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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori


info su funzionamento desolfatori, i desolfatori sono davvero i salvatori delle batterie? :)
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The-battery
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Inviato il: 25/4/2012,14:35

Ciao a tutti! ho letto il vademecum sulle batterie, (molto interessante) e parlate del megapulse come un salvatore di batterie, per cui stavo pensando di comprarlo anche io... prima però vorrei esporvi li mio caso (se posso) così mi dite che ne pensate faccine/smile.gif

Io ho alcune batterie da 50 e 70 ah, modello con liquido elettrolitico ispezionabile e rabboccabile, che secondo me sono solfatate perchè si caricano rapidamente (superando anche i 16.30 volt) ma non reggono molto il carico e scendono rapidamente anche sotto i 10v se collego qualcosa), (a circuito aperto reggono cmq i 12.40v) quindi pensavo che potrei comprare il megapulse e utilizzarlo tenendo la batteria in carica con un caricabatterie da mantenimento (12v 0,6 ampere) che tiene la batteria sui 14.14volt costanti e a batteria carica eroga circa 30 milliampere, così il megapulse lavorerebbe tranquillo.

Ammesso che questo sia possibile, mi chiedo se il megapulse funziona veramente e ripoterà la batteria a valori accettabili e quindi tornerà ad essere riutilizzabile, oppure non vale la pena spenderci 80/90 euro per comprarlo.

Altra domanda: tra il megapulse (che "cura" la batteria dando impulsi da 1.6ampere e 6-8 khz di frequenza) e un desolfatore "normale" (che spara impulsi da 200ampere) c'è molta differenza? considerando che il megapulse costa il triplo è davvero migliore? (comunque il problema nn è il prezzo quanto avere la garanzia del funzionamento).

Mi scuso se ho sbagliato nel postare questo messaggio, ma mi sono iscritto 5 minuti fa e non so come funziona il forum, abbiate pazienza faccine/smile.gif

Grazie mille a chi mi sarà di aiuto!

 

Tizio.8020
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Inviato il: 25/4/2012,19:46

Ti riporto la mia esperienza, ma è solo la mia...
Io avevo iniziato la costruzione del "caricabatteria desolfatante", comprando i componenti ed iniziando i lavori, poi mi sono reso conto che il tempo era poco, ed ho ordinato un "MegaPulse".
Ho pensato che almeno ne avrei recuperata qualcuna.
L'ho comprato su ebay, è arrivato ed ho iniziato a provarlo.
Anche io pensavo di metterlo in parallelo ad un caricabatteria di mantenimento, ma non funziona.
Il MegaPulse sim attiva a 12,9 volt; se la batteria non è abbastanza carica, i miei digitali della Lidl non arrivano oltre 12,0 volt.
L'ho allora collegato ai caricabatteria vecchio tipo, (un Cebora ed uno Zeca, a trasformatore).
Funziona, finchè la tensione sta sopra i 12,9 volt, la spia verde è accesa e lui lavora.
All'inizio lo lasciavo collegato, le batterie erano molto stanche e non assorbivano corrente.
Poi è capitato di tardare un giorno in più, e la batteria aveva bollito troppo.
Colpa mia, non andava lasciato incustodito.
Comunque la batteria l'ho persa lo stesso.
Se lo lasci collegato un paio di giorni, di solito le rianima, a me però miracoli non ne ha fatti.
Dopo un po si scaricano nuovamente...
Magari vanno lasciate di più?
Il problema è che non mi fido a lasciare collegato il caricabatteria in mia assenza; non ci abita nessuno, e qualunque problema non verrebbe notato.
Lo collego quindi quando vado là, e lo stacco quando me ne vado.

Sentiamo altri pareri.

 

The-battery
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Inviato il: 25/4/2012,20:51

TIZIO
ma la batteria in che condizioni era? o meglio... anche io se collego una batteria inizialmente scarica è chiaro che i volt stanno sui 12 (o comunque sotto i 12.8) però se tu prima carichi la batteria con un caricabatterie tradizionale e la porti a ebollizione degli elettrodi (oltre i 14volt) e poi colleghi il caricabatterie da mantenimento (io ne ho uno della tronic che tiene i 14.14 costanti anche su batterie da 100 ampere) e colleghi il megapulse anche ammesso che questo "rubi" qualche volt dovresti comunque rimanere intorno ai 14 volt e quindi dovrebbe funzionare... no? è chiaro che se lasci attaccato a quello tradizionale e la batteria bolle finisce il liquido e addio batteria (o comunque si rovina lo stesso...

