Se sei già registrato           oppure    

Orario: 28/03/2024 23:26:43  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Biocarburanti

VISUALIZZA L'ALBUM

Pagine: (12)   1   2   3   4   5   6   7   8   [9]   10   11   12    (Ultimo Msg)


Olio al posto del gasolio, Si può? pro e contro...
FinePagina

kekko.alchemi

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5226

Stato:



Inviato il: 24/12/2013 20:19:47

grandi raga!! eccoci tutti qui!!

qq una domanda, ma cosa otteniamo se distilliamo sotto vuoto l'olio di scarto a 140 °C?? ho una mezza idea per fare una cosetta...



---------------
L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti.
by kekko

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10028

Stato:



Inviato il: 24/12/2013 21:43:51

l'olio alimentare esausto è un gliceride +acidi grassi liberi + prodotti ossidati. quindi distillando non so di preciso cosa si può ottenere,
l'olio lubrificante è invecie un idrocarburo e se usato contiene idrocarburi a catena minore, quindi la distillazione separa gli idrocarburi (ma forse è meglio gelarlo).


Comunque ormai è chiaro gli acidi grassi liberi fanno da tensioattivo e fanno la maionese

quindi la cosa non è poi così semplice



Modificato da qqcreafis - 24/12/2013, 21:47:36


---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10028

Stato:



Inviato il: 24/12/2013 21:51:57

quindi occorrerebbe esterificarlo in ambiente acido quanto basta , lavarlo ed usarlo poi direttamente senza la successiva trans esterificazione


un bel casino .............


http://ezinearticles.com/?Biodiesel---Free-Fatty-Acids---What-Are-They-and-Why-Should-I-Care?&id=1747885







Modificato da NonSoloBolleDiAcqua - 25/12/2013, 08:29:52


---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

kekko.alchemi

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5226

Stato:



Inviato il: 24/12/2013 21:58:18

mmm... sono quasi convinto che distillando, parecchia immondizia viene via, devo studiarmi un po' la cosa, fare un reattore con distillazione sottovuoto non è difficile anzi... è abbastanza semplice! Il reattore si potrebbe autosostenere con gli scarti dell'olio stessi...



---------------
L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti.
by kekko

 

kekko.alchemi

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5226

Stato:



Inviato il: 25/12/2013 02:18:18

Secondo alcune fonti distillando sottovuoto a 140 °C, si ottengono 3 frazioni a densità diversa, la prima (ovvero la testa) è gasolio semilavorato! Non si farebbe deltutto prima a fare il biodiesel?? Senza nessuna aggiunta di sostanze chimiche, e con la completa eliminazione di sali e altre impurità varie. Proprio al limite per non far distillare gli acidi, credo si possa neutralizzare l'olio esausto iniziale con soda caustica, in modo da formare sali di sodio non evaporabili a 140 °C.

in allegato un pdf che spiega un po' di cose.

Scarica allegato

oil_recycling.pdf ( Numero download: xx )



---------------
L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti.
by kekko

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10028

Stato:



Inviato il: 25/12/2013 23:47:01

LO SAPEVO LO SAPEVO LO SAPEVO


CITAZIONE

"Gli oli usati soggetti al processo di termodistruzione contengono
sostanze inquinanti difficilmente separabili dall’olio e in quantitativi tali
da renderne impossibile e antieconomico il recupero attraverso
l’attività di trattamento in impianti autorizzati.
PCB (policlorobifenili) additivi una volta utilizzati negli oli dei
trasformatori elettrici

Cloro in concentrazioni molto elevate.
Sul totale degli oli usati sono circa lo 0,5%


MI SEMBRA DI AVERLO SEMPRE SAPUTO

MI SEMBRA DI AVERLO SEMPRE SAPUTO

MI SEMBRA DI AVERLO SEMPRE SAPUTO

ECCO PERCHE' L'INGEGNERE CHIMICO DELL'USL CHE MI AVEVA FATTO I CORSI SULLA SICUREZZA

DICEVA CHE BRUCIARE GLI OLI LUBRIFICANTI ESAUSTI PRODUCEVA DIOSSINA

(io ho sempre pensato che non fosse possibile dato che gli idrocarburi non possono contenere cloro...)

