| NonSoloBolleDiAcqua2
| Inviato il: 28/11/2007,23:51
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CITAZIONE (donatello73 @ 28/11/2007, 23:34) eheheh.. rileggendo il libretto delle istruzioni mi dice di non collegare assolutamente nessun condotto.. mi sà che mi hai convinto... però dice anche di mettere una protezione antivento ..non sò proprio cosa metterci..con una griglia la cosa non è che cambi...conoscete qualche griglia particolare? Ho anche un'altro problema,la mia canna fumaria è esterna,la ho messa non coibentata che prblema potrebbe crearmi?condensa?se fosse solo questo la scarica da un foro sotto..la canna coibentata costa il triplo! ciao! Per la parte esterna al foro dell'aria...io più del vento mi preoccuperei degli animali che possono entrare...tipo api vespe...etc...io ho messo....ecco non mi ricordo come si chiama...ma sotto ha una retina metallica...domani faccio una foto se ti interessa. Tranquillo per la canna non coibentata...andrà alla grande...ricordo a tutti...che l'aria calda sale è difficile farla andare in basso...inoltre le caldaie a pellet hanno anche l'aria che viene spinta!!! Bolle
| | | | hammer_s
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:15
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| Inviato il: 29/11/2007,09:39
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è normale che se metto una fiamma davanti ad un tubo che và verso l'alto la stessa ne venga risucchiata , è il sistema per vedere se un camino tira, ma se la presa d'aria di una stufa è costituita da un foro dal diametro di 8cm e lo stasso è collegato direttamente all'esterno con un tubo più o meno sigillato qualunque sia il percorso l'aria è costretta a passare da quel foro , perlomeno nella mia stufa è così perchè tutti gni sportelli sono muniti di guarnizione.
( lungi da me ogni tono polemico ,capire l'unico scopo )
| | | | NonSoloBolleDiAcqua2
| Inviato il: 29/11/2007,19:28
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Non sei assolutamente polemico...anzi...proseguiamo.
CITAZIONE (hammer_s @ 29/11/2007, 09:39) è normale che se metto una fiamma davanti ad un tubo che và verso l'alto la stessa ne venga risucchiata , è il sistema per vedere se un camino tira,ma se la presa d'aria di una stufa è costituita da un foro dal diametro di 8cm e lo stasso è collegato direttamente all'esterno con un tubo più o meno sigillato qualunque sia il percorso l'aria è costretta a passare da quel foro Infatti...passa da quel foro...ma l'aria sale...non scende...quindi invece di essere una presa d'aria è una perdita d'aria...cioè una perdita di calore! Buffa cosa vero?
CITAZIONE (hammer_s @ 29/11/2007, 09:39) perlomeno nella mia stufa è così perchè tutti gni sportelli sono muniti di guarnizione. Non ho capito.
Ciao Bolle
| | | | | | | NonSoloBolleDiAcqua2
| Inviato il: 30/11/2007,20:14
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CITAZIONE (hammer_s @ 30/11/2007, 07:32) se la stufa non ha fessure da cui può entrare aria e l'aspirazione dei fumi non si ferma mai da dove arriva l'aria Rispondo ma non penso di aver capito...se la stufa non ha fessure da cui può entrare l'aria..la stufa si spegne! Bolle
| | | | erf
Watt Gruppo:Utente Messaggi:93
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| Inviato il: 1/12/2007,11:12
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sulla stufa, almeno perlomeno la mia, ci sono fessurine piccole lungo il portello del vetro sopra e sotto, per non fare annerire lo stesso, inoltre dietro in corrispondenza del braciere c'e' un tubo di ingresso aria. che stufa hai hammer?
| | | | hammer_s
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:15
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| Inviato il: 3/12/2007,13:18
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Mcz Nova Idro temporaneamente posizionata in un locale caldaia (160x180x190) prima accendevo la stufa 6ore e 20minuti al giorno (dalle 15:10 alle 21:30) in 2 settimane ho calcolato un costo per eccesso compresa elettricità di 3€ il giorno ( il pellet lo avevo pagato 4,20€) per una temperatura di 19,5/20° consumando circa 20 Kg di pellet ora la accendo dalle 14:20 alle 21:20 in potenza1 consumo circa 16/17 Kg x circa 150/160mc (metri cubi)
| | | | Cancamilin
| Inviato il: 17/12/2007,00:05
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_ STUFE A PELLET _ Sono possibili due soluzioni:
presa diretta, cioè collegata (es.: con flessibile) direttamente alla stufa - vantaggi: perfetta ossigenazione della fiamma, meno cenere - svantaggi: pericolo acqua piovana e vento (nel caso è consigliabile terminare esternamente con una curva 90 gradi rivolta verso il basso); pericolo temperatura esterna troppo bassa (con conseguenti problemi di accensione e diminuzione resa calorifica);
presa nell’ambiente, non collegata ma libera nella stanza (consigliabile nelle vicinanze stufa) - vantaggi: ossigenazione aria che respiriamo e buon funzionamento stufa; - svantaggi: aria fredda nell’ambiente;
Cosa scegliere? A volte si può scapottare il problema se l’ambiente è grande, se ci sono scale…
Ma se la stufa “sporca” troppo, consuma male il pellet (cattiva combustione), se si sporca molto il vetro e magari la fiamma ha un colore simile al tuorlo d’uovo Beh… è venuto il momento di prendere scalpello e martello!!!
| | | | eneo
| Inviato il: 17/12/2007,10:45
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cancamilin, ho pulito sia i tubi inox e sia la ventola di espulsione, la stufa mi dura circa 4 o 5 giorni, poi inizia a bruciare male, il vetro si sporca facilmente. ha fatto gia 7 inverni. quale sara' il problema?
| | | | Cancamilin
| Inviato il: 21/12/2007,01:02
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Che stufa è? Sicuro di aver pulito tutte le ispezioni?
CIAO
| | | | eneo
| Inviato il: 21/12/2007,09:25
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una palazzetti idro del 2001. lo smontata pezzo pezzo, ho tolto la ventola di espulsione fumi l'ho pulita e ho pulito anche il condotto interno della stufa, ho pulito tutto il tubo inox da 80 mm dei fumi dalla ventola fino all'uscita. penso di aver fatto tutto. quando dico 4 o 5 giorni intendo in ore 60-80 di funzionamento, parte alle 6 e finisce alle 23.
| | | | Cancamilin
| Inviato il: 10/2/2008,23:47
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Come ripeto spesso occorre pulire anche le fessure che nell'anta (di solito sopra o sotto il vetro) permettono di avere lo spiffero d'aria che tiene pulito il vetro.
Se serve si possono anche aumentare magari spessorandole.
ciao
| | | | wroclaw
| Inviato il: 12/2/2008,14:07
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è vero, anche la mia, dopo 2 anni di funzionamento, sporcava il vetro più di quando era nuova. Ho pulito la fessura superiore del vetro, così come consigliatomi dal mio produttore di stufe, et voilà, problema risolto.
| | | | Libero51
| Inviato il: 21/9/2008,23:05
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Ciao a tutti, contribuisco alla vostra discussione con la presa d'aria della mia centrale termica . La caldaia a legna a fiamma rovescia è una Termorossi fireblu del dicembre 2002 ad aria soffiata da 34 kW , la canna fumaria è in inox da 200 mm e la presa d'aria da 250 mmm è situata sul pannello sopra la porta ed è munita di soffiante verso l'interno . Nel funzionamento normale il ventilatore è fermo e l'aria calda non esce perchè deve entrare l'aria fredda che alimenta la caldaia. La caldaia alimenta una batteria di puffer da 1200 litri che gli consentono agevolmente di consumare una carica completa di legna in circa quattro ore a pieno regime senza interruzione. A differenza delle moderne caldaie aspirate durante le operazioni di accensione e ricarica l' apertura del vano di carico produce inevitabilmente fuoriuscita di fumo anche se il bypass si apre con l'apertura dello sportello. Il ventilatore sulla presa d'aria viene appunto alimentato durante tali operazioni e soffiando aria all'interno impedisce la fuoriuscita dei fumi che vengono sospinti in canna fumaria , unico condotto in uscita. Se l'apertura fosse in basso l'aria fredda riempirebbe lo strato basso del locale costringendo la caldaia ad aspirare aria fredda, in tal modo invece l'aria fredda in ingresso si intiepidisce con l'aria calda stratificata sul soffitto rendendo la temperatura del locale molto più uniforme. A caldaia spenta si potrebbe comandare la chiusura della presa d'aria con una serrandina ma per ora anche con temperature sotto lo zero non ne ho riscontrato la necessità.
Un saluto a tutti
| | | | Cancamilin
| Inviato il: 27/9/2008,13:57
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hai una caldaia a fiamma rovesciata da 34 kw in salotto??????
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Versione Mobile!
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