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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Eolico

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superalternatore, 3 kw
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erf
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Inviato il: 23/11/2007,12:07

la realizzazione di questo super alternatore sara' del tipo a sandwich ovvero sfruttare le due facce dei magneti, in modo da ottenere due disci rotanti e tre statori.
l'attuale alternatore trifase a 12 poli con 50 avvolgimenti per bobine mi consente di avere la 12 dc a 120 giri al minuto, con questi dati mantenendo le proporzioni, dovrei ottenere la 110 volt.
le difficolta maggiori per questo alternatore sono la grossa attrazione dei dischi, circa 1 tonnellata, realizzare gli alloggiamenti per i magneti nei dischi di ferro in modo da non farli scappare/attrarre dall'altra parte.
avevo pensato di incollarli con resina inserendo anche una fascia in fibra di vetro annegata, lo spessore dello statore lo dovrei portare a circa 24 mm. in modo da diminuire l'attrazione tra le due facce.
un'altra difficolta' e' la parte economica tra magneti e rame andrei a spendere quasi 500 euro.
un'altra soluzione e' utilizzare magneti piu' piccoli e farla a 48 poli. pero' la sua realizzazione sara' piu' impegnativa e piu' lunga in termine di costruzione.
per i calcoli mi sono attenuto in questo modo.
alternatore a 12 poli magneti 46x30x10 trifase avvolgimenti n°50, diametro filo 1.8 mm, collegamento a stella, resistenza teorica 0.4 ohm, resistenza in corto circuito 0.8 ohm, 12 vdc a 120 giri/min
in teoria il nuovo alternatore dovrebbe essere:
alternatore a 24 poli magneti 46x30x10 trifase, diametro filo 1.6 mm avvolgimento primario n°120, avvolgimenti secondari due da n°40 (quelli esterni)
i volt sono 12 x 2 (due volte maggiore il numero dei poli ) x 2 (due volte maggiore del numero delle bobine) x 4 (il numero degli avvolgimenti) = 12 x 16 = 192 volt dc
a questo calcolo c'e' da considerare la minor velocita' di rotazione delle pale, essendo di un diametro maggiore, una diminizione dell'attrazione essendo raddoppiato la distanza dei due dischi magnetici, dovrei ottenere tranquillamente i 110 volt con lo stessa velocita' del vento. (approssimativamente sui 90 giri/min)
per la resistenza , calcolata teoricamente in base ai metri effettivamente utilizzati per produrre le bobine, sono:
0.4 x 1.2 (20% di resistenza in piu' rispetto al filo da 1.8 mm) x 2 (due volte maggiore il numero delle bobine) x 4 (quattro volte maggiore del n° degli avvolgimenti) = otteniamo 0.4 x 9.6 = 3.84 ohm teorici
praticamente 110 / 3.84 = 28.6
potenza 110 x 28.6 = 3151 watt a circa 120 giri/min
essendo i magneti polarizzati assialmente, un nord su una faccia e un sud sul lato opposto, questo comporta che le bobine esterne dovranno essere messe invertiti rispetto a quelle centrali
quando parlo di resistenza teorica dell'alternatore, riguarda gli ohm calcolati in base alla effettiva lunghezza del filo di rame, mentre per quelli effettivi sono quelli reali che si misurano all'uscita del ponte radrizzatore, anche se questo e' sbagliato perche' la misura dovrebbe essere fatta sull'alternata, su due delle tre uscite.
la potenza dell'alternatore si misura volt x amper moltiplicato per due, o per tre se si utilizza il neutro, dopo aver effettuato i calcoli e le misure sul vostro alternatore.

 

ADI77

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Inviato il: 23/11/2007,12:16

erf perchè non cambi titolo alla discussione??? Ricordi, c'èrano già 4 tizi che avevano chiamato così una loro realizzazione tempo fa ed abbiamo visto che sia il tuo alternatore che il mio sono di gran lunga superiore!!!

 

NonSoloBolleDiAcqua2

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Inviato il: 23/11/2007,14:18

Erf,
questa realizzazione non è che sia proprio un giochetto!!!
Come fate a fare queste cose...per me è un mistero.
Complimenti!
Bolle

 

erf
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Inviato il: 23/11/2007,14:40

beh e' l'attrezzatura per la parte meccanica che conta.

 

ADI77

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Inviato il: 23/11/2007,15:42

Caro erf ti devo contraddire, non sono dell'opinione che sia l'attrezzatura che conta, direi opiuttosto che è questione di buona volontà ed impegno, cosa che al giorno d'oggi manca a molte persone soprattutto a coloro che vogliono tutto e subito senza star li a sperimentare e studiare le soluzioni migliori.
L'elempio pratico è la turbina di William Kamkwambache ci ha fatto vedere Bolle, non credo che il tizio avesse a disposizione chissà quale attrezzatura ma tutto sommato ha ottenuto un enorme risultato.
Le attrzzature contribuiscono a migliorare l'estetica ma prima di quella viene l'efficienza!!!
Concordi???






