Laltro giorno da PORDENONE , sono andato fino a TORINO, prima in autostrada, e al ritorno strade normali, non ho consumato nemmeno 40 litri di MISCIELA 50% quasi 26Km con 1 litro, 1000Km totali percorsi, costo gasolio 1,6Euro per litro 20litri=32 euro costo di 20 litri di olio esausto quasi Zero. 1000Km con meno di 32Euro.

Ammetto che qualche giorno dopo riprendendo l'auto con ancora la misciela dentro, mi dava qualche disturbo in accellerazione, ( comincia a vibrare in modo anomalo, Ecco perche l'inportanza di tornare a gasolio puro per 1 po.

Ciao OnDeliverY, facci sapere la tua auto come va... è tornata normale dopo il riutilizzo a gasolio puro?

Bene! Che motore hai? Ha la classiaca pompa meccanica o hai il common rail?

Se posso dire la mia, l'olio alimentare esausto è formato da esteri del glicerolo, mentre il biodiesel è formato da esteri del metanolo. E' proprio il glicerolo che lascia le incrostazioni cosa invece che non accade con il biodiesel. Credo che i problemi in accelerazione siano dovuti ai depositi carboniosi sugli iniettori, la butto li, hai provato ad aggiungere al pieno un poco di pulisci iniettori?

non credo che la combustione sia migliorata, bisogna considerare che 1 litro di gasolio pesa di meno di 1 litro di olio quindi dovresti considerare il consumo per kg di carburante e potere calorifico ( anche perche il volume dipende anche dalla temperatura, lo sonna molto bene chi imbroglia con il gasolio specie agricolo; ti scaricano 2000lt di gasolio a 50 °C si raffredda a 20°C ne rimarranno 1900lt) un altro aspetto devi considerare lil potere calorifico del gasolio 44 MJ/kg con quello del biodiesel 33MJ/kg
www.cti2000.it/biodiesel/index.php?contid=23&nm=3&sm=32

ho fatto alcuni esperimenti con olio fritto


il materiale era abbastanza inquinato da residui di frittura vari e quindi l'ho "lavato" con acqua, emulsionando e cambiando l'acqua scura che si separava, per sottrarre all'olio i materiali solubili in acqua ad esempio i sali proteine ecce ecc , poi eliminati i residui di acqua l'ho lavato, sempre emulsionando, con alcol etilico a 90°cosa che ha purificato ulteriormente il materiale ed inoltre l'ha disidratato.

Il risultato è un materiale di un ottimo aspetto

Penso che l'olio così trattato sia come combustibile molto meglio quello esausto (anche se filtrato) ma sia anche meglio di uno non trattato che alcuni usano come combustibile direttamente


L'olio esausto può contenere sale da cucina e quindi cloro, si dice che questo cloro sia "sicuro" e che rimanga attaccato al sodio e non se ne vada in giro a fare diossina ma... si dice...

Quelli che usano strutto ricavato da residui di prosciutto tolgono il sale ma solo per non bucare i pistoni dei loro motori (e poi.. quanto ne tolgono?)

Un'industria locale che usa che usa olio fritto nei forni per produrre laterlite ha deciso (ho gli hanno deciso per via dei mutageni che in modo accertato emette ) di abbassare il tenore di sale nell'olio che va ai forni, quindi lascio a voi la conclusione.

Comunque l'olio lavato anche solo con l'acqua perde proteine zuccheri sali e molte altre cose che possono infastidire la combustione e sporcare e/o corrodere il motore

Ma il biodisel come estere di un alcool funziona bene perche non congela o anche perchè semplicemente si ottiene un prodotto puro che in realtà si può ottenere senza l'esterificazione

...stai sostenendo che un buon lavaggio con acqua,potrebbe sostanzialmente rendere inutile la transesterificazione? ...quanti lavaggi richiede partendo da un discreto olio di girasole esausto?...è opportuno un buon filtraggio preventivo?...

...certo che dopo tutta questa trafila mi conviene "rivenderlo" al ristorante e mettere il gasolio!!! ...dopo i vari lavaggi con acqua è necessario quello con alcool?...oppure lasciando decantare il tutto comunque l'acqua si separerà dall'olio?...mi interessa capire i passi strettamente necessari per usare l'olio in percentuale con il gasolio,in sicurezza e con meno passaggi

bé io ho fatto un discorso per mettere in evidenza i vari fattori.

comunque l'olio fritto che scartano i ristoranti è molto inquinato in quanto loro lo scartano dopo molte fritture quindi penso che sia un azzardo filtrarlo e basta


se lo si emulsiona con acqua si tolgono molti inquinanti, in pratica tutto quello che è solubile in acqua, se lo si emulsiona con alcool si toglie tutto quello che è solubile in alcool, i liquidi pulenti si separano spontaneamente e riname un prodotto pulito trasparente che probabilmente si potrebbe riusare per friggere se si usasse alcool alimentare (recuperabile per distillazione)

...invece con la transesterificazione e i successivi lavaggi con acqua, si è ragionevolmente sicuri di aver tolto tutte le sostanze estranee all'olio?

si sicuramente

quello che suppongo è che partire con un olio già lavato è come partire con un olio nuovo o anche meglio visto comunque che un olio alimentare destinato all'alimentazione ha dentro un pò di tutto .


comunque la questione si pone seriamente per quelli che mescolano olio fritto con gasolio io penso che non basti filtrarlo.


comunque sarebbe interessante vedere se un trattamento riduce le ceneri (sali minerali) rispetto ad uno non trattato nuovo o fritto che sia

...fare un solo lavaggio con più acqua e per più tempo potrebbe essere ugualmente valido?...stavo pensando di utilizzare una lavatrice,ci sarebbe anche la possibilità di riscaldare il tutto...

...sto facendo alcune prove di lavaggio con acqua,ma ho notato che mentre la prima emulsione dopo un paio di giorni si separa abbastanza bene in due fasi,le successive la separazione non avviene più nemmeno dopo svariati giorni,o meglio si separa una piccola quantità di olio ma la maggior parte rimane sotto forma di emulsione...