Solare Fotovoltaico
passaggio da impianto 12v a nuovo impinato.


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leoesperanza

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Msg:467

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Inviato il: 23/03/2018 12:08:37

Salve a tutti, vorrei qualche consiglio inerente al passaggio ad un nuovo impianto fotovoltaico. al momento da 3 anni circa dispongo di un impianto da 600wp da 100w l uno. l impinato è a 12v. ho collegato 3 pannelli da 100 in parallelo e vanno ad un regolatore PWM da 30A che ha sua volta va a 2 batterie da 100Ah l una per un totale di 200 A collegate in paralleo.
poi ho altri 3 pannelli sempre in parallelo che vanno ad un altro regolatore da 30A sempre PWM a cui è collegata un altr batteria da100 ah 12V.

le batterie poi sono collegate in parallelo tra loro per un totale di 300Ah , e queste sono collegate ad un inverter onda pura da 2500W .

ora dato che ci sto prendendo gusto in quanto gia riesco ad alimentare trapani , utensili , vari, luci, frigo, ecc. vorrei espandere l impianto e arrivare a 3000WP e ovviamante a questo punto mettere anche un inverter ibrido che mi stacca i pannelli di sera collegando alla linea enel, e viceversa di mattina mi ricollega ai pannelli.

ora il dubbio è che rimanere a 12V con 3KW credo non sia l ideale. quindi il primo quesito è mi conviene cambiare e andare a 24v? quindi collegare i pannelli tutti in serie da 2?

al momento ho 700w di pannelli da 100w l unoa 12V di cui 6 montati e uno ancora da montare, per arrivare a 3000W dovrei comprare altri 23 pannelli da 100w 12v o mi conviene comprarli a 24v?

per l inverter capisco che il mio non sarà piu utilizzabile, ma devo prendere uno ubrido con ups e quindi qui non so che voltaggio prenderlo.

quindi secondo voi come mi devo muovere ? continuare a 12v , o andare a 24v? i collegamenti poi come li dovrei fare , insomma accetto ogni tipo di consiglio., grazie



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Vincent
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Msg:1902

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Inviato il: 23/03/2018 12:31:58

Passa a 48 volt hai gia 3 batterie ne compri un altra da 100 a ...

E per adesso colleghi tutti i pannelli che hai poi prendi e nuovi a 24 3 x stringa

Il fatto e con 300 a a 12 volt comunque massimo puoi chiedere 30 a cioe 400 dopo penalizzi le batterie a 48 volt l assorbimento massimo tollerabile senza deterioramento su 100A sono 480
Watt questo perche non devi superare 1 /10 capacita batteria sia in carica che in scarica ...
Quindi anche qui devi limitare a 10 max 20 A la corrente di carica ... Ci wono i pip4048 come inverter che sono dei muletti ma ti consiglio di espandere il pacco batterie 4 x 150 o meglio 4 x 200 ... Poi se hai le litio il discorso cambia



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leoesperanza

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Msg:467

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Inviato il: 23/03/2018 12:43:39

quindi dici di passare direttamente a 48v non a 24v?

quindi i pannelli che ho da 100w quanti ne devo mettere in serie , 4 per volta giusto? in modo da fare 12v x 4 = 48v



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leoesperanza

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Msg:467

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Inviato il: 24/03/2018 18:36:36

nessun altro mi sa aiutare?



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Alain

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KiloWatt


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Msg:203

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Inviato il: 24/03/2018 23:55:40

Ciao Leo, per sapere quanti pannelli metterai in serie devi conoscere:
A. la tensione di VOC dei pannelli (riportata in etichetta)
B. la tensione massima in ingresso prevista dal regolatore

Calcoli B/A=C,xx ove C sarà il numero di pannelli che potrai mettere in serie.



