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Piombo nuovo da vecchie batterie.

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alby992

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KiloWatt


Utente
Msg:124

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Inviato il: 1/11/2009,21:49

ciao a tutti...

il problema che ha riscontrato Dolomitico, l'ho riscontrato pure io nella mia forgia...e nel mio forno...è per quello che ho adottato la tecnica del grande fuoco nella benna dell'escavatore....

nella forgia, se soffi troppo ti si brucia la griglia e si tappa il raccordo a T.. se soffi troppo poco si tappa la griglia, e trovare la via di mezzo penso sia molto difficile, anche perchè penso che bisogna correggere la portata d'aria a seconda di quanto carbone e ossido c'è all'interno, penso sia molto difficile trovare la quantità esatta...inclinare la forgia non è una brutta idea, ma rimane sempre il problema della griglia che si fonde o che si tappa

a breve farò la prova con i rendimenti del fuoco nella benna, ma qui in questo periodo si raccoglie l'uva e le olive e tempo nel fine settimana ne rimane molto poco...

ciao a presto...Alberto

 

VanMarco
milliWatt


Utente
Msg:22

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Inviato il: 21/2/2010,03:04

Salve a tutti, ho letto il lunghissimo post, e anche io recupero il piombo da vecchie batterie. Volevo delle informazioni perche' alcune cose non mi sono state chiare faccine/smile.gif

La prima e', una volta aperta la batteria e ottenute le piastre negative e positive, se ho ben capito, (entrambe hanno lo scheletro di piombo metallico, mi riferisco al materiale nel mezzo) le piastre positive sono quelle soggette a usura e ossidazione, formando diossido di piombo, che e' un ossido dal cui e' impossibile estrarre ulteriore piombo metallico. Ma per quanto riguarda il materiale (piombo attivo) che e' sulle barre negative, mi sembra di aver capito che si estrae una discreta quantita' di metallo addizzionando carbone nella fusione. Sbaglio qualcosa sino a qui?
In caso si possa recuperare metallo dal piombo spugnoso delle barre negative, Come?

Ah, per abbassare la carica acida sulle piastre, le tengo immerse in acqua tiepida e bicarbonato per 24/48 ore, e produce bolllicine che supponso sia CO2. La carica acida si riduce realmente così? certo lo zolfo non va di certo via cosi, ma l'acido?

Non ho il vostro spazio per fare cose in grande purtroppo, ritenetevi fortunati voi che l'avete faccine/biggrin.gif

Putroppo ho notato che qualcuno che non e' il comune ha fatto scomparire tutte le batterie che erano in giro nei posti piu disparati, evidentemente qualcuno ha scoperto il loro valore faccine/laugh.gif faccine/diespam.gif

Grazie milleee bravi continuate cosiiiiiiiII!!! faccine/clap.gif

Ciao da marco!

 

DOLOMITICO

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GigaWatt


Utente
Msg:1363

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Inviato il: 21/2/2010,13:35

Ciao Marco e benvenuto,
le vie sono varie,aprendu una batteria puoi recuperare il piombo senza sottrazzione dai poli,i ponti interni,e le griglie negative.
Va da se che le batterie migliori sono quelle tipo camion con scatola grande,si aprono facilmente e i ponti sono belli tosti.
Le griglie negative una volta estratte e segate dal ponte bisogna privarle della pasta, bisogna che siano bagnate e non secce cosi da facilitare il distaccamento,io le sbatto contro un secchio metallico e la pasta va a finire dentro,la griglia la metto in parte,poi fondo tutto,poli,ponti e grigli in una pentolona,il piombo pulito va sul fondo e gli scarti rimangono a galla,con una spatola metallica li scremi.
Fin qui senza sottrazzione degli ossidi.
Non ho ben capito cosa ci devi fare col piombo cmq questo è il massimo possibile,per avere ulteriore piombo devi sottrarlo.
Si mescolano tutti gli ossidi compresi i rimanenti delle positive a del carbone,diciamo al 50/50,e poi deve bruciare tutto ad almeno 700° di caldo,il risultato sarà che il carbone si mangia l'ossigeno dell'ossido (ossido=metallo+ossigeno)quindi se dll'ossido gli mangi l'ossigeno ottieno metallo puro.
Ovviamente non è tutto piombo l'impasto,quindi alla fine troverai anche molto scarto,ma cmq il sistema è questo,lo si può fare anche in versione più piccola,ma le quantità sono modeste.
Per una prova basta versare un pò di ossidi dentro un fuoco a legna,il risultato dovrebbe verificarsi anche cosi'.