Modificato da ADI77 - 23/11/2007, 16:03
 

erf
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Inviato il: 23/11/2007,15:52

certo, adi, quoto al 99%, ma ribadisco che l'attrezzatura e' fondamentale. puoi usare materiali di scarto e recupero giocando sulla inventiva, ma non puoi paragonare un oggetto fatto con una buona attrezzatura con un'altro.




 

Gioweb

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Inviato il: 29/11/2007,02:15

CITAZIONE (erf @ 23/11/2007, 12:07)
la realizzazione di questo super alternatore sara' del tipo a sandwich ovvero sfruttare le due facce dei magneti, in modo da ottenere due disci rotanti e tre statori.

Ciao Erf
anche io mi stò dilettando in cucina è stò realizzando un "wafer" ma non riesco a capire nel tuo progetto come fai a "fermare in aria" il magnete faccine/huh.gif faccine/wacko.gif per sfruttare le due facce. Poi i due statori esterni avrebbero solo da un lato i magneti giusto?

Questo è il mio progetto che prevede tre dischi e due statori. Che ne pensi?
Qui lo trovi altre specifiche: #entry94271686

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/1/6/1/1/9/5/6/t/1196298310.jpg

Ciao
Gioweb

 

ADI77

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Inviato il: 29/11/2007,09:05

erf pensava di fare dei fori con la forma del mnagnete nel disco centrale e poi di bloccare il tutto con la resina, sicuramente è realizzabile ma a parte il tanto lavoro per fare la sede dei magneti (converrebbe farsi tagliare al laser il disco già con le sedi) non so se in fase di montaggio i magneti restano nella loro sede o scappano via per la foza di attrazione, a meno che non studi un metodo per accostare contemporaneamente i due dischi laterali in modo che i magneti centrali restino fermi in una sorte di "gravitazione magnetia)

 

erf
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Inviato il: 29/11/2007,09:18

ciao gioweb, visto che sei goloso di dolci, spero di addolcirti con alcune risposte
i magneti, nel mio caso, sono disposti su due dischi in metallo, e inseriti in appositi alloggi da ricavare tramite taglio laser, ho calcolato che la superficie attratta frontalmente e' minore della forza di attrazione che ha il magnete attaccato al disco in ferro pertanto penso che non ci dovrebbero essere problemi, basta un po di colla e resina.
magneti dimensioni 46x30x10
superficie frontale 46x30=1380 mmq
superficie laterale (2x46x10)+(2x30x10)=920+600=1520 mmq
per la seconda domanda :si i due statori esterni hanno solo una faccia del magnete.
ho letto la tua discussione, penso che se scegli la versione a due statori da 9 bobine ti consiglio di fare in questo modo, almeno questo e' come lo farei io,.
innanzitutto riducendo il diametro del disco riduci notevolmente il momento, e seconda cosa riducendo della meta il numero dei magneti la tensione diminuisce di quattro volte. se prima con 24 poli ottenevi 48V con 12 poli ne ottieni solo 12V, questi sono i pro e i contro.
il tuo sistema sara' composto da tre dischi in ferro detti rotori, due esterni, classici, dove verranno ancorati i magneti, e uno interno diverso dagli altri due, questo disco avra' delle asole a forma di rettangolo, dove saranno alloggiati i magneti, pertanto se usi quelli spessi 10 mm, il tuo disco lo dovrai realizzare massimo spessore 10 mm.
il migliore modo per farli questi dischi e tagliarli al laser, oppure sei hai qualche amico tornitore-fresatore puoi farteli realizzare da lui.
in questo modo siccome hai tre dischi e due statori composto da 9 bobine con sistema trifase, puoi ottenere o due alternatori a 12v, oppure uno unico con sistema a 24v, puoi fare anche la 48v, questo dipende da te.
penso che di problemi di attrazione del disco centrale non ne avrai, perche' le forze si annullano, uno esterno dx che tira il magnete centrale verso dx, uno esterno sx che tira il magnete centrale verso sx. tutto chiaro?
ricordati che devi mettere il senso delle bobine dei due statori in maniera opposta l'una dall'altra, non ti sbagliare.
ciao e fammi sapere come va avanti il tuo progetto

 

ADI77

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Inviato il: 29/11/2007,09:44

Non vedo il motivo per il quale bosogna invertire il senso delle bobine, anzi credo che sia proprio contropruducente visto che la rotazione è la stessa!! L'unica cosa da fare nel caso fai il collegamento per realizzare un solo alternatore con tutte le bobine sarebbe di ruotare uno dei due statori di 30° per fare il modo che tutte le bobine di ogni fase vengano attraversate dalla stessa polarità dei magneti. Se invece li consideri come 2 alternatori non serve nemmeno perche ognino funziona per fatti suoi e basta collegarli in parallelo all'uscita dei ponti raddrizzatori. Se avete altri dubbi o non avete capito bene chiedete pure, cercherò di esprimermi meglio!
Ciao.

 

Gioweb

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Inviato il: 29/11/2007,11:47

CITAZIONE
innanzitutto riducendo il diametro del disco riduci notevolmente il momento, e seconda cosa riducendo della meta il numero dei magneti la tensione diminuisce di quattro volte.

