Agricoltura
Catasto rustico e i nostri terreni agricoli

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pluto1962

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Inviato il: 29/11/2015 09:44:17

I nostri terreni agricoli sono registrati in catasto rustico, essi possono essere identificati attraverso terminazioni . Allo scopo sono state rilevate in mappa in scala 1:25000 per il territorio del comune. Mentre per il rilievo degli appezzamenti delimitati si ha il foglio mappale in scala 1:2000 oppure 1:1000. Nel foglio mappale le terminazioni degli appezzamenti sono delimitate con linee indicante i confini dei singoli appezzamenti. Ogni singolo appezzamento delimitato da linee ha il nome di particella catastale la stessa é numerata.Tale numero serve per l'identificazione di essa.
La particella catastale é una estensione continua del terreno o fabbricato situata in uno stesso comune appartenente ad uno stesso proprietario ed avente unica qualità,classe e destinazione.Sulla mappa quindi ogni particella viene rappresentata secondo la propria forma geometrica ed assume un numero arabo detto mappale. Di conseguenza,un determinato terreno formato da più appezzamenti aventi destinazioni diverse (vigneto,bosco,uliveto,seminativo di classe 1a,2a ecc) viene rappresentato secondo le diverse particelle anche se appartenenti a un unico proprietario. Nell'immagine sottostante abbiamo uno stralcio di foglio di mappa in scala 1:1000

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/G/prog249%20(2).jpg



Modificato da pluto1962 - 29/11/2015, 11:25:01


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Inviato il: 29/11/2015 10:20:43

Ogni particella ha la sua cosidetta qualificazione che consiste nella qualità colturale. Il catasto ha adottato le seguenti trenta qualificazioni:

Seminativo,- terreno lavorato per la coltivazione con avvicendamento a cereali ,legumi,tuberi,piante tessili,piante erbacee da foraggio o a piante industrili temporanee(tabacco lino canapa barbabietola da zucchero girasole colza sesamo zafferano ecc)
Seminativo irriguo,- come sopra irrigato con acqua propria o di affitto si aggiunge in questa la coltivazione del riso.
Seminativo arboreto,- seminativo come sopra in cui esistono viti o alberi allineati o sparsi.
Seminativo arboreto irriguo,- come sopra ma con irrigazione
Prato,- produttore di erba da falciarsi almeno una volta l'anno
Prato irriguo,- come sopra ma con irrigazione
Prato arboreto,- sempre con alberi all'interno
Prato a marcita,- terreno perennemente irrigato con acqua propria per avere più tagli
Prato irriguo arboreto,- come l'irriguo ma con piante
Risaia stabile,- terreno coltivato con acqua propria o d'affitto coltivato a riso esclusivamente.
Pascolo,- terreno produttore di erbaggi utilizzabili come foraggioe si fanno pascolare il bestiame e consumata sul posto
Pascolo arboreto,- terreno come sopra ma con alberi
Pascolo cespugliato,- come pascolo ma con cespugli che ombreggiando riducono la produzione delle erbe.
Giardini,- terreni destinati a scopo di delizia
Orto,- terreno coltivato a ortaggi per scopo commerciale
Orto irriguo,- come sopra ma con irrigazione
Agrumeto,- terreno coltivato a agrumi vigneto, terreno coltivato a viti
Frutteto,- terreno coltivato a frutta
Oliveto,- terreno coltivato a olivi
Gelseto,- terreno coltivato a gelsi
Colture speciali ad alcune parti d'Italia,- sono considerate noccioleto,sughereto,querceto
Castagneto da frutto,- terreno occupato esclusivamente o principalmente da castagne da frutta
Canneto,- terreno produttore di canne destinate al servizio delle vigne od al commercio
Bosco di alto fusto,- terreno occupato da alberi di alto fusto di ogni genere
Bosco ceduo,- terreno occupato da alberi di ogni genere che si tagliano ad intervalli generalmente non maggiori di 15 anni
Bosco misto,- alto fusto e ceduo insieme
Incolto produttivo,- qualunque terreno non compreso che senza l'intervento del'uomo dia un prodotto valutabile anche minimo
Ferrovia e tranvia con sede propria,
Incolto sterile,- terreni assolutamente improduttivi (zone rocciose sabbiose o ciotolose su cui non germoglia alcuna pianta per mancanza assoluta di humus



Modificato da pluto1962 - 29/11/2015, 19:42:36


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Inviato il: 29/11/2015 10:26:09

Classificazione
Ogni coltura viene suddivisa in tante classi quanti sono i gradi di produttività del terreno, quindi avremo per il seminativo classe 1a,2a,3a ecc.Per il seminativo irriguo classe 1a,2a,3a,ecc.Per l'uliveto classe 1a,2a,3a ecc. e via via anche per le altre colture. Le classi di produttività di norma non superano il numero di cinque, escluso il terreno incolto sterile che non viene attribuita nessuna classe.

La classificazione viene effettuata tenendo conto dei seguenti fattori:

1 Natura del terreno( umifero,argilloso,sabbioso,calcareo,siliceo,ecc)
2 Profondità dello strato coltivabile
3 Situazione dei terreni (Sul colle,sul monte,nella valle) vicinanza o lontananza dal centro abitato
4 Giacitura (pianeggiante,in leggero o forte pendio)
5 Quantità d'acqua di cui si può disporre per l'irrigazione
6 Intensità arborea

Classamento:

Consiste nell'attribuire per ciascuna particella del territorio comunale una rispettiva qualifica e classe viene attribuito per comparazione e non più per rilievo diretto.
Perciò per ciascuna particella si avra per esempio

-seminativo di classe 1a oppure di 2a o di 3a
-seminativo irriguo di classe 1a oppure di 2a o di 3a
-seminativo arborato di class 1a oppure di 2a o di 3a
e via via per le altre colture.



Modificato da pluto1962 - 29/11/2015, 17:28:53


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Inviato il: 29/11/2015 10:27:47

L'imposizione fiscale sui fondi agricoli grava sul reddito domenicale rivalutato
La tariffa del reddito domenicale (R.D) é il reddito netto medio annuo ordinario,unitario di spettanza padronale,al lordo di qualsiasi imposta
La tariffa del reddito agrario (R.A)-é l'interesse ordinario,annuo,sul capitale d'esercizio,più il compenso per il lavoro direttivo,unitari,cioé incidenti su ettaro.
Mentre le tariffe (sia di R.D. che R.A )-si riferiscono genericamente ad un ettaro di terreno di quella determinata qualità e classe, R.D e R.A di questa o quella particella di terreno, esprimono i redditi ad esse attribuiti moltiplicando la loro estensione per la relativa tariffa.

Esempio su un seminativo di ettari 2,40 e la relativa tariffa di R.D 350,00 euro alla particella viene attribuito un reddito domenicale

imponibile pari a 2,40x350,00= 840,00 euro.



Modificato da pluto1962 - 29/11/2015, 11:28:10


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Inviato il: 29/11/2015 10:32:41

Vi ricordo che il catasto non é probatorio (dimostrativo) ai fini della proprietà effettiva quest'ultima si ha con atto di notaio per compra-vendite, successioni ereditarie, divisioni ereditarie, donazioni, usucapioni, espropriazioni.
Il notaio presenterà la domanda di voltura del cambio di proprietario entro 30 giorni dalla registrazione ( Nota di trascrizione al registro immobilare di competenza).
La documentazione occorrente per la domanda di voltura sono:
Per trasferimento fra vivi ( compravendite, donazioni, divisioni ereditarie, costituzioni di usufrutto, diritti di superficie, enfiteusi)
a) Copia conforme all'originale dell'atto registrato
b) Estratto catastale di partita relativo agli immobili oggetto di voltura
c) Tipo di frazionamento,quando il trasferimento riguarda porzione d'immobile distinto da un unico mappale ossia quando riguarda porzione della particella.

Qualora non vi sia concordanza fra la ditta iscritta in catasto (nome persona) e quella dalla quale si fà il trasferimento,alla domanda di voltura bisogna allegare:

-Copie conformi degli atti o documenti dimostranti i passaggi intermedi avvenuti tra la ditta iscritta in catasto e quella dalla quale si f il trasferimento,completi degli estremi di rogito e di registrazione.

-La cronistoria dei passaggi intermedi,quando i passaggi stessi non esistano con una dichiarazione della parte autenticata dal notaio o da segretario comunale



Modificato da pluto1962 - 29/11/2015, 17:41:03


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Inviato il: 29/11/2015 10:36:26

Per le volture da successione:

- Copia della dichiarazione di successione (completa degli estremi di registrazione e pagamento dei relativi tributi-

-Certificato di morte della persona e stato di famiglia sia di quest'ultimo sia di ciascun erede. (entrambi possono essere sostituiti da una dichiarazione dell'erede che presenta denuncia di successione rilasciata davanti a un notaio o segretario comunale che ne convalidi la firma. La denuncia di successione inoltre va presentata all'ufficio Registro di competenza territoriale.
Nella voltura catastale se il defunto non lascia testamento gli immobili dell'intera partita che erano a lui intestati si trasferiscono indivisi.

Atti del catasto:

Mappa particellare
Elenco o schedario delle particelle
Registro o schedario delle partite
La matricola o lo schedario dei possessori

Si può richiedere anche lo storico,se riguarda uno o più passaggi di beni da un possessore all'altro (nel corso degli ultimi 20 anni)

Partite speciali

1) Aree di enti urbani e promiscui comprende, aree su cui insistono fabbricati di civile abitazione su cui l'imposta attualmente é assolta dal fabbricato.

Un consiglio : in caso di vendita e acquisto di terreni agricoli per la loro valutazione é meglio vedere in zona eventuali vendite effettuate precedentemente di altri terreni con la stessa qualificazione, per la valutazione del prezzo al mq. per non scendere al di sotto della soglia sull'atto, potreste essere soggetti a controllo da parte dell' Agenzia delle Entrate per importo atto di vendita non congruo.



Modificato da pluto1962 - 29/11/2015, 20:36:04


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Inviato il: 29/11/2015 18:49:37

La mappa particellare é una rappresentazione planimetrica del territorio comunale,nella quale figurano le diverse particelle ciascuna contraddistinta con un numero arabo in serie progressiva per ciascun foglio di mappa esempio sul foglio 1 le particelle sono numerate da 1 a 300 sul foglio 2 da 1 a 500 sul foglio 3 da 1 a 250 ecc.il foglio di mappa é in scala 1/2000 normalmente, fuori dai centri abitati e 1/1000 per i centri abitati. Ogni foglio è contraddistinto da un numero romano oppure arabo a carattere grande in ordine progressivo per ciascun comune.
Per ciascun comune esiste anche un unico foglio (detto di unione che rappresenta l'intero territorio in scala 1/10.000 oppure 1/25.000

Elenco o schedario delle particelle:
E' un documento sussidiario che serve a rintracciare il possessore di una determinata particella.

Schedario delle partite : si tratta di una serie di schede numerate in ordine progressivo,su cui sono riportate le ditte (i possessori) e a seguito di ciascuna,sono segnati i numeri di mappa delle particelle possedute; in corrispondenza di ciascun mappale é segnato: foglio di mappa,superficie,qualità,classe,R.D. e R.A. imponibili.

Schedario dei possessori :
E' un elenco delle ditte (possessori) per ordine alfabetico, serve a rintracciare la partita conoscendo il possessore, ossia a rintracciare il numero della scheda sulla quale il medesimo é riportato nello schedario delle partite



Modificato da pluto1962 - 01/12/2015, 21:15:24


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