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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Eolico

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turbina eolica, collegamento bobine statore
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pio
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Inviato il: 28/10/2011,11:19

Manuale di costruzione di un GMP

www.webalice.it/acecere48/index.htm prova a vedere io ho inziato da qui

 

DOLOMITICO

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Inviato il: 29/10/2011,11:00

CITAZIONE (pio @ 28/10/2011, 11:09)
ok ho seguito le vs discusioni ma io cosa devo fare ? sempicemente senza andare troppo sul difficile perche non ho la v s preparazione
le mie intezioni sono di fare un impianto a isola con quel generatore turbina che ho fatto mettere due batterie da 80amp con regolatore di carica poi un inverter da 1000watt x illuminare il giardino con 8 lampade da 10 watt x 7/8 ore di notte sara' possibile? cafaro'?

Vai tranquillo,turbina regolatore di carica e batterie,questo è il fondamentale,i condensatori servono,ma non sono vincolanti,danno una mano,ma puoi fare anche senza,prosegui sulla strada semplice,forse ti abbiamo complicato un po la vita,ma dove ci sono possibilità di ampliare noi ci infiliamo subito con le nostre ipotesi faccine/tongue.gif faccine/tongue.gif
L'unica cosa è il regolatore,in teoria un circuito di soglia con commutatore a relè è sufficente,ma si è visto che con tanti ampere possono generare archi voltaici notevoli,hai in mente che regolatore usare?

 

pio
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Inviato il: 31/10/2011,09:10

appunto mi chiedevo se ne avevi qualcuno da consigliami e poi ce qualcosa che ti segala lo stato di carica delle batterie ? ciao e grazie

 

DOLOMITICO

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Inviato il: 1/11/2011,13:30

Che sappia io i regolatori per eolico sono un po una penitenza,in genere un'ipotesi è comprarli già fatti,oppure realizzare un regolatore di soglia che una volta arrivato a 14.4 volt stacchi la corrente tramite relè,ma i relè appunto sparano archi voltaici,uno schema definitivo non l'ho ancora visto.

 

mixtrb

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Inviato il: 1/11/2011,14:13

ma nessuno ha mai proposto di salvare i contatti dei relè ponendo in parallelo dei MOSFET (oppure altro facente funzione) nel momento della commutazione, così i relè commutano molto più tranquillamente, senza quasi tensione ai loro capi e la corrente, avendo un percorso alternativo per fluire, non credo potrebbe più sviluppare archi elettrici consistenti tra i contatti in allontanamento; ed in regime normale di chiusura dei contatti, i relè garantiscono la minima resistenza alla corrente a prezzo vantaggioso (mixcontact faccine/yinyang.gif . faccine/smile.gif )
forse a quel punto però potrebbe essere economicamente conveniente fare tutto in elettronica?

sfrutto l'esperienza accumulata nel forum prima di andare ad approfondire, che avrei già troppi discorsi aperti

 

bulover

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KiloWatt


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Inviato il: 1/11/2011,23:29

Salve e scusate l'intromissione.. ma purtoppo il probblema del relè che scintilla e si deteriora mi è familiare, ne ho gia sostituiti diversi (adopero quelli a 12 volt da automobile 30A ) non avevo ancora pensato di mettrci un mosfet in parallelo..devo provare!!! il mio regolatore di carico "" non di carica"" agisce direttamante sulla tubina in pratica quando ,con vento forte il carico resistivo della batteria non basta piu' a frenare la turbina ,superati 15 volt entra in funsione un carico fittizio resistivo da 500 watt che è attivato dal relè ..Che come ben noto al momento dell'inserimento del carico scende la tensione e tutto inizia nuovamente tic..tic...tic e cosi via fino alla rottura del rele' o addirittura la saldatura dei contatti .Inizialmente circuito l'ho costruito con due mosfet ,fooooorte tramontana = mosfet fritti BUZ11 30A ,poi i relè con problema sopradescritto,adesso provo con i mosfet in parallelo, grazie del consiglio.
ciao
Bulover

 

mixtrb

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Inviato il: 2/11/2011,01:04

ciao,

sicuramente devi fare un circuito che abbia un po' di isteresi nell'inserzione e disinserzione del carico di protezione, che attacchi quando serve, ma poi stacchi quando la tensione è scesa sotto una soglia posta un po' più in basso di quella per cui è diventato ON; mi spiego?
con i tuoi dati il regolatore di CARICO deve staccare la resistenza quando la tensione e scesa a 13V, per esempio (la tensione a vuoto della batteria senza caricabatteria collegato meno 3 o 4 decimi di volt), cioè un valore in cui la batteria si è almeno un po' scaricata, di almeno di 3 o 4 decimi di volt (che senso avrebbe, in caso contrario, ricaricare la batteria già carica?)
nel caso (tutto sommato fortunato) di batteria carica con vento forte e senza consumi notevoli devi rassegnarti a disperdere tutta l'energia prodotta (oppure pensare a riscaldare un serbatoio di acqua da utilizzare opportunamente, o ogni altro carico possibile, non prioritario, che può essere oppure non essere alimentato senza troppi problemi) finchè la batteria non è un po' scarica (5 - 10%?)

per i BUZ11: ho guardato velocemente i datasheet; per scendere a 40 milliohm di R

DS
dev'esserci una V
GS
di 20V
quindi devi "pompare" per bene la tensione sul gate del MOSFET, altrimenti la resistenza fittizia diventa lui e non il suo carico.

se provi il parallelo tra relè e MOSFET ti consiglierei di far chiudere insieme i 2 (arriverà prima il MOSFET, ma non fa differenza) ma far staccare il relè almeno qualche decimo di secondo prima del MOSFET, altrimenti non risolvi niente, il MOSFET interromperà prima del relè ed i contatti del relè saranno sollecitati come prima.

 

Magmatico
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Inviato il: 2/11/2011,22:44

Un condensatore in parallelo ai contatti che assorba le extratensioni potrebbe servire? E un altro in parallelo alla bobina del relè che ne allunghi la chiusura di qualche istante?

 

pio
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Inviato il: 3/11/2011,13:37

ma isomma io pensavo che la cosa piu' difficile era costruire il generatore a turbina . ora che l'ho fatto vedo tutti questi problemi x il regolatore . scusate ma non ci sono gia' in commercio belli che fatti quanto costeranno mai o forse voi dite che quelli che si trovano non sono buoni ? scusate ma non capisco qualcuno mi illumini

 

mixtrb

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Inviato il: 3/11/2011,19:18

@ pio: scusa se ti ho fatto sorgere dei dubbi, le mie risposte sono tutte relative ai post che via via si succedevano, e siamo andati un po' fuori tema, pur ragionando su possibilità sempre attinenti allo sviluppo di un impianto autocostruito;

in effetti tu hai espresso una richiesta su come dovevi proseguire nell'implementazione del tuo impianto:
io non ho un impianto eolico, per cui non ti posso consigliare concretamente;

perciò mi scuso con te e lascio la parola a chi ha esperienze reali in merito

 

pio
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Inviato il: 3/11/2011,19:35

agiungo che la turbina non tovrebbe ragiungere giri
elevati giusto?
CHE NE PENSATE DI QUESTO PRODOTTO
www.liberamente.tv/prodotti/P021_controller.htm




Modificato da pio - 3/11/2011, 20:22
 

pio
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Inviato il: 13/11/2011,13:37

il video di quello che ho realizato dtemi cosa ne pensate.
ho messo una batteria scarica al momento che l'ho messa misurava 7,8 facendola girare come si vede in 5 minuti e salita a 8,4 girando in pochissimo spazio mettendola fuori all'aperto credo che girera' piu' forte ma quanto piu forte secondo te ciao e grazie

www.youtube-nocookie.com/watch?v=z3B2H03GAR0






Modificato da pio - 13/11/2011, 16:07
 

SpitsFire

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Inviato il: 13/11/2011,17:49

CITAZIONE (pio @ 13/11/2011, 13:37)
il video di quello che ho realizato dtemi cosa ne pensate.
ho messo una batteria scarica al momento che l'ho messa misurava 7,8 facendola girare come si vede in 5 minuti e salita a 8,4 girando in pochissimo spazio mettendola fuori all'aperto credo che girera' piu' forte ma quanto piu forte secondo te ciao e grazie

www.youtube-nocookie.com/watch?v=z3B2H03GAR0

Ciao Pio rinnovo i complimenti per la realizzazione e per l'ottimo risultato ottenuto, però guardando il video ho avuto una perplessità faccine/dry.gif , possibile che alla velocità di circa 12 giri al minuto (tanti ne ho contati) sei riuscito a far salire la tensione di carica della batteria? Fai una prova a vuoto, senza batteria con il solo tester. Comunque da quel test con il ventilatore non potrai ricavare alcun dato attendibile visto che le pale vengono investite solo parzialmente, quindi sul campo, con la stessa intensità di vento prodotta dal ventilatore, otterrai molti più giri al minuto, cambiando totalmente i risultati.
Un saluto
SpitsFire



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pio
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Inviato il: 14/11/2011,20:57

la prova senza batteria con solo il test l'ho fatto e girando cosi come la vedi mi dava 1,5 volt allora ci ho messo la batteria e ho provato a vedere se caricava anche avendo una tensine molto bassa e facendola girare cosi x 5 minuti e riuscita a caricarla
il mio dubbio e essendo molto grande anche all'aperto riuscira a girare piu forte? mi sembra un po larga no?

 

SpitsFire

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Inviato il: 14/11/2011,21:56

CITAZIONE (pio @ 14/11/2011, 20:57)
la prova senza batteria con solo il test l'ho fatto e girando cosi come la vedi mi dava 1,5 volt allora ci ho messo la batteria e ho provato a vedere se caricava anche avendo una tensine molto bassa e facendola girare cosi x 5 minuti e riuscita a caricarla
il mio dubbio e essendo molto grande anche all'aperto riuscira a girare piu forte? mi sembra un po larga no?

Ciao Pio, quel mio dubbio precedentemente espresso, con il tuo chiarimento di oggi, è diventato certezza, allora se la batteria che stai usando è a 12 volt è impossibile che il generatore erogando 1,5 volt te l'abbia caricata anche di qualche volt. Quella batteria per iniziare a prendere la caricare la tensione del generatore deve superare la soglia dei 12 volt. Ti consiglio di farti una capatina nella sezione accumulatori, troverai un vademecum sulle batterie sapientemente stilato dal bravissimo Keyosz che ti chiarirà molto di più di quanto è a tua conoscenza.
Con simpatia faccine/wink.gif
Spitsfire



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