Se sei già registrato           oppure    

Orario: 28/03/2024 22:37:32  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Impianti riscaldamento, canne fumarie ed altro

VISUALIZZA L'ALBUM

Pagine: (15)   [1]   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15    (Ultimo Msg)


Consigli Regolazione termostato, (caldaia a metano)
FinePagina

Jany
Watt


Gruppo:Utente
Messaggi:46

Stato:



Inviato il: 02/12/2019 16:17:21

Sono da poco andato ad abitare in affitto in un bellissimo appartamento in provincia di Mantova da circa 150mq con riscaldamento a metano e termosifoni classici in ghisa collegati autonomamente a collettore di andata e ritorno.
La caldaia è abbastanza recente (Viesmann Vitopend100).
L'appartamento è al 1° piano al di sotto del quale c'è un magazzino non riscaldato, ai lati non confina con nessun edificio. I serramenti sono in legno con doppio vetro ma ci hanno appena cambiato le imposte in alluminio di buona qualità. Nessun cappotto esterno quindi l'isolamento è pessimo.
Abitiamo in 2 ed entrambi siamo a casa la sera tardi (dalle 20 alle 7 di mattina).
Dato che il termostato non funzionava, abbiamo colto l'occasione per installarne uno comandabile a distanza da smartphone (Honeywell T6R) che funziona benissimo.
Dato che non siamo mai a casa e almeno 2 camere non le utilizziamo, per ora ci siamo regolati così:
-Termostato posizionato in camera da letto e impostato su OFF.
-Termosifoni delle camere non utilizzate chiusi
-1 ora o 2 prima di arrivare a casa facciamo partire il riscaldamento impostandolo sui 17-17.5° in camera da letto (in soggiorno arriva a 18-19°.

In tal modo riusciamo a rompere l'aria ed avere un clima piacevole in tarda serata e non avere caldo in camera da letto ma ovviamente non si suda a parte nel bagno dove c'è la caldaia e partono tutti i tubi dove si arriva ad oltre 20° in poco tempo.
Ora però che le temperature si stanno abbassando, in camera arriviamo a 14° e ci impieghiamo un po' ad arrivare ai 17° (almeno 2-3 ore) e subito dopo spegniamo perché andiamo a letto. Questo con una temperatura di caldaia di 55-60°.

Il dubbio è, conviene di più impostare una temperatura di mantenimento di 15° e poi mettere sui 17° oppure si risparmia di più tenendo spento come stiamo facendo ora e magari accendere 1 ora prima?
Faccio una prova a parità di meteo e rilevo letture?

Nota: per ora andiamo a metano ma a seconda delle bollette che ci arriveranno, valuteremo il passaggio ad altro!

Grazie dei consigli

 

Biomass

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:19097

Stato:



Inviato il: 02/12/2019 19:03:04

secondo me lo fate lavorare male

chiaro che sarebbe il top avere due zone ben distinte.
Zona notte con le camere (lo fai accendere al pomeriggio, mentre di giorno arieggi)
zona notte soggiorno, cucina corridoio e bagno.

Avere messo il termostato in camera non lo trovo saggio.
Meglio sarebbe, se vuoi tenere una sola zona unica, il termostato in corridoio o in salotto e somministrare il calore che serve, in ore, per arrivare alla T desiderata, all'ora desiderata.
Più si raffreddano i muri, più tempo e gas ci devi mettere per riscaldarlo.
Quindi pilotare in remoto il crono, è una cazzata.
Se gli orari sono sempre quelli, dai alla casa quel che serve e non due ore prima di arrivare.

Per esempio
termostato in salotto impostato a 19-20° dalle 15 alle 20
acqua a55-60° ok
valvola termostatica regolata a 17° in camera
(puoi mettere una termostatica anche in cucina o in corridoio se vuoi 1-2° in meno in tale stanze)



---------------
Instagram: real_biomass
Youtube: Biomass Cippomix
stufapellet.forumcommunity.net
W il cippatino

 

lupocattivo

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3438

Stato:



Inviato il: 02/12/2019 19:10:19

CITAZIONE (Jany, 02/12/2019 16:17:21 ) Discussione.php?215908&1#MSG0



...Il dubbio è, conviene di più impostare...



