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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Solare Fotovoltaico

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SCHEMA FV
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codicek
milliWatt


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Inviato il: 11/3/2012,21:15

Grazie ai vostri consigli e al materiale presente in questo stupendo forum ho messo in sieme lo schema che vorrei fare a casa mia.
Posto l'immagine:
ForumEA/us/img823/3280/schema1.gif

So perfettamente che ci saranno degli errori quindi sono a tutte orecchie per dei vostri consigli.

I moduli fotovoltaico sono quelli della Sunrise SR-P660230 policristallino 230W che facendo due conti mi costano 0,81 euro al wat.
- Efficienza modulo: 14,20%;
- Efficienza cella: 16,20%;
- Potenza massima: 230W;
- Tensione alla massima potenza: 29,72V;
- Corrente alla massima potenza: 7,74A;
- Tensione a circuito aperto: 36,83V;
- Corrente di corto circuito: 8,31A;
- Tolleranza: +/- 3%;

Inverter FVX3048E

Due regolatori di carica Flexmax 80A e Flexmax 60A

4 batterie sigillate collegate in serie da 220A l'una che si utilizzano sulle corriere, uso queste perché ne ho già due praticamente nuove inutilizzate , quindi per sfruttarle ne prendo altre due che mi costano entrambi 225,00 euro l'una. Poi in futuro vedrò cosa fare.
Secondo voi sono un po poche?

Ho interposto dei fusibili prima dei regolatori di carica che secondo me sembrano di amperaggio proporzionato al carico ma non sono sicuro.

Un hub 4 porte , che se non ho inteso male rimangono ancora due porte libere per altri due regolatori . Giusto?

E il famoso MATE 2M che da quello che ho letto dovrebbe essere l'ideale. Ma il MATE 2M è interfacciabile con un pc tramite rete LAN o ci vuole quello con la porta RS232 ?

Ho messo a protezione per cortocircuito la rete 220 da enel al inverter e da inverter al quadro casa con un interruttore Magnetotermico, uno differenziale e uno scaricatore a terra. Scusate mi sono accorto adesso che ho scritto salvavita quando poi ho scritto differenziale.

Poi per quanto riguarda le stringhe del FV non ho ancora capito se ogni pannello a un diodo di blocco incorporato o se devo mettercelo io alla fine di ogni stringa.

Cosa ne pensate può funzionare?



 

Sostenibile

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Inviato il: 12/3/2012,10:59

Buongiorno,
vorrei fare qualche domanda per meglio comprendere alcuni dettagli sugli schemi di impianti > 1Kw e chiedo scusa in anticipo se vi sembreranno banali ma sono alle prime armi.

Con riferimento allo schema di Codicek:

1) Se ho ben capito, su un impianto ad isola con batterie a 48V e dotato di regolatori FlexMax , i pannelli vengono messi in serie per aumentare il loro voltaggio in modo da utilizzare (fino a poco sotto il valore massimo) il voltaggio max in ingresso permesso dai regolatori. Quindi in questo tipo di impianto e con questi componenti non ha senso mettere in serie solo due pannelli da 24v cad. per farli lavorare a 48V che è la tensione del parco batterie? Ma si mettono in serie per farli lavorare sopra i 48V ?

2) Codicek ha dei pannelli da 60 celle credo con tensione nominale di 24v, mettendone in serie 3 non dovrebbe avere 72V che poi dovrebbero essere 89,16 VMP e 110,49 VOC ? nello schema leggo 60V.

3) Per fare i collegamenti serie/parallelo di questi pannelli si usano i connettori MultiContact4 ? Quindi per esempio per fare un parallelo si usa un MC4 a Y mentre per fare un collegamento in serie si collegano il + ed il - con dei connettori maschio/femmina?

4) Da un post dell'utente Mauropenna ho letto che per effettuare la commutazione automatica rete/FV con l'inverter Outback bisogna dotarsi di un sistema esterno, è un peccato che l'Outback non abbia ne la funzione di commutazione automatica e neanche la funzione di mix tra sorgenti elettriche (esempio 600w presi da FV e 1400W da rete per un output totale erogato di 2Kw), quest'ultima ad esempio è inserita tra le funzioni dei regolatori Steca Xtender e degli Studer. Certo il vantaggio che si ha con questo inverter è che viene pilotato e monitorato dal sistema Mate. E' giusto ciò che ho detto?