Io ti ripeto prima caricherei la batteria con un caricatore tradizionale, poi collegherei quello da mantenimento e megapulse faccine/wink.gif prova così faccine/wink.gif
comunque quello che io chiedevo era se il megapulse funziona e se i desolfatori non megapulse funzionano lo stesso oppure non convengono faccine/smile.gif a tuo parere il megapulse è un buon attrezzo per quel poco che lo hai usato? vale la pena acquistarlo?

ALTRI PARERI DI TUTTI SONO MOLTO BEN ACCETTI! GRAZIE!

 

Tizio.8020
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Inviato il: 25/4/2012,21:00

Guarda, di batterie da ricaricare , ne avrò una cinquantina.
Dalle 4 Ah da scooter, fino alla 220 Ah residuo del camion.
Io ho provato su alcune da auto (45 Ah, 75 Ah e 90 Ah), a lasciarlo collegato; ho provato a caricarle prima, ma proprio perchè solfatate, la carica si ferma quando arrivano a non più di 13,20.
Probabilmente erano molto stanche.
Nella piccola ha parzialmente funzionato, la uso per l'avviamento della motozappa, che fa molti avviamenti .
Nelle due grandi, soddisfazione a metà.
Se prima del Mewgapulse restavano cariche un paio di giorni, adesso arrivi a 4 - 5.
Probabilmente devo cambiare modalità.
Da considerare che il produttore consiglia di installare il Megapulse quando si monta la batteria nuova e lasciarlo sempre lì.
Praticamente la batteria ti costerebbe il dopio, ma durerebbe molto.
Io lo sto ancora testando, magari era troppa la mia aspettativa.
Le batterie da moto, che si ossidano molto , le porta su, ma poi non mantengono la carica.

 

The-battery
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Inviato il: 25/4/2012,21:06

capito, ma comunque secondo la mia personalissima idea (da ignorante) quando una batteria non supera i 13.20 significa che è in corto un elemento.... in genere per una batteria solfatata (o perlomeno nel mio caso) la batteria si carica rapidamente (arriva a oltre i 16volt se la lascio attaccata) e si scarica immediatamente (come collego un carico come una lampadina da 20watt scende subito sotto i 12v) faccine/smile.gif
comunque grazie per il tuo contributo e continua a testare e fammi/facci sapere faccine/smile.gif

 

DOLOMITICO

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Inviato il: 28/4/2012,08:11

Perdona se trovo la tua domanda leggermente scontata. faccine/dry.gif
Dopo un vademecum,e una discussione di 55 pagine fare sta domanda è un po come chiedersi se è sicuro che nasca il sole al mattino,cmq vabbè. faccine/huh.gif
Va detto che se la batteria ha fatto il suo corso e strutturalmente è rotta non cè pulser che tenga,i desolfatatori funzionano principalmente per mantenere in salute una batteria fin da nuova,massimizzando la sua capacità e quindi diminuendo le sollecitazioni a cui va incontro,un po come un motore che diventa sempre più piccolo su una macchina,il desolfatatore "mantiene"la cilindrata costante fin che si può. faccine/wink.gif
Quindi il max si ha su una batteria di qualità nuova,il rigenerare è un'ulteriore opzione,ma va da se che ai danni fatti non cè rimedio,quello spiegato da Tizio 8020 è il tipico esempio di batteria in corto o con danni,e li non fai nulla,solo esperimenti. faccine/crash.gif
Ora veniamo al dunque:


Domanda 1:

CITAZIONE
Ammesso che questo sia possibile, mi chiedo se il megapulse funziona veramente e ripoterà la batteria a valori accettabili .....

Risposta:
Il megapulse funziona appositamente per recuperare le batterie,io stesso ho visto batterie completamente scariche riuscire a ripristinarsi,a patto che le betterie stesse non siano già dei rottami irrecuperabili che non hanno speranza.
Le batterie dei motorini o ciclomotori o trattori sono le più probabili da recuperare,le batterie da camion sono le peggiori (causa probabile lo sforzo che devono soportare)e le batterie da auto sono una via di mezzo,ma io ho quasi sempre trovato una cella che era in corto,quindi recuperavo 5 celle su 6.