Ciao, di solito sono contrario ai riscaldamenti di tipo a bassa inerzia, ma avendo gia voi utilizzato un sistema di questo tipo e avendo un controllo da "remoto" credo che il risparmio si possa ottenere con un uso "estremo" del ciclo di lavoro.
Tenendo presente che la dispersione termica di un fabbricato dipende dalla differenza di temperatura interno-esterno conviene sempre tenere d'occhio il DELTA T°. Se dentro abbiamo 14° e fuori 10° il deltaT sara' 14-10=4°C. Se mantenete a 15° allora il deltaT sara' 15-10=5°C e il calore si disperde piu' in fretta. Ovviamente senza scendere troppo sotto ad un certo valore, per evitare che poi ci vuole una mezza giornata per riscaldare.
Ora tenendo presente che il calore interno, "scappa fuori" in funzione del deltaT ma anche del tempo, scaldare in fretta sarebbe piu' economico.
Ne consegue che tenendo un poco piu' alte le temperature di mandata si abbrevia il tempo, minimizzando le perdite, ovviamente sperando che il rendimento caldaia resti vicino a quello ottimale. Comunque in tutti i casi se i corpi scaldanti (radiatori) sono quelli tipo antico in ghisa mi sembra di ricordare che la T° in mandata fosse parecchio alta.



Modificato da lupocattivo - 02/12/2019, 19:48:41
 

Biomass

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:19097

Stato:



Inviato il: 02/12/2019 19:22:54

■Aerare correttamenteAprire le finestre completamentee per breve tempo dopo aver chiusoB le valvole termostatiche
■Non riscaldare eccessivamente,mantenere una temperaturaambiente di 20 °C, ogni grado inmeno equivale a una riduzione deicosti di riscaldamento del 6% circa.
■Al tramonto, chiudere le persianedelle finestre (se presenti).
■Regolare correttamente le valvoletermostatiche B.
■Non coprire i radiatori C e le valvoletermostatiche B.
■Sfruttare le singole possibilità d'impo-stazione della regolazione D.
■Attivare la pompa di ricircolo solo seviene prelevata acqua calda.
■Moderare il consumo di acqua calda:Con una doccia viene consumata diregola meno energia che con un bagno.


tratto dal libretto LINK

chiudi la o le termostatiche delle camere.
arieggi la o le camere alla mattina
metti la o le termostatiche nella t desiderata
programmi il crono che si accenda ad un ora x



---------------
Instagram: real_biomass
Youtube: Biomass Cippomix
stufapellet.forumcommunity.net
W il cippatino

 

Jany
Watt


Gruppo:Utente
Messaggi:46

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 09:28:48

Allora, intanto grazie delle vostre risposte.
Vi allego planimetria per capire meglio la disposizione visto che andiamo sul tecnico. Il termostato lo posso posizionare dove voglio essendo wifi.
Quello che pensavo io, è che, date le perdite da scarsa coibentazione, sarebbe uno spreco tenere sempre acceso anche di giorno se arriviamo a casa alle 20-21 (la mia compagna) e io arrivo alle 22 per poi andare a letto a mezzanotte. Ci servirebbe una temperatura confortevole solo in quelle 2-3 ore. Poi la domenica se siamo a casa lascerei ovviamente acceso. Ieri sera che faceva più freddo siamo arrivati a 13.5°, abbiamo acceso alle 19:30 e siamo arrivati a 16° alle 23. In cucina ce n'erano molti di più essendoci 2 termosifoni...a occhio eravamo sui 18° e si stava comunque bene dovendo solamente cenare e mettere a posto. In bagno lavanderia sempre caldissimo. Letto2, Letto3 spenti, Soggiorno che è aperto con la cucina lo accendiamo saltuariamente per asciugare i panni o nel weekend.
Da quello che ipotizzo, non sarebbe male nel nostro caso avere uno split con pompa di calore in cucina (già predisposta) e uno in camera da letto (già presente) e tenere tutto spento oppure acceso solo nei 2 bagni. Poi nel weekend accendere tutto con caldaia. Cazzata?
Volevo prima ottimizzare i consumi e il comfort con quello che c'è ora dato che sono in affitto.
Farei diverse prove monitorando consumi e temperature:
-PROVA1 tutto spento, accensione ore 19, spegnimento ore 23:30
-PROVA2 mantenimento 15 o 16°accensione ore 19, spegnimento ore 23:30

Poi stesse prove ma aumentando la temperatura caldaia se possibile.
Cosa ne dite?



