| corvo50
| Inviato il: 22/6/2011,18:36
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dunque,una risposta alla volta.x ddl:si certo mai fare mancare la sergatura sotto ai rulli.ho iniziato abbassando i rulli,e abbassa e abbassa,si è formato un solco di 2mm dove passano i rulli,i rulli non consumano sono tempratissimi.i coni di invito sono praticamente spariti,ma non ho mai visto la macchina lavorare così bene.ora non li abbasso piu e sono fermi a quel poco di agio che si è formato da solo .la prossima trafila la faccio con i solchi dei rulli già fatti.ho scoperto che bisogna avere un mix di segatura e piallato al 50%,il piallato da solo non gira intorno ai rulli come si deve,ma come ho spiegato sopra forma a volte una diga che bisogna rimuovere.per chi mi aveva chiesto come mi procuro il materiale vi metto una foto del carrellino che ho fatto sulla pialla.ci metto la legna da 30cm e avanti e indietro a mano,ma in poco tempo ne faccio una montagna di piallato
| | | | corvo50
| Inviato il: 22/6/2011, 18:28
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si puo piallare di tutto a patto che non ci siano chiodi.la segatura che sta sotto ai teli,mi sembrava ovvio che quando cè il sole li tolgo,sotto alla segatura ce ne sono altri per evitare di sporcare la segatura.altra foto del carrellino per piallare la legna.un po di piallato me lo portano anche,ma la maggior parte la produco io.ovvio anche qui che bisogna saper mettere a punto e far funzionare una pialla.le lame vanno affilate una volta al giorno
x ian: pa pialla che vedi gira con un motore da 3cv 220v,è larga 20cm e la potenza del motore basta e avanza(non si ferma mai).il legno che uso e legna da ardere che ho fatto l'anno scorso,la segatura di faggio la compro da un commerciante di legna,ma il problema piu grosso è la segatura fine di abete,dai falegnami si raccimola ben poco,sono in trattativa con una segheria di tronchi per vedere cosa mi sanno dare ,vedremo....
| | | | newspellet
| Inviato il: 22/6/2011,18:36
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x corvo, li hai poi visti i video delle pialle con il carrello ad avanzamento automatico?
| | | | corvo50
| Inviato il: 22/6/2011, 18:44
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certo newspellet,me li sono guardati tutti,mi piace la resa che hanno quelle macchine,solo che la mia non posso motorizzarla perchè ,a volte dei cunei di legno si impuntano e bloccano il carrello.ci vorrebbe un aggancio elastico,ma non serve tanto la macchina la dovrei assistere lo stesso,per eliminare le scaglie residue e per caricare la legna nel carrello,tanto vale che la faccio muovere a mano,è molto scorrevole e non faccio fatica | | | | corvo50
| Inviato il: 22/6/2011,20:03
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ecco il pellet così come esce dalla trafila,è ancora da vagliare.le parti piccole saranno eliminate ,così come la segatura residua.però è abbastanza buono,considerato che è fatto con legni misti+faggio.adesso devo modificare la miscela in modo di avere 50-50 di segatura e piallato,devo usare la segatura del vaglio perchè non posso usare il 50% di faggio,non riesce a stare insieme il pellet.una volta fatta,dovrebbe andare da sola senza assistenza,basta riempire la tramoggia Immagine Allegata: 100_0269.JPG
| | | | corvo50
| Inviato il: 22/6/2011, 20:06
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questo è il miscanto di faggio,supersecco,anche troppo.solo 3 giorni al sole,partendo da molto bagnato
| | | | newspellet
| Inviato il: 22/6/2011,20:44
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sinceramente stavo pensando a costruire un essicatoio a piano inclinato (tipo quelli del mais), ma sono un po profano in materia, non so bene che dimensione farlo e soprattutto non so che bruciztore mettere sotto....... qualcuno di voi a qualche idea???ah per essicare il cippato, perchè sicuramente x la segatura non andrebbe bene.....
x jan, per macinare quei bancali li ti andrebbe un macinatore a tamburo, con all'uscita un tappeto deffarizzatore (nastro magnetico) che ti permette di togliere tutte le impurità di ferro dal legno, poi dovresti passare il cippato(piu'mo meno lungo ,dipende dalla griglia usata del macinatore) nel raffinatore (mulino a martelli o coltelli) e li avresti la tua granulometria scelta per poter pellettare.....ammmesso che i bancali non prendano troppa acqua
| | | | veloce99
| Inviato il: 23/6/2011,12:26
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Ci vorrebbe un pannello solare a circolazione aria da 2 m2,il pannello capta il calore e con una ventola lo direziona in una ca mera di essicazione . Provate a fare una ricerca su google-pannello solare ad aria-,c'e' da divertirsi a costruirlo.
| | | | biomassoso
| Inviato il: 23/6/2011,16:37
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CITAZIONE (corvo50 @ 22/6/2011, 21:06) questo è il miscanto di faggio
per pura curiosità, cosa intendi per "miscanto" di faggio?
come vedi in foto il miscanto è una erbacea.
| | | | newspellet
| Inviato il: 23/6/2011,20:38
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grazie a Veloce, proverò a fare qualche ricerca........ho un'amico che ne ha uno a tamburo, ma è abbastanza complicato da fare e soprattutto ci vuole troppo spazio per piazzarlo
| | | | veloce99
| Inviato il: 23/6/2011,21:48
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Il procedimento potrebbe essere questo,cassa con vari ripiani scorrevoli,1 m x 1m, alta 2m,un bel cassone chiuso su tre lati e sul tetto e in ingresso una bella porta dove porre circa 15 ripiani retati,fatti con assi da 10cm,misura 98x98cm. IL cassone va posto al sole e il pannello ad aria calda montato in direzione sudest,in estate ci asciugi la segatura ,in inverno ci stocchi il pellet,puo essere una soluzione,anche a basso costo.Per quanto riguarda la mia pellet pressa(non so se interessa o meno)ha tirato le cuoia,rottura cuscinetto interno al riduttore misura 6008 l ,ne ho gia rotti due,e non comprendo il perche',e' il cuscinetto che tiene interno il perno movimento,il pellet si riesce a fare ma vi sono decine di problematiche,che si presentano anche semplicemente dosando materiali diversi,avvolte anche la corrente elettrica mi sembra scarsa come forza,bo. SALUTI A TUTTI
| | | | corvo50
| Inviato il: 24/6/2011, 18:59
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x biomassoso:perdona la mia ignoranza,credevo che per miscanto si intendesse la segatura
per essiccare d'estate non perdete tempo a costruire qualcosa,vi basta un prato od un piazzale ,allargate la segatura al sole,e vedrete che in poco tempo sarà bella secca.l'essiccagione del fieno la fanno così e mica perdono tempo.
oggi ulteriori modifiche.ho smontato la trafila,per vedere in che condizioni stava.si sono formati dei solchi dove passano i rulli,diciamo un paio di mm di ribasso della trafila.per cui ho pensato di ripassare i coni di invito.comunque da quando si sono formati quei solchi la trafila ha cominciato a lavorare benissimo.eccola qui ,con i coni gia ripassati
| | | | corvo50
| Inviato il: 24/6/2011, 19:07
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con i coni ripassati ,la qualità del pellet che ho prodotto oggi è migliorata sensibilmente.piu consistente,piu lucido,e con meno scarto.la temperatura è salita a 80°,ma siccome non ero soddisfatto ,ho fatto un altra modifica.ho piazzato una resistenza elettrica attorno alla trafila.la uso per preriscaldare la trafila,mi permette di tenere la macchina in temperatura nei tempi morti,e se voglio alzare la temperatura di esercizio,l'accendo qualche colpetto.in questa foto si vede la resistenza elettrica,e si puo vedere la temperatura finale dopo un ciclo di lavoro
| | | | corvo50
| Inviato il: 24/6/2011, 19:13
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ho voluto anche vedere quanta produzione oraria fa il mio accrocchio pellettatore.e sono partito con questi 8 bidoni di piallato-segatura,pressati col piede.tempo di trafilatura 11min.pellet uscito senza vaglio 22kg
| | | | corvo50
| Inviato il: 24/6/2011, 19:13
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per cui ne viene una media oraria di 130kg abbondanti,se solo avessi una coclea che mi permetta di andare a ciclo continuo,a mano bisogna fermare per maneggiare il materiale.questo è il risultato della trafilatura degli otto bidoni
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