PS:la batteria del mio scooter è dal 2007 che funziona e è ancora quella originale.Quella della mia auto è del 2003,regolarmente pulsate.

Domanda 2:
CITAZIONE
Altra domanda: tra il megapulse (che "cura" la batteria dando impulsi da 1.6ampere e 6-8 khz di frequenza) e un desolfatore "normale" (che spara impulsi da 200ampere) c'è molta differenza? considerando che il megapulse costa il triplo è davvero migliore? (comunque il problema nn è il prezzo quanto avere la garanzia del funzionamento).

Risposta:
Ti ho risposto sull'altra discussione in merito alla differenza,da come la vedo io la differenza è che con il megapulse o la recuperi o la butti,mentre il battery aktivator non l'ho provato a recuperare batterie più di tanto perchè mi sembra più idoneo per mantenere in forma una batteria già in salute ma stanca,cmq il battery aktivator ha il pregio che va sia a 12 che a 24 volt,e è l'ideale con impianti fotovoltaici,io ho bruciato 2 megapulse con la storia dell'equalizzazione.
Se il tuo scopo è recuperare batterie ci vedo il megapulse.
Va detto che un mio amico aveva delle batterie da auto stanche che non tenevano più la carica e è riuscito a ripristinarle con il batt akt. che gli ho dato.

Come si fa......
Il megapulse riesce a rigenerare fino a 300 ampere di batterie,l'aktivator 200A
Io di solito uso un caricabatterie da moto da 1 ampere,anche per batterie fino a 100 ampere di capacità.
Non sono assolutamente fan di quei caricabatterie che fanno tutto da soli,io voglio che nulla si stacchi.
Quei caricabatterie raggiungono i 13.9 volt questo ti permette di partire per il giro del mondo e tornare che non succede nulla.
All'inizio l'elevata resistenza interna fa si che la tensione sale,poi se la batteria comincia a recuperare capacità la tensione via via si abbassa e il caricabatterie serve per alimentare quel po che basta per tenere acceso il pulser e caricare la batteria.
Volendo si possono anche parallelare,ma con batterie vissute io non lo farei,anche perchè una volta fatto un ciclo di desolfatazione che dura 1 settimana fai la misura della densità.e vedi che succede,la densità si alza di pochissimo ogni giorno,guarda bene le tacche del densimetro,se vedi che 1 cella rimane al palo (di solito quella sotto il polo positivo) la batteria è quasi sicuramente persa.
Con il megapulse non superare mai i 14.4 volt.

Ora sciegli tu il da farsi. faccine/wink.gif

 

Tizio.8020
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Inviato il: 28/4/2012,08:38

Grazie per la risposta.
La storia dei 14,4 non la sapevo.
La tensione nominale della batteria in teoria è quella (2,4 volt a cella x 6 celle = 14,4 volt), ma la maggior parte dei caricabatteria tipo vecchio (Zeca, Cebora), erogano di più, fino ai 16,6 volt.
Voglio provare a fare come dici tu, non superando i 14,4 , per una settimana.
Tanto, perse per perse...
Domanda mia: c'è da fidarsi ad usare il Megapulse anche con batterie sigillate al piombo, quelle da moto con elettrolita in gel?

 

DOLOMITICO

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Inviato il: 28/4/2012,11:28

CITAZIONE (Tizio.8020 @ 28/4/2012, 09:38)
Grazie per la risposta.
La storia dei 14,4 non la sapevo......
Tanto, perse per perse...
Domanda mia: c'è da fidarsi ad usare il Megapulse anche con batterie sigillate al piombo, quelle da moto con elettrolita in gel?

I desolfatatori vanno bene per tutte le piombo, gel,agm e liquido.
Quindi via libera.
Io ho rotto 2 megapulser collegati all'impianto fotovoltaico,finche usavo il pulser solo con un regolatore che arrivava a 14.4v funzionava perfettamente,quando l'ho messo su quello con l'equalizzazione si accendeva regolarmente,ma non desolfatava più nulla,messo sull'oscilloscopio gli impulsi andavano e venivano,non ho ancora capito perchè,ma visto che costa i suoi soldi è meglio non rischiare,poi 13.9 volt vanno cmq bene,i 14.4volt servono solo per caricare più velocemente una batteria,non serve in caso di desolfatazione dove rimane collegata per molto tempo.
Ricordiamoci che sono reazioni chimiche lente,quindi darsi il tempo è fondamentale.
Mi ricordo di batterie scariche,che dopo 2 ore di pulsazioni all'improvviso l'amperometro cominciava a saltellare,per poi cominciare a tirare anche 9 ampere,durava per un po di tempo e poi l'assorbimento si ristabilizzava quasi a zero.
Dipende da come si stratifica sulle celle,quindi sono cose da ritenersi normali un picco di assorbimento dopo 2 o più ore di trattamento e poi si stabilizza di nuovo a zero (quasi) ma va lasciato cosi per lavorare bene.

