Proposte o invenzioni ecologiche
Come ottenere un flusso denso di neutroni ,Ovvero: come non produrre gas serra.


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stranger

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Inviato il: 09/11/2018 20:50:04

https://imagizer.imageshack.com/v2/665x247q90/923/nh1YXN.png
Nell'industria normale di tutti i giorni la grossa difficoltà è ottenere un fascio intenso di neutroni, infatti nessuna industria produce quel fascio.

Invece ottenere fasci di protoni o elettroni è facilissimo: un fascio di protoni può essere facilmente ottenuto facendo l'elettrolisi dell'acqua; fasci di elettroni sono già presenti nelle valvole elettroniche e nei tubi che servono per produrre raggi X.

domanda...
Come si fa ad ottenere un intenso fascio di neutroni ?

risposta...
Un piccolo ciclotrone può produrre quel fascio.

Piccolo si fa per dire perché comunque l'ingombro è un cubo con il lato di 2 metri, inoltre c'è la difficoltà che il nucleo ferroso pesa come minimo 12 tonnellate.

Quel nucleo ferroso è già contenuto nei trasformatori di media potenza, infatti la fabbrica che produce trasformatori di media potenza, potrebbe facilmente produrre piccoli ciclotroni.

La differenza tra nucleo ferroso di trasformatore di media potenza e nucleo ferroso di ciclotrone è che in quello del ciclotrone c'è un traferro.
Per creare quel traferro basterebbe segare un pezzo e metterci dentro gli elettrodi del ciclotrone.

Negli avvolgimenti del trasformatore circola corrente elettrica alternata di solito 50 HZ, INVECE negli avvolgimenti del ciclotrone circola corrente elettrica continua.

Deve circolare corrente elettrica continua perché nel traferro deve esserci un forte campo magnetico di tipo statico cioè costante, in altre parole il nucleo ferroso del ciclotrone deve funzionare come se fosse un magnete PERMANENTE (calamita).

Ci si pone la domanda del perché devo consumare energia elettrica per fare il magnetismo, non potrei usare una potente calamita tipo neodimio ?
La domanda è interessante.

Il neodimio costa di più del ferro, ma poi risparmio sul consumo di energia elettrica, il ferro costa meno ma poi devo alimentare avvolgimenti e poi gli avvolgimenti costano.

Se lo scopo di produrre un fascio di neutroni è quello di produrre energia, è ovvio che devo usare il neodimio.
Al contrario se volessi fare solo esperimenti con le particelle, il consumo di elettricità non ci interessa, in effetti nessuno usa un piccolo ciclotrone per produrre energia e tutti quanti hanno un nucleo ferroso cui avvolgimento consuma tanta elettricità da stupido.

Gli elettrodi vanno inseriti nel traferro, devono essere sotto vuoto, che poi non è vero che è sotto vuoto perché dopo fatto il vuoto dovrei iniettare una piccolissima quantità di elio.
Quindi gli elettrodi del ciclotrone sono immersi in un ambiente di gas di elio rarefatto.

Gli elettrodi del ciclotrone devono essere collegati ad un generatore di segnali 7,62 Mhz.
Il traferro è un quadrato con il lato di 50 cm, gli elettrodi sono 2 mezze lune di diametro circa 50 cm quindi il raggio è 25 cm.

La domanda è...
Quanto potente deve essere il generatore di segnali ?

risposta...
Dipende da quanto è rarefatto il gas di elio, se non c'è elio e c'è soltanto il vuoto, la potenza è zero.

Tanto più il gas di elio è denso, tanto più il fascio di neutroni è denso e tanto più il generatore di segnali deve essere potente.

Per intenderci: se la pressione del gas di elio fosse a pressione atmosferica, il fascio di neutroni sarebbe intensissimo e sarebbe necessaria una piccola centrale elettrica per alimentare il generatore di segnali, insomma... Sarebbe un disastro ! Il gas di elio deve essere rarefatto e servirebbe un vuotometro per controllare il livello di vuoto.
Il generatore di segnali dovrebbe assorbire quanto una lampadina da 15 watt.

Il target dovrebbe essere una piastra di berillio; è il berillio quello che emette l'inteso fascio di neutroni ma per emettere quel fascio occorre che la piastra sia bersagliata da particelle alfa, pardon... occorre che sia bersagliata da nuclei di elio accelerati (2,9 Mev sono sufficienti).

domanda...
Che cosa potrei fare con un intenso fascio di neutroni ?

risposta...
Potrei fare tante cose, per esempio produrre energia, infatti irradiando un pezzo di torio con un intenso fascio di neutroni, quel pezzo di torio diventerebbe subito rovente.

Con quel pezzo di torio rovente potrei vaporizzare acqua, fare pressione che spinge le pale di una turbina, la turbina fa girare un alternatore, l'alternatore alimenta il generatore di segnali del ciclotrone e ANCHE tantissime altre cose.

Il generatore di segnali dovrebbe assorbire quanto una lampadina da 15 watt e contemporaneamente l'alternatore dovrebbe fornire diversi chilowatt di potenza.

domanda...
Quanto consuma un generatore di segnali ?

risposta...
Consuma pochissimo, e poi se il nucleo del ciclotrone è un magnete permanente non c'è neanche il consumo per alimentare il magnetismo statico del ciclotrone stesso, però ovviamente il neodimio costa di più del ferraccio.

Tra pezzo di torio e target di berillio ci dovrebbe essere acqua pesante, l'acqua pesante rallenta i neutroni e rende le collisioni più probabili e quindi aumenta la resa del pezzo di torio.

Il pezzo di torio può durare 4 anni, dopo di che va sostituito con un altro pezzo di torio nuovo.
Quello pezzo vecchio è esaurito, sulla sua superficie si sono formate scorie radioattive e in mezzo a quelle scorie radioattive c'è l'uranio 233.

Quindi il procedimento non soltanto produce grande energia, anche produce uranio 233 che è un ottimo combustibile nucleare molto più efficiente del torio stesso che lo ha generato.

Si innesca quindi un ciclo praticamente infinito di produzione di energia, grande energia che non produce gas serra.

L'intenso flusso di neutroni rappresenta (secondo me) la salvezza dell'umanità



Modificato da stranger - 10/11/2018, 09:37:43


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The worst enemies of photovoltaics are the building speculators because they build beehives of 15-st...

 

tuttoener

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Inviato il: 20/12/2018 12:56:57

C'è l'energia solare, eolica, ecc... che se conservate con il sale(NaCl) fuso sarebbero più che sufficienti...

L'unico problema che ha l'umanità è come viaggiare nello spazio!
L'energia nucleare è l'unica possibilità che abbiamo.
Si potrebbe arrivare a velocità di milioni di km/h in quanto l'energia richiesta(cinetica) per raggiungere 1e6 di km/h vale circa 11e3 kwh/kg, ampiamente alla portata del nucleare, l'unica possibilità.

Scusa, non essendo un esperto mi chiedevo se bombardando con quantità calcolate di deuterio(proveniente dall'elettrolisi dell'acqua pesante) il torio si arrivi allo stesso risultato. Poi magari lo mettiamo sull'astronave...



Modificato da tuttoener - 20/12/2018, 14:27:11


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il mio sogno? quello di volare con un dirigibile a idrogeno energeticamente autonomo.


 
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