Se sei già registrato           oppure    

Orario: 29/03/2024 15:30:54  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Elettrodomestici

VISUALIZZA L'ALBUM

Pagine: (12)   1   2   3   4   5   6   7   8   [9]   10   11   12    (Ultimo Msg)


Frigorifero da incasso Rex ENN 2853 COW, Possiamo Migliorarne le prestazioni ???
FinePagina

Luca450Mhz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3204

Stato:



Inviato il: 21/06/2017 17:17:45

Secondo me il json_decode non ti funzionava per il tipo di dati, che dovrebbe essere impostato anziché come text/html come application/json, e poi bisogna stampare direttamente il json senza i tag HTML (es. {"id": 1, "nome": "Luca"}

Il curl è una libreria di funzioni per chiamare degli URL da riga di comando, per trasferire dati verso un url e per ricevere dati da quell'URL.
Il JSON è un formato per scambiare i dati con una specifica ben precisa



---------------
Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio sistema di domotica (RaspberryPi + vari Wemos D1 Mini - ESP8266). Regolatore di carica: Mpp Solar PCM8048.
Batterie: 24 elementi trazione pesante 315Ah C5 48V.

 

calcola
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4435

Stato:



Inviato il: 21/06/2017 20:41:13

i dati li avevo formattati in modo corretto, probabilmente l'errore era per l'impostazione text/html. più tardi, provo con l'altra impostazione.



---------------
Impara l'arte e mettila da parte
14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.

 

calcola
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4435

Stato:



Inviato il: 21/06/2017 20:44:21


CITAZIONE

A me ancora non riesce di dedicarci un po' di tempo...


un detto afferma "chi ha tempo non aspetti tempo", da domani sarò molto impegnato ed ho approfittato della giornata quasi libera.



---------------
Impara l'arte e mettila da parte
14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.

 

inventoreinerba
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3680

Stato:



Inviato il: 27/06/2017 16:36:43

sto facendo anche io delle prove per cercare di ridurre il consumo del frigorifero.
siccome non l'ho infarcito di sensori e di arduini, per fare la prova di consumo utilizzo un semplice misuratore di energia consumata.
occorre però misurare il consumo su un periodo abbastanza lungo (10 giorni) per cercare di mediare le variazioni di temperatura ambiente giornaliere e il numero di apertura degli sportelli.
nel frattempo uso il frigorifero in modo normale,aprendo gli sportelli 5 o 6 volte al giorno.
come primo tentativo ho allontanato la serpentina posteriore dal frigorifero di circa 20cm e ho rivestito tutto il frigorifero di stagnola.
l'operazione è stata facile ,il mio frigorifero non è incassato ,ed è bastato svolgere la stagnola sui fianchi e sul retro e fissarla con pochi punti di scotch.La mia idea è che la stagnola riflette gli infrarossi.
Qualche miglioramento c'è stato. Ora il frigo consuma 1,1kwh al giorno.
(purtroppo non so esattamente quanto consumava prima ,ma mi sembra 1,3kwh /giorno).
Ora toccando la stagnola stesa sui fianchi del frigo si nota una cosa che non si notava prima:la si sente fredda.Questo perchè la stagnola conduce molto di più il calore della vernice che potevo toccare prima.
quindi farò così:Metterò sopra la stagnola 2 piumoni (quelli del letto) uno per lato, e poi misurerò il consumo per altri 10 giorni.
vi farò sapere.

 

BellaEli

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:3286

Stato:



Inviato il: 27/06/2017 17:04:16


CITAZIONE

...Ora toccando la stagnola stesa sui fianchi del frigo si nota una cosa che non si notava prima...

Confermo, l'ho notato vistosamente anch'io con il nastro di alluminio adesivo !



---------------
C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!

 

inventoreinerba
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3680

Stato:



Inviato il: 27/06/2017 18:13:23

Fatto . Ho sistemato le coperte.
spero che in questi 10 giorni non troppa gente veda il mio frigorifero tutto imbacuccato perchè potrebbero prendermi per matto.