Ma io non riduco ne i magneti ne le bobine solo che le divido su due alternatori. In totale sono sempre 48 magneti e 18 bobine come da progetto originale.
Ma il "momento" cos'è? Paragonato al motore due tempi è lo "scoppio"?

faccine/unsure.gif Ragazzi scusate ma io ho ancora molte lacune che stò cercando di colmare...


CITAZIONE
il tuo sistema sara' composto da tre dischi in ferro detti rotori, due esterni, classici, dove verranno ancorati i magneti, e uno interno diverso dagli altri due, questo disco avra' delle asole a forma di rettangolo, dove saranno alloggiati i magneti, pertanto se usi quelli spessi 10 mm, il tuo disco lo dovrai realizzare massimo spessore 10 mm.

I dischi li farò tagliare al laser. il problema e che non riesco a capire come fare a fermare i magneti. Mica basta fissarli con un po di colla sui lati...??

Gioweb


 

erf
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Inviato il: 29/11/2007,11:56

la rotazione e' la stessa, ma i poli tra i due alternatori sono opposti se lasci le bobine nella stessa posizione, puo' scegliere la rotazione di 30° dello statore come suggeritoti, oppure il collegamento incrociato tra le bobine, ci sono tanti modi dipende da gioweb cosa vuole ottenere dal suo progetto.
gioweb non ti confondere alla fine stiamo dicendo la stessa cosa, l'importante e fare attenzione alle polarita'.
ps. consiglio ritorna al 24 poli e' piu' semplice da fare ed e' molto piu' potente.

 

erf
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Inviato il: 29/11/2007,12:24

forse non ho capito, vuoi fare due alternatori da 12+12 e 12+12 magneti in modo da inserire solo un disco centrale in ferro e ogni faccia ha i suoi 12 magneti? perche' se e' cosi il discorso si semplifica.
spiegati meglio. ciao

 

ADI77

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Inviato il: 29/11/2007,15:46

Erf non è gioweb che deve spiegarsi meglio, credo che devi essere tu a leggere attentamente e capire ciò che una persona voglia dire prima di buttarti istintivamente a scrivere, se vai 7 post indietro vedrai che il caro gioweb ha inserito un bel disegnino dove si vede benissimo il suo progetto, inoltre nello stesso post indica esplicitamente dove trovare altre specifiche del suo progetto, basta che clicchi sul link!!!
Credo che spiegazione migliore non esista!!!

 

ADI77

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Inviato il: 29/11/2007,16:15

CITAZIONE (Gioweb @ 29/11/2007, 11:47)
CITAZIONE
innanzitutto riducendo il diametro del disco riduci notevolmente il momento, e seconda cosa riducendo della meta il numero dei magneti la tensione diminuisce di quattro volte.

Ma io non riduco ne i magneti ne le bobine solo che le divido su due alternatori. In totale sono sempre 48 magneti e 18 bobine come da progetto originale.
Ma il "momento" cos'è? Paragonato al motore due tempi è lo "scoppio"?

faccine/unsure.gif Ragazzi scusate ma io ho ancora molte lacune che stò cercando di colmare...


CITAZIONE
il tuo sistema sara' composto da tre dischi in ferro detti rotori, due esterni, classici, dove verranno ancorati i magneti, e uno interno diverso dagli altri due, questo disco avra' delle asole a forma di rettangolo, dove saranno alloggiati i magneti, pertanto se usi quelli spessi 10 mm, il tuo disco lo dovrai realizzare massimo spessore 10 mm.

I dischi li farò tagliare al laser. il problema e che non riesco a capire come fare a fermare i magneti. Mica basta fissarli con un po di colla sui lati...??

Gioweb

Se permetti ti rispondo (perchè mi sembra che qualcun'altro oggi sta andando un po nel pallone faccine/biggrin.gif):
- sono sempre 48 magneti e 18 bobine ma un conto è tenerli in un unico alternatore ed un conto è farcene 2 di alternatori, esempio: in un alternatore con 48 magneti avrai che in un giro sulla bobina passano 24 coppie di magneti, nel sandwich invece avrai due statori nei quali su una bobina in un giro passano 12 coppie di magneti, a conti fatti (ed in questo è bravo erf) a parità di magneti, a parita di bobine, a parità di n° di avvolgimenti per bobina ed a parità di giri al minuto il promo alternatore produce più energia, il problema è che il primo alternatore ha bisogno di più momento per girare. Per spiegarti cos'è il momento ti faccio un semplice esempio, immagina un aerogeneratore con montata una pale, nel momento in cui prendi una pala e la fai girare con la mano eserciti un momento che è la risultante della forza che eserciti moltiplicata per la distanza dal centro di rotazione, tempo fa era espresso in chilogrametri oggi è espressa in newtonmetri.
Io comunque per il rotore centrale non userei un disco di ferro, probabilmente sto per dire una cappellata perchè non l'ho sperimentato ma credo che inserendo i magneti in tale disco si pregiudichi molto la loro capacità di attrazione, comunque io mi fermo quì, per cose più dettagliate è meglio chiedere ai più esperti!!!

 
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