@Codicek
credo che per avere la connessione in rete LAN devi orientarti sul MATE 3 e non sul 2.

Saluti


 

codicek
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Inviato il: 12/3/2012,12:35

1) Se ho ben capito, su un impianto ad isola con batterie a 48V e dotato di regolatori FlexMax , i pannelli vengono messi in serie per aumentare il loro voltaggio in modo da utilizzare (fino a poco sotto il valore massimo) il voltaggio max in ingresso permesso dai regolatori. Quindi in questo tipo di impianto e con questi componenti non ha senso mettere in serie solo due pannelli da 24v cad. per farli lavorare a 48V che è la tensione del parco batterie? Ma si mettono in serie per farli lavorare sopra i 48V ?

Non ne sono sicuro pechè anch'io sono alle prime armi ma da quel che ho capito con una tensione maggiore in ingresso è meglio.

2) Codicek ha dei pannelli da 60 celle credo con tensione nominale di 24v, mettendone in serie 3 non dovrebbe avere 72V che poi dovrebbero essere 89,16 VMP e 110,49 VOC ? nello schema leggo 60V.

Forse hai ragione tu probabilmente sono 72 v , però la proporzione celle con volt nominali non mi è ben chiara, pensavo che a 12v ho 36 celle quindi 24v a 72 celle. Io ho 60 celle e da li che mi risulta un totale per stringa di 60v.


4) Da un post dell'utente Mauropenna ho letto che per effettuare la commutazione automatica rete/FV con l'inverter Outback bisogna dotarsi di un sistema esterno, è un peccato che l'Outback non abbia ne la funzione di commutazione automatica e neanche la funzione di mix tra sorgenti elettriche (esempio 600w presi da FV e 1400W da rete per un output totale erogato di 2Kw), quest'ultima ad esempio è inserita tra le funzioni dei regolatori Steca Xtender e degli Studer. Certo il vantaggio che si ha con questo inverter è che viene pilotato e monitorato dal sistema Mate. E' giusto ciò che ho detto?

A mè sembra di aver capito che utilizzando il mate2m è possibile impostare la commutazione enel/FV e FV/enel e senza il mate rimane impostata la prevalenza enel.
Attendiamo consigli da Mauropenna.

@Codicek
credo che per avere la connessione in rete LAN devi orientarti sul MATE 3 e non sul 2.

Sul catalogo che ho trovato in rete si ferma al mate2m rs232 il mate 3 non lo visto, magari è un catalogo vecchio.

 

Sostenibile

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Inviato il: 12/3/2012,13:20

CITAZIONE (codicek @ 12/3/2012, 12:35)
2) Codicek ha dei pannelli da 60 celle credo con tensione nominale di 24v, mettendone in serie 3 non dovrebbe avere 72V che poi dovrebbero essere 89,16 VMP e 110,49 VOC ? nello schema leggo 60V.

Forse hai ragione tu probabilmente sono 72 v , però la proporzione celle con volt nominali non mi è ben chiara, pensavo che a 12v ho 36 celle quindi 24v a 72 celle. Io ho 60 celle e da li che mi risulta un totale per stringa di 60v.

In effetti guardando tabella che ho trovato sul web sembra proprio che la tensione nominale del tuo pannello sia 18V e non 24V , quindi in totale avresti 54V.
Se ho capito bene, la tensione nominale è come un valore di "targa" che identifica un pannello per la sua appartenenza d un voltaggio "standard" di tipo 12V, 18V, 24V etc... I valori poi effettivi e precisi come VOC VMP etc devono essere ricavati dalle sue specifiche tecniche

CITAZIONE (codicek @ 12/3/2012, 12:35)
4) Da un post dell'utente Mauropenna ho letto che per effettuare la commutazione automatica rete/FV con l'inverter Outback bisogna dotarsi di un sistema esterno, è un peccato che l'Outback non abbia ne la funzione di commutazione automatica e neanche la funzione di mix tra sorgenti elettriche (esempio 600w presi da FV e 1400W da rete per un output totale erogato di 2Kw), quest'ultima ad esempio è inserita tra le funzioni dei regolatori Steca Xtender e degli Studer. Certo il vantaggio che si ha con questo inverter è che viene pilotato e monitorato dal sistema Mate. E' giusto ciò che ho detto?

