righetz
| Inviato il: 08/08/2014 14:02:48
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Un saluto agli utenti del forum,
dopo un lungo periodo trascorso nel limbo digitale degli utenti non convalidati ora posso presentarvi l'ultimo nato:
L'RGZ824
Pale in alluminio del diametro di 2,2 metri (sempre le stesse)
statore con 15 bobine da 130 spire con nuclei ferro-silicio
16 poli (16 magneti per flangia)
L'upgrade si è reso necessario in quanto ho integrato l'impianto con pannelli fotovoltaici per 800Wp e per avere una potenza sufficiente di carica sono passato dai canonici 12V ai 24V.
La meccanica è stata rivista e migliorata
Immagine Allegata: 100_1877.jpg
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
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| | righetz
| Inviato il: 08/08/2014 14:04:34
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Lo statore verniciato
Immagine Allegata: 100_1878.jpg
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | righetz
| Inviato il: 08/08/2014 14:05:16
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I componenti assemblati:
Immagine Allegata: 100_1886.jpg
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | righetz
| Inviato il: 08/08/2014 14:08:24
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La realizzazione della coda con prova tecnica di furling,
Il timone "scodinzola" da entrambe le parti così in caso di rilascio o di variazione brusca della direzione del vento non da colpi di frusta.
Stessa soluzione anche nel precedente generatore che ha funzionato alla perfezione durante la tempesta dello scorso anno 
Immagine Allegata: 100_1891.jpg
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | righetz
| Inviato il: 08/08/2014 14:10:03
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Portate pazienza nel vederlo funzionare, l'installazione la completo al rientro dalle ferie, si parte domani!
a presto righetz
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | | | | righetz
| Inviato il: 08/08/2014 18:37:28
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Si è quello del video, per chi non ha potuto vederlo è questo:
https://www.youtube-nocookie.com/watch?v=9YoA3XgmeSg
Per i test sulle bobine ne ho provate di varie forme e dimensioni.
Su questa storia ci sarebbe da scrivere un poema cosa tra l'altro che si aggancia ad un'altra vecchia discussione in questo forum.
allego i risultati dei vari test.
Immagine Allegata: Test_bobine.png
Modificato da NonSoloBolleDiAcqua - 09/08/2014, 03:07:33
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 09/08/2014 03:09:19
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Ciao,
sono molto interessanti i risultati...sono interessato al poema...anche perchè ho la sensazione di quale sia la discussione.
Ciao
Bolle
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux). Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
| | | | righetz
| Inviato il: 09/08/2014 10:36:00
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CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua, 09/08/2014 03:09:19 ) 
Ciao,
sono molto interessanti i risultati...sono interessato al poema...anche perchè ho la sensazione di quale sia la discussione.
Ciao
Bolle
Ciao Bolle,
la discussione era questa:
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/Discussione.php?41406613
Ho cercato di apprendere il più possibile e applicarlo direttamente al mio progetto.
Ne è uscito che la bobina che mi da le prestazioni migliori deve avere la parte lunga come il magnete più una porzione sopra e sotto per completare il giro e deve essere larga in totale 3 volte la larghezza del magnete.
Se viene fatta più larga i benefici che si ottengono non sono un gran chè.
Così aggiungendo i nuclei di ferro-silicio ho ridotto la riluttanza del nucleo e ho potuto svilupparle sullo spessore di 40 mm e ho utilizzato magneti piccoli dei 40x10x5 che costano un decimo di quelli usati nel classico pigott.
Questi sono i pro
Di contro il rotore da fermo tende a rimanere inchiodato sulla posizione.
Una soluzione appunto con magneti stretti e bobine strette si può giocare sul diametro delle flange e ridurre l'effetto leva del magnete sul nucleo rispetto al centro di rotazione.
Altra soluzione è limitare la massa totale delle pale, queste se sono il più leggere possibile serve meno energia a smuoverle.
Queste soluzioni erano valide per RGZ512
Ora con questo modello RGZ824 ho azzardato di aumentare il winding-factor e portarlo da 0,86603 a 0,95144 con il risultato che a smuoverlo è ancora più duro ma una volta messo in rotazione si può fare la prova del tonno rio mare "si gira anche con un grissino" hahahahahahaha
Per chi volesse approfondire la storia del Winding-Factor allego una tesi di laure, preferite l'originale in finlandese o in inglese?
Scherzo meglio l'inglese.....
Comunque ho già una idea di come aggirare il problema utilizzando arduino e un anemometro solo che mi serve una mano da chi è più esperto di me.
P.S: stanotte si parteeeeeeeeee! ma sarò connesso al forum ugualmente all'arrivo!
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | righetz
| Inviato il: 09/08/2014 11:29:26
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Mi son ricordato che avevo un pdf sempre sulla questione winding-factor più sintetico.
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | righetz
| Inviato il: 15/08/2014 21:24:33
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[quote=Per i test sulle bobine ne ho provate di varie forme e dimensioni.
Su questa storia ci sarebbe da scrivere un poema cosa tra l'altro che si aggancia ad un'altra vecchia discussione in questo forum.
allego i risultati dei vari test.[/quote]
Dimenticavo un particolare riguardo i test che ho eseguito,
come rotore ho utilizzato un tondo in ferro da 90 mm con 4 poli usando i magneti uguali a quelli del generatore.
Il tondo in ferro e' stato fatto ruotare con il mandrino di un tornio e le bobine legate con nastro adesivo alla torretta portautensili.
Ovviamente i test sono stati fatti con lo stesso criterio su tutte le bobine. Il rotore e' stato fatto ruotare ad una distanza di 1,5 mm dalla bobina.
righetz
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | righetz
| Inviato il: 21/08/2014 22:54:43
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Rientrati a casa si riparte con i lavori,
ultima passata di vernice aspettando la gru:
Immagine Allegata: 100_1984.jpg
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | righetz
| Inviato il: 21/08/2014 22:56:13
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Poi l'installazione.
Domani sarà completata con l'aggiunta delle pale,
ho finito le viti.
Immagine Allegata: 100_1993.jpg
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | Biomass
| Inviato il: 21/08/2014 23:06:14
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bellissimo
complimenti
se il vento non arriva, veniamo noi a soffiare sulle pale.
--------------- Instagram: real_biomass Youtube: Biomass Cippomix W il cippatino
| | | | righetz
| Inviato il: 21/08/2014 23:10:27
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Poi si passa alla parte più difficile,
risolvere il problema della partenza con poco vento.
Come acennato in precedenza l'inerzia iniziale e molto forte ma non impossibile da vincerne la resistenza.
Una possibile soluzione che avevo pensato è quella di monitorare la velocità del vento con un anemometro economico che già possiedo in accoppiata con una scheda arduino visualizzare i dati su di un display.
In corrispondenza di una determinata velocità in m/s del vento il generatore, sempre tramite interfacciamento con arduino, riceve un impulso di pochi watt alimentando le 3 fasi per 0,5 secondi.
Nella fase di ricezione dell'impulso il generatore si comporterebbe come un normalissimo brushless trifase.
Fatto ciò inizierebbe la rotazione che poi sarà sostenuta solamente dal vento.
Problema numero uno..... con arduino sono a zero assoluto!
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
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