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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Proposte o invenzioni ecologiche

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SCOOTER E BICI ELETTRICHE
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Master Digit

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Inviato il: 14/4/2011,22:33

Salve, volevo portare all'attenzione questo sito che vende bici e uno scooter (al momento) con caratteristiche davvero ottime, 50Km/h di velocità, 50 Km di autonomia per le bici e 110 Km/h e 100Km di autonomia per lo scooter, e con prezzi raggionevoli (le batterie al Litio purtroppo costicchiano ancora troppo).
Potete vederle qui : www.mobilitaelettrica.it

Io da Aprile a Ottobre vado al lavoro da 4 anni con questo monopattino con motore da 800Watt e pacco batterie da 12A 36Volt al piombogel (le comuni batterie da UPS) con velocità max di 30Km/h ed un autonomia di 15km, e devo dirvi che provo un enorme soddisfazione quando ci cammino e mi ritrovo al passo con scooter e moto per via del traffico e degli infiniti semafori presenti a Roma, per non parlare della faccia che fanno con scooteroni tipo TMax (che costa un botto) quando si trovano fermi ai semafori ed in attesa del verde mi vedono ricomparire ed affiancarli più volte nei successivi semafori!!! faccine/laugh.gif faccine/laugh.gif faccine/laugh.gif

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/6/6/2/6/2/9/0/1302815749.jpg

Se nel periodo caldo tutti quelli che utilizzano le macchine solo per recarsi al lavoro e tornare a casa usassero questi mezzi sai che bellezza sia per i minori incidenti (a 30 Km/h è raro fare incidenti) sia per il traffico, sia per l'inquinamento e non per ultimo spendere meno e non regalare soldi a quelli che le Acci lo..r..o ops scusate, le Accise. faccine/chair.gif
Forse se saremo troppi si inventerano una supertassa fissa sui veicoli elettrici in quanto l'energia potremmo autogestircela con dei pannelli fotovoltaici!!! faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif

Incrementiamo questo mercato e magari chi può ( e qui nel forum c'è chi può e sbaraglierebbe la concorrenza con i loro motori) cominciasse a produrre o far produrre queste cose partendo dalle semplici come quelle del sito sopra indicato. faccine/construction.gif faccine/construction.gif faccine/construction.gif

Master Digit



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mac-giver

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Inviato il: 14/4/2011,23:17

master.. sei consapevole che tutti questi mezzi elettrici sono illegali?

la legge prevede max 250watt di potenza e 25kmh

purtroppo...

 

Master Digit

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Inviato il: 14/4/2011,23:30

Si Mac sono consapevole, come anche sono consapevole di quella persona che possedeva 7 auto di lusso non avendo mai lavorato nella sua vita ed un giudice nell'ultima sentenza a revocato il sequestro dei mezzi riconsegnandoli al povero disoccupato!!!
Se continuiamo così non si cambierà mai niente, se giro con una bici normale sono legalmente autorizzato, se giro con una bici normale e mi faccio spingere sono legalmente autorizzato, se giro con una bici normale spinta da un motore elettrico che non provoca nessun inquinamento e non attinge nessuna risorsa se lo ricarico con fonti solari allora sono controlegge!!!!!
Ti posso garantire che nessuno ti fermerà mettendo la bici su un banco prova per vedere se è da 250 Watt o da 500Watt, anche perchè non stai rubando o uccidendo nessuno anzi stai salvando una parte di aria per le prossime generazioni, stai facendo solo del bene.
Bisogna ricordarsi che l'unione fà la forza e purtoppo noi italiani siamo cosi abituati a stare piegati a 90° che facciamo fatica ad eregerci e vedere più in là della punta delle nostre scarpe.

Illegale è la droga, le armi, la mafia, il furto e non utilizzare fonti pulite individualmente per creare beneficio a noi e a tutti.
SVEGLIA!!!

Comunque NON SONO ILLEGALI, sono in libera vendita ma non possono circolare su strade urbane, invece le microcar portate da quattordicenni ubriachi (perchè l'alcol da noi è libero, potrebbe prendersi un superalcolico anche un bambino che fa le elementari, basta che entra in un supermercato paga quello, due pacchetti di gomme e un pacchetto di patatine e nessuno si accorge di niente).

In ogni caso per quelli che volessero queste bici si posssono tranquillamente omologare in quanto hanno tutti i requisiti per essere omologate e quindi disporre di bollo, assicurazione ed immatricolazione (rimanendo a guardare la punta delle loro scarpe mentre diamo i nostri soldi per costruire campi nomadi e ville mentre milioni di italiani sfrattati nella più rosea delle situazioni devono pagare l'affitto di una casa popolare)

Master Digit




Modificato da Master Digit - 15/4/2011, 00:54


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mac-giver

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Inviato il: 15/4/2011,06:37

master..con me sfondi una porta aperta su questo, ho iniziato ad armeggiare con i motori per le bici elettriche più di 4 anni fà, e me ne sono costruite un paio completamente "off road" come quella di adesso, che ha un motore di 1,5kw e fa 50kmh, praticamente un motorino..

ma.. dico solo, che visto che siamo su un forum pubblico, cerchiamo sempre di informare a 360°

quindi informiamo dei rischi che si corrono a girare su una bici non omologata, poi ognuno è libero di infrangere la legge e prendersene le proprie responsabilità..

noi stando a roma come dici tu i vigili urbani sono impegnati a fare ben altro.. ma in certi piccoli comuni del nord italia per alcune persone ci sono stati dei problemi..

un medico si recava al suo studio con una bici elettrica "quasi a norma" aveva solo di illegale un acceleratore, che gli permetteva di modulare la potenza del motore e specialmente avere lo spunto necessario sulla partenza da fermo, ma tutto rimaneva nella norma dei 250watt di motore e 25kmh di velocità..

una pattuglia di vigili urbani l ha fermato e l'acceleratore galeotto gli è costato 800 eur di multa e il sequestro della bici..

ecco.. questo è quello a cui si può andare incontro, dopodichè se per caso ti capita che qualcuno ti mette sotto e tu non hai il mezzo omologato, oltre a non pagarti i danni , dovrai essere tu a pagarglieli nel caso che dopo che ti ha schiacciato tu gli hai ammaccato la macchina..

questo è quanto, poi ognuno fà quello che vuole...







 

Master Digit

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Inviato il: 15/4/2011,09:09

E' verissimo ciò che dici, come è anche vero che secondo il codice stradale è vietato cirolare su strade pubbliche anche con le normali biciclette propio perchè non hanno targa, non hanno assicurazione, non sono immatricolate e non pagano bolli.
Prendendo alla lettera il codice stradale sarebbe vietata la circolazione anche di monopattini, pattini a rotelle e tutto ciò che si muove su ruota, da cui ne deriva che le mamme che girano sui marciapiedi con i passeggini e carrozzine sono passibili di multa e sequestro del mezzo stando al codice stradale.
Ovviamente poi è l'inteliggenza di chi deve applicare queste leggi a scindere l'abuso e la pericolosità da cioò che non nuoce danni a nessuno, ma purtroppo in questo settore c'è gente molto ottusa a cui piace (oltre a dargli un rendiconto)multare a dismisura qualunque cosa.
Il fatto dell'assicurazione è una baggianata perchè accadrebbe la stessa cosa se una macchina o altro mezzo ti prende e tu stai su una bici o solamente a piedi, infatti il pedone non è omologato per circolare su strada, non ha immatricolazione, non paga bollo e non ha assicurazione, quindi che cosa succede se una macchina prende un pedone che attraversa fuori dalle striscie pedonali e si ammacca o al peggio si sfascia mascherina e/o fanali?
Pensiamo di stare in democrazia ma purtroppo le leggi sono fatte per essere manipolate a piacere sia prò che contro una persona creando un piccolo ma dilagato regime dittatoriale da chi detiene una certa autorità.
Ebbene si!!!! viviamo in MATRIX dove gli inconsapevoli pensano di essere liberi mentre altri si rendono conto dell'esatto contrario della stessa realtà (pillola rossa o pillola blu?)

Master Digit



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mac-giver

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Inviato il: 15/4/2011,09:48

CITAZIONE (Master Digit @ 15/4/2011, 10:09)
E' verissimo ciò che dici, come è anche vero che secondo il codice stradale è vietato cirolare su strade pubbliche anche con le normali biciclette propio perchè non hanno targa, non hanno assicurazione, non sono immatricolate e non pagano bolli.

Master Digit

master.. mi sa che devi dare una ripassatina al codice della strada.. non lo dico solo a te ma ad un pò tutti.. anzi io sarei quello che l'esame della patente lo farei rifare ogni anno.. cmq..

la bicicletta è classificata un veicolo a tutti gli effetti , ed è soggetta alle norme del codice della strada, come tutti gli altri veicoli, il fatto che non ha la targa è perchè è un veicolo a propulsione muscolare..

per quello hanno dato dei limiti alle bici a pedalata assistita, se no se oltrepassano una certa potenza non possono essere più classificati veicoli a propulsione muscolare ma CICLOMOTORI soggetti a tutte le norme assicurative e fiscali..

cmq ti ho trovato un piccolo doc su questo, così anche chi legge si chiarisce le idee..

http://88.86.183.140/it/news/dettaglioCont...8&id_menu=10183

Circolazione Biciclette.



Codice della Strada e Ciclisti - Sgombriamo subito il campo da possibili equivoci: la bicicletta è definita dal Codice della Strada come veicolo, e come tale obbliga il ciclista al pieno rispetto delle norme che regolano la circolazione.

Codice della Strada e biciclette - Nella categoria precedentemente composta solo dai veicoli con due o più ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare sono stati recentemente compresi anche i velocipedi a pedalata assistita con motore elettrico. Vero è che la bicicletta, diversamente da altri veicoli, può essere anche portata a mano: in questo caso e solo in questo caso i ciclisti appiedati sono assimilabili ai pedoni e pertanto non sono soggetti alle norme relative ai conducenti di veicoli.

Proviamo a fare una breve panoramica su alcune norme e pronunce intervenute in merito alla circolazione delle biciclette. Ad esempio, sono ciclisti e non pedoni le persone in sella che procedono senza azionare i pedali, ma spingendosi con i piedi a terra. Il nuovo Codice della Strada prevede che due ciclisti (non di più) possono circolare affiancati solo nei centri abitati; fuori è consentito solo se uno di essi ha meno di dieci anni e procede alla destra dell'altro. Quando esistono, è fatto obbligo di circolare sulle piste ciclabili, mentre l'attraversamento di una carreggiata sulle strisce pedonali obbliga il ciclista alla conduzione a mano solo in caso di traffico particolarmente intenso o, in generale, dove le circostanze lo richiedono.

Sempre per il nuovo Codice della Strada, E' vietato trasportare altre persone sul velocipede, a meno che lo stesso non sia appositamente costruito e attrezzato: in caso di violazione, è considerato conducente (e come tale sanzionato) sia chi aziona i pedali sia chi tiene il manubrio.

qui entriamo più nel dettaglio, però sempre utile a tutti gli interessati che vogliono trasformare la bici o comprarne una non a norma..




Sanzioni per chi utilizza una bici elettrica fuori norma

Regolatore di assistenza (MANOPOLA)

Codice della strada: tutti gli articoli che riguardano le biciclette (elettriche e non ); in particolare
art 50 - VELOCIPEDI
art 182 – circolazione dei velocipedi

Regolamento di attuazione del codice della strada
art 223 – Dispositivi di frenatura e di segnalazione acustica dei velocipedi
art 224 – Dispositivi di segnalazione visiva dei velocipedi
art 225 – Caratteristiche costruttive delle ATTREZZATURE PER IL TRASPORTO DEI BAMBINI sui velocipedi
art 377 – Circolazione dei velocipedi

Norme di comportamento

Trasporto delle biciclette su autovetture e autocaravan


modifica 08/08/2010

dal 13 agosto 2010 è in vigore l'obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità come da comma aggiunto all'articolo 182

- - - - -



REQUISITI RICHIESTI AD UNA PEDELEC (BICICLETTA ELETTRICA A PEDALATA ASSISTITA) PER POTER CIRCOLARE SU STRADA IN ITALIA

1) Potenza continuativa massima del motore: 250 Watt.

2) Il funzionamento del motore DEVE essere SEMPRE subordinato alla pedalata (fermandosi i pedali deve fermarsi anche il motore);

3) Il motore deve assistere la pedalata fino a 25 km/h ed interrompere l'erogazione della potenza al superamento di detta velocità; la pedelec può superare i 25 Km/h solo con le forze del ciclista e con motore disattivo.

4) Dispositivi come acceleratori a manopola, a levetta o a pulsante SONO ammessi A CONDIZIONE CHE NON AZIONINO IL MOTORE INDIPENDENTEMENTE DALLA PEDALATA.

5) I veicoli classificati come bicicletta elettrica a pedalata assistita (pedelec) sono identificati dal Codice della Strada come VELOCIPEDI, quindi con gli stessi diritti e limitazioni per i velocipedi non assistiti elettricamente.

6) Non sono considerabili pedelec i veicoli che non posseggono pedali (es. monopattini, scooter).

7) Vengono esclusi dalla classificazione di ciclomotori quei veicoli che PER COSTRUZIONE non superino i 6 Km/h anche se non hanno pedali (es. carrozzine per trasporto disabili).


Tutti i veicoli che non rispettano queste condizioni sono considerati CICLOMOTORI e come tale richiedono OMOLOGAZIONE ed IMMATRICOLAZIONE dalla Motorizzazione Civile, inoltre sono soggetti all'obbligo di pagamento di TASSA DI PROPRIETA' (il cosiddetto "bollo", la stipula di assicurazione RC per ciclomotori ed il conducente ha l'obbligo di indossare il CASCO, nonchè di possedere l'abilitazione alla guida (il "patentino".

I veicoli che non rispettano le condizioni dei primi 6 punti possono comunque essere utilizzati in AREE PRIVATE, quindi escluse dall'applicazione delle regole del Codice della Strada.


SANZIONI

In linea di massima, non vengono eseguiti controlli se non si notano evidenti irregolarità: prima fra tutte l’assenza di pedalata

Se si viene fermati, per sospetto di non conformità, il mezzo viene sottoposto a “fermo amministrativo” e consegnato ad una delle concessionarie della Motorizzazione Civile per le verifiche

Se, a questo punto, il mezzo risulta “non conforme” viene contestata la “circolazione con ciclomotore” (o “motociclo” se la potenza del motore supera i 4 kW) e
Il conducente può incorrere in una o più se non in tutte le seguenti infrazioni al Codice della Strada:

- sequestro amministrativo ai fini della confisca del veicolo per mancanza di certificato di circolazione (art. 97 commi 7 e 14 CDS, sanzione pecuniaria euro 131,00);

- sequestro amministrativo ai fini della confisca del veicolo per mancanza di copertura assicurativa (art 193 commi 1 e 2 CDS, sanzione pecuniaria euro 716,00);

- fermo amministrativo del veicolo per giorni 30 per mancanza della targa (art. 97 commi 8 e 14 CDS, sanzione pecuniaria euro 65);

- sequestro amministrativo ai fini della confisca del veicolo se il conducente senza casco (art. 171 commi 1; 2; 3 CDS, sanzione pecuniaria euro 68,00;

- fermo amministrativo del veicolo per giorni 60 se il conducente è minorenne senza patentino. Dal 1° ottobre 2005 anche se conducente maggiorenne senza patentino non possessore di patente di guida (art. 116 comma 13 bis CDS, sanzione pecuniaria euro 516,00)






La somma delle sanzioni pecuniarie arriva rapidamente al migliaio di euro

In caso di incidente con feriti, i mezzi coinvolti vengono sempre esaminati da un perito dell’assicurazione che può richiedere la verifica tecnica del mezzo

Se viene accertata la “non conformità” la colpa non si sposta da un soggetto all’altro, ma si può aggravare la responsabilità del ciclista o sgravare la responsabilità degli altri soggetti coinvolti (tipica la conclusione con “concorso di colpa”)



REGOLATORE DELL’ASSISTENZA A MANOPOLA (detto erroneamente ACCELERATORE)

Questo dispositivo, che regola la quantità di assistenza e non è un comando diretto della potenza del motore, è a norma se, superati i 25 all'ora o se si smette di pedalare, il motore si arresta indipendentemente dalla posizione della manopola stessa
Funziona esattamente come i commutatori a varie posizioni di altre bici con cui si dosa l'assistenza, solo che regola questo valore con continuità e non "a gradini"


POTENZA NOMINALE

Definizione contenuta in documento della Comunità Europea di prossima emissione nella forma definitiva

“La potenza nominale è la potenza massima continua misurata ALLA RUOTA quando il motore raggiunge il suo equilibrio termico alla temperatura indicata dal costruttore (variazione di meno di 2 gradi per ora)"




ora fatta la dovuta informazione, possiamo dire a fare quello che vogliamo..

per la serie da galera, avevo sovralimentato il motore da 1,5kw da 72 a 96V

ti dico solo che con una botta di acceleratore da fermo la bici si alzava, in pianura faceva 75kmh e li prendeva in poco tempo. aveva si i pedali, ma di bici aveva ben poco...

 

Master Digit

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Inviato il: 15/4/2011,10:06

Ok Mac, per progredire sarebbe necessario ora conoscere i modi i costi e i tempi per omologare una bici(ciclomotore) elettrica.
Spero che qualcuno nel forum abbia informazioni!!!

Master Digit



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mac-giver

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Inviato il: 15/4/2011,10:16

sai che c'è.. che per omologarla è un casino terribile.. e poi..dovresti pagare il bollo e l'assicurazione..

certo.. avresti poi un veicolo elettrico a costi non spropositati.. però.. ora uno scooterino elettrico si trova a ...

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewIt...em=180649610612

che come base va bene, poi un pò di smanettamenti vari come batt lipo, aumento di capacità sostituzione della centralina ecc ecc tutto naturalmente illegale, e potresti avere un bel mezzo elettrico che fà 100kmh con un 70km di autonomia

però almeno hai un mezzo già omologato con targa e tutto..

se no si rimane con le nostri bici a pedalata assistita smanettate ma senza bollo e assicurazione..

con tutti i rischi del caso..

 

Master Digit

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Inviato il: 15/4/2011,10:54

CITAZIONE
con tutti i rischi del caso..

E' questo che mi fà impazzire, perchè non si rende tutto più facile in maniera da avvicinare le masse a questi prodotti che innalzerebbero la qualità di vita mondiale?
In Italia almeno su questo si potrebbe far qualcosa come hanno fatto in altri stati, visto che non siamo tra i primi produttori di petrolio e quindi ne trarremmo solo beneficio.
Guarda come è salito il prezzo dei carburanti con la scusa di Gheddafi!!!

Comunque mi hai fatto passare la voglia di girare con il mio monopattino faccine/sad.gif faccine/sad.gif
Mi rimetterò a guardarmi i piedi anche io!!!

Master Digit



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maxdef
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Inviato il: 15/4/2011,13:26

...ma pedalare che fa tanto bene no?...io ho la fortuna di potermi caricare la bici e fare 11Km al mattino e 11km la sera di pista ciclabile per andare al lavoro da aprile a settembre,risparmiando circa 80 km a settimana di auto senza contare i problemi di parcheggio,multe,ecc ecc....ma specialmente con i romani è dura!

 

mac-giver

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Inviato il: 15/4/2011,13:40

CITAZIONE (maxdef @ 15/4/2011, 14:26)
...ma specialmente con i romani è dura!

quotoooo faccine/happy.gif

è una questione di mentalità e basta.. i romani poi si inventano la scusa solita "ehh ma a roma ce stanno le salite"

ecco.. esiste il cambio.. vai piano in salita e te la fai tutta..
faccine/rolleyes.gif

 

bomar

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Inviato il: 28/4/2011,15:10

CITAZIONE
E' questo che mi fà impazzire, perchè non si rende tutto più facile in maniera da avvicinare le masse a questi prodotti che innalzerebbero la qualità di vita mondiale?
In Italia almeno su questo si potrebbe far qualcosa come hanno fatto in altri stati, visto che non siamo tra i primi produttori di petrolio e quindi ne trarremmo solo beneficio.
Guarda come è salito il prezzo dei carburanti con la scusa di Gheddafi!!!

caro master, giustamente ti chiedi come mai non incentivano i veicoli elettrici, ecc. ecc. proprio perchè non possedendo petrolio lo dobbiamo comperare.....
ma se ciò accadesse e si riducesse il fabbisogno nazionale di carburanti, il Sig. Stato come farebbe a rinunciare all'abnorme ricarico che deriva dalle varie accise, ecc. il prezzo che paghiamo alla pompa è formato maggiormente da quelle. non so esattamente quanto ma ci tirano fuori tantissimissimi soldi! (che poi sperperano e inzaccano)

io sarei per un rivoluzione drastica. faccine/crash.gif

ciao



 

Master Digit

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Inviato il: 28/4/2011,22:34

Infatti Bomar, mi trovi pienamente d'accordo, anche sul discorso delle accise riportato anche da me (io ho scritto acci..lo..r..o).
La rivoluzione deve quindi partire da noi visto che in molti possiamo influenzare il mercato e in questo caso non per prenderne i frutti in seguito ,ma immediatamente con un notevole risparmio oltre che di stress per il traffico.
Il problema che la maggior parte di questi prodotti veramente utili (e non le bici da 350 watt max che è il modo migliore per prenderti per il c...o da parte dello stato e farti quasi immediatamente ritornare seduto su un inquinante termico) purtroppo sono ostacolati alla libera circolazione da una marea di barrriere burocratiche.
Quindi io dico iniziamo a prendere noi per il c...o loro, in che modo?
Uno potrebbe essere comprare modelli con motori non visibili e ce ne sono come quelli postati all'inizio, in questo modo avresti più possibilità di prendere una multa per divieto di sosta in strada con la macchina che di essere fermato e multato perchè giri con una bici elettrica (logicamente questo non vale per i piccoli centri abitati).
Secondo, se per malaugurata sorte dovessimo incontrare un vigilie o peggio una vigilessa in astinenza prolungata che vuole multarci basterebbe scendere dalla bici e facendo i "sordi del compare" avvicinarsi e chiedere che cosa vuole, dopodichè dirgli "io sto camminando con una bici a pedali ed il sistema motore e scollegato, lo accendo solo in zone private pensa che non conosco la legge???" ora il vigile/vigilessa per multarvi dovra dimostrare in modo inconfutabile che voi prima stavate usando il motore in quanto per la legge italiana dovremmo essere tutti innocenti fino a prova contraria, e come faranno visto che il motore non emette rumore e non lascia tracce del fatto di essere stato usato in precedenza???
Per ultimo ricordatevi che dietro al nostro sedere non c'è nessuna targa!!!!
Tutto questo se eseguito da una grande massa porterà a regolamentare questi semplici veicoli fornendoli anche di targa e rendendoli finalmente fruibili da tutti legalmente.
Ma ve rendete conto, manco stessimo ha parla de droga!!!! (scusate il romano che è in me è uscito fuori)

Master Digit



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kekko.alchemi

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Inviato il: 28/4/2011,23:23

Le auto elettriche per come l'hanno architettate, sono già diventate (ancora prima di arrivare) delle truffe legalizzate. Fa tutto parte di un grande progetto, cosa succederebbe se domani ognuno di noi consumasse dalla rete enel 20 KW ogni giorno?
Succedrebbero due cose, la prima che l'inquinamento resterebbe invariato, perchè quella corrente immessa nel nostro mezzo elettrico proviene da fonti non rinnovabili con tutte le perdite dei vari passaggi. E la seconda che il fabbisogno medio di energia elettrica aumenterebbe a dismisura, perciò? Come lo risolviamo? Lo risolviamo con i fiocchi, mettiamo le centrali nucleari per soddisfare il maggior fabbisogno di energia elettrica... faccine/sad.gif

Come se non bastasse, avete idea di cos'è il LITIO? Il litio è un metallo raro, le cui miniere sono quasi totalmente di proprietà di grandi imprenditori dove il 90% sono petrolieri. Il Litio è quotato in borsa e siccome è raro costa moltissimo nonostante le miniere stanno in Cina. Le batterie al Litio per un auto elettrica vanno come costi dai 5000 ai 17.000 euro, in base alla potenza dell'auto. Una batteria al Litio è una batteria dalle grandi perfomance, poco peso e grande densità energetica. E' definita dagli "esperti" la batteria del futuro e l'unica candidata per un auto elettrica. Dimenticandosi totalmente quale furono i predecessori che fondarono le auto elettriche, e quali erano i vantaggi che si erano preposti.

Sapete che durata ha una batteria al Litio? (che costa mediamente 11.000 euro per un auto.) Mettetevi seduti se non lo sapete, perchè dura solamente 5 miseri anni, se trattata bene. Quindi ogni 5 anni devo regalare 11.000 euro ai petrolieri per poter ricomprare una batteria nuova. Accidenti quanti bei vantaggi che mi da quest'auto elettrica!! Quanti litri di benzina mi ci compro con 11.000 euro ogni 5 anni?? Sicuramente quella necessaria a compiere più Km di una batteria al litio.

Detto questo, voglio soltanto farvi capire, che se le auto elettriche ancora non partono sul commercio, è perchè le stanno architettando per bene, in modo che chi se le compra venga illuso e imbrogliato, perchè alla fine dovrà pagare cmq il pizzo allo stato e ai petrolieri.

C'è un rimedio a tutto cio? Certamente che c'è, pensate solo che Edison circa 100 anni fa, se ne andava in giro con la sua bella auto elettrica con i suoi 35 Km/h di punta (velocità superiore alla velocità media che si raggiunge oggi nelle città) e batterie che duravano 40 anni. Il tutto senza elettronica e meccanica di precisione.
Oggi nel 2011 siamo riusciti ancora una volta a fare auto elettriche con prestazioni peggiori di quelle che si costruivano 100 anni fa. Complimenti ancora a tutti noi.

Spero avrete capito, che io sono nettamente a favore dei mezzi elettrici, ma quelli di una volta o quelli che tra poco spero di poter fare. Ho brevettato un motore dalle perfomance incredibili (la foto nel mio avatar), e presto saranno pronte anche le batterie che durano 40 anni dalle prestazioni energetiche non lontane dalle moderne Litio. Punterò a risolvere anche il problema energetico di come le si ricaricano, il tutto ad un prezzo accessibile. Ora secondo voi mi permetteranno di fare tutto ciò? Staremo a vedere, nel frattempo diffidate da tutti i mezzi che vanno a LITIO, o con le classiche piombo a griglia.

Saluti Kekko



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L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti.
by kekko

 

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Inviato il: 29/4/2011,15:12

Ciao Kekko, io so di batterie con nanotubi in carbonio che hanno una grandissima capacità di immagazzinamento con tempi di ricarica tipo condensatore elettrolitico.
Quelle saranno le batterie del futuro.
Appena trovo i link giusti li posto.

Master Digit



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