A mè sembra di aver capito che utilizzando il mate2m è possibile impostare la commutazione enel/FV e FV/enel e senza il mate rimane impostata la prevalenza enel.
Attendiamo consigli da Mauropenna.

Ho trovato questa caratteristica sul manuale del Mate3 :

CITAZIONE
High Battery Transfer (HBX)
In High Battery Transfer (HBX) mode, the system is connected to an AC source such as the utility grid; however, it will use battery power as the first priority. The AC source is locked out until needed.
In this mode, the system runs on battery-supplied power for as long as the batteries can be sustained. It is expected that the batteries will also be charged from renewable sources such as PV power. When the batteries become depleted, the system reconnects to the AC source to operate the loads.
The batteries may be recharged during this time using the renewable source. When the batteries are recharged to a high enough voltage, the system transfers back to the batteries as the primary source (hence the name High Battery Transfer).

Credo sia proprio la funzione che permette al sistema Outback di utilizzare la rete elettrica nazionale quando il voltaggio delle batterie raggiunge per più di un tot di tempo il valore minimo impostato e si riconnette quando le batterie sono cariche.
Unica pecca è che non riesce a miscelare la rete nazionale con le batterie, ma fa nulla ....

CITAZIONE (codicek @ 12/3/2012, 12:35)
@Codicek
credo che per avere la connessione in rete LAN devi orientarti sul MATE 3 e non sul 2.

Sul catalogo che ho trovato in rete si ferma al mate2m rs232 il mate 3 non lo visto, magari è un catalogo vecchio.

Questo è il link al Mate3 , lo descrivono come Internet Enabled device e nella scheda tecnica c'è scritto che come interfaccia dati ha Ethernet , ha anche una SD card su cui logga i dati ...

Saluti

 

passo88
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Inviato il: 12/3/2012,14:14

ma devi aver speso un tot per questo stupendo impianto sei sicuro poi di ammortizzarlo?

 

Sostenibile

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Inviato il: 12/3/2012,14:57

Il mio parere è che non lo si deve fare solo per un discorso economico , che comunque è importante visti i tempi duri, ma lo si deve fare per una scelta politica e umanitaria.

A me non sta bene subire passivamente tutto ciò che il sistema ci impone facendoci credere che sia la cosa giusta da fare, io vorrei tanto produrre da solo l'energia che consumo in modo da non dipendere da nessuno.

In genere il mio "passaggio" su questo pianeta non lascia segni evidenti di degrado, cerco di consumare poco e di non inquinare l'ambiente che mi circonda nei limiti di quanto mi è possibile fare. Ma purtroppo gli strumenti che ci danno per poterlo fare non sono adeguati e spesso sono molto costosi.

Comprerei tanto un' auto elettrica se non costasse 40 mila EUR per un semplice motore elettrico ed un pò di batterie....

Comunque tornando all'impianto di CodiceK , il tutto dovrebbe costare :

circa 20 pannelli da 230W = 5000 EUR
Inverter + 2 regolatori = 3000 EUR
Batterie = circa 5000 EUR (per quelle da 2v)

Diciamo circa 15.000 EUR

io spendo circa 2500 EUR di Enel /anno

Lo ammortizzerei in 6 anni ma se consideri che le batterie vanno cambiate ogni tot anni e che i pannelli con gli anni si degradano io direi che comunque ogni hanno hai da spendere circa 500 EUR per sostituire qualche pannello o batteria o comunque devi calcolarli perchè prima o poi l'impianto si degraderà...

