Eolico
mppt patacca ,occhio alle fregature!

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righetz

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Inviato il: 25/09/2014 23:12:11

Apro questa discussione riguardo al mio controller mppt comprato su e-bay.

Manuale e funzioni presenti sul display del controller corrispondono tutte, esteticamente si presenta così:



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Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai






 

righetz

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Inviato il: 24/09/2014 23:35:14

Ok scoperta la fregatura.
L'mppt non è un mppt! non mi farò più fregare! Faccine/Smileys_0151.gif



Immagine Allegata: 100_2050.JPG
 
ForumEA/B/100_2050.JPG



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righetz

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Inviato il: 24/09/2014 23:38:16

Smontato e sorpresa......
mancano molti componenti, se non sbaglio un vero mppt dovrebbe avere una bella bobinazza avvolta su toroide.

Il sospetto della fregatura doveva già sorgermi dal fatto che sul display e sul manuale ci sono tutte le funzionalità del boost converter per inizio carica già a 12 volt per sistema a 24V ma non ha mai funzionato.



Immagine Allegata: 100_2052.JPG
 
ForumEA/B/100_2052.JPG



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kekko.alchemi

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Inviato il: 24/09/2014 23:52:09

Cavolo!! Hai proprio ragione! Tutto è tranne che un MPPT, deve avere un bobinone è pure grosso.
Senza induttanza non può svolgere la funzione di switching step-down, fossi in te lo rimanderei a chi te l'ha venduto.
Ma tu guarda che roba!

PS: Riguardo le batterie, è tutto condiviso, se vuoi puoi replicarle per casa tua! Altrimenti, chiedi alla fabbrica.

Kekko



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L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
 

righetz

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Inviato il: 25/09/2014 23:29:07

Questa sera ho perso molto tempo per cercare di capire che componenti hanno usato.

Devo dire che alcuni mosfet(credo) e anche l'integrato che gestisce il tutto sono stati rasciati appositamente sulla superficie perchè non siano identificati, in questo caso diventa quasi impossibile farne il reverse-ingeneering.

Manca il toroide e come alimentatore per l'integrato hanno utilizzato un LM317T al posto di un'integrato switch.

Forse è questo che limita il voltaggio in entrata a non superare i 33Vcc?

Da sx 2 mosfet sconosciuti verso uscite carico
1 doppio diodo 48CTQ060
1 "tripiede" sconosciuto (ops dai un pò di umorismo) transistor o mosfet di potenza totalmente illeggibile il tipo e marca il codice numerico finisce con 27 e sotto la prima lettera sembra una S
1 mosfet con aletta alluminio irf 4905


segue....



Immagine Allegata: 100_2055.JPG
 
ForumEA/B/100_2055.JPG



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righetz

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Inviato il: 25/09/2014 23:32:12

L'integrato di gestione anche questo manomesso per renderlo irriconoscibile!
Accidenti, la foto è sfocata



Immagine Allegata: 100_2056.JPG
 
ForumEA/B/100_2056.JPG



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righetz

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Inviato il: 25/09/2014 23:35:18

poi da Sx

1 LM317T con aletta alluminio
1 mosfet ir4905 con aletta alluminio
1 doppio diodo V40-100C 12 15 ?? ingresso solare e si vede il positivo del ponte diodi trifase



Immagine Allegata: 100_2057.JPG
 
ForumEA/B/100_2057.JPG



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righetz

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Inviato il: 25/09/2014 23:42:19

La parte inferiore dove si nota la mancanza di 2 condensatori, sembrerebbero della stessa dimensione e capacità di quello già presente 50V 3300mf.

Poi manca un componente siglato K1 a me sconosciuto.

Si nota il ponticello al posto della bobina.

Chiedo consiglio da parte di chi conosce l'elettronica come il vangelo se conviene metterci mano e fare qualche esperimento pazzo oppure se me lo tengo così com'è con tutti i suoi limiti del tipo:

voltaggio max in ingresso 25Vac
Amperaggio max in ingresso 20A

Righetz



Immagine Allegata: 100_2058.JPG
 
ForumEA/B/100_2058.JPG



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righetz

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Inviato il: 26/09/2014 00:20:37

L'integrato inizia con la sigla AT____128A e come marca si vede una EL finale con una linea sopra e una sotto.

Mi ricorda molto il logo della ATMEL

Con un po di pazienza e dopo aver perso almeno 2 diottrie, sperando di non sbagliarmi ma alla fine ho trovato atmega128a



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righetz

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Inviato il: 27/09/2014 19:38:21

Per il transistor sconosciuto un possibile candidato potrebbe essere l' 2SC2837 ha caratteristiche simili con la corrente massima di blocco regolatore. il wattmeter si ferma sempre ad un valore prossimo ai 14,8 A max 15,5 A.

Cosa ne pensate? provando a cambiare certi componeti secondo voi potrebbe esserci una possibilità di fargli un upgrade in grado di portare maggiori potenze?



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udos46
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Inviato il: 19/10/2014 16:57:57

idem caso pure a me con regolatore color caffellatte cinese...
marcato mppt...

 

righetz

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Inviato il: 20/10/2014 22:50:03

Le fregature a quanto pare non mancano, teniamoli sotto tiro Faccine/bond.gif
e mostriamo i prodotti farlocchi nella speranza che chi ci legge non venga a sua volta fregato.



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BellaEli

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Inviato il: 07/12/2014 03:20:55


CITAZIONE

Cosa ne pensate? provando a cambiare certi componeti secondo voi potrebbe esserci una possibilità di fargli un upgrade in grado di portare maggiori potenze?


Senza schema elettrico, sigle componenti incerte e dispositivo sottodimensionato in partenza direi che qualsiasi modifica volta a ottenere potenze maggiori, secondo le mie esperienze, è sconsigliata !

Di solito i cinesi hanno la tendenza a sottodimensionare ogni cosa, difficilmente un loro prodotto rispetta i dati di targa, tu addirittura vuoi di più...

Quando modifico un dispositivo lo faccio per fargli svolgere "Meglio" il suo lavoro, non per fargli fare lavori più grossi: in quest'ultima ipotesi, le modifiche da prendere in esame sono talmente tante da preferire un prodotto nuovo !

Pensando di dover gestire tensioni/correnti maggiori non basta cambiare un semplice finale, vanno gestiti i valori anche di altri componenti...
Un esempio semplicissimo: ipotizziamo che il tuo regolatore ha una tensione in ingresso di max. 25V e tu la vuoi portare a 35V, e ipotizziamo che il Microcontrollore è un atmega con ADC da max. 5V, vorrà dire che i 25V in ingresso, raddrizzati e livellati, finiranno in un qualche partitore che farà si che a 25V in ingresso corrispondono 5V sul pin dell'atmega. Quindi non basterebbe cambiare solo il ponte di diodi per sopportare 35V, ma anche i condensatori e il partitore !
Già a questo punto ti rendi conto che senza scema elettrico non puoi andare avanti, senza considerare che non si tratta di un semplice circuito elettronico, ma c'è di mezzo un Microcontrollore che ragiona secondo una logica a te ignota... Magari riesci a cambiare tutti i componenti necessari ad incrementare la corrente e, senza saperlo, nel firmware è implementato un sistema di protezione che interviene al superamento di una corrente prestabilita...

Insomma tienitelo così !!!



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C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!






 

righetz

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Inviato il: 07/12/2014 14:15:37

ok grazie del consiglio, per ora mi sto guardando attorno e ho rimesso il vecchio regolatore lineare, quello è stato testato fino a 700 W



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righetz

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Inviato il: 13/10/2015 22:15:30

Guardandomi in giro sui vari siti di e-commerce si trovano regolatori mppt per eolico di diverse ditte tutte orientali.

Monitorando i prodotti più popolari in ricerca e vendita spicca questo in particolare: LINK

Le caratteristiche esposte sono molto interessanti e tutti i rivenditori postano sempre le stesse foto elencando le stesse diciture.
Questo venditore per differenziarsi dagli altri e attirare nuovi clienti (polli) ha postato anche le foto della scheda interna facendosi auto-gol.

Nella scheda non si nota il famoso induttore, essenziale per avere lo step-down per la funzione MPPT e altro similare per la funzione step-up per la funzione di ricarica della turbina a basso regime di giri.

Quindi mio giudizio personale altra patacca piazzata a costi non del tutto accessibili.

Il venditore potrebbe sempre dire che si trova saldato nella parte inferiore della scheda.

Nella parte in vista si vedono le saldature di quello che potrebbe essere l'induttore ma secondo me è solo un grosso filo che fa da "ponte" nel circuito tipo quello postato in foto in alcuni post sopra.

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/G/Patacca_2.png



Sinceramente non mi fido di aprire ancora il portafoglio per trovarmi un'altra fregatura.

Se facessero una foto della parte inferiore della scheda toglierebbero ogni dubbio, quasi quasi provo a chiedere..... il condensatore all'uscita del ponte trifase sembrerebbe anche quello saldato sotto



Modificato da righetz - 13/10/2015, 22:24:42


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