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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Applicazioni E Realizzazioni Pratiche

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Inverter rotto
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ITA815

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Inviato il: 17/09/2018 19:28:50

Certo che se la tua lavatrice va oltre i 2000 watt è meglio che la cambi.
Oppure gli metti un diodo in serie sull' alimentazione della termo-resistenza per dimezzarne la potenza.
Ci metterà quasi il doppio di tempo a scaldare l' acqua ma almeno puoi attaccare altri elettrodomestici senza sforare i 3000 watt del contatore Enel.
Io lo fatto con la termo-resistenza del boiler elettrico ed è tutto ok.

 

inventoreinerba
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Inviato il: 17/09/2018 20:14:48

ummm .. l'inverter potrebbe non digerire una resistenza con un diodo in serie.

x ita : il boiler con il diodo è attaccato a un inverter o alla rete elettrica?

 

ITA815

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Inviato il: 17/09/2018 20:28:40

Entrambe, dipende se sono in fotovoltaico o meno.

 

AlessandroT

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Inviato il: 17/09/2018 20:34:09

Ita certo potrebbe essere una buona idea! Inventore tranquillo che la lavatrice è diretta ad Enel non voglio fare esplodere le mie piccole batterie Faccine/blowup.gif. Adesso ricordo che assorbiva di più ma solamente per qualche istante arriva a 2800 w quando parte il motore. Scusate ragazzi ma il diodo in questo caso che funzione ha?



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6 poly 250w. Bella stagione 4 sotto inverter pip 3024 e 2 sotto boiler 24v, inverno tutti sotto inverter. 12 batterie epzs 180ah con densità acido abbassata da 1,28 a 1,24

 

inventoreinerba
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Inviato il: 17/09/2018 21:28:59

il diodo in serie alla resistenza lascia passare soltanto una delle due semionde (ad esempio la semionda positiva) e pertanto dimezza la potenza della resistenza.
la resistenza va a funzionare in corrente continua (pulsante)
questo sistema del diodo è usato nei phon per dimezzare la potenza di riscaldamento

 

AlessandroT

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Inviato il: 17/09/2018 21:29:48

Ok grazie inventore!



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GIUSEPP
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Inviato il: 17/09/2018 21:43:15

Scusate se insisto il mi problema è se qualcuno mi sa dire se si può aggiustare questo inverter?



Immagine Allegata: 20180917_175308.jpg
 
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GIUSEPP
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Inviato il: 17/09/2018 21:44:18

Cosa si potrebbe essere rovinato?



Immagine Allegata: 20180917_175321.jpg
 
ForumEA/T/20180917_175321.jpg

 

Riccardo

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Inviato il: 17/09/2018 22:24:01

CITAZIONE (GIUSEPP, 14/09/2018 21:17:26 ) Discussione.php?215311&1#MSG1

Poi ho dato in carico più importante(lavatrice)e di colpo si è spento cioè si è accesa spia rossa allarme, e quindi non dava più corrente. L'ho riaperto e ho trovato tutti i fisibili buoni a differenza della volta precedente ho ricontrollato o mosfet tutti ok l'ho riprovato e non va luce rossa sempre accesa e esce ina tensione di 90v casa porrebbe essere successo.

Giusepp,mi sembra di aver capito che il guasto è stato causato dalla tensione di rete applicata sull'uscita dell'inverter.
Il guasto lo devi cercare a ritroso,sull'inverter devi trovare un circuito che confronta la tensione in uscita con un riferimento e un circuito che limita la corrente massima(non sempre c'è!).
Io partirei nel cercare un circuito serie probabilmente resistori di bassissimo valore che probabilmente hanno variato il loro valore.
Sarebbe interessante sapere se con piccoli carichi funziona 200-300-400w e se il valore della tensione in uscita resta stabile,questo significherebbe che il comparatore funziona



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ITA815

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Inviato il: 18/09/2018 00:38:03

E' un po' difficile applicare carichi che lavorano a 220 volt dal momento che ne eroga solo 90 di volt.
Sicuramente il problema è a monte dei finali o Mosfet.
Io partirei dal trasformatore per vedere cosa eroga il secondario e poi segui il circuito per vedere se qualche componente elettronico si è guastato.
Io purtroppo non sono elettronico e non ne capisco nulla.
Però, come ho sempre consigliato, se un apparecchio dichiara una potenza massima vuol dire che sta lavorando al 100% su quella potenza massima ... questo significa che gli stai "tirando il collo" e prima o poi lo bruci o lo rovini prima del tempo.
Comunque ci vuole lo schema se non si notano componenti bruciati.
Oppure serve una persona che conosca a fondo queste apparecchiature e sappia dove mettere le mani senza schema.

 

GIUSEPP
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Inviato il: 18/09/2018 08:25:30

Riccardo si la tensione era 220 l'ho controllata nella prima riparazioni funzionava con tensioni basse non l'ho misurati con tensioni basse ma ho notato che aveva quache difficoltà lo notavo dalla luce fino a quando avuto più carico e adesso mi eroga 90 v

 

Riccardo

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Inviato il: 18/09/2018 19:49:00

Giusepp,quindi da quanto scrivi probabilmente la sostituzione dei mosfet non aveva risolto,segui il consiglio di ITA815Io partirei dal trasformatore per vedere cosa eroga il secondario e poi segui il circuito per vedere se qualche componente elettronico si è guastato.>
Senza strumentazione non è che puoi usare metodi molto tecnici per ricercare il problema,sicuramente disponi di un tester puoi misurare delle continuità sullo stampato tra i componenti di potenza del lato alta tensione e cerca il circuito del limitatore di corrente.
Di solito è costruito da resistenze in serie al ramo di uscita da 230v, ma potrebbe essere anche un limitatore sulla parte di bassa tensione o una bobina amperometrica in questo caso non si è guastata di sicuro Ci vorrebbero degli ingrandimenti dello stampato/smontato per capire dove lavorare.Un altro metodo che puoi usare per ricercare problemi,senza disporre di strumentazione,può essere quello termico.
o con una sonda o termometro laser o contatto fisico del pezzo previa aver tolto tensione e disporre di un tappeto isolante o pavimento in legno o altro modo di isolarsi.Dove c'è un surriscaldamento puoi iniziare a trovare un punto di partenza



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GIUSEPP
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Inviato il: 19/09/2018 20:49:49

Scusa la prima volta cambio i mosfet ho risolto il primo guasto e stato un corto entrata la 22o all'uscita. Un sovraccarico lha bloccato e esce solo 90v adesso. Appena posso ti metto delle foto più chiare così se riesci. I indirizzi su qualche elemento da controllare grazie

 

GIUSEPP
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Inviato il: 04/11/2018 17:15:53

Problema risolto fusibili troppo piccoli ne sono saltati 3 su 7 ecco perche uscivano solo 80v saluti a tutti

 
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