Nel mio caso se anche spendessi 1250 EUR anno per un salvadanaio personale in cui accumulare denaro per sostituire materiale degradato del mio impianto, comunque ci andrei a risparmiare il 50% di quanto spendo ora + una grande immensa soddisfazione nell'essere indipendente.

Considera che spesso chi si costruisce un impianto FV per passione di sicuro costruirà un sistema per il riscaldamento e l'acqua calda andando a ridurre anche i consumi di gas...

Ciao

 

Mario_Samurai

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Inviato il: 12/3/2012,19:12

Ciao a tutti.
Scusa Sostenibile, qualcosa non mi torna...
saresti così gentile da indicarmi la componentistica che dovrei utilizzare, per avere un impianto solare ad isola, tale da supportare l'equivalente in consumo enel di 2500 euro all'anno, quindi una media di 30kw giornalieri? ( picchi di consumo a parte)
Dimenticavo, il tutto non deve costare più di 15000 euro in modo da rientrare il tutto nel giro di pochi anni.

P.S.
La mia non è una polemica ne una provocazione, ma visto che ci sono dentro fino al collo, sono proprio curioso di sapere io dove ho sbagliato, visto che i miei numeri sono diversi e non di poco.

Un saluto.


CITAZIONE (Sostenibile @ 12/3/2012, 14:57)
Comunque tornando all'impianto di CodiceK , il tutto dovrebbe costare :

circa 20 pannelli da 230W = 5000 EUR
Inverter + 2 regolatori = 3000 EUR
Batterie = circa 5000 EUR (per quelle da 2v)

Diciamo circa 15.000 EUR

io spendo circa 2500 EUR di Enel /anno

Lo ammortizzerei in 6 anni ma se consideri che le batterie vanno cambiate ogni tot anni e che i pannelli con gli anni si degradano io direi che comunque ogni hanno hai da spendere circa 500 EUR per sostituire qualche pannello o batteria o comunque devi calcolarli perchè prima o poi l'impianto si degraderà...

Nel mio caso se anche spendessi 1250 EUR anno per un salvadanaio personale in cui accumulare denaro per sostituire materiale degradato del mio impianto, comunque ci andrei a risparmiare il 50% di quanto spendo ora + una grande immensa soddisfazione nell'essere indipendente.

Considera che spesso chi si costruisce un impianto FV per passione di sicuro costruirà un sistema per il riscaldamento e l'acqua calda andando a ridurre anche i consumi di gas...

Ciao


 

codicek
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Inviato il: 12/3/2012,19:25

Pensa che addirittura i nueri di Sostenibile sono pure alti perché la spesa effettiva su varie offerte che mi hanno fato è molto ma molto inferiore.
Comunque ho postato questo impianto per sapere se è giusto o se ho cantano qualcosa.
Spero che qualcuno possa darmi consigli e mi indichi eventuali errori.
Saliti a tutti.

 

Mario_Samurai

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Inviato il: 12/3/2012,19:26

Addirittura, e per quanti kw giornalieri?

Grazie Mille.

CITAZIONE (codicek @ 12/3/2012, 19:25)
Pensa che addirittura i nueri di Sostenibile sono pure alti perché la spesa effettiva su varie offerte che mi hanno fato è molto ma molto inferiore.
Comunque ho postato questo impianto per sapere se è giusto o se ho cantano qualcosa.
Spero che qualcuno possa darmi consigli e mi indichi eventuali errori.
Saliti a tutti.


 

codicek
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Inviato il: 12/3/2012,19:33

A chi può interessare la traduzione papale papale del MATE3:

Ora mai la visiera nuovo driver MATE3 di programmare e monitorare l'intera OutBack sistema energetico con una facilità mai visto prima. Installazione e programmazione del sistema in modo rapido e senza intoppi grazie all'interfaccia utente intuitiva e built-in Configuration Assistant.
La possibilità di impostare password per utenti diversi livelli proteggere i parametri critici del sistema modifiche accidentali, ma al tempo stesso, il gruppo fornisce libero accesso alle funzioni necessarie. Utilizzando un MATE3 unico, di gestire e monitorare da remoto diversi inverter / caricabatterie, regolatori di carica e di dispositivi di controllo DC.
MATE3 viene fornito con una varietà di caratteristiche che semplificano l'amministrazione completa del sistema. Il display LCD grafico di facile lettura ha una retroilluminazione situazioni dettagliate molto utili operativi nel buio. Ora avete accesso immediato alle funzioni desiderate premendo il tasto "preferiti" programmabili dall'utente e della disponibilità di pulsanti tattili, mentre l'interfaccia intuitiva
la rotellina del mouse può essere facilmente calibrare i valori di riferimento del sistema. La scheda di memoria SD espandibile aumenta la capacità di registrare i dati e aggiorna le unità sul campo.
La funzione di calendario e integrato nella programmazione del timer dell'orologio per consentire il funzionamento del convertitore e il caricabatterie. In questo modo, è possibile impostare il sistema per lavorare con i tassi di energia diverse dal tempo del limite di giorni o il tempo per l'utilizzo del generatore ad una specifica ora del giorno o della settimana. Tutte le impostazioni vengono memorizzate nella memoria permanente per evitare la necessità di riprogrammare il sistema di arresto
il computer o la sostituzione della batteria. MATE3 è un dispositivo abilitato per Internet, quando è collegato in grado di monitorare l'intero sistema, in remoto attraverso un'interfaccia web facile da usare.
Il sistema di controllo MATE3 visiera è un prodotto di interfaccia di ultima generazione che permette di comunicazione solida conoscenza di tutti gli aspetti del sistema elettrico Outback.

 

Sostenibile

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Inviato il: 12/3/2012,20:01

CITAZIONE (Mario_Samurai @ 12/3/2012, 19:12)
Ciao a tutti.
Scusa Sostenibile, qualcosa non mi torna...
saresti così gentile da indicarmi la componentistica che dovrei utilizzare, per avere un impianto solare ad isola, tale da supportare l'equivalente in consumo enel di 2500 euro all'anno, quindi una media di 30kw giornalieri? ( picchi di consumo a parte)
Dimenticavo, il tutto non deve costare più di 15000 euro in modo da rientrare il tutto nel giro di pochi anni.

P.S.
La mia non è una polemica ne una provocazione, ma visto che ci sono dentro fino al collo, sono proprio curioso di sapere io dove ho sbagliato, visto che i miei numeri sono diversi e non di poco.

Un saluto.

Ciao Mario,
scusami non vorrei aver detto qualche cavolata e lungi da me offendere o irritare gli altri utenti, sono un principiante e cerco solo di ragionare quindi chiedo scusa se ho detto qualcosa di errato.

Ho fatto il seguente calcolo basandomi sulle esigenze di casa mia e su quello che ho appreso (spero bene ) su questo forum.

Bolletta : 400 EUR bimestre

KWh giornalieri : 20

Autonomia in assenza di sole: 1G (in caso di problemi il sistema MATE in mancanza di energia DC commuta su rete ENEL)

Per erogare 20kw mi occorrono circa 400A con un parco batterie da 48V

Per lavorare utilizzando al massimo il 50% delle batterie devo raddoppiare l'amperaggio quindi mi servono batterie da 48V con 800A

Un parco batterie da 960A a 48V può costare 5000 EUR utilizzando 32 batterie da 6V 240A della SMA

Ora che ho preso i miei 400 Ah al giorno dalle batterie devo provvedere alla ricarica stimando la presenza del sole in 5 ore giornaliere quindi ogni ora dovrò caricare 80A ma è uguale a dire che 20000W (20Kw) / 5 ore = 4kw

Quindi mi occorreranno 4Kw di pannelli che 1 euro al watt fa 4000 EUR

Ora serve l'inverter e due regolatori Outback (ipotizzando due stringhe da 2kw ) = 3000 EUR

Mancano cavi , pannelli, connettori , il sistema MATE per il controllo etc etc... diciamo altri 2000 EUR