MA DA MOLTO TEMPO SO

MA DA MOLTO TEMPO SO CHE ESISTE IL PCB SOSTANZA CHE NON HA NULLA A CHE VEDERE

CON GLI OLI LUBRIFICANTI CHE SEVE COME FLUIDO SCAMBIATORE DI CALORE NEI TRASFORMATORI

(VEDI VECCHIO ARTICOLO DE "LE SCIENZE"). IL PCB STATO VIETATO PERCHE' DIOSSINO-SIMILE.

l mio terrore è sempre stato che in un posto dove si usa olio (anche ex alimentare)

come combustibile arrivi l'"amico" con una cisterna di PCB e 20000 € in mano, con la richiesta

di allungare un pochino l'olio che si sta bruciando con il contenuto della cisterna in modo

da bruciarne il contenuto in una settimana (o in un finesettimana)


MA HANNO FATTO DI MEGLIO ! E FACCIAMO FINTA DI CREDERE CHE NEL PAESE DEI FURBI ABBIANO AGITO

PER IGNORANZA, OVVERO ABBIANO PENSATO CHE IL PCB FOSSE OLIO LUBRIFICANTE (IDROCARBURI) E L'ABBIANO SMALTITO COME TALE.


FORSE MOLTI LETTORI NON CONOSCONO COSA FA LA DIOSSINA..

lA DIOSSINA è ESTREMAMENTE TOSSICA (ci ammazza in diretta )

lA DIOSSINA è ESTREMAMENTE CANCEROGENA (ci ammazza lentamente e con sofferenza)

lA DIOSSINA è ESTREMAMENTE TERATOGENA (ammazza in modo indiretto nostri figli scombinandone il patrimonio genetico (TERATOGENO significa generatore di mostri))

lA DIOSSINA INTACCA L'UTERO DELLE DONNE RIEMPENDO IL TESSUTO DELL'ORGANO DI PICCOLI TUMORI

a SEVESO PER BONIFICARE LA ZONA HANNO ASPORTATO IL TERRENO SUPERFICIALE E LA
ZONA PIU' COLPITA MI RISULTA CHE DOPO 40 ANNI SIA ANCORA "OFF LIMITS"


Insomma le diossine nell'ambiente non ci dovrebbero essere, ma qualcuno ha messo nell'olio lubrificante uno 0,5% di un materiale che se bruciato può formare facilmente diossina e che comunque è un diossino-simile.

è incredibile come dopo tanti anni che c'è la raccolta obbligatoria degli oli usati si trovi ancora un 0,5% di pcb nell'olio lubrificante, ameno che poche stazioni di riciclo siano in grado di estrarre i materiali clorurati o lo vogliano fare.

Dato che la quantità di olio lubrificante è enorme e che parte brucia nei motori ne segue che viene immessa una grande quantità di diossina nell'ambiente.

Quindi dato che per i cancerogeni non esiste una soglia minima (basta una molecola) il numero di vittime è indicativamente (non si può escludere che sia )elevato

Dato il lungo tempo di esposizione (decenni)

Dato il grande numero di esposti (tutta la popolazione)


Quindi SE AVETE UN VECCHIO TRASFORMATORE PIENO DI OLIO SOSPETTO

SMALTITELO SECONDO CRITERI OPPORTUNI NON E' OLIO LUBRIFICANTE.

SE VIENE SMALTITO COME OLIO LUBRIFICANTE SI RISCHIA DI CHE RIMANGA IN CIRCOLO

PER DECENNI NEL CIRCUITO DI RICICLO DEGLI OLI FACENDO STATISTICAMENTE UN CERTO

NUMERO DI VITTIME.



















Modificato da qqcreafis - 26/12/2013, 15:12:55


---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

kekko.alchemi

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5226

Stato:



Inviato il: 26/12/2013 00:21:07

Spiega spiega!! Cosa fa la diossina?



---------------
L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti.
by kekko

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10028

Stato:



Inviato il: 26/12/2013 14:10:51

bene (si fa per dire) torniamo ora agli oli alimentari.

Penso di aver capito la questione.

L’olio alimentare è un trigliceride ovvero un acido grasso più tre molecole di glicerina.

Uno dei principali processi di degradazione dell’olio è la perdita di gruppi di glicerina.