 

The-battery
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Inviato il: 2/5/2012,11:15

grazie dolomitico per la risposta, ora stavo pensando di provare un desolfatore a impulsi vediamo cosa ne esce casomai lo rivenderò.... faccine/smile.gif

 

The-battery
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Inviato il: 5/5/2012,09:47

Allora ho comprato un desolfatore rigeneratore della bhm, appena mi arriva lo provo e vediamo come va... le persone che ho sentito ci si sono trovate molto bene! faccine/smile.gif

 

simonegy
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Inviato il: 29/5/2012,18:19

Ciao

volevo una info riguardo al desolfatore bhm

siete riusciti a testarlo ....

ho intenzione di acquistarne uno a breve che mi dite?

grazie!
Simone

 

energyfree

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Inviato il: 3/10/2012,23:17

Ci sono dei seri dubbi che faccia qualcosa..

Io non ho visto molti risultati..
peccato perchè l' aktivator costa mi sembra uguale..ma quando l'ho acquistato ho pensato: "diamo fiducia ai prodotti italiani, perchè sempre tedeschi? ecc ecc...".....


Avevo fatto una foto del circuito all' interno, se la trovo la posto e qualche esperto forse può giudicare, se no fatela voi una foto se non vi mette male e mettetela qua..vediamo un pò..

 

teorosa
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Inviato il: 14/01/2021 21:10:31

CITAZIONE (The-battery, Inviato:25/4/2012,20:51) Discussione.php?50720462&1#MSG2

TIZIO ma la batteria in che condizioni era? o meglio... anche io se collego una batteria inizialmente scarica è chiaro che i volt stanno sui 12 (o comunque sotto i 12.8) però se tu prima carichi la batteria con un caricabatterie tradizionale e la porti a ebollizione degli elettrodi (oltre i 14volt) e poi colleghi il caricabatterie da mantenimento (io ne ho uno della tronic che tiene i 14.14 costanti anche su batterie da 100 ampere) e colleghi il megapulse anche ammesso che questo "rubi" qualche volt dovresti comunque rimanere intorno ai 14 volt e quindi dovrebbe funzionare... no? è chiaro che se lasci attaccato a quello tradizionale e la batteria bolle finisce il liquido e addio batteria (o comunque si rovina lo stesso...Io ti ripeto prima caricherei la batteria con un caricatore tradizionale, poi collegherei quello da mantenimento e megapulse faccine/wink.gif prova così faccine/wink.gifcomunque quello che io chiedevo era se il megapulse funziona e se i desolfatori non megapulse funzionano lo stesso oppure non convengono faccine/smile.gif a tuo parere il megapulse è un buon attrezzo per quel poco che lo hai usato? vale la pena acquistarlo?ALTRI PARERI DI TUTTI SONO MOLTO BEN ACCETTI! GRAZIE!


Ciao, anche se questo post è un po' vecchio vorrei provare a portare la mia esperienza in merito alla desolfatazione: Anzitutto il megapulse (che ho comprato) è pensato perlopiù per mantenere lo stato di salute della batteria perché smette di lavorare sotto una certa tensione, anche se è efficace anche per il recupero, ho provato a studiarlo e sono riuscito a realizzare un dispositivo che funziona più che altro per il recupero dello stato di salute in pochi giorni, se può interessare ho fatto vari test qui: https://youtu.be/gmA5XfCk5YQ


Moderazione

teorosa hai messo 4 post che trattano del tuo desolfatatore, per i prossimi tuoi progetti ti pregherei di scegliere una sezione adatta evitando doppioni.
Se desideri commercializzare il tuo progetto mettilo pure nella sezione vetrina
Grazie



Modificato da Claudio - 15/01/2021, 01:14:13
 
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