| giuggiolo0107
| Inviato il: 20/1/2009,18:58
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salve a tutti ho deciso di aprire questo argomento perche sono talmente esaltato dalla mia caldaia "onnivora " che volevo sentire opinioni diverse da diversi possessori di caldaie.... sia per verificare se effettivamente non abbia preso una fregata sia per dare una consulenza eventuale a chi come me per d2 anni non sapeva dove sbattere la testa . partendo dal prezzo pregi e difetti che solo un utente utlilizzatore può dire , e non come fanno i venditori dire che va tutto bene prima e poi scordarsi di te subito dopo che hai sganciato diverse miglia di euro . per onestà partirò io con pregi e caratteristiche della mia, ma non farò pubblicità finche non ci saranno altri nomi/marche, proprio perche quì non è un luogo di pubblicita ma di scambio opinioni 
allora caldaia da 29000 calorie costo totale con alimentatore automatico 6000 (ancora da pagare...) posizionata all'esterno sotto una tettoia casa in campagna... collegata ad 2 cronotermostati (per 2 piani, per un totale di 200 mq) più bollitore h2o sanitaria va a legna a fiamma dritta oppure a tutto quello che passa nella coclea (io vado anoccioli di pesca intera oppure a trinciato di potatura) il pregio più importante per me è che la centralina (pur essendo economica) comanda in modo completamente indipendente 2 coclee , se un vuole per esempio bruciare il mais ,che brucia malissimo al minimo, puo segliere di tenere il minimo a pellet e bruciare il mais solo quandi si richiede calore...non ho bisogno di puffer perchè si tira dentro la legna che vuole lei , e nella versione piccola(quella che non va a legna intera) è omologata per il vaso chiuso .... poi per domande più specifiche sono a disposizione
| | | | giuggiolo0107
| Inviato il: 21/1/2009,19:02
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allora libero 51 mi ha chiesto spiegazioni lo fccio qui pensando di fare cosa gradita a chi eventualmente no ha ancora idee chiare.
allora proprio stasera a causa di cambio di legna (ho riempito con rondelle ricavate da bobine per il filo elettrico) i gas di scarico hanno raggiunto i 509 gradi (attuale record) se vi erano delle icrostazioni sono partite tutte... per il resto comunque io non ne ho un gran che la mia è una camera a secco con alette radianti facili da pulire (1 volta settimana) e con il compiuter caldaia che spegne le pompe h2o sotto i 64 gradi (inpuntati da me ) quindi è praticamente impossibile avere incrostazioni o condense( che sono le peggiori usuranti) non solo l'alimentazione automatica (completamente impostabile) prevede che se la caldaia è calda (per legna manuale) le coclee sono ferme, ma se la legna finisce partono impedendo l'abbassamento della temperatura finche c'è trinciato(se è pieno una settimana) e quindi non ho sbalzi termici dovuto a fine comburente che si ha nelle normali caldaie anche a fiamma rovesciata che comunque va riempita una volta spenta
| | | | NonSoloBolleDiA...
| Inviato il: 21/1/2009,19:42
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CITAZIONE (giuggiolo0107 @ 21/1/2009, 19:02) ...ho riempito con rondelle ricavate da bobine per il filo elettrico... Scusami, ma non ho capito. Di cosa si tratta? Bolle
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripet...
| | | | | | | NonSoloBolleDiA...
| Inviato il: 21/1/2009,21:42
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CITAZIONE (giuggiolo0107 @ 21/1/2009, 20:25)
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripet...
| | | | Libero51
| Inviato il: 26/1/2009,10:50
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CITAZIONE (giuggiolo0107 @ 21/1/2009, 19:02) . . . i gas di scarico hanno raggiunto i 509 gradi (attuale record) se vi erano delle incrostazioni sono partite tutte . . . quindi non ho sbalzi termici dovuto a fine comburente che si ha nelle normali caldaie anche a fiamma rovesciata che comunque va riempita una volta spenta. Ciao a tutti , mi rendo conto che siamo inevitabilmente protettivi con le "nostre calde creature" . Sovente siamo indulgenti con i loro difetti e ne esaltiamo i pregi come in genere fanno i genitori con i propri figli. Pochi giorni fa sono stato molto duro ed esplicito nel raccontare in una riga l'esperienza terminale di un malato di cancro ai polmoni. Ho sicuramente urtato le sensibilità e in parte questo mi dispiace. Ricordo una frase che viene sovente ripetuta quando si tratta l'argomento del cibo e delle diete in genere : Siamo quello che mangiamo.. Aggiungo timidamente : Siamo anche quello che respiriamo. Penso, da infimo difensore della qualità della vita , che l'equilibrio tra soluzione economica ed ecocompatibile sia molto importante e la conoscenza sempre più approfondita e diffusa dei fenomeni chimici e fisici delle trasformazioni termiche sia fondamentale. Sono contrario all'utilizzo massiccio della trasformazione termonuclere perchè non esiste ancora la soluzione ecocompatibile delle scorie nei millenni a venire ,ma non sono contrario alla ricerca ed alla sperimentazione in nessun settore , termonucleare compreso. Sembrerà improprio l'argomento nucleare i questa sezione che tratta di riscaldamento a biomassa ma l'accostamento mi serve per porre una domanda precisa.
Su queto pianeta sono morte più persone per cause termonucleari o per causa del fuoco ?
Il mito di Prometeo e della tremenda punizione subita per aver rubato il fuoco agli dei stà alla base del processo evolutivo dell'umanità. Non è possibile rinuciare al fuoco come ormi non è più possibile rinunciare al termonucleare. Probabilmente il tabacco , da solo, ha fatto più morti. Se poi aggiungiamo , le automobili, le industrie , il riscaldamento , gli incendi . . . le conclusioni mi appaiono ovvie.
Questa spropositata premessa serve a provocare il necessario interesse per tutti i cultori del riscaldamento a biomassa per la qualità delle emissioni delle loro "creature".
Ciao giuggiolo0107 , se i fumi della tua caldaia mantenessero quella temperatua di 500 ° sicuramente la qualità delle emissioni sarebbe ottima ed il rendimento termico sarebbe pessimo. A quella temperatura dei fumi si innesca sovente l'incendio delle incrostazioni della canna fumaria con emissione di fiamme dal comignolo e, a volte ,incendio e distruzione dl tetto. Sicuramente l'adozione di un locale separato è una buona soluzione di sicurezza. Anche la possibilità di modulare la potenza in uscita senza cicli di accensione e spegnimento migliora sicuramente la qualità complessiva dei fumi.
A questo link :
ho eposto le fotografie del mio impianto a legna a gassificazione (fiamma rovescia) nell'intervento dell 11/01/2009. Nell'ultimo particolare si nota l'interno della canna fumaria con caldaia accesa e totale trasparenza dei fumi. Il locale caldaia ha un'apertura verso l'esterno con una ventola che soffia aria all'interno durante il carico legna a caldaia accesa, pur essendo ad aria soffiata , la ventilazione forzata all'interno del locale consente agevolmente di caricare legna senza attendere lo spegnimento.
Il difetto principale di tale tipo di caldaia è la formazione di "impuntamenti " della legna che a volte forma temporaneamente un ponte che ostacola la naturale caduta verso il basso con conseguente peggioramento della qualità di combustione.
Ho realizzato altri due impianti di questo tipo per amici e parenti con caldaie usate di tipo diverso. Da tale confronto ho constatato che quello del "cono rovescio" è il principale difetto di tali caldaie. Non tutte si comportano nello stesso modo ed ho constatato che nei nuovi modelli è stata modificata la geometria dei bruciatori .
Un saluto a tutti.
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| | | | | | | Libero51
| Inviato il: 26/1/2009,15:01
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CITAZIONE (giuggiolo0107 @ 26/1/2009, 13:49) . . . io povero e misero contadino . . . Ciao giuggiolo0107 , io povero e misero "tuttofare", abito in campagna da venti anni e per me tutti i mestieri hanno dignità , forse perchè riesco a gioire per la soluzione di un'equazione nello stesso modo con la quale gioisco per il mio orto o per la mia ringhiera nuova del balcone appena ristrutturato. Ho fatto una lunga premessa per concludere molto semplicemente che il modo semplice, immediato, alla portata di tutti, per valutare l'inquinamento di una combustione è osservarne il fumo ed i residui di combustione. Più è alta la temperatura di combustione e migliore è la resa termica e più invisibile diventa il fumo. Quando accendi un falò per bruciare sterpaglie e residui di potatura la prima combustione è pessima, il denso fumo che si sviluppa indica che grandi quantità di prodotti incombusti pericolosi vengono liberati in atmosfera insieme al vapore, all'anidride carbonica e a tutta la serie dei PM fino a 10 . Solo alla fine quando appena vedi tremolare la superficie delle braci incandescenti la combustione diventa quasi perfetta . . . in assenza di fumo. La visibilità del fumo scuro è generalmente indice di cattiva combustione ( non del vapore bianco dovuto all'umidità del legno, alla reazione di combustione ed alla condensazione dell'aria fredda circostante) . Per ridurre tale condizioni occorre generalmente aumentare la quantità di aria secondaria per "ossidare" meglio le particelle altrimenti incombuste. In impianti di grandi e medie dimensioni vengono usate regolazioni con sonda lambda che rendono possibile il controllo automatico , ma gli oneri economici di tali soluzioni generalmente ne impediscono l'uso in piccoli impianti domestici. Per quanto ho capito anche la regolazione della "facile" combustione dei pellet avviene solo con sonda termica sui fumi. Sarebbe utile per tutti conoscere meglio le caratteristiche del tuo impianto per aiutarci a capire ed ad orientare le scelte dei lettori. Per quanto mi riguarda mi farebbe piacere conoscere le tue considerazioni sul "tuo" fumo. Scusa la mia . . . impertinente invasione e non sentirti povero e misero altrimenti per solidarietà ci dichiareremo tutti "poveri e miseri" . Penso che sei in una buona compagnia di gente di buona volontà, ognuna con i propri pregi , i propri difetti , a volte simpatici e a volte no , ogni tanto un pò . . . burloni.
Ciao a tutti
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| | | | | | | magikovale
milliWatt  Utente Msg:2
Stato:
| Inviato il: 1/2/2009,19:23
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bene amici. cosa mi consigliate..devo incrementare il mio riscaldamento composto da classica caldaia a gpl + caminetto a legna ventilato... solo con il caminetto non basta..e ho pensato ad una caldaia a pellet da mettere in cantina e collegarla ai termosifoni. mi date dei consigli.. grazie e saluti
| | | | rk21
milliWatt  Utente Msg:4
Stato:
| Inviato il: 1/2/2009,23:03
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scusate ma sono nuovo,come si accede al forum stufe a biomassa pellet e altro?
| | | | wroclaw
| Inviato il: 2/2/2009,08:37
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ti devi registrare , come hai fatto per questo forum.
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