| NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 16/12/2007,19:03
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Un professore universitario dimostra come sia possibile, utilizzando 4 secchi metallici connessi elettricamente tra loro a due a due, generare corrente elettrica a 10kv per poter caricare batterie.
I due secchi in basso (C e D) contengolo l'acqua, mentre quelli in alto (A e B) sono senza fondo.
I secchi A e C (B e D) sono connessi tra loro con un cavo per avere lo stesso potenziale, e di tanto in tanto avviene la scintilla a 10kv.
Bolle
http://funhouse.bubble.ro/762/Water_generating_electricity/
Immagine Allegata: GeneratoreCorrenteDaAcqua.jpg
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux). Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 13/6/2009,21:32
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Non sarà per caso il principio su cui si formano i fulmini durante i temporali?
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 14/6/2009,11:03
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Uff...non riesco a vedere il filmato, mi dice di accertarmi se voglio diventare amico di chi me lo ha mandato. Io non divento amico di uno sconosciuto Comunque dallo schema direi che sfrutta l'energia cinetica dell'acqua che cade per produrre elettricità statica, tanta tensione, ma pochissima corrente.
| | | | | | | | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 14/6/2009,13:03
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CITAZIONE (Pyron @ 14/6/2009, 13:53) Grazie Pyron.
| | | | | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 14/6/2009,13:41
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CITAZIONE (Porfido @ 14/6/2009, 14:14) Che utilizzi potrebbe avere oltre a caricare batterie? Tieni conto che è già molto difficile, se non impossibile, caricare delle batterie con una corrente impulsiva di durata minima a 10-20 kilovolt con pochi milliampere. Bisognerebbe prima caricare un grosso condensatore di adeguata capacità, poi riuscire, in qualche modo ad alimentare con quest'altissima tensione un circuito che la rendesse alternata per trasformarla in una corrente di pochi volt, ma qualche ampere e con questa caricare le batterie. L'energia in ballo è poca, pochi millijoule per scintilla. Si potrebbe anche tentare a trasformare direttamente l'impulso, visto che è momentaneo con un traformatore adeguato, ma temo che le perdite sarebbero notevoli e data la bassissima energia in gioco...
| | | | | | | Pyron
| Inviato il: 14/6/2009,23:45
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secondo me potrebbe desolfare le batterie...........chisà
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 15/6/2009,07:39
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CITAZIONE (Pyron @ 15/6/2009, 00:45) secondo me potrebbe desolfare le batterie...........chisà Troppa poca corrente, l'impulso morirebbe su un impedenza così bassa come quella delle batterie, da una parte hai un segnale con impedenza intorno ai 10 MOhm, dall'altra pochi centesimi di Ohm.... Se sbaglio correggetemi, eh, elettronici...
| | | | Libero51
| Inviato il: 16/6/2009,00:27
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CITAZIONE (Lupo cattivo @ 15/6/2009, 08:39) . . . troppa poca corrente, l'impulso morirebbe su un impedenza così bassa come quella delle batterie, da una parte hai un segnale con impedenza intorno ai 10 MOhm, dall'altra pochi centesimi di Ohm.... Ciao a tutti , ciao Lupo .
Sulla superficie terrestre ,in un campo gravitazionale uniforme verticale , per spostare il peso di un Newton tra due punti con differenza di livello di un Metro occorre l'energia di un Joule
In un campo elettrico uniforme , per spostare la carica elettrica di un Coulomb tra due punti con differenza di potenziale di un Volt occorre l'energia di un Joule
Una corrente d'acqua di un litro al secondo , pari a circa 10 Newton/secondo che "casca" dall'altezza di un Metro sviluppa la potenza di 10 Watt
Una corrente elettrica di 10 Ampere = 10 Coulomb/secondo che "scorre" tra due punti con differenza di potenziale di un Volt sviluppa la potenza di 10 Watt
L'esercizio colorato serve ad abituarsi al confronto degli aspetti energetici dei due campi ,gravitazionale ed elettrico, con le rispettive unità di misura.
Avere una tensione di decina di kVolt per far circolare correnti molto piccole su dislivelli di pochi volt equivale a far cadere gocce d'acqua da un aereo
Il ragionamento delle impedenze può risultare oscuro a chi non ha "confidenza" con il termine.
Nell'esempio che state valutando la batteria equivale ad un serbatoio d'acqua alto un metro riempito con gocce che cadono da 1000 metri . La soluzione è inefficace ed energicamente assurda; le gocce infatti perdono energia per 999 metri prima di entrare nel serbatoio.
Un saluto a tutti . . . . . . vi piace questa ?
| | | | NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 16/6/2009,05:52
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CITAZIONE (Libero51 @ 16/6/2009, 01:27) Un saluto a tutti . . . . . . vi piace questa ? Decisamente meglio!!!! Bolle
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux). Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 16/6/2009,08:55
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Bellino il mostriciattolo verde! Aggiungo che , a occhio, la quantità d'acqua che cadeva era decisamente inferiore al litro al secondo e , direi, intorno al litro ogni 10-20 secondi, assumiamo quindi 1 o 1/2 watt. Se lo colleghiamo direttamente ad una batteria, dato il deciso disattamento di impedenza, di questo watt se ne recupera assai meno: facendo il rapporto tra le due impedenze, stimate, ovviamente, abbiamo 1-1/1-7 cioè 0,000000001 watt recuperati Meglio berla.
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