Immagine Allegata: Appartamento.jpg
 
ForumEA/U/Appartamento.jpg

 

marcosnout

Avatar
GigaWatt


Gruppo:AMMINISTRATORE
Messaggi:3693

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 12:23:53

Considerando che "mantenere" di solito costa meno che scaldare, e considerando che la tua caldaia è "modulante", secondo me, ti conviene accendere prima con una temperatura/obiettivo più basso, e alzare un'oretta prima di arrivare a casa.



---------------
Laminox Hidra 24kw, pannello solare termico SunHeat open 200 lt, termoboiler 120 litri. Zona climatica D, Gradi-giorno 1427
Isola: 30 moduli SUNTECH 200wp, Inverter UPS PSW7 6048, regolatore di carica PCM8048, batterie 24 EPZS 810Ah (C10)

 

Biomass

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:19097

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 12:30:28

Sono d'accordo



---------------
Instagram: real_biomass
Youtube: Biomass Cippomix
stufapellet.forumcommunity.net
W il cippatino

 

Jany
Watt


Gruppo:Utente
Messaggi:46

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 14:27:36

Ok ragazzi, domani e giovedì il meteo mette temperature simili quindi procederò col test. Se ho capito bene:

Mercoledì tutto spento, ore 19 accensione a 17°, spegnimento ore 23:30.

Giovedì tutto spento, ore 17 accensione a 15°, ore 19:30 alzo a 17°, spegnimento ore 23:30.

Poi si vedono i risultati delle letture e delle temperature raggiunte.
Vanno bene come tempi e temperature? Oltre i 17° ora con minime vicine allo zero faccio fatica ad arrivarci in camera da letto in poco tempo ma nemmeno ci voglio arrivare.

 

lupocattivo

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3438

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 15:37:44

CITAZIONE (Jany, 03/12/2019 09:28:48 ) Discussione.php?215908&1#MSG4



...Da quello che ipotizzo, non sarebbe male nel nostro caso avere uno split con pompa di calore in cucina (già predisposta) e uno in camera da letto (già presente) e tenere tutto spento oppure acceso solo nei 2 bagni. Poi nel weekend accendere tutto con caldaia. Cazzata?...



... Visto che hai detto "in affitto" non avevo osato proprotelo.

Per capire se scaldano guarda le BTU e dividi per tre e ti fai un'idea dell' equivalente "stufetta", ma se hanno la resa direttamente in watt guarda i W resi e la Potenza Assorbita. Le pompe di calore hanno pero' l'inconveniente che se fa freddo e umido si forma la brina nell'unita' esterna e il COP va a farsi benedire spendi 1 e ricavi 1! Dico cosi' perche' io, mi riscaldo con Pompe Di Calore che sono dei vecchi split ON-OFF (niente inverter che peraltro giudico inutile) che pagai 99,9€ e mi sono installato "FaiDaMe" oltre 10 anni fa.
Di media pero' sopra i +7° considero un COP=3 ovvero spendo uno e ottengo 3 o anche piu', sono ecologico perche' non emetto CO2 (localmente) e a conti fatti se usassi qualsiasi sistema a "Combustione" e ci avevo provato mi costerebbe alquanto. In bolletta il kWh lo pago 0,21€ - Il conto lo faccio TOT-Bolletta diviso TOT-kWh uguale spesa media!!!
Siamo in due ed occupiamo l'abitazione 7/7 24/24 a parte le frequenti gite in montagna. Ovviamente scaldiamo dove serve e se serve! In cucina di split ne abbiamo due che in caso di brinate alterniamo. Comunque per quella decina di giorni di gelo li integriamo con faretti a infrarosso (tipo quelli che usano ai mercatini a Bolzano) e se il Generale Inverno alza la voce con termoventilatore da parete, ma sara' capitato si e no un paio di giornate. Voi potete sempre far partire la caldaia...
Dimenticavo: anche per l'acqua calda usiamo un boiler da 80 litri elettrico settato a 65°C e abbiamo tutti rubinetti termostatici!(favolosi... "Non geli e non Scotti...Piu' umano...)
La casa e' un vecchio casello FS con serramenti a chiusura approssimativa... Muratura piena da 0,60m e altezza dei soffitti 3,75. Niente "cappotto" niente isolamenti ... La considero una CLASSE-Z. Pero' considerati i miei 100 mq su due piani e la spesa totale annua a conti fatti sembra equivalere a una classe B... Scrivo per ESPERIENZA DIRETTA... In questo momento le pdc sono spente abbiamo solo 2 Infrarossi da 200W l'uno sotto la scrivania-tavolo per scaldarci i piedini... La T interna e' 20,5° e l'esterna 9°...

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/U/2019-12-03_interna-esterna.jpg

 

lupocattivo

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3438

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 15:55:03

CITAZIONE (marcosnout, 03/12/2019 12:23:53 ) Discussione.php?215908&1#MSG5



...Considerando che "mantenere" di solito...



Hmmm questo discorso magari potrebbe valere per un fabbricato ben isolato, ma se l'isolamento e' pochino e ne ho la prova diretta per il mio caso (lo sai bene che leggo il contatore ENEL tutti i giorni!) tenere acceso, serve solo ad aumentare il calore che si disperde verso l'esterno. Da Wikipedia: "In termotecnica la trasmittanza termica è una grandezza fisica che misura la quantità di potenza termica scambiata da un materiale o un corpo per unità di superficie e unità di differenza di temperatura."
Dato il funzionamento a "intermittenza" penso che sistemi modulanti siano poco efficienti, oltretutto pure io dormo con temperature tra i 17° e 18° e se supero i 20° in cucina e' solo perche' ho cucinato qualche manicaretto oppure infornato il pane... Se volete conoscere i miei consumi datemi un intervallo temporale e ve li posto... (Il mio database inizia dal 25-4-2003)

 

marcosnout

Avatar
GigaWatt


Gruppo:AMMINISTRATORE
Messaggi:3693

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 15:56:59

CITAZIONE (Jany, 03/12/2019 14:27:36 ) Discussione.php?215908&1#MSG7

Ok ragazzi, domani e giovedì il meteo mette temperature simili quindi procederò col test. Se ho capito bene:

Mercoledì tutto spento, ore 19 accensione a 17°, spegnimento ore 23:30.

Giovedì tutto spento, ore 17 accensione a 15°, ore 19:30 alzo a 17°, spegnimento ore 23:30.

Poi si vedono i risultati delle letture e delle temperature raggiunte.
Vanno bene come tempi e temperature? Oltre i 17° ora con minime vicine allo zero faccio fatica ad arrivarci in camera da letto in poco tempo ma nemmeno ci voglio arrivare.

si, è quello che intendevo



---------------
Laminox Hidra 24kw, pannello solare termico SunHeat open 200 lt, termoboiler 120 litri. Zona climatica D, Gradi-giorno 1427
Isola: 30 moduli SUNTECH 200wp, Inverter UPS PSW7 6048, regolatore di carica PCM8048, batterie 24 EPZS 810Ah (C10)

 

lupocattivo

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3438

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 16:00:00

CITAZIONE (Jany, 03/12/2019 14:27:36 ) Discussione.php?215908&1#MSG7



...Ok ragazzi, domani e giovedì il meteo mette temperature simili quindi procederò col test...



Se magari riesci a leggere il consumo del GAS si puo' fare un paragone...

Se vuoi provare con la PDC, per leggere il contatore ENEL, 7 pressioni al tastino a destra del display ti danno il conteggio in F1 lƎ° per F2 e il 9° F3...

 

marcosnout

Avatar
GigaWatt


Gruppo:AMMINISTRATORE
Messaggi:3693

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 16:24:43

CITAZIONE (lupocattivo, 03/12/2019 15:55:03 ) Discussione.php?215908&1#MSG9

CITAZIONE (marcosnout, 03/12/2019 12:23:53 ) Discussione.php?215908&1#MSG5


...Considerando che "mantenere" di solito...



Hmmm questo discorso magari potrebbe valere per un fabbricato ben isolato, ma se l'isolamento e' pochino e ne ho la prova diretta per il mio caso (lo sai bene che leggo il contatore ENEL tutti i giorni!) tenere acceso, serve solo ad aumentare il calore che si disperde verso l'esterno. Da Wikipedia: "In termotecnica la trasmittanza termica è una grandezza fisica che misura la quantità di potenza termica scambiata da un materiale o un corpo per unità di superficie e unità di differenza di temperatura."
Dato il funzionamento a "intermittenza" penso che sistemi modulanti siano poco efficienti, oltretutto pure io dormo con temperature tra i 17° e 18° e se supero i 20° in cucina e' solo perche' ho cucinato qualche manicaretto oppure infornato il pane... Se volete conoscere i miei consumi datemi un intervallo temporale e ve li posto... (Il mio database inizia dal 25-4-2003)

Lupo...Lupo...non mi sei attento!!
CITAZIONE
Ieri sera che faceva più freddo siamo arrivati a 13.5°, abbiamo acceso alle 19:30 e siamo arrivati a 16° alle 23

quindi...ipotiziamo che la sera precedente l'apprtamento abbia raggiunto la stessa temperatura, ossia 16/17°...se ne deduce che in circa 20 ore perde una media di 3 gradi (0,15°/h)
Nella prova che si appresta a fare,la caldaia resterà spenta 2 ore di meno e quindi, quando si accenderà è probabile ci siano circa 13,8°, cioè 1,2° meno del target, che verrà raggiunto in poco più di 1 ora...e poi mantenuto (compensando la perdita che sarà di circa 0,15° o poco più). Alle 19:30 si alza il set-point del termostato e si dovranno guadagnare altri 2°, ovvero altre 2 ore di lavoro....
Il risultato, secondo me, è che con la stessa spesa (centesimo più, centesimo meno) si raggiungerà il comfort voluto/desiderato in meno tempo...



---------------
Laminox Hidra 24kw, pannello solare termico SunHeat open 200 lt, termoboiler 120 litri. Zona climatica D, Gradi-giorno 1427
Isola: 30 moduli SUNTECH 200wp, Inverter UPS PSW7 6048, regolatore di carica PCM8048, batterie 24 EPZS 810Ah (C10)

 

Biomass

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:19097

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 18:31:49


CITAZIONE

In questo momento le pdc sono spente abbiamo solo 2 Infrarossi da 200W l'uno sotto la scrivania-tavolo per scaldarci i piedini.


non sono d'accordo
questo NON E' scaldare casa...
questo è scaldare la prossimità di dove sei
Scaldare attorno a te
abusi della parola scaldare
scaldare, detto da te è un eufemismo...

qui ho 4 gradi ora e andrà sotto zero.
Una PDC inverter che ho, farebbe pietà a me che sono coibentato.



---------------
Instagram: real_biomass
Youtube: Biomass Cippomix
stufapellet.forumcommunity.net
W il cippatino

 

lupocattivo

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3438

Stato:



Inviato il: 03/12/2019 18:51:31

CITAZIONE (marcosnout, 03/12/2019 16:24:43 ) Discussione.php?215908&1#MSG12



...Nella prova che si appresta a fare,la caldaia resterà spenta 2 ore di meno...



Lo sapete bene che di solito i miei ragionamenti sono assimilabili al buon senso della "Casalinga di Voghera"...
Per me "spenta 2 ore di meno" vuol dire "accesa due ore in piu'"...

 
 InizioPagina
 

Pagine: (15)   [1]   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum