uno spunto di circa 1800W e con un inverter da 350W non ce la fai ad accenderlo.
Quando parli di consumo superiore ai 300W intendi una media durante le 24 ore, oppure un uso continuativo di 300W?

Per il fattore di perdita il ruolo fondamentale lo gicano l'inverter, le batterie (in caso le metterai) e i cavi. L'inverter ha un rendimento che va dall'80 al 90% a prescindere da quello che dicono i datasheet che sono sempre un po' in eccesso faccine/smile.gif , quindi puoi prendere per buono un rendimento medio dell'85%, il quale cambia in base all'intensità dei carichi.
Anche nei cavi è importante calcolare la giusta sezione per non avere perdite eccessive, se li dimensioni bene (grazie al software di Bolle) puoi ottenere perdite inferiori al 2%.
Poi ci sono le batterie, che nel caso accumulassi dell'energia in eccesso durante la giornata, la puoi riconsumare con un rendimento di circa il 50-60% nel caso di batterie commerciali, e l'80% nel caso di batterie planté (anche per questo le stiamo facendo faccine/happy.gif ).

Quindi se hai 350W di pannelli, tolte le batterie che per ora hai detto di non mettere, puoi ottenere circa 290W in uscita dall'inverter, quindi abbastanza in linea con quello che dice eneo. La cosa cambierebbe se volessi accumulare quei 350W in delle batterie e poi riprenderli nelle ore notturne, allora i watt a disposizione all'uscita dell'inverter sarebbero 165 Watt circa, ma non dovrebbe essere questo il tuo caso.

Per quanto riguarda l'acquisto dei pannelli, io li ho presi a un surplus militare per 0,65 euro a watt, purtroppo ora sono finiti ma se dovessero arrivare te lo faccio sapere. Cmq per potenze così piccole li puoi trovare anche su ebay.

Saluti kekko



---------------
L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti.
by kekko

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2068

Stato:



Inviato il: 7/4/2011,07:29

vediamo se mi spiego.
dobbiamo mettere la quantita' giusta di pannelli che abbiano una potenza di picco massima ottenibile nella migliore condizione, sole, temperatura, ecc.....se ne mettiamo di piu' l'inverter non regge.
logicamente questi 350w non si possono ottenere sempre in tutte le ore della giornata.
avendo l'inverter il famoso MPPT si possono ottenere rendimenti superiori rispetto ad un qualsiasi altro tipo di sistema tradizionale anche perche' non si ha un passaggio quello dell'accumulo, allora qui forza12 ha ragione nel senso che se avresti optato per un impianto tradizionale stand alone allora dovevi prevedere una perdita di circa 25/30%.


CITAZIONE (forza12 @ 6/4/2011, 20:40)
se eneo riesce a tirare fuori 300W con 350W di pannelli... beato lui!!

se eneo riesce a tirare fuori 300W con 350W di pannelli... beato lui!!

ps: non ho impianti di quella stazza, ma non credo proprio che i pannelli abbiano questa resa hihi
e poi non mettiamo le perdite del inverter + cavi...

no sul mio attuale impianto che non e' mppt da 360wp riesco ad ottenere nelle migliori condizioni in uscita dal regolatore circa 290w solo per poco tempo....ma la tipologia dell'impianto e' diversa da quello proposto dal drmacchi......

 

drmacchi11
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:963

Stato:



Inviato il: 7/4/2011,11:36

Rispondo a Kekko ed eneo :
-kekko : NON è come hai riassunto tu, ovvero : io consumo 500-600 watt di media al giorno (a seconda di accensioni frigo , tv ecc.) poi ho dei consumi fissi e stabili nel giorno dati da un server 24/h e videosorveglianza. Voglio SOLO RIDURRE DI UN PO' la spesa enel e quindi AGGIUNGO la fonte FV+inverter grid-tie. Quindi ENEL resta attiva 24h, ma ora fornirà 600 - 350 (quelli del FV) = 250w circa. Il discorso relè era SOLO PER QUESTIONE DI SICUREZZA : ossia se staccano enel , il mio impianto potrebbe buttare 220v nel circuito, in realtà NON LO FA, visto che inverter ha un sistema di autospegnimento,ma io non mi fido dei cinesi ed AGGIUNGO un relè che stacca comunque il FV se enel stacca la linea.

- eneo : questo conferma che essendo MPPT con potenza max di 350 , se metto esempio 110*3 pannelli , ottengo almeno 300 ovviamente se c'è un bel sole ecc.

Per i cavi : ho cavi da 6mm di diametro, li collego diretti con le viti del pannello ed i morsetti dell'inverter o in MEZZO ci devo mettere i connettori maschio/femmina appositi per i pannelli e magari una resistenza di sicurezza? la resistenza serve magari tra inverter e presa a muro del 220V ? GRAZIE MILLE PER L'AIUTO

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2068

Stato:



Inviato il: 7/4/2011,13:13

esatto...
devi mettere i diodi con bassa caduta di tensione per ogni pannello/stringa tipo una scatoletta con all'interno i diodi e con il dissipatore esterno oppure a vista se sei sicuro che nessuno li tocca , 6mmq per ogni pannello sono piu' che sufficiente, al massimo dopo i diodi metti un cavo con doppio 6mmq, ma dipende dalla distanza dei pannelli all'inverter. poi metti un fusibile se l'inverter non c'e' l'ha sul lato dc e in uscita della 220v metti un differenziale per sicurezza.

 

drmacchi11
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:963

Stato:



Inviato il: 7/4/2011,13:22

Oh Eneo adesso mi metti in crisi ! Sono un asino su queste cose ! cosa sono 'sti diodi che sento nominare ovunque ? sigla esatta o links per comprarli ? hanno un verso di polarità ? si saldano al filo elettrico ? grazie

 
 InizioPagina
 

Pagine: (3)   [1]   2   3    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum