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| | righetz
| Inviato il: 26/10/2011,21:54
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Ciao Maiollo, l'articolo in merito al metodo Gordon lo avevo letto anch'io e ho provato a mettere in pratica qualcosa del genere.
In realtà non aumenti le prestazioni del generatore ma sposti la curva di potenza ad un numero di giri inferiore.
Ovviamente ci sono dei pro e dei contro come in tutte le cose.
In questo link puoi leggere su come funzionano i moltiplicatori di tensione con alcuni schemi. http://en.wikipedia.org/wiki/Voltage_multiplier
In questo link c'è il circuitino che ho realizzato. All'interno della discussione c'è un'allegato in pdf dello schema che ho utilizzato.
3 Circuiti a 3 stadi di moltiplicazione (forse troppi), uno per fase, da mettere in parallelo al ponte raddrizzatore.
Usa condensatori belli grossi se possibile minimo da 10.000 mf voltaggio 63 V.
Diodi schottky SR3050 anche se non alettati reggono bene 8-10 Ampere per parecchi giorni senza riscaldarsi troppo.
Per i collegamenti fai molta attenzione, collega sempre prima la batteria-regolatore e successivamente il generatore. Se il generatore è in funzione puoi anche scollegare i cavi "al volo" ma sempre dal lato alternata.
Se fai il contrario, scolleghi i cavi lato batteria, è molto pericoloso potresti prenderti delle belle scariche!!!!
Buona lettura e buona sperimentazione
Righetz
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
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