 

inventoreinerba
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3680

Stato:



Inviato il: 29/06/2017 20:08:39

mmm dopo 2 giorni i risultati non sono entusiasmanti.
i consumi sono quasi uuali.

 

BellaEli

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:3286

Stato:



Inviato il: 29/06/2017 20:56:19

Le differenze di temperature tra interno ed esterno del frigo, specialmente con questo caldo, sono considerevoli, si passa da -20 (congelatore) a + 30 (in casa), un delta che oscilla tra i 40 e i 55-60 °C.
Credo che per ottenere dei risultati interessanti una coperta da 1-2 cm non basti...
Se ci fai caso l'isolamento del congelatore è di per se già di almeno 5-6 cm, un aumento di qualche cm forse influisce troppo poco...
Inoltre dovresti incappottarlo in maniera perfetta, su tutti i lati e senza spifferi.

Il mio nuovo frigo è dotato di sensori elettronici per l'attivazione del compressore, credo una NTC anzichè il classico termostato meccanico: questo si traduce in una sensibilità maggiore alle variazioni di temperatura.
Noto, infatti, che a porte chiuse il compressore si attiva pochissime volte ma appena si apre uno sportello dopo 1 minuto si attiva per almeno mezz'ora !

Altra cosa che noto è che la serpentina alle spalle del frigo "irraggia" calore: nonostante la sua temperatura sia inferiore ai 40 gradi, se mi posiziono a 30 cm da essa avverto il calore per irraggiamento, come se dei raggi solari mi colpissero, se n'è accorta pure il capo con con un'affermazione tipo questa: "Ma perchè dietro al frigo fa così caldo ???".



Modificato da BellaEli - 30/06/2017, 02:10:27


---------------
C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!

 

calcola
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4435

Stato:



Inviato il: 29/06/2017 21:40:50


CITAZIONE

Ma perchè dietro al frigo fa così caldo ???


Non é normale che accada? Alla fine non é che una pompa di calore.



---------------
Impara l'arte e mettila da parte
14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.

 

BellaEli

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:3286

Stato:



Inviato il: 30/06/2017 02:12:26

CITAZIONE (calcola, 29/06/2017 21:40:50 ) Discussione.php?214604&9#MSG129


CITAZIONE
Ma perchè dietro al frigo fa così caldo ???


Non é normale che accada? Alla fine non é che una pompa di calore.

E' un caldo curioso, non senti il vento tipico di una pompa di calore o l'aria che si muove tipo quando metti una mano su un termosifone, sembra di avvertire il caldo tipico delle stufette alogene, anche se non c'è nulla che si illumini !



---------------
C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!

 

BellaEli

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:3286

Stato:



Inviato il: 30/06/2017 02:33:14

Ho provato a buttar giù uno schema per realizzare il circuito di monitoraggio.
Nonostante sia una prima bozza è uscito qualcosa di molto più complesso di quello che pensavo !

Questo lo schema:

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/R/MonitorFrigo.png



Al momento l'ho disegnato con Arduino successivamente vedremo se passare a ESP.

Vediamo di descrivere brevemente il funzionamento:

Sulla sinistra in alto c'è l'ingresso 220 Vac, subito sotto c'è l'uscita a cui andrà collegato il frigorifero.
La corrente viene fatta passare attraverso un sensore di corrente ACS712 da 5 Amper (Spero bastino per lo spunto...).

La 220 viene mandata ad un trasformatore con 2 secondari:
- Il primo secondario viene utilizzato per alimentare il circuito;
- Il secondo secondario viene utilizzato per poter misurare la tensione di rete isolandola galvanicamente da Arduino.

L'uscita del secondario dopo essere stata raddrizzata e livellata viene inviata a due stabilizzatori separati, un 7805 da 1 Amper e un 78L05 da 100 mA.

Il primo sarà quello che alimenterà arduino, i sensori di temperatura e ogni altro accessorio, il secondo, invece, avrà il compito di alimentare solamente il sensore di corrente ACS712.

La scelta è stata dettata dal fatto che l'ACS in uscita ha una tensione pari a metà tensione di alimentazione e ogni variazione di questa tensione rappresenta una variazione di corrente.
Quindi per ottenere una misura precisa è indispensabile avere un'alimentazione altrettanto stabile!
Ma poichè anche il 78L05 avrà le sue piccole oscillazioni ho deciso di inviare metà tensione di alimentazione ad un altro ingresso analogico di Arduino: in questo modo variazioni di tensioni di alimentazione potranno essere rilevate e compensate via software aumentando la precisione nella lettura.

Non contento, per migliorare la sensibilità sulle correnti e potenze rilevate ho inserito un operazionale con guadagno di 2,54 volte per poter ottenere una sensibilità di circa 10 mA, ovvero il circuito avrà una risoluzione di circa 2,2 Watt.

L'uscita dell'altro secondario, tramite un opportuno partitore dotato di trimmer di regolazione, viene inviata ad un altro ingresso dell'ADC per le dovute misurazioni di Tensione e Potenza.
Prima di arrivare all'ADC la tensione alternata viene fatta passare per un operazionale che ha il compito di inserire un offset di 2,5 Volt e di abbasarne l'impedenza, migliorandone la lettura.

L'offset è sempre lo stesso fornito dal 78L05 e che viene inviato ad arduino per eventuali correzioni.

Per lavorare sui segnali ho utilizzato un OPA2344, un particolare integrato progettato per lavorare a tensioni singole di 5 Volt, che ha un'uscita RailToRail quasi perfetta (mi sembra di aver letto di tolleranze nell'ordine del mV !).

Infine, sugli ingresso digitali, ho inserito le sette sonde DS18B20 per la lettura delle varie temperature.

Avrei potuto utilizzare un unico pin digitale ma, avendone molti a disposizione, mi è sembrato inutile complicarmi la vita con la codifica di ogni sonda, ho preferito un collegamento più intuitivo.

Ripeto, il circuito è solamente una bozza, ci sono ancora molte correzioni da fare, ma come base di partenza dovrebbe essere adeguata.

Idee, suggerimenti, correzioni e ogni altro consiglio sono ben accetti !!!

Elix



Modificato da BellaEli - 30/06/2017, 02:38:19


---------------
C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!

 

calcola
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4435

Stato:



Inviato il: 30/06/2017 06:07:59

Se usi 7 bus per i ds avrai il problema di avere 7 cavi. Secondo me é una complicazione inutile, che ti impedirà anche l'eventuale passaggio all'esp, la codifica sonda/servizio é molto semplice. Per non parlare della semplicità del collegamento inserendo le sonde tutte o quasi sullo stesso cavo.

Un sensore unidirezionale non sarebbe più adatto? Non dovendo misurare correnti negative il bidirezionale é inutile e guadagni in precisione.

Sceglierei un sensore con alimentazione da 3 a 5v, per non aver problemi con l'esp a meno che non prevedi già di aggiungere un esp all'arduino e farli dialogare tramite seriale.

Come riferimento di tensione potresti usare il pin AREF e semplifichi un po'



---------------
Impara l'arte e mettila da parte
14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.

 

BellaEli

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:3286

Stato:



Inviato il: 30/06/2017 09:29:15

CITAZIONE (calcola, 30/06/2017 06:07:59 ) Discussione.php?214604&9#MSG132

Se usi 7 bus per i ds avrai il problema di avere 7 cavi. Secondo me é una complicazione inutile, che ti impedirà anche l'eventuale passaggio all'esp, la codifica sonda/servizio é molto semplice. Per non parlare della semplicità del collegamento inserendo le sonde tutte o quasi sullo stesso cavo.

Vabbeh, unire i cavi tra di loro si fa facilmente, questo non mi preoccupa...



CITAZIONE
Un sensore unidirezionale non sarebbe più adatto? Non dovendo misurare correnti negative il bidirezionale é inutile e guadagni in precisione.

Ti riferisci al sensore di corrente, giusto ? E qual'e un sensore unidirezionale ? Ma poi misurando la 220 la corrente scorrerà in ambo i verso, perché parli di unidirezionalita ?

