Impianti riscaldamento, canne fumarie ed altro
Chiedo consigli impianto con caldaia biomassa (sansa olive)

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alex7817
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Inviato il: 15/01/2016 17:04:42

Salve, ho preso da poco una caldaia usata a biomassa marca FACI modello eco anno 2008, prima di farla montare all'idraulico (tuttofare ) di famiglia, preferisco prima capirci un pò di più e quindi avendo trovato molto utili le vostre discussioni, provo a chiedervi aiuto.

Premetto che qui la temperatura non scende quasi mai fino a zero, il mio appartamento è di 150 mq, le finestre hanno i doppi vetri, ma il fabbricato non ha ne prospetto ne intonacatura, praticamente due lati in laterizio puro anche se con doppia parete e due in conci di tufo.

Per riscaldare casa ho: nel salone di circa 80 mq 1 ventilconvettore marca Ferroli, mod TOP FAN PLUS 60 con potenza termica max 9400 min 5800 portata aria 615 contenuto acqua 1.88 portata acqua l/h 808 ed un'altro TOP FAN 120 con potenza termica max 15800 min 10000 portata aria 1070 contenuto acqua 2.42 portata acqua l/h 1359, mentre nelle varie stanze 8 batterie di termosifoni in alluminio interasse 60.


La caldaia è una faci con potenza resa 29000, potenza bruciata 35000, contenuto acqua l 77, posizionata a circa 14 metri lineari in diagonale dalla centralina, e con 5 metri di dislivello.

Intendo farla funzionare prevalentemente con nocciolino di oliva ( sansa) e qualche volta a legna.

La caldaia ha un tubo di mandata superiore da 1.25 pollici, uno inferiore di ritorno da 1 pollice ed un altro basso per l'entrata dell'acqua.

Vorrei farla funzionare a vaso aperto posizionato nel sottotetto e quindi a 9 metri da casa, ho comprato un vaso da l 50 di metallo con tre fori, un circolatore, una valvola anti condensa da 1 pollice, un termostato per misurare la temperatura dei fumi e due termostati per misurare la temperatura dell’impianto.

Ho previsto di realizzare l'impianto come vi indico fra poco e sarei grato se vorreste correggere gli errori e darmi qualche buon consiglio.
Innanzitutto vorrei strozzare la mandata riducendola ad 1 pollice, mettere una 1°T con una cavità che arrivi alla centralina, all'altra cavità altra 2°T ( la seconda) che vada al vaso di espansione per eventuale ebollizione, mentre la seconda cavità della 2°T collegarla tramite valvola anti condensa al ritorno.

Vorrei fare un by-pass alternativo alla valvola anti condensa in caso di malfunzionamento, ho previsto di mettere valvole a sfera in ogni cavità delle T, nel ritorno e nel tubo di carico acqua che viene dal vaso.

Metterò dei raccordi al circolatore per l'eventuale sostituzione, ma non so dove mettere il circolatore, credevo nella mandata dopo la T1° diretta alla centralina, ma credo possa impedire al tubo per l'ebollizione di funzionare.
Inoltre vorrei mettere un barilotto per l'aria ma non so dove.

Vorrei fare la mandata ed il ritorno in rame, il tubo di carico in multistrato, il tubo per l'ebollizione che arriva al vaso in mannesman zincato fino a poco oltre la centralina e multistrato dopo.

Vi chiedo gentilmente di aiutarmi.

 

lasalute

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Inviato il: 15/01/2016 17:13:31

Una domanda prima di tutto. Perché a vaso aperto?



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L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa ...

 

alex7817
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Inviato il: 15/01/2016 17:30:59

CITAZIONE (lasalute, 15/01/2016 17:13:31 ) Discussione.php?213380&1#MSG1

Una domanda prima di tutto. Perché a vaso aperto?


LASALUTE, Ciao e Grazie per la risposta,
l'idraulico-impiantista mi ha consigliato il vaso aperto, alcuni miei amici che hanno comprato caldaie nuove istallate dal fabbricante hanno vaso aperto e ho anche letto che è più sicuro, e che il vaso chiuso non è obbligatorio.

Siccome non avevo altre informazioni ho comprato il vaso aperto.

 

lasalute

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Inviato il: 15/01/2016 17:43:46

Nelle caldaie a carico automatico di solito si usa il vaso chiuso per semplicità d'installazione.



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L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa ...

 

alex7817
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Inviato il: 15/01/2016 18:49:49

CITAZIONE (lasalute, 15/01/2016 17:43:46 ) Discussione.php?213380&1#MSG3

Nelle caldaie a carico automatico di solito si usa il vaso chiuso per semplicità d'installazione.

Spero che il vaso aperto non mi comporti perdite di rendimento, altrimenti potrei provare a farmelo cambiare con vaso chiuso. Ritieni sia il caso?

 

lasalute

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Inviato il: 15/01/2016 19:06:30

Nessuna perdita di rendimento. Vale solo per la sicurezza. Il vaso va installato sopra il punto più alto dell'impianto.



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L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa ...

 

alex7817
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Inviato il: 15/01/2016 19:50:08

OK, infatti andrà' messo nel sottotetto, due piani sopra l'ambiente domestico.

 

lasalute

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Inviato il: 15/01/2016 20:58:59

Seconda cosa. Non è troppo sovradimensionata?



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Roero

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Msg:10299

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Inviato il: 15/01/2016 22:21:36

Se vuoi far funzionare la caldaia anche a legna dvi obbligatoriamente montare il vaso aperto.
Non capisco come tu possa avere la mandata da 1 pollice e un quarto ed il ritorno da 1 pollice, forse non ti sei spiegato bene, fammi sapere.
La pompa o circolatore meglio metterlo sul ritorno dell'impianto, ma funziona anche sulla mandata.
Per quanto riguarda la o le valvole di sfiato, se la caldaia ne è provvista la trovi nella parte alta del mantello della caldaia, invece sull'impianto dovresti cercare i punti strategici in alto onde mettere in condizione gli sfiati di funzionare.
Per ultimo, ma il primo per importanza, ti consiglierei l'installazione di un puffer.
Questo che ti posto è l'impianto fatto da me, guardalo bene e ti chiarirà parecchie cose, la caldaia è onnivora, ma io la uso a pellet, ma l'impianto va bene anche sulla tua, salvo la differenza che essendo anche legna sei costretto ad avere il vaso di espansione aperto.
Se vuoi chiarimenti e info, chiedi.
Installazione di una caldaia a pellet.

Effettivamente la tua caldaia è sovradimensionata, ma col puffer dovrebbe andare meglio.



Modificato da Roero - 15/01/2016, 22:26:25


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alex7817
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Inviato il: 15/01/2016 23:25:59

Ciao Roero e grazie anche a te per l'aiuto.

Mi ero già reso conto che la caldaia è sovradimensionata, e voi me ne avete dato conferma, ma la ho presa usata e come rapporto qualità prezzo non ho trovato di meglio.

Purtroppo prima ho preso la caldaia e poi ho iniziato a visitare il vostro forum, dal quale mi sono accorto del fatto che le caldaie che io ho visto montate, sono esageratamente sovradimesionate.
Mi avevano consigliato una 40.000 kw, addirittura una 60.000 se avevo intenzione di allacciare un boiler.

Per questo ho deciso di chiedere il vostro aiuto, ho capito che se la caldaia e l'impianto non rispettino determinati vincoli, criteri e principi, non funzionano bene.

Una 40.000 per un'appartamento da 130 mq, elettronica, che non riesce a scaldare casa bene è indice di gravi errori.

Infatti da qualche giorno stò iniziando a cercare informazione sui puffer e capire se un boiler da 150 litri potesse essermi utile a migliorare le condizioni di efficienza della caldaia o se necessità proprio un puffer.

QUASI DIMENTICAVO, BELLA L'ICONA DELLA CALDAIA! GRAZIE.

 

Roero

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Inviato il: 15/01/2016 23:36:19

Se vuoi usare anche legna devi obbligatoriamente usare un puffer, fra l'altro ti servirà per ovviare al sovradimensionamento perché essendo un accumulo di calorie basta che rallenti il caricamento della caldaia ed il puffer assorbirà le eventuali calorie in esubero senza problemi, dispensando piano piano il calore all'impianto, inoltre al puffer potrai collegare un boiler e l'acs ti sarà fornita quasi gratis.
Il dimensionamento di un puffer per una caldaia a legna è di circa 50 litri per kw nominale della caldaia, ergo, a te serve un puffer da 1500 litri, se ti pare grande diciamo almeno un 1000 litri ma non inferiore.



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lasalute

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Inviato il: 15/01/2016 23:44:11

Ho dato un'occhiata alla caldaia ma la vedo dura farla andare a legna.



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Roero

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Inviato il: 16/01/2016 00:07:20

QUASI DIMENTICAVO, BELLA L'ICONA DELLA CALDAIA! GRAZIE.

Grazie, sono io l'addetto alle foto.

Ma pare una caldaia tipo quelle marina, somiglia molto alla D'Alessandro ed alle Tatano, però dice chiaro che brucia anche legna, se ho visto il modello giusto.



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alex7817
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Inviato il: 16/01/2016 00:13:10

LA SALUTE, sinceramente ho notato che la caldaia mi consente nocciolino o legna, alternati, in più ho notato che ha solo due sportelli e una camera di combustione piccola per la legna, quasi a dare il messaggio che può funzionare a legna, ma a pallett è assi preferibile.

Ma purtroppo io qui compro il nocciolino a € 17 al quintale e la legna la posso fare da mè o comprare a prezzi bassi, quindi deve funzionare a nocciolino, se i consumi saranno sostenibili o altrimenti a legna.

Ma sono fiducioso sul nocciolino.

Mi avete convinto per il puffer, ma non conosco i prezzi, mi devo informare.

per le dimensioni dei tubi verifico nel manuale della caldaia e nella stessa e vi dico.

PS, ROERO, ho letto dell'istallazione della tua Bioecotermo Ogre, molto dettagliata e credo precisa, credo di aver capito buona parte di tutto, ma complessivamente quasi nulla, ma è stata la prima lettura, mi sono distratto sul quarantenne cavalletto, quasi gemello del mio, ma la studierò.

 

Roero

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Inviato il: 16/01/2016 00:59:35

Un puffer da 500 litri costa all'incirca 500€, mentre quello da 1000 senza serpentine può costare sui 700-750€.
Suggerirei Cordivari, senza serpentine di sorta, hanno un rapporto qualità-prezzo ottimo.



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