Solare Fotovoltaico
costruire un simulatore di ftv

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biass

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MegaWatt


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Msg:365

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Inviato il: 25/4/2011,11:29

Ciao a tutti , questo thread serve a progettare e costruire un alimentatore che simuli una stringa di pannelli fotovoltaici collegati in serie, nello specifico a me servono 140 volt 12 ampere chiaramente in continua, partendo dalla 240 volt AC di casa .

Chiedo a tutti coloro che masticano di elettronica di farsi avanti su quale sia il metodo migliore da adottare ,cerchiamo di usare materiale di scarto come alimentatori da pc vecchi o altro......

ForumEA/us/img685/4496/alimentatore140volt.jpg

Ho pensato grazie ai consigli di mixtrb di collegare 6 alimentatori in serie , se funziona?
quindi mi servirebbe da voi le dimensioni dei filtri condensatori e dei transistor che supportino 12 amp.
rimane il fatto che se ci sono idee migliori ben vengano
ah! dimenticavo il trasformatore in partenza............?
fatemi gli auguri grazie

 

biass

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MegaWatt


Utente
Msg:365

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Inviato il: 25/4/2011,12:13

ho trovato questo link
http://digilander.libero.it/i2viu/600v.html
se po fà?

 

Ferrobattuto

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GigaWatt


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Msg:4117

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Inviato il: 25/4/2011,15:34

Ti serve un trasformatore da un paio di KW, con secondario a 110V, ponte raddrizzatore e condensatori elettrolitici per tensione elevata. Tolto il trasformatore il resto lo trovi tutto nei vecchi alimentatori da PC. Ottieni una tensione non stabilizzata di 155V. Di seguito metti uno stabilizzatore serie tipo alimentatore stabilizzato vecchio stampo, realizzato a componenti discreti, anche questi li puoi recuperare in giro (potresti usare dei vecchi finali di riga TV tipo BU508 in parallelo.....) e abbassi la tensione a 140V.
Immagino che anche OVI potrebbe darti qualche buon consiglio o qualche schema. Nel caso fammi sapere.
Saluti.
Ferro

 

mixtrb

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GigaWatt


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Msg:835

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Inviato il: 25/4/2011,17:21

CITAZIONE (biass @ 25/4/2011, 13:13)
ho trovato questo link
http://digilander.libero.it/i2viu/600v.html
se po fà?

come puoi verificare dall'ultima frase, prima della versione migliorata, nel documento linkato, la corrente di quel circuito è 200mA, ben lontana dalle tue esigenze.

ho delle perplessità riguardo all'alimentatore unico (rischi che ogni volta che accenderai un apparato con un trasformatore da 2kW allo spunto ti salterà il contatore o l'automatico di casa) e poi dovrai mettere una schiera di condensatori che non finisce più se vuoi che la tensione non abbia ripple residuo, come invece è la tensione delle celle FV, perfettamente continua;

intanto che sperimenti, se ti capitano sottocchio 12 batterie a 12V (o 6 a 24V o altra combinazione che ti porti a 140V o più) mettici le mani sopra perchè,in ogni caso, se vorrai fare prove con quella potenza senza far saltare il contatore di casa troppo frequentemente, prevedo che ti serviranno.

 

simpalele
KiloWatt


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Msg:159

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Inviato il: 25/4/2011,17:37

I pannelli FV sarebbero a corrente costante fino al punto di massima potenza (prodotto V * I massimo). Quindi la vedo molto irta costruirsi un "simulatore" fotovoltaico vero e proprio. Se parliamo di un alimentatore che fornisca la corrente che sono in grado di fornire i pannelli allora si possono usare batterie o un trasformatore con raddrizzatore e filtro.
Ditte che li costruiscono (e se li fanno pagare come e forse piu' dell'oro) direi la Regatron. Ma siamo sempre diverse decine di migliaia (euro e non franchi svizzeri).

 

biass

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MegaWatt


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Msg:365

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Inviato il: 25/4/2011,18:45

CITAZIONE (mixtrb @ 25/4/2011, 18:21)
CITAZIONE (biass @ 25/4/2011, 13:13)
ho trovato questo link
http://digilander.libero.it/i2viu/600v.html
se po fà?

come puoi verificare dall'ultima frase, prima della versione migliorata, nel documento linkato, la corrente di quel circuito è 200mA, ben lontana dalle tue esigenze.

ho delle perplessità riguardo all'alimentatore unico (rischi che ogni volta che accenderai un apparato con un trasformatore da 2kW allo spunto ti salterà il contatore o l'automatico di casa) e poi dovrai mettere una schiera di condensatori che non finisce più se vuoi che la tensione non abbia ripple residuo, come invece è la tensione delle celle FV, perfettamente continua;

intanto che sperimenti, se ti capitano sottocchio 12 batterie a 12V (o 6 a 24V o altra combinazione che ti porti a 140V o più) mettici le mani sopra perchè,in ogni caso, se vorrai fare prove con quella potenza senza far saltare il contatore di casa troppo frequentemente, prevedo che ti serviranno.

l'ipotesi di mettere 6 alimentatori in serie da 24 volt è una cazzata?