CITAZIONE
Sceglierei un sensore con alimentazione da 3 a 5v, per non aver problemi con l'esp a meno che non prevedi già di aggiungere un esp all'arduino e farli dialogare tramite seriale.

Non ho controllato se l'ACS lavora anche a 3,3 Volt ma al posto suo cosa potrei usare ? Secondo te 5 A bastano ?

CITAZIONE
Come riferimento di tensione potresti usare il pin AREF e semplifichi un po'

L'ACS da fuori 1/2 Vcc, quindi dovrei comunque que aggiungere un operazionale per l'offset: mi è sembrato più semplice amplificare.



---------------
C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!

 

calcola
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4435

Stato:



Inviato il: 30/06/2017 11:43:54


CITAZIONE

Ti riferisci al sensore di corrente, giusto ? E qual'e un sensore unidirezionale ? Ma poi misurando la 220 la corrente scorrerà in ambo i verso, perché parli di unidirezionalita ?


Se il sensore ACS è fatto per misurare corrente DC e AC, lo fa comunque sia nella versione bidirezionale che unidirezionale, se prevista. I primi accettano correnti che scorrono nei due sensi, i secondi in un solo senso. In pratica un bidirezionale da 5A può misurare una corrente da -5A a +5A con una escursione di 10A. L'unidirezionale, una corrente da 0 al massimo di targa.

L'acs712 è bidirezionale a 5V, per usarlo con l'esp occorre mettere un partitore di tensione sull'uscita e poi tararlo con una corrente già misurata di confronto. Li uso nell'impiantino che ho a Torino, li avevo e li ho impiegati, ma vi è di meglio.

Come questi, gli acs722 che hanno anche la compensazione automatica della temperatura LINK funzionano a 3.3V, mentre gli acs723 sono analoghi e funzionano a 5V LINK.
Misurano entrambi sia corrente DC che AC ed esistono sia unidirezionali che bidirezionali.

L'allegro ne produce di tanti tipi, alcuni come gli acs758 ed altri simili, possono funzionare da 3V fino a 5.5V, in base alla tensione di alimentazione si calcola proporzionalmente la sensibilità. Se cerchi nel loro sito ricordo una tabella riassuntiva dei sensori di corrente.

Tempo fa ho fatto delle prove impiegando il pin AREF, serve a dare il riferimento di tensione di alimentazione dei sensori analogici.





Modificato da calcola - 30/06/2017, 11:48:53


---------------
Impara l'arte e mettila da parte
14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.

 

BellaEli

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:3286

Stato:



Inviato il: 30/06/2017 15:43:20

Il 758 è per alte correnti, quindi non adatto ai miei scopi.

Il 722 o 723 sono interessanti ma introvabili ! Cioè i 712 si trovano su basettine già assemblate con tutto il necessario e costano qualche euro, il 722 si trova senza basetta e costa quasi 30 euro con le spedizioni: è più economico aggiungere un operazionale !!!

In ogni caso non capisco perchè mi vuoi far usare un sensore monodirezionale: per la misurazione della corrente assorbita io avrò assorbimenti in entrambi i sensi e ho bisogno di tutte e due le sinusoidi per poter conteggiare correttamente la potenza assorbita.

L'idea è quella di realizzare una sorta di PowerMeter.

Ora, a meno di non utilizzare un ADC differenziale, mi occorrerà comunque un segnale centrato su 1/2 Vcc che va sù e giù, qual'è la tua idea ?

Ipotizzando di avere una escursione di +/- 1 Volt, potrei traslare l'offset da 2,5 Volt ad un 1 Volt e regolare AREF da 5 a 2 Volt ma per fare ciò avrò comunque bisogno di un operazionale: a questo punto cosa cambia amplificare il segnale o traslarlo ?
Giocare sugli offset è sempre complicato, ci sono sempre fluttuazioni non facilmente controllabili, amplificare è più semplice.

Elix



Modificato da BellaEli - 30/06/2017, 15:48:16


---------------
C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!

 
 InizioPagina
 

Pagine: (12)   1   2   3   4   5   6   7   8   [9]   10   11   12    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum