| Enzosun99
milliWatt  Utente Msg:20
Stato:
| Inviato il: 3/3/2013,16:22
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Ciao a tutti e complimenti per sito e forum. Sono alle prime armi con il fotovoltaico e qui ho già trovato risposta ad alcune mie domande. Ho da poco acquistato due pannelli solari policristallini da 100W. Voglio unirli in parallelo e alimentare un pacco di batterie d'auto. Finora ho sempre avuto sotto mano dei pannellini da 30W dai quali fuoriuscivano u cavi (positivo e negativo) pronti da collegare. Nella foto dei prodotti che mi arriveranno, invece, vedo due cavi a me (tapino!) completamente ignoti. Potreste gentilmente illuminarmi e spiegarmi come uso quei terminali? Questa la foto del prodotto in arrivo:


Non ho cavi da spellare e unire! Come procedo?
Scusate per la semplicità elementare della mia domanda.
Ciao
Modificato da Enzosun99 - 3/3/2013, 19:46
| | | | Vinss
| Inviato il: 3/3/2013,16:35
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Sono sempre un positivo e un negativo, ma con un tipo di spinotto standardizzato, si chiama MC3 o MC4, non so distinguere dalla foto. Io li ho tagliati! Costavano piu' gli spinotti del cavo! Sulla scatolina da cui arrivano c'e' indicato + e - quindi li individui facilmente, e sugli MC4 almeno c'e' anche stampato in piccolo sullo spinotto.
| | | | Enzosun99
milliWatt  Utente Msg:20
Stato:
| Inviato il: 3/3/2013,17:26
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Grazie per la risposta! Magnifico! Ero intimorito perché pensavo contenessero un diodo di protezione o qualche tecnologia a me ignota. Anche io li taglierò per creare il parallelo tra i due pannelli da 100W.
Se provo a mettere in parallelo ai due pannelli da 100W anche due pannelli da 30W di cui dispongo (proteggendoli magari con un diodo) faccio una stupidaggine o posso azzardarmi (mi piacerebbe avere 260W!)
| | | | Vinss
| Inviato il: 3/3/2013,18:12
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In parallelo direi che non ci sono problemi, sempre che i pannelli lavorino tutti agli stessi voltaggi. Il diodo e' gia' dentro la scatolina da cui partono i cavi se non erro.
| | | | Enzosun99
milliWatt  Utente Msg:20
Stato:
| Inviato il: 3/3/2013,18:24
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Credo di si, ma dovrò controllare per averne la certezza. Domani mi organizzo con la ricerca delle batterie auto da 12V (vorrei attrezzarmi con circa 400/500 AH) vicenda che ha nel prezzo delle stesse una sua soluzione. Le batterie professionali costano troppo, per le mie finanze.
| | | | Vinss
| Inviato il: 3/3/2013,18:52
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Tieni presente pero' che anche se metti 1.000.000 di ampere, devi poi poterli caricare, e con 260W di picco e' dura!! Sono circa 21ah, e a meno che non hai un inseguitore solare i pannelli produrranno il massimo credo per circa 4-5ore al giorno, non carichi di sicuro 500a Nota anche che le batterie da auto hanno un amperaggio reale e un amperaggio di spunto, che non devi tener presente. Ad esempio una piccola batterie da 45a puo' avere 400a di spunto, ma quelli che servono a te sono i 45, quindi per arrivare a 400a te ne servono 10!
Sul forum c'e' chi e' molto piu' bravo di me nei calcoli e ha anche gli strumenti giusti per fare dei calcoli concreti, se tu indichi chiaramente i componenti che hai intenzione di utilizzare ti sapranno dire se sei completamente fuori strada o se il tutto puo' essere correttamente dimensionato.
| | | | Enzosun99
milliWatt  Utente Msg:20
Stato:
| Inviato il: 3/3/2013,19:30
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Il mio carico è di circa 53 Watt/h circa 4,420 Ah Il ciclo di accensione è di circa 9 ore, quindi siamo a 504 Watt/h con 42A consumati nel totale. Vorrei stare, con le batterie, almeno 5 volte sopra il consumo ciclico, quindi 42Ah*5=210Ah Se riesco a posizionarmi tra i 400 ed i 500Ah potrei stare in sicurezza e, forse aggiungere qualche carico più avanti. Non ho alcun inverter. Il mio problema è tenere delle luci accese intorno ad una casa di campagna, fino all'alba! Se riuscissi a tirare fuori dai 4 pannelli (260Wp) una corrente di carica di circa 13A/h e supponendo un tempo di carica utile pari a 4h e 30 minuti, dovrei ottenere 58,9A complessivi in direzione delle batterie. Se ho ben capito alcuni principi spiegati in questo forum, se riesco a tenere le batterie cariche almeno all'ottanta percento, dovrei riuscire a farle durare un tempo decente o comunque a non favorirne la precoce dipartita! Se in una notte utilizzo 42A o 504W e di giorno riuscissi ad acquisire circa 59A o 708W dovrei stare "in salute", o almeno credo e spero. Sono tanto contento della tua attenzione alle mie domande...questo forum è proprio quello che cercavo!
| | | | Sabin
| Inviato il: 3/3/2013,19:58
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CITAZIONE (Vinss @ 3/3/2013, 16:35) Sono sempre un positivo e un negativo, ma con un tipo di spinotto standardizzato, si chiama MC3 o MC4, non so distinguere dalla foto. Io li ho tagliati! Costavano piu' gli spinotti del cavo! Sulla scatolina da cui arrivano c'e' indicato + e - quindi li individui facilmente, e sugli MC4 almeno c'e' anche stampato in piccolo sullo spinotto. Anche io ho tagliato e messo i morsetti. Una coppia di questi MC la volevo riutilizzare all'uscita del regolatore, ma, malgrado oltre a crimpare lo spinotto ho saldato con stagno, ho riscontrato una piccola perdita di amperaggio, e dunque, preferisco stringere viti e bulloni, che usare spinotti che oltre a non essere sicuri nel contatto, possono ossidare.
--------------- Inverter UPS Power Star W7 (onda pura) ingresso 24 v... 220V 2 Kw con spunto da 6 Kw? (direi 3Kw)
<...
| | | | ElettroshockNow
| Inviato il: 3/3/2013,20:16
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Sembra il mio stesso pannello  Dentro la scatoletta ci sono i diodi di Bypass..... Se devi connettere piu pannelli in parallelo devi aggiungere diodi di blocco (diodi di stringa) Un esempio (immagine tratta da questa discussione ):
 Ciao e buon solare ElettroshockNow
Modificato da ElettroshockNow - 3/3/2013, 21:46
| | | | Enzosun99
milliWatt  Utente Msg:20
Stato:
| Inviato il: 4/3/2013,08:54
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Ciao e grazie. Mi sono procurato i diodi di protezione per i pannelli e li sistemerò come da schema che hai postato. Adesso devo essere capace nel reperire della batterie di accettabile qualità e con tanti ampere. Il miglior rapporto prezzo/ampere si trova per batterie piccole (40/50A) e non è quello che mi interessa. Cerco batterie con valore di 100/120A in modo da ridurre il numero di unità inserite nel pacco e, speranzosamente, di ridurre le probabilità di guasto statistico. Vediamo cosa mi propongono i miei pusher di batterie... 
Grazie e ciao.
| | | | Vinss
| Inviato il: 4/3/2013,09:41
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Non so se sia realmente il prezzo migliore, e soprattutto il miglior rapporto qualita'/prezzo, ma ti segnalo che in SAF (SAF Italy, trovi i punti vendita sul sito), ho comprato delle 120ah indicate per impianti fotovoltaici a 120euro compresi morsetti. Non ho trovato di meglio in giro.
| | | | Enzosun99
milliWatt  Utente Msg:20
Stato:
| Inviato il: 4/3/2013,10:27
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Ottima segnazione, grazie. Al momento per applicazioni automotive pure, ho trrovato prezzi simili o più elevati. Attendo notizie da alcuni amici...
| | | | Enzosun99
milliWatt  Utente Msg:20
Stato:
| Inviato il: 25/3/2013,14:48
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Ciao a tutti e scusatemi per il ritardo nella partecipazione...ho avuto poco tempo. Ho terminato il mio lavoro che, in sintesi è questo:
5 pannelli in parallelo, che sviluppano 530Watt Somma delle correnti massime: 30,2 Ah Regolatore di carica 30A 2 batterie da 12V 220Ah in parallelo 12V 440Ah Carico led per un totale di circa 8Ah Funzione ciclica di funzionamento: circa 10h (notturno)
L'impegno complessivo è di circa 80A, pari a meno del 20% della carica disponibile nelle batterie. Funziona molto bene e benedico, ancora una volta, la tecnologia led.
Ho protetto ogni singolo pannello con un diodo da 5A/60V inscatolato le derivazioni ed usato cavi da 2,5mmq
Adesso sto valutando l'idea di implementare l'impianto attraverso l'acquisto di 2 pannelli da 130W e una nuova batteria da unire alle due esistenti.
Vi chiedo: posso usare due regolatori di carica, condividendo le il comparto batterie?
Ciao e ancora grazie di tutti i vostri interventi.
| | | | jumpjack
| Inviato il: 26/3/2013,11:57
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Enzosun99, stai confondendo Ah, A, W e Wh, così rischi di non riuscire a cavare un ragno dal proverbiale buco... Una lampadina che assorbe 20W, in 3 ore consumerà 20x3=60Wh. Se la lampadina è da 220V, significa che assorbe 20/220=0,09 A , mentre se è da 12V significa che assorbe 20/12=1,7 A. Sul trasformatore che alimenta le lampadine a led ci sono due coppie di dati: 220V/xxxA e 12V/yyyA
Ipotizzo che tu abbia un carico di 8A (non 8 Ah) a 12V, quindi 8x12=96W. Quindi consumi 96 Wh ogni ora, e 960 Wh in 10 ore. Ti servono quindi 960Wh teorici di batterie, ma in realtà almeno 1600-1700 per non sforzare le batterie. Arrotondiamo a 1500 Wh per fare meglio i calcoli a mente: siccome 1 kWp di pannelli produce 2 kWh/giorno d'inverno e 4 d'estate (all'incirca, a Roma, sotto il sole tutto il giorno), per produrre 1500 Wh servono almeno 750 Wp d'inverno, ma solo 375 d'estate. Le tue batterie sono da 12x440= 5280 Wh... ma sei sicuro?!? Cioè 800 euro di batterie?
E poi il tuo regolatore mi pare troppo piccolo, se la corrente massima è di 30 e rotti Ampere (non Amperora) non puoi usare un regolatore da esattamente 30A, ti serve un po' di margine (pare che nelle giornate nuvolose si verifichi un bizzarro effetto chiamato "cloud edge" o roba del genere, che fa salire temporaneamente la corrente di un pannello oltre le sue specifiche massime).
Anche il diodo mi pare sbagliato: da 5A su un pannello da 6A non farà una bella fine!
Comunque, se vuoi una mano con calcoli più precisi, di conviene forse postare i dati esatti che trovi scritti su pannelli, batterie, trasformatori e lampadine, stando attento a riportare correttamente Ah, A e tutto il resto.
| | | | Enzosun99
milliWatt  Utente Msg:20
Stato:
| Inviato il: 26/3/2013,17:31
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Grazie per le osservazioni. Se ho sbagliato e pasticciato i dati me ne scuso e spero di non aver confuso nessuno. Di seguito riporto le informazioni sperando di farlo in modo chiaro ed ordinato:
NR. 4 moduli Pannello da 100Wp con le seguenti caratteristiche:
Tensione prodotta a circuito aperto: 21,7 V Tensione operativa: 18,0 V Corrente (IMP)= 5,56 A Corrente circuito aperto (?)= 6,0 A
NR. 1 modulo Pannello da 130Wp con le seguenti caratteristiche:
Tensione prodotta a circuito aperto: 21,8 V Tensione operativa: 17,9 V Corrente (IMP)= 7,27 A Corrente circuito aperto (?)= 7,82 A
Regolatore di carica da 30 A _________________________________________ I cinque moduli sono uniti in parallelo. La corrente necessaria ad alimentare l'attuale carico è di circa 8A. Il ciclo di funzionamento è di circa 10 ore; il consumo giornaliero è di circa 80A La potenza consumata è di circa 96W La potenza giornaliera necessaria è di 960W _________________________________________ Nell'ipotesi che i pannelli forniscano davvero 29,51 (5,56A*4)+7,27)), mi piace ipotizzare una raccolta quotidiana d'energia superiore ai 110 A __________________________________________ Le batterie, due unità da 220Ah l'una, vengono intaccate ogni notte, nella misura di circa 8Ah, quindi 80A per ciclo. Il regolatore dovrebbe provvedere a staccare la carica quando le due batterie sono cariche. I pannelli vanno ad alimentare altre tre batterie unitarie (non collegate tra loro)...l'energia che i pannelli continuano a generare, non viene sprecata. ____________________________________________ Gli 80A ciclo che uso, rappresentano meno del 20% della carica complessiva raccolta nelle due batterie. ____________________________________________ A breve installerò un secondo regolatore di carica, gemello del primo, per distribuire le correnti e non saturare l'attuale dispositivo. _____________________________________________ Per i diodi... ho seguito il consiglio di un amico. Se sono a rischio distruzione pannelli, sostuirò quei componenti con altri, magari da 10A, sperando che non ci sia molta caduta di tensione.
Spero di aver meglio spiegato e di essere stato meno disordinato.
Grazie.
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