Eolico
freni per eccesso di velocità ,domanda preventiva

VISUALIZZA L'ALBUM


FinePagina

mauro75
Watt


Utente
Msg:49

Stato:



Inviato il: 12/10/2010,18:49

Salve a tutti
da tempo noto che l'attenzione di molti sia mirato solo all'alternatore ,
ben tutti sappiamo che quando si progetta qualcosa ( qualunque cosa sia) bisogna sempre pensare a tutti i componenti che definiscono le macchine
e le loro dinamiche

in molte discussioni ho sentito parlare dei rischi che comporta la velocità eccessiva del vento e che quindi in certe circostanze le pale vanno frenate.

mi rivolgo a coloro che hanno pali eolici in funzione in particolar modo
chiedendo quale sia la tecnica usata .

per ora mi sto dedicando alla costruzione delle pale e penso che dovrei
cominciare a capire quest'altra dinamica in anticipo .
grazie

 

mauro75
Watt


Utente
Msg:49

Stato:



Inviato il: 15/10/2010,18:17

faccine/bye2.gif

 

max_linux2000

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2120

Stato:



Inviato il: 15/10/2010,18:58

ciao,

non sono competente in questo campo e visto le forti burrasche che ogni tanto vengono dalle mie parti dubito che mi costruiró mai un aerogeneratore... ma a suo tempo mi sono documentato e ho visto che ci sono diversi metodi per frenare le pale.


Perdita di efficenza delle pale... praticamente più le pale girano veloci e meno efficenti sono...si piegano, ma questo sistema è fattibile solo a livello industriale

Altro metodo per dare meno efficenza alle pale è quello di piegare nell'asse orrizzontale o verticale il mulino.
Se leggi il manuale di piggott noterai che l'alterntore e la coda non sono montati sullo stesso asse e quest'ultima è libera di girare nel senso orrizzontale. Questo sistema permette di mettere fuori vento il mulino in caso di forti venti automaticamente. Naturalmente funziona male in caso di turbolenze, per cui servono pali alti e nesun impedimento nelle vicinanze.

Alcuni mulini commerciali hanno un sistema simile, ma si inclinano nell'asse verticale.


Tutti hanno in comune il fatto che mettendo in corto l'alternatore le pale si bloccano. È praticamente un freno elettromeccanico.
C'è da dire che in caso di venti molto forti o pale sovradimensionate rispetto all'alternatore, queste girano lo stesso facendo, prima, bruciare l'alternatore e rovinare i magneti per eccesso di temperatura, poi senza nessun freno distruggendo anche le pale.

Quindi meglio avere 2 sistemi di frenata: perdita di efficenza e blocco all'alternatore.

Caso differente invece le Savonius che sono auto-frenate
http://www.futura-sciences.com/uploads/RTEmagicC_Eolienne-axe-vertical-Savonius_Toshihiro-Oimatsu-CC-by-2_txdam14577_4bc48f.jpg

...e ho letto anche alcuni tipi di darrieus (quelle a forma di H) e quelle della ropatec.
http://www.albasol-italia.com/images/Prodotti/ropatec_townhigh.JPG
http://static.blogo.it/ecoblog/ventol0ne.jpg

Il prezzo da pagare però potrebbe essere considerato alto...visto che hanno una minore efficenza rispetto alle verticali

Infatti un buon aerogeneratore può arrivare a rendere un 45%, mentre un savonius originale difficilmente supera il 20%, in compenso regge in mezzo ad un uragano mentre le altre vengono spazzate via.

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/5/0/4/4/4/0/5/1282848487.jpg

ciao
MaX

 

eneo

Avatar
GigaWatt


Utente
Msg:2068

Stato:



Inviato il: 16/10/2010,08:13

quoto quello che ha detto max, anche perche' alcune cose le ho provate anche di persona....
e' buona norma avere due tipi di freni, meccanico e elettromeccanico.....mai sovradimensionare le pale....
il piu' semplice e funzionale e' il sistema della coda pieghevole alla piggot accennato da max....
quando si monta un areogeneratore accertarsi che il sito sia ventoso e che non abbia turbolenze o altro che abbassino il rendimento della macchina, nel mio caso ho il vento ma alberi e' casa mi creano parecchi problemi tanto che il generatore ad asse orrizzontale delle volte gira piu' su se stesso che sull'asse delle pale, per questo sto realizzando un tipo ibrido simile alla ropatec..

 

mauro75
Watt


Utente
Msg:49

Stato:



Inviato il: 20/10/2010,19:12

grazie per la vostra condivisione ,
è da tempo che penso a quest'argomento ed ho sempre pensato di
costruire le pale con un sistema di rotazione sulla base d'attacco
per perdere potenza al momento giusto , inoltre un freno meccanico per conpensare , ma non sapevo come mettere in corto lo statore .
nel mio caso pian piano i mulini saranno 3 da collocare in posti diversi con condizioni ambientali diverse .

 

fly1971

Avatar
MegaWatt


Utente
Msg:544

Stato:



Inviato il: 28/10/2010,18:22

Non è necesario metterle in corto , ma va bene una resistenza con un a valore da 1-1.5 Ohm , per mia esperienza , sulla turbina durante 2 giorni di vento forte l'ho bloccata con una resistenza da 1 Ohm e la turbina girava molto lentamente.
ovvimante se vuoi adottare questo sistema ci devi abbinare un controllo di velocità del vento, tipo un anemometro o un controlo su una delle fasi della turbina, che superata una certa soglia di velocità attiva un relè che collega la resistenza alla turbina.
Tempo fa ho costruito un circuito abbinato ad unanemometro che fà questo lavoro e credo di averlo anche inserito in questa sezione , dove non lo sò ma credo che ci sia.
Per Eneo, se la tua turbina gira su se stessa, prova ad aumentare l'incidenza sulla coda pieghevole oppure ad aumentare la superficie della banderuola, lo stesso problema lo faceva a me, poi ho inclinato di più la banderuola e ora è più stabile.



---------------



 

mauro75
Watt


Utente
Msg:49

Stato:



Inviato il: 28/10/2010,19:25

grazie Fly , in passato anch'io volavo ed anche se ho smesso con quell'hobby continuo a stimarlo .
ciao

 
 InizioPagina
 

Versione Completa!

Home page     TOP100-SOLAR    Home page forum