Si formano quindi per riscaldamento digliceridi, monogliceridi, acidi grassi liberi.

L’olio più si usa più diventa acido e quindi bruno , più è bruno più è acido.

Quindi a questo punto è chiaro che il miglior recupero energetico si ottiene filtrando l’olio ed utilizzandolo in miscela con gasolio(non penso che gli acidi grassi siano in grado di intaccare i metalli in modo significativo )

La presenza di acidi grassi liberi spiega il risultato degli esperimenti ed altro.

Gli acidi grassi liberi emulsionano l’olio neutro con acqua e questo spiega l’emulsione stabile

Io avevo olio fritto in casa usato solo una volta quindi poco degradato e non ho fatto caso se ho

scartato dell’emulsione che non era molto evidente, mentre altri hanno olio molto degradato che si

emulsiona molto con acqua.

Non conviene buttare l’emulsione si scarterebbe troppo olio inglobato nell’emulsione.

Come considerare gli acidi grassi ? io preferirei considerarli come combustibile , la via più semplice è bruciarli direttamente, come detto, assieme all’olio neutro. Tuttavia rimangono aperte altre strade , una potrebbe essere quella di esterificarli e quindi ottenere un prodotto migliore, un misto di 10% biodiesel e 90% olio neutro.

Se si aggiunge alcoo,l gli acidi grassi tendono ad esterificarsi, ovvero si neutralizzano con l’alcool formando biodiesel ed acqua (che frena la reazione), occorre un catalizzatore acido.

Lavato con acqua il tutto si dovrebbe ottenere un combustibile quasi adatto all’uso (dipende dalla viscosità)

Una semplice prova sarebbe quella di trattare l’olio esausto prima con l’alcool senza un catalizzatore poi vedere cosa succede con un successivo lavaggio con acqua , se si forma meno emulsione significa che l’esterificazione è avvenuta ed eventualmente si può spingere con un catalizzatore. Gli impianti arrivano fino all1% di acidi liberi e poi passano alla trans esterificazione con NaOH




Modificato da qqcreafis - 26/12/2013, 14:47:12


---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

maxdef
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:999

Stato:



Inviato il: 27/12/2013 20:27:29

...in sintesi possiamo dire che,a parte la densità maggiore a cui si può ovviare riscaldando l'olio,non ci sono grosse controindicazioni all'utilizzo dell'olio fritto una volta decantato e filtrato?

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10028

Stato:



Inviato il: 27/12/2013 22:10:50

Direi che utilizzando direttamente l’olio fritto si ha un recupero energetico completo
Anche se occorre miscelarlo con elevate percentuali di gasolio.

Tuttavia non viene esclusa la possibilità che possa contenere sostanze non adatte ad un motore, sostanze che ho pensato che si potessero eliminare con i due lavaggi (acqua-alcool)

In realtà si è aperta un’altra porta.

Dagli esperimenti fatti da altri (è bastato vedere l’emulsione stabile e sentirne parlare) e da letture di articoli è risultato che un olio fritto contiene acidi grassi (10%), sostanze che emulsionano acqua e olio neutro. Quindi se si butta l’emulsione si butta via oltre lo sporco anche materiale potenzialmente combustibile

C’è chi vuole utilizzare solo olio nuovo, ma allora è meglio filtrare e lavare l’olio fritto, si recupa quello che si recupera.

Inoltre si può pensare di neutralizzare con alcool (senza soda ) l’olio fritto.

Gli acidi grassi reagirebbero con l’alcool formando biodiesel , il risultato finale dopo lavaggi (senza emulsione) dovrebbe essere quello di una miscela pura di un 10% di biodiesel ed il resto olio neutro , probabilmente utilizzabile con poca aggiunta di gasolio.

La via naturalmente è tutta da sperimentare (occorre un catalizzatore per resa elevata)

Chi fa biodiesel da olio fritto soffre la reazione tra gli acidi grassi e la soda con la formazione di sapone, quindi butta via gli acidi e tutto quello che può inglobare il sapone.
Alla fine ottiene comunque un prodotto particolarmente puro





Modificato da qqcreafis - 27/12/2013, 22:16:40


---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

kekko.alchemi

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5226

Stato:



Inviato il: 28/12/2013 00:25:52

Confermo la cosa del sapone... occorrerebbe infatti trovare un altro catalizzatore. Il CaOH come lo vedi? Essendo solo parzialmente solubile, potrebbe reagire solamente quel tanto che serve a neutralizzare e catalizzare, il resto resterebbe in sospensione... bisognerebbe fare delle prove, anche il risciacquo sarebbe più facile, e in caso di minima contaminazione l'effetto della calce sulle testate d'alluminio è sicuramente molto ma molto duro della soda caustica che le scioglie come neve al sole.

