Casa Energetica
Info cappotto termico


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saggiomo1
KiloWatt


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Msg:129

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Inviato il: 27/08/2021 13:51:57

Salve a tutti.
Ho da chiedervi informazioni in merito alla realizzazione di un cappotto termico.
La zona da coibentare è il soffitto di un portico aperto su due lati al cui primo piano c'è il mio pavimento.
La casa è ubicata in provincia di Savona fronte mare. Zona molto ventosa ma questo inverno a stento siamo arrivati a zero gradi, ma il vento è forte, arriviamo anche a 50 km.
Casa costruita con i criteri anni 60 senza alcun tipo di isolamento. Le pareti verticali non mi interessano dato che la maggior parte dei muri è costituita dagli infissi, quello che mi interessa è il pavimento.
Non ho potuto inserire l'isolante da dentro e quindi mi tocca farlo da fuori.
Che spessore minimo dovrei usare? Ci sono accortezze che devo guardare? soluzioni alternative (tipo nanocappotti o simili?)

 

lupocattivo

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GigaWatt


Utente
Msg:3438

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Inviato il: 27/08/2021 15:53:23

Ciao, nei limiti del possibile, io ti consiglierei di rivalutare l'isolamento interno...come-posare-parquet-laminato.
Credo che lo spessore finale non dovrebbe superare il centimetro...

Nel caso fosse impossibile o "sgradito", per la coibentazione esterna, mi affiderei a metodi all'antica: Travetti (magatelli) e Perline...

Eventualmente negli spazi tra un Travetto e l'altro ci sarebbe la possibilità di inserire un materassino in Lana di Vetro o Lana di Roccia... Sono più fastidiosi da maneggiare, ma rispetto alle lastre di materiale isolanti si prestano meglio a dissuadere animaletti vari di nidificare al calduccio.

Sinceramente non mi impazzirei più di tanto in esterna, perchè se il solaio è quello classico con travetti-armati e pignatte con sopra massetto e copertura in ceramica e sotto intonacatura ti troveresti con una discreta massa di materiali che potrebbero disperdere dalle superfici verticali (cordoli) in maniera apprezzabile.

Considera poi che il calore, di preferanza si trasferisce preferibilmente dal caldo al freddo, quindi la trasmissione termica verso il basso non è molto efficente, anche in considerazione dei salti termici limitati.

Negli ambienti, la stratificazione termica porta ad avere almeno 2°C in meno a livello superficiale del Pavimento.
Il Pavimento per poter sottrarre calore con flusso laminare pure lui almeno dovrebbe stare a 5°C in meno. A questo punto partendo dai 20°C ambientali la massa del solaio dovrebbe assumere mediamente i 20-2-5=13°C... Se non arrivi a 0°C anche con vento teso non dovrebbero esserci cadute termiche importanti verso il basso.

Al limite un bel Tappeto sotto ai "piedini" ti risolverebbe alla grande il problema.

Direi che la "Perlinatura" o anche una "Controsoffittatura" un qualche giovamento lo portano, ma di certo non faranno miracoli.

Più importante, in presenza di vento, potrebbe invece essere la superfice laterale (cordoli) ed eventueli risalite termiche per conduzione sulle pareti laterali, che con forte ventilazione potrebbero essere forieri di perdite termiche.



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saggiomo1
KiloWatt


Utente
Msg:129

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Inviato il: 30/08/2021 15:47:35

in casa il laminato non è fattibile. Siamo a meno di 100 mt dal mare e di sabbia ce ne sta a vagoni. Si rovinerebbe in un nulla… senza poi contare che alla moglie non piace.
Per coibentare da sotto….non posso fare un discorso di travetti e perline, il condominio non è così: c'è intonaco e stop. Quindi devo valutare qualcosa per l'intonaco. cordoli di risalita… sui due lati esposti ho dei balconi: uno profondo 1 mt e l'altro 3. le pareti verticali sono veramente di ingombro minimo: ho più infissi che muri.



Modificato da saggiomo1 - 30/08/2021, 15:56:45
 
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