Eolico
La mia prima Savionus

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semar

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Inviato il: 16/9/2012,20:43

Salve a tutti,

vorrei realizzare una Savionus, cosi' mi sono procurato un tubo da 10 cm ed un supporto di legno, quello che vedete e' lo stato attuale, le pale sono solo appoggiate al disco:

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/8/5/6/2/4/4/3/1347824898.jpg

Le dimensioni sono:
- diametro rotore, 17 cm.
- altezza 36 cm.
- diametro disco di legno: 19 cm.

Al momento sono fermo sulla parte meccanica ed elettrica.

In particolare, le pale saranno solidali con il disco di legno, che quindi girera'.

Sulla parte inferiore di tale disco troveranno posto i magneti; sotto di essi le bobine, e sotto quest'ultime un ulteriore banco di magneti.

Ho seguito varie discussioni in merito alla Savionus, non ultima quella dell'eccellente realizzazione di Dolomitico; tuttavia, non mi e' ancora chiaro come poter svincolare il piatto delle bobine dal moto rotatorio dei dischi con i magneti.

Da quanto si evince dalle immagini della Savionus di Dolomitico, egli ha utilizzato un 'pitto' portabobine, che di fatto viene fissato ad un telaio di metallo che sostiene il tutto.

Ora sta di fatto che io vorrei realizzare la Savionus avente come unica struttura portante un perno verticale; tale perno dev'essere quindi accoppiato ai dischi rotanti dei magneti mediante cuscinetti a sfera, mentre il disco portabobine dovrebbe venire fissato al perno verticale senza cuscinetti, con dei semplici bulloni.

Pro e contro di questa configurazione ?

Mi serve un vostro parere per dare inizio alla fase seconda dei lavori.. :-)

Per quanto riguarda la parte elettrica, evito di elencare tutte le domande che ho, che altrimenti esplode il forum, e mi limito alle seguenti:
perche' non mettere tutte le bobine in serie o in parallelo e prelevare quindi la tensione ai capi risultanti ? In altri termini, qual'e' il vantaggio di fare un collegamento a stella o a delta ?
E per quale motivo le bobine vengono alla fine fissate in un bagno di resina ? Forse per proteggerle dalle intemperie ?

Dulcis in fundo: come faccio a dimensionare i magneti e le bobine in modo che la turbina possa girare nonostante la "coppia" elettromagnetica opposta, che si viene a creare quando vi e' un carico applicato ?

Questo e' un progetto puramente didattico, mi serve quindi per imparare - e possibilmente molto - per poi fare un passo piu' importante.

So che molte delle cose che cerco sono sparse per il forum, quindi mi aiuterebbe, se non una risposta diretta, anche sapere il link della discussione da cui attingere le informazioni.

Ringrazio anticipatamente,
Sergio.

[Aggiornamento]
Grazie ad un link postato da Dolomitico, ho trovato il manuale di Hugh Piggot, in cui si descrive la meccanica tra rotori e statore.
Rimangono quindi le domande sulla parte elettrica..! faccine/smile.gif



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qqcreafis

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Inviato il: 17/9/2012,17:22

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semar

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Msg:178

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Inviato il: 17/9/2012,21:50

Grazie qqcreafis, la discussione e' invero interessante.

Tutti sembra fanno dei dischi di metallo per alloggiare i magneti; c'e' un motivo in particolare per fare cio' ?

Non si potrebbero usare dischi di legno per esempio ?

Inoltre la dima di alluminio spessa 2 mm tiene i magneti al loro posto, d'accordo, ma essendo questi ultimi di fatto non incollati o fissati, come fanno a rimanere nella loro sede senza uscire fuori per l'attrazione con gli altri magneti di fronte a loro ?



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qqcreafis

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Msg:10028

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Inviato il: 17/9/2012,22:29


CITAZIONE
Tutti sembra fanno dei dischi di metallo per alloggiare i magneti; c'e' un motivo in particolare per fare cio' ?

se li incolli sembra che prima o poi si scollino e partano come proiettili

CITAZIONE
Non si potrebbero usare dischi di legno per esempio ?

io li ho fatti di legno, è facile da fare ma non duraturo, inadatto per l'esterno

CITAZIONE
Inoltre la dima di alluminio spessa 2 mm tiene i magneti al loro posto, d'accordo, ma essendo questi ultimi di fatto non incollati o fissati, come fanno a rimanere nella loro sede senza uscire fuori per l'attrazione con gli altri magneti di fronte a loro ?

prevale l'attrazione sul ferro in quanto è a contatto, i magneti opposti sono distanti

comunque è impressionante la forza necessaria per ruotare i dischi l'uno di fronte all'altro anche con i magneti a distanza di 1 cm e con magneti piccoli



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semar

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Inviato il: 17/9/2012,22:46

CITAZIONE (qqcreafis @ 17/9/2012, 23:29)
comunque è impressionante la forza necessaria per ruotare i dischi l'uno di fronte all'altro anche con i magneti a distanza di 1 cm e con magneti piccoli

Intendi la forza necessaria per girare un solo disco mantenendo fermo l'altro vero ?

Normalmente i dischi rimangono solidali e girano insieme giusto ?



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sp09
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Msg:1

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Inviato il: 25/2/2013,13:44

Chiedo scusa ma volendo iniziare anche io una cosa del genere e non avendo trovato niente in rete, volevo chiedere come fare la base di questa ventola in modo da avere meno attrito possibile, cioè l'asse di collegamento della ventola alla base come potrà essere fatta? Grazie 1000 anticipatamente.

 
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