Credo che il totale sia 14.000 EUR

E' ovvio che è un tipo di impianto tarato per casa mia e per non costare tantissimo (solo 1G autonomia in assenza di sole, ma è relativo poichè se il sole manca quando non uso il climatizzatore allora avrò bisogno solo di 5Kwh al giorno e non 20Kwh)

Mi farebbe piacere una tua risposta Mario in modo da poter capire cosa ho sbagliato faccine/smile.gif

Grazie a tutti

Marco





 

Mario_Samurai

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Inviato il: 12/3/2012,20:44

CITAZIONE (Sostenibile @ 12/3/2012, 20:01)
CITAZIONE (Mario_Samurai @ 12/3/2012, 19:12)
Ciao a tutti.
Scusa Sostenibile, qualcosa non mi torna...
saresti così gentile da indicarmi la componentistica che dovrei utilizzare, per avere un impianto solare ad isola, tale da supportare l'equivalente in consumo enel di 2500 euro all'anno, quindi una media di 30kw giornalieri? ( picchi di consumo a parte)
Dimenticavo, il tutto non deve costare più di 15000 euro in modo da rientrare il tutto nel giro di pochi anni.

P.S.
La mia non è una polemica ne una provocazione, ma visto che ci sono dentro fino al collo, sono proprio curioso di sapere io dove ho sbagliato, visto che i miei numeri sono diversi e non di poco.

Un saluto.

Ciao Mario,
scusami non vorrei aver detto qualche cavolata e lungi da me offendere o irritare gli altri utenti, sono un principiante e cerco solo di ragionare quindi chiedo scusa se ho detto qualcosa di errato.

Ho fatto il seguente calcolo basandomi sulle esigenze di casa mia e su quello che ho appreso (spero bene ) su questo forum.

Bolletta : 400 EUR bimestre

KWh giornalieri : 20

Autonomia in assenza di sole: 1G (in caso di problemi il sistema MATE in mancanza di energia DC commuta su rete ENEL)

Per erogare 20kw mi occorrono circa 400A con un parco batterie da 48V

Per lavorare utilizzando al massimo il 50% delle batterie devo raddoppiare l'amperaggio quindi mi servono batterie da 48V con 800A

Un parco batterie da 960A a 48V può costare 5000 EUR utilizzando 32 batterie da 6V 240A della SMA

Ora che ho preso i miei 400 Ah al giorno dalle batterie devo provvedere alla ricarica stimando la presenza del sole in 5 ore giornaliere quindi ogni ora dovrò caricare 80A ma è uguale a dire che 20000W (20Kw) / 5 ore = 4kw

Quindi mi occorreranno 4Kw di pannelli che 1 euro al watt fa 4000 EUR

Ora serve l'inverter e due regolatori Outback (ipotizzando due stringhe da 2kw ) = 3000 EUR

Mancano cavi , pannelli, connettori , il sistema MATE per il controllo etc etc... diciamo altri 2000 EUR

Credo che il totale sia 14.000 EUR

E' ovvio che è un tipo di impianto tarato per casa mia e per non costare tantissimo (solo 1G autonomia in assenza di sole, ma è relativo poichè se il sole manca quando non uso il climatizzatore allora avrò bisogno solo di 5Kwh al giorno e non 20Kwh)

Mi farebbe piacere una tua risposta Mario in modo da poter capire cosa ho sbagliato faccine/smile.gif

Grazie a tutti

Marco

Ciao Marco e piacere di conoscerti.
Assolutamente nessun problema o offese, facciamo solo due chiacchiere e ci aiutiamo a vicenda.
Il fatto sai qual'è? che tutto quello che hai scritto, va bene sulla carta, ma non nel reale.
Attualmente io per esempio, ho installato 18 pannelli da 230w, un banco batterie da 1200A a 48v con elementi da 2V 300Ah, un regolatore di carica OutBack da 80A ed un inverter da 3000W.
Partiamo dal fatto che nell'ultima settimana il fattore tempo ha inciso in maniera tragica, e meno male che mi trovo a Napoli, l'impianto fotovoltaico non ha prodotto più di 6, 7 kw al giorno per via del tempo nuvoloso, eppure ci sono installati 18 pannelli.....
Io con un inverter da 3000w, non posso nemmeno collegare tutta casa, ma ne occorrono almeno due, e questo vuol dire che aumentando la capacita di erogazione in AC, si deve per forza di cosa aumentare la capacità lato gruppo batterie, e non tutti abbiamo le Plantè che le puoi tirare il collo quanto ti pare.