 

Ferrobattuto

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GigaWatt


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Msg:4117

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Inviato il: 25/4/2011,21:01

CITAZIONE (mixtrb @ 25/4/2011, 18:21)
....ho delle perplessità riguardo all'alimentatore unico (rischi che ogni volta che accenderai un apparato con un trasformatore da 2kW allo spunto ti salterà il contatore o l'automatico di casa) e poi dovrai mettere una schiera di condensatori che non finisce più se vuoi che la tensione non abbia ripple residuo, come invece è la tensione delle celle FV, perfettamente continua......

Sei proprio sicuro? Allora quando accendo la mia vecchia saldatrice a trasformatore da 3,5KW com'è che non mi salta niente?
Poi in un alimentatore del genere si può benissimo limitare all'accensione la corrente di carica dei condensatori.
E in ultimo, mettendo un regolatore serie che taglia le creste delle semionde raddrizzate, non ci sono residui di alternata e non servono chissà quanti condensatori.

Per Biass: io personalmente non trovo molto intelligente mettere una serie di alimentatori in cascata, ma ognuno fa come crede.
Piuttosto: dipende molto da quanto vuoi spendere e quanto ti deve durare l'aggeggio. Se è per uso continuo ti serve qualcosa di "industriale", se è per fare delle prove ti basta qualcosa di più economico sul fai-da-te.
Saluti.
Ferro

 

OggettoVolanteI...

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GigaWatt


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Msg:721

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Inviato il: 26/4/2011,01:28

Credo che mettendo in serie 6 alimentatori,si corra il rischio di sballare le tensioni.In ogni uscita vengono infatti comparati i valori istante per istante.Una variazione minima sul carico,accende il 'feedback' di tutt'è sei gli alimentatori,non saprei con quali conseguenze.
Potrei suggerirti una soluzione economica,ma si tratta di montare tutto a mano;forse tu necessiti di un professionale con marchio CE,non so le tue esigenze.

 

biass

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MegaWatt


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Msg:365

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Inviato il: 26/4/2011,12:17

No! non mi serve a livello professionale nemmeno marchiato CE ,è per mio uso pratico quindi se hai tutto da costruire ben venga: Costruiamolo.....

ho trovato questo schema con opportune modifiche per far salire l'amperaggio e scendere la tensione è fattibile?
ForumEA/us/img29/2601/schemaelevatore.jpg


grazie biass

 

OggettoVolanteI...

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GigaWatt


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Msg:721

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Inviato il: 26/4/2011,13:21

Ha 1 watt di uscita,va ridimensionato leggermente! faccine/smile.gif Anche la tensione va alzata,quello arriva,con i partitori siffatti,a 125 Volt.
Ad esser sincero,pensavo ti servisse maggiormente a trasformatore 50 Hz,piuttosto che switching a 50 Khz. La difficoltà tecnica ,in quest'ultimo caso,è quella di schermare le spurie e le armoniche di 1500 watt iniettati in onda quadra attorno ad un nucleo in ferrite.
A quale apparato la colleghi la 140 Volt?

 

biass

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MegaWatt


Utente
Msg:365

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Inviato il: 27/4/2011,19:07

Allora l'alimentatore deve essere collegato ad un inverter dove vi sono delle stringhe ftv gia collegate
la tensione che mi occorre per saturare l'inverter è 140 volt dc 12 amp così lavora al 100%
questo è uno "scricchio" ma a me in realta serve , anche non professionale, quando vado a far manutenzione agli inverter in primavera e autunno e arrivo quando il sole è gia calato e l'inverter spento attacco l'alimentatore e tutto riparte....

 

mixtrb

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GigaWatt


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Msg:835

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Inviato il: 27/4/2011,20:00

CITAZIONE (Ferrobattuto @ 25/4/2011, 22:01)
CITAZIONE (mixtrb @ 25/4/2011, 18:21)
....ho delle perplessità riguardo all'alimentatore unico (rischi che ogni volta che accenderai un apparato con un trasformatore da 2kW allo spunto ti salterà il contatore o l'automatico di casa) e poi dovrai mettere una schiera di condensatori che non finisce più se vuoi che la tensione non abbia ripple residuo, come invece è la tensione delle celle FV, perfettamente continua......

Sei proprio sicuro? Allora quando accendo la mia vecchia saldatrice a trasformatore da 3,5KW com'è che non mi salta niente?
Poi in un alimentatore del genere si può benissimo limitare all'accensione la corrente di carica dei condensatori.
E in ultimo, mettendo un regolatore serie che taglia le creste delle semionde raddrizzate, non ci sono residui di alternata e non servono chissà quanti condensatori.

Per Biass: io personalmente non trovo molto intelligente mettere una serie di alimentatori in cascata, ma ognuno fa come crede.
Piuttosto: dipende molto da quanto vuoi spendere e quanto ti deve durare l'aggeggio. Se è per uso continuo ti serve qualcosa di "industriale", se è per fare delle prove ti basta qualcosa di più economico sul fai-da-te.
Saluti.
Ferro

il contratto dell'ENEL standard è di 3kW e con il contatore elettronico si possono prelevare 3,3kW continuativamente e al massimo 4kW per 4 ore consecutive
non conosco le saldatrici e quindi non so cosa si intende dicendo "da 3,5kW" (potenza elettrica massima, media, di picco, .... , altro?)
poi con alcuni vecchi contatori si riusciva a consumare più di quello che si riesce a fare adesso con quelli che stanno finendo di sostituire; quindi in un futuro prossimo, se già non è stato cambiato, il contatore verrà cambiato a chiunque e i limiti saranno quelli che ho riportato sopra.
perciò (se stiamo nelle regole di legge) quando si consumerà più di 4 kW il contatore scatterà;
le necessità esposte da Biass richiedono un paio di kW continui (140V x 12A = 1680W + un po' di perdite per la resa non = 1 dell'alimentatore, che se poi è di tipo lineare, come proposto, non è neppure troppo buona);
all'accensione si devono caricare inizialmente i condensatori, che se l'alimentatore deve garantire 12A continui non possono certo essere tanto pochi e quindi andranno ad approssimare bene un corto circuito, almeno per qualche decimo di secondo; quindi la probabilità di scatto del contatore non mi sembra tanto fantastica; poi dipende molto dal singolo caso per le modalità di consumo dell'energia (uso/possesso di un forno elettrico, lavastoviglie, lavatrice, potenza del ferro da stiro, uso contemporaneo di apparati ad alto assorbimento; senza saperne niente il rischio di sovraccarico con 2kW continui di assorbimento extra mi sembra ragionevole da tenere in considerazione)

alla fin fine, comunque, sono cose che deve valutare chi sa con completezza le variabili in gioco; metterlo sull'avviso mi sembra solo utile;

byez

 

OggettoVolanteI...

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GigaWatt


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Msg:721

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Inviato il: 28/4/2011,02:25

Come consiglio generale, cercherei qualcosa che non sia a 12 Volt.Questo obbliga a lavorare con 150 Ampere,servono cavi un po' esagerati....e poi,valli ad avvolgere dentro i nuclei magnetici dello switching,è un po' un casino.Lo schema su riportato opera a 12 volt..

Direi,a questo punto,di dare un'occhiata agli inverter commerciali per FV,e vedere orientativamente che caratteristiche hanno di ingresso.Gli inverter in fondo devono stabilizzare in uscita,in ingresso sono meno selettivi e rompiscatole.
Nel senso che avranno sicuramente un 'range' operativo: che so,da 120 a 200 Volt. In base a ciò,possiamo anche inventare qualcosa con un semplice trasformatore+diodi+condensatore (il tutto pilotato in ingresso con un triac potenziometrico),
oppure valutare la possibilità di usare un Variac,o fare un alimentatore duale 75+75 Volt stabilizzato con masse flottanti (in modo tale di dissipare poco e stabilizzare ,che so,tra i 135 e i 145 Volt,restando però perfettamente in mezzo.

Riguardo la 'botta' al contatore degli elettrolitici,ho constatato che un ampli che ho con trasformatore toroide da 1050 watt non mi fa saltare il contatore,ma mi abbassa proprio la tensione di rete per un secondo circa,il tempo di carica dei condensatori insomma.Certo è che se si fanno test,si deve chiedere al 'cliente' di staccare tutti gli elettrodomestici,i contatori attuali sono una porcheria assoluta.

 

biass

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MegaWatt


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Msg:365

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Inviato il: 28/4/2011,10:20

diciamo che la media degli inverter lavorano con questi dati:
valori in ingresso

Tensione mpp min. 120 max 500 volt dc
corrente max 35A

 

OggettoVolanteI...

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GigaWatt


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Msg:721

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Inviato il: 28/4/2011,15:03

....solo di elettrolitici,si va sui 210 euro circa.....
manca ancora tutto il resto.La difficoltà è quella di usare materiali di recupero:servono componenti di un certo pregio,sia per le tensioni,che per l'amperaggio,che per il fattore temperatura.Ci penso un po' su.

 
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