 

Ferrobattuto

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GigaWatt


Utente
Msg:4117

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Inviato il: 21/2/2010,22:53

Quoto al 100% la spiegazione di Dolomitico, aggiungo soltanto che se ti capita di poter fare la riduzione degli ossidi col carbone, devi metterti all'aperto o in un locale grande e ben aereato. I fumi sono solforosi e fanno malissimo!
Saluti.
Ferro

 

VanMarco
milliWatt


Utente
Msg:22

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Inviato il: 22/2/2010,03:35

Vi ringrazio per le risposte, grazie dolomitico faccine/smile.gif
Cmq lo recupero per vari usi, stampi, pesi, e magari se mi viene qualche idea, o piu che altro trovero' qualcosa che me lo permetta, fare anche una bella batteria nuova

Ferro tranquillo, io lavoro sempre all'aperto con qualsiasi cosa indichi "rischio chimico" faccine/smile.gif e poi se volessi fare la riduzione mi servira' un bel forno, a legna. per il metallico basta il gas - sempre all'aperto - faccine/smile.gif

Vi faro sapere e grazie ancora!!

 

VanMarco
milliWatt


Utente
Msg:22

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Inviato il: 2/3/2010,21:59

Salve come da prima foto ho recuperato un pò di piombo metallico, ho conservato gli ossidi per una futura riduzione.
ForumEA/us/img685/5104/batt2.jpg
ForumEA/us/img205/3843/batt1.jpg
VOlevo chiedervi, come vedete nella seconda foto,quelle piastre positive, perche' sono diventate nere?sono nere e appiccicose come grasso di motore, cosa e' successo a queste? La mia idea, e' che chi le possedeva si sia divertito a usare caricatori veloci a raffica, letteralmente bruciando le suddette piastre. Alcune batt ne hanno solo qualcuna in quelle condizioni.. le devo buttare o si può recuperare metallo anche da quegli osssidi o e' sconsigliabile?Grazieeee

 

Ferrobattuto

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GigaWatt


Utente
Msg:4117

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Inviato il: 3/3/2010,21:30

Se sono nere e appiccicose, o sono sporche di colla o di grasso. Se devi fare una riduzione col carbone acceso, puoi metterle tranquillamente, tanto si brucia tutto.
Ciao.
Ferro

 

VanMarco
milliWatt


Utente
Msg:22

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Inviato il: 21/8/2010,23:19

Salve, e' passato tanto tempo, non sono ancora riuscito afare riduzioni ancora, troppe cose da fare e lo spazio e' sempre meno. In compenso ho trovato tante batterie, sommerse, a gel.. ieri ho provato a mescolare una piccola quantita' di biossido e carbone ed ad arroventare con un cannello, e l'ossido e' diventato metallo. Oggi ho provato invece a fare materia attiva negativa e carbone, ma l'unica cosa che ho ottenuto e' piombo giallo, ovvero si e' semplicemente ossidato a PbO. Come mai? faccine/smile.gif

Ah, io i contenitori plastici li taglio con un saldatore di quelli istantanei, si tagliano subito e senza fatica.

Grazie ancora! postero' foto appena comincio a far qualcosa faccine/smile.gif

Saluti Marco

 

DOLOMITICO

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GigaWatt


Utente
Msg:1363

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Inviato il: 22/8/2010,08:43

Cosa intendi per saldattore istantaneo?
Quelli per stagno immagino,praticamente fondi la plastica?
La cosa gialle che si forma è a causa dell'acido che diventa zolfo,è il tallone d'achille del sistema,bisognerebbe desolfatare per bene prima.

 

Ferrobattuto

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GigaWatt


Utente
Msg:4117

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Inviato il: 22/8/2010,13:07

Ossidi e solfati debbono passare attraverso la fiamma dei carboni incandescenti, in quella zona la fiamma è molto "riducente" ossia avida di ossigeno, e scompone anche l'ossido di piombo che diventa metallo, mentre l'ossigeno col carbone si trasforma in anidride carbonica.
Sarebbe molto bello poter desolfatare completamente il materiale prima di ridurlo, ma trattandosi di batterie ormai meccanicamente distrutte la corrente non interessa più tutto il materiale interno, per cui molti solfati persistono e si produce anidride solforosa pericolosa per gli occhi e le vie respiratorie. Fare molta attenzione. Molto si può ridurre con lavaggio delle briciole e dei fanghi con bicarbonato di soda o soda caustica, ma buona parte dello zolfo persiste.
Tagliare i contenitori con un "filo caldo" è un'ottima idea! Se per favore potessi postare qualche foto te ne saremmo grati.
Ferro

 

DOLOMITICO

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GigaWatt


Utente
Msg:1363

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Inviato il: 22/8/2010,17:26

Si,in effetti risparmierebbe un bel po di grattacapi.
Specialmente per le batterie da 100A in giu.

 

VanMarco
milliWatt


Utente
Msg:22

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Inviato il: 23/8/2010,00:12

ho fatto un video ma e' lungo minuti e devo riaddattarlo per youtube, appena ho fatto ve lo mando faccine/smile.gif

Cmq la materia attiva negativa era stata a bagno per giorni nel bicarbonato. Il giallo che ne e' uscito, (da tutta la materia, niente si e' ridotto) e' identico al colore del PbO infatti l'ossidazione avviene alzando la temperatura. La mia teoria e' che, la materia attiva Positiva, e' un ossido e quindi si ossidoriduce, la materia Negativa e' piombo spugnoso, quindi Non un ossido ma metallo nella forma spugnosa, e che per fonderlo ci vogliano temperature piu alte. Magari quando vengono buttate assieme nell'ossidoriduzione delle positive il grande calore fonde anche quello, ma e' solo una teoria.

Saluti!

 

Ferrobattuto

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GigaWatt


Utente
Msg:4117

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Inviato il: 23/8/2010,13:06

Difatti per avere una riduzione "completa" il tutto deve essere messo, o addirittura miscelato, ai carboni accesi, in modo che si trovi alla temperatura di combustione del carbone, che visto l'ambiente avido di ossigeno scompone il tutto restituendo il metallo. Questo succede anche negli altiforni per la raffinazione del ferro dai minerali, principalmente ossidi.

 

Keyosz
GigaWatt


Utente
Msg:1959

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Inviato il: 24/8/2010,22:24

I saldatori rapidi sono quelle pistole con due elettrodi ed un filo metallico abbastanza spesso sulla punta connesso alle due polarità, internamente c'è un trasformatore tipicamente da 100W con avvolgimento secondario da pochi volts e molti ampere, in pratica quando premete il "grilletto" accendete il trasformatore che è in corto sul filo di metallo sulla punta che si scalda circa alla temperatura di fuzione dello stagno, io li ho odiati poichè non ho mai trovato nessuna utilità pratica, difatti è meglio un saldatore tradizionale da 50W, ma effettivamente per aprire le scatole di platica delle batterie potrebbe essere una soluzione comoda, anche se io in genere uso il martello per quelle con la plastica secca che si scheggia o una bella sega a mano di quelle flessibili vecchio stile per quelle con la plastica gommosa.


prova a cercare saldatore rapido su google immagini

 

VanMarco
milliWatt


Utente
Msg:22

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Inviato il: 25/8/2010,03:18

Si esatto, proprio quello, io infatti ho comprato quello del Lidl che per i 10 euro che e' costato funziona alla grande, per le saldature uso l'altro a punta normale, non questo come dice keyosz. Il video lo posto domani max, ho avuto da fare faccine/biggrin.gif

Saluti!

 
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