Attualmente, il mio consumo medio è di 8, 9 kw giornalieri, e questo senza aver collegato all'impianto ad isola il forno, la lavastoviglie, la lavatrice, il microonde ed il ferro da stiro.....

Una mia considerazione sull'utilizzo delle batterie, tu scrivevi di un utilizzo fino al 50%, io te lo sconsiglio vivamente.
Invece ti posso consigliare un utilizzo compreso fra il 15 ed il 30%, non meno e non più.
Capirai che questo vuol dire:
20KW al giorno = al 30% di circa 80000w a 48v ( se preferisci circa 1600 Ah ), il tutto senza calcolare l'efficienza dell'inverter.

Come vedi abbiamo metri e idee diverse, solo che io l'impianto lo sto vivendo in prima persona e giorno per giorno e ti posso garantire che le variabili in gioco sono tante, a partire dai carichi, se sono di piccola entità è una cosa, ma se sono di grossa potenza vedi la tensione che va giù in picchiata libera.... che sballo...
Mi piace confrontarmi, dimmi cosa ne pensi.

Ciao.



 

codicek
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Inviato il: 12/3/2012,21:09

Mi intrometto.

è ovvio che nei giorni di nuvoloso e cattivo tempo non si fa fede sul FV se dobbiamo contenere il prezzo dell'impianto.
L'obbiettivo è sfruttare l'impianto nei giorni di sole.

Se produci 6 o 7 kw nei giorni brutti ok
Ma nei giorni di sole cosa produci ?
Sono curioso perché sono anche alle prime armi col FV.
Per curiosità che modello di pannelli hai installato?
Ciao!

 

Mario_Samurai

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Inviato il: 12/3/2012,21:35

CITAZIONE (codicek @ 12/3/2012, 21:09)
Mi intrometto.

è ovvio che nei giorni di nuvoloso e cattivo tempo non si fa fede sul FV se dobbiamo contenere il prezzo dell'impianto.
L'obbiettivo è sfruttare l'impianto nei giorni di sole.

Se produci 6 o 7 kw nei giorni brutti ok
Ma nei giorni di sole cosa produci ?
Sono curioso perché sono anche alle prime armi col FV.
Per curiosità che modello di pannelli hai installato?
Ciao!

Ciao.
Naturale che con il nuvoloso non si produce, e questa non è una novità, ma da parte mia è sottolineata per il discorso piano di rientro......
Sfruttare nei giorni di sole, vale a dire? consumare mentre si produce o accumulare e poi consumare? Sai c'è una bella differenza, e in casa, i consumi non hanno orari precisi.
Fino ad adesso il picco di produzione è stato 14kw, picco non vuol dire che avvenga tutti i giorni, infatti c'è differenza di produzione anche con il buon tempo.

Questi i dati dei pannelli:
Potenza di picco (Wp) W235
Voltaggio a circuito aperto (Voc) V 36,7
Voltaggio a potenza massima (Vmp) V 29,5
Corrente di cortocircuito (Isc) A 8,46
Corrente a potenza massima (Imp) A 7,97

Comunque sono a tua disposizione.
Ciao.

 

codicek
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Inviato il: 12/3/2012,22:10

Ma che gradi di inclinazione hanno i tuoi panelli?
So che influisce parecchio.

Ma scusa se sono forse stordito ma con 4000 wat sul tetto hai raggiunto al massimo 14 kw nei giorni più soleggiati a Napoli ?
Mi sembra strano !
A luglio ,ad esempio, c'è un sole penso alla massima irradiazione come fai a produrre solo 14kw .
Significa che alla massima irradiazione i tuoi pannelli producono solo 1,7 kwh. Ma sei sicuro?
No perché se è così lascio stare e non lo faccio l'impianto.

 
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