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leoesperanza

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Msg:467

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Inviato il: 25/03/2018 09:34:12

ok, grazie.
e per quanto riguarda 24 o 48V , su 3kw consigliate il 48V ? perchè non il 24V?

scusate le domande ma vorrei capire anche i motivi , grazie.



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Luca450Mhz

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Msg:3204

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Inviato il: 25/03/2018 12:39:05

Più si sale di tensione nominale dell'impianto, e meno corrente si deve gestire. Questo è sempre positivo. Cavi di sezione più piccola, meno logorio dei componenti elettronici.
Gestire 3kW a 24V significa più di 120A, che è una corrente altissima. I cavi devono essere ben dimensionati per non surriscaldarsi. Per gestire la stessa potenza a 48V significa una corrente circolante di circa 60A.
Poi di solito i regolatori riescono a supportare una certa corrente in ricarica, quindi utilizzando lo stesso regolatore puoi gestire una potenza doppia dal lato dei pannelli fotovoltaici.



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Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio si...

 

leoesperanza

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Inviato il: 25/03/2018 18:55:42

ok, perfetto.

per quanto riguarda i pannelli per continuare con i miei da 100wp 12v , devo continuare a prendere i 100w e metterli in serie da 4 per volta o devo salire magari prendere i 200wp 24v?



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Alain

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Msg:203

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Inviato il: 25/03/2018 19:25:59

I pannelli devono formare stringhe il più possibile uniformi, quindi meglio se tutti uguali.

Al limite se quelli da 200W hanno un voltaggio che è esattamente il doppio degli altri, potresti usarne uno in sostituzione di ogni coppia; sempre che quelli da 200 siano in proporzione più convenienti o che magari possano semplificarti l'installazione altrimenti starei su tutti da 100 uguali ai tuoi.



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leoesperanza

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Msg:467

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Inviato il: 01/04/2018 18:20:49

CITAZIONE (Alain, 25/03/2018 19:25:59 ) Discussione.php?215102&1#MSG8

I pannelli devono formare stringhe il più possibile uniformi, quindi meglio se tutti uguali.

Al limite se quelli da 200W hanno un voltaggio che è esattamente il doppio degli altri, potresti usarne uno in sostituzione di ogni coppia; sempre che quelli da 200 siano in proporzione più convenienti o che magari possano semplificarti l'installazione altrimenti starei su tutti da 100 uguali ai tuoi.


il tuo discorso è giustissimo, unica cosa da 100w non è che occupano piu spazio? e comunque ci sono piu cablaggi da fare. ma se dici che meglio da 100 allora continuo con i 100



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RAUNARDE
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Msg:1225

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Inviato il: 01/04/2018 21:25:38

ciao, io fossi in te terrei questo impianto separato dall'altro.

l'altro lo fai ex-novo senza dover prendere una strada ibrida che ti fa rendere meno.
prendi o 10 pannelli da 300w o 12 da 250w nuovo inverter che devi comunque comprare, poi se vuoi fare anche accumulo, prendi il resto però calcola che il costo delle batterie iniza a salire se vuoi essere indipendente di notte e in inverno, devi piazzare un 600Ah almeno, meglio un 900/1000 Ah a 48V.
si parla a grandi linee di 450€ per elemento da 2V, quindi 24x450=10800 a cui sommare regolatore di carica, inverter e pannelli.

se invece non vuoi fare accumulo prendi inverter mppt a 220v e sei bello che a posto.



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leoesperanza

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Msg:467

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Inviato il: 02/04/2018 09:00:30

no accumulo non tanto mi serve , mi interessa piu sfruttare tutta l energia prodotta di giorno quindi credo giusto qualche batteria per gli spunti , e poi di sera passare ad enel. quindi un inverter che mi passa ad enel di sera. che inverter consigli?



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RAUNARDE
GigaWatt


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Msg:1225

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Inviato il: 03/04/2018 08:49:16

io sul mio impianto da 6kw ho un power-one, ora ABB. è solo inverter senza uscita per batterie, è un mppt e mi trovo bene,puoi avere 2 stringhe come l'ho fatto io.

io ho una stringa di 11 pannelli da 250w in serie ed una da 13 sempre in serie. vengono con cavo d 10mm2dal tetto fino alla cantina, nel solaio ho messo anche dei fusibili, da aprire in caso di manutenzione.
dopo l'inverter ho contatore di produzione enel, quadro d'impianto con differenziale, fusili e lettura istantanea della potenza con un prodotto della Vp solar



Modificato da RAUNARDE - 03/04/2018, 10:42:14


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megawatt

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KiloWatt


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Msg:107

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Inviato il: 03/04/2018 18:37:58

Raunarde ci puoi spiegare meglio il tuo impianto,l inverter e per l immissione in rete usato in standalone visto che non ha il carica batterie,e cosa vuol dire inverter mppt,e che dire delle stringhe,con un voltaggio cosi elevato.Scusa la mia lacuna ma e da poco che sono inscritto,grazie



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RAUNARDE
GigaWatt


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Msg:1225

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Inviato il: 04/04/2018 14:19:36

allora gli inverter possono essere di 2 tipi: MPPT e PWM
Differenza PWM e MPPT

il mio power-one pvi 6000 (pezzo tratto dal loro sito)


Progettato per impianti fotovoltaici residenziali e commerciali di piccole dimensioni, questo inverter appartiene ad una nicchia specifica di prodotti che soddisfano le esigenze di impianti con potenza compresa tra 5 kW e 25 kW.

L’inverter ha una doppia sezione d’ingresso per processare due stringhe con MPPT indipendenti, algoritmo MPPT ad alta velocità e precisione per l’inseguimento della potenza in tempo reale e per la raccolta di energia, così come una topologia senza trasformatore per prestazioni ad alto rendimento, fino al 97.0%. L’ampio intervallo di tensione in ingresso rende l’inverter adatto agli impianti a bassa potenza con stringhe dalle dimensioni ridotte. Questo inverter per esterni è completamente sigillato ed è in grado di resistere anche alle condizioni ambientali più estreme.




parlando di come è fatto il mio impianto:
Sono On-grid e non standalone.
Ho 24 pannelli installati su due falde, una posizionata a sud-est ed una a sud-ovest, in quella esposta a sudest ho 11 pannelli mentre sull'altra 13
l'inverter ha un range di funzionamento per le stringhe in ingresso, io arrivo se non ricordo male con 350VDC su una stringa e 415VDC sull'altra, mi sembra che il range sia da 220V a 550VDC in ingresso per max 18A ogni stringa.
quindi io i pannelli li ho collegati in serie in ogni falda ed ho 2 discese che mi vanno ai 2 ingressi dell'inverter(prima passano dai fusibili, 4 messi nel nel sottotetto e 4 sul quadro d'impianto FV).
In uscita l'inverter mi fornisce una tensione di 250VAC che passa per prima cosa dal contatore di produzione unidirezionale e poi va al quadro d'impianto Fotovoltaico, dove ho un differenziale magnetotermico ed un apparato che mi misura tramite delle bobine poste sulla fase in uscita dall'inverter ed una sulla fase del contatore bidirezionale mi fornisce istantaneamente la produzione o lo storico tramite un sito internet su cui scarica le informazioni.
il mio quadro è simile a questo con una stringa in meno
http://www.ramsrl-rsm.it/cms/images/stories/quadri_07.jpg

la tensione in uscita dall'inverter a 250v. Se non erro è così alta per poterla fornire io all'enel, invece quando la prelevo è a 230v.


questo è il mio monitor per l'energia consumata e prodotta (in un anno ci sono un 80 kwh di differenza da quanto calcola enel)
LINK


http://www.connetweb.com/images/others/product_clever_m_caratt_1_big_it.jpg



Modificato da RAUNARDE - 04/04/2018, 14:24:07


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