Che altro proponi alternativo alla soda? Ho giusto un po' di olio e etanolo puro messo da parte per fare sperimentazione.



---------------
L'universo è dominato dagli estremi, l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
Ma l'equilibrio è ciò che plasma la materia di cui siamo fatti.
by kekko

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10028

Stato:



Inviato il: 28/12/2013 12:59:01

io al momento farei solo la prova di esterificazione (tipo acido + base)senza alcun catalizzatore (non è la trans esterificazione che è tipo una reazione di scambio con formazione di glicerina che avviene in ambiente basico)

è necessario avere olio alimentare moolto esausto quindi molto acido

non si può fare con l'olio nuovo perchè poco acido

si prende 1/2 litro di questo olio esauto e lo si emulsiona con 1/4 litro alcool (l'alcool è in eccesso per spingrere la reazione nel verso giusto), si riemulsiona e si aspetta, forse si può scaldare.

Dopo un certo tempo si scarta l'alcool in eccesso assieme ad impurezze varie.

Poi si prendono due bottiglie in una si mette l'olio trattato e nell'altra la stessa quantità di olio esausto non trattato

poi si aggiunge la stessa quantità di acqua ad entrambe e si emulsiona.

Se l'olio trattato forma meno emulsione significa che gli acidi grassi liberi almeno in parte si sono neutralizzati con l'alcool

se il risultato è interessante si può pensare di migliorare con catalizzatori (solfato di ferro?)temperature e tempi



Modificato da qqcreafis - 28/12/2013, 13:08:49


---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 

maxdef
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:999

Stato:



Inviato il: 28/12/2013 13:24:22

...ma l'olio usato, filtrato e stoccato, tende ad aumentare l'acidità con il tempo oppure rimane sostanzialmente stabile?

 

Gancetto

Avatar
MegaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:596

Stato:



Inviato il: 28/12/2013 13:39:47

si il problema dei prodotti alogenati (clorurati per di piu) è noto da tempo ad es uno dei maggiori pericoli dei termovalorizzatori è quello di eliminare dal cdr i prodotti clorurati che producono diossina, di plastiche clorurate ce ne sono tantissime in circolazione (vedi PVC)
ma negli ultimi anni si è deciso di sostituire gradualmente questi composti
è chiaro usare oli di cui non si conosce la provenienza può portare con se prodotti clorurati, ma negli oli alimentari il cloro non è presente o almeno non dovrebbe esserci.

Per quanto riguarda il Ca(OH)2 dovrebbe catalizzare la reazione allo stesso modo ma ci sono 2 problemi
il Ca(OH)2 non è solubile in acqua come NaOH
i sali fra Ca e acidi grassi liberi formano i famosi saponi insolubili (in acqua) che è il motivo per il quale il sapone non funziona bene nelle acque dure( in cui è presente Ca++ o Mg++)
per quanto riguarda la distillazione
non ho capito che cosa dovete distillare

 

qqcreafis

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:10028

Stato:



Inviato il: 28/12/2013 13:55:16


CITAZIONE

...ma l'olio usato, filtrato e stoccato, tende ad aumentare l'acidità con il tempo oppure rimane sostanzialmente stabile?


l'olio alimentare usato diventa acido per le alte temperature protratte subite , se l'olio è stoccato a bassa temperatura al massimo diventa rancido (si ossida un poco) .

l'olio alimentare nuovo ha comunque una certa acidità cosa che dal punto di vista alimentare ne diminuisce la qualità.



---------------
ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone)
Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo !
In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto.
In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti.
In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”.
Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto.
Xyz ci da una SPERANZA.
Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano.
Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.

 
 InizioPagina
 

Pagine: (12)   1   2   3   4   5   6   7   8   [9]   10   11   12    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum