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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Idroelettrico Idraulica


Impianto per struttura isolata
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fran1985
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Inviato il: 20/6/2011,14:31

Salve a tutti, mi chiamo Francesco e sono nuovissimo a postare su questo forum ma lo leggo spesso.
Ora ho avuto la possibilità di passare dalla teoria alla pratica e mi servirebbe qualche consiglio.
Non sapevo dove postare considerando che mi servirebbero consigli sia dal punto di vista di conversione di un motore elettrico che su una progettazione di un miniidraulico. In caso pensavo di postare sia in questa sessione che in quella dei motori elettrici, ma aspetto pareri dai moderatori.
Da poco ho messo mano su un motore elettrico di un tapis roulant di cui elenco i dati:

H.P. 1.5
R.P.M. 4000
Volt 180
Amp 6
Duty Cont. (dovrebbe indicare il funzionamento a corrente continua)

Premetto che non sono ferratissimo in materia quindi sono apertissimo a correzioni oltre che ai suggerimenti.
Gestisco una struttura in montagna senza l'allaccio alla corrente, ma fornita di pannelli fotovoltaici e batterie di accumulo.
Purtroppo l'impianto è vecchio, e la corrente accumulata, a volte non basta per superare la notte, specie se si collegano troppe cose contemporaneamente.
Arrivati ad una certa ora della notte si sente l'allarme dell'inverter che avvisa il livello delle batterie troppo scariche.
Per supporto abbiamo un gruppo elettrogeno da 50KW che di solito viene acceso un 3 ore a notte per superare le "ore calde" e ricaricare completamente le batterie.
Ma vorrei ridurne l'uso (anche perchè a mio parere e anche sproporzionato) appunto sfruttando questo motore per produrre corrente.
Di certo la corrente non sarà tantissima, ma sarà continua a differenza dei panneli solari e unita ad essi permetteranno un'accumulo maggiore per la notte e ammortizzeranno i consumi notturni.
Nel terreno sono presenti molte sorgenti d'acqua e quasi tutte convogliate in cisterne da cui è possibile dedicarne una di 5000 litri per il motore.
Si avrebbe un salto di circa 20-25 metri con portata anche superiore a 1 l/s (pensavo che, anche se usassi una condotta più grande di quella di ingresso, potrei sfruttare un sistema di che aprisse saracinesche quando l'acqua raggiunge un certo livello e che le chiude quando scende troppo)
Per quanto riguarda la condotta conviene farla con tubazioni rigide o si potrebbero usare anche tupi tipo manichette dei vigili del fuoco? In modo da seguire meglio il profilo della collina ed evitare troppi angoli che produrrebbero perdite di carico troppo alte.
Comunque, secondo le mie basse conoscenze in materia dovrei far girare il motore ad una velocità superiore i 4000 giri al minuto per poter produrre corrente (superando il sincronismo), a tale scopo farei arrivare la condotta terminata con un'ugello su una turbina (a riguardo quale consigliate per questo tipo di salto e portata?), collegate con un moltiplicatore di giri al motore.
Il motore sarà poi collegato all'inverter e al sistema.
Vi chiedo se quello che ho in mente è valido o frutto di un delirio.
Più o meno quanta corrente potrei ricavare dal motore?
La trasformazione del motore in una dinamo comporta lavori fisici sul motore?
In particolare sarei interessato a sapere se tra il motore e le batterie bisogna inserire qualcosa, ad esempio qualche condensatore o qualcosa che non ho considerato.
Ho visto che sul mercato sono presenti sistemi tipo questi:

GENERATORE IDROELETTRICO HYDRO 1524

(Se lo inserite su google è il primo risultato, non capisco perchè ma se provo ad iserire il link mi dice che è un URL non valido)

è possibile sapere cosa c'è dentro questi prodotti? in modo da valutare cosa aggiungere visto che promettono corrente alternata in uscita? Naturalmente intendo oltre il motore (di cui ignoro i dati) e l'inverter?

Grazie in anticipo per l'aiuto.

 

kekko.alchemi

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Inviato il: 20/6/2011,15:06

Ciao Francesco, diaciamo che se hai 1 l/s con 2,5 Atm di pressione mandi avanti tutto alla grande perchè sono 245 Wh poetnziali e anche se con le perdite arrivi a 180 - 200Wh elettrici nell'arco della giornata accumuli 4,5 KWh che insieme al fotovoltaico saranno sicurmante sufficienti.

Proprio in questi giorni sto ultimando i test sulla turbina Tesla, e posso consigliartela in quanto semplice da realizzare e con rendimenti abbastanza elevati. Come generatore dovresti utilizzare un motore a magneti permanenti, quello che hai te è a spazzole e non va bene, e come batterie sarebbero perfette delle Plantè.

Ti darò consigli più dettagliati appena avrò un attimo, intanto se puoi descrivici meglio la sistuazione che hai, come ad esempio il tragitto che fa la condotta e il tipo di accumulatori che utilizzi.

Saluti kekko



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L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti.
by kekko

 

fran1985
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Inviato il: 20/6/2011,16:33

Grazie per la risposta rapida, per quanto riguarda il tragitto stavo valutando diverse ipotesi se "scendere direttamente" però avendo sbalzi non costanti che mi costringerebbero ad utilizzare curve, o portare la cisterna di accumulo un pò più giù per avere una discesa costante di 25-30 ° perdendo però qualche metro di altezza...
Nella prima ipotesi avrei usato una condotta flessibile nella seconda una in pvc diretta...ma credo che alla fine l'attrito maggiore della condotta flessibile a confronto di quella con attrito ridotto della liscia ma con altezza totale minore mi faccia avere alla fine la stessa altezza di salto.
Stavo valutando anche un terza ipotesi, cioè di portare in un'altra posizione una cisterna che mi permetterebbe di scendere in maniera costante (30°) da addiritura 30 metri...sicuramente migliore ma che mi comporterebbe un bel pò di lavoro alle sorgenti.
Per quanto riguarda il motore mi chiedevo se potevo utilizzare proprio quello, magari modificandolo.
Le batterie ci sono già, utilizzerei quelle dei pannelli.
C'è uno stanzino con 30 batterie montate in serie. Sono un pò vecchiotte ma attraverso prove pratiche ho valutato che riescano a garantire circa 3kW/h per 6-7 ore, purtroppo non posso fornire altri dati perchè le scritte sono tutte cancellate dal tempo, i dati che vi ho fornito sono frutto di test fatti in loco.

 

qqcreafis

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Inviato il: 20/6/2011,22:13

quello che conta è il dislivello , ma anche l'attrito conta e questo si abbatte facendo in modo che l'acqua scorra lenta nei tubi, questo si ottiene utilizzandodei tubi larghi ad es un paio di tubi da 1 pollice potrebbero (molto ad occhio) andare bene (di più è meglio) con quella portata.

Si è scoperto che è molto facile fare fuori per attrito quasi tutta l'energia.



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ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

frankop
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Inviato il: 9/7/2011,16:52

Caio, io ti direi di provare con un alternatore già fatto e una turbina già assemblata, per esempio vedi xxxxx circa 90 euro, l'alternatore lo puoi trovare su xxxx circa 230 euro .Ti costa sicuramente meno e avrai un risultato migliore.

-Questo messaggio è stato moderato perchè il tuo (primo) messaggio è stato interpretato come una forma di pubblicità-
Argomenta tranquillamente e vedrai che non darai questa impressione.
PS:Sei in un forum fai da te.
Bolle





Modificato da NonSoloBolleDiAcqua - 9/7/2011, 19:25
 

frankop
milliWatt


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Inviato il: 25/7/2011,22:59

Mi scuso con il moderatore, non era certo nel mio intento fare della pubblicità visto che questi oggetti si trovano anche su ebay senza ricerche complicate.
In futuro starò più attento.

Distinti saluti frankop.

 
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