Per aiutarci nella ricerca di soluzioni di accumulo dell' energia facciamo due conti con quello che già conosciamo bene , la batteria, nel nostro dialetto cispadano significa anche "una cosa scadente".

Consideriamo una batteria da 100 Ah 12 volt : quanta energia può contenere ?

La nostra batteria potrebbe erogare circa (12 Volt x 100 Ampere) 1200 Watt per un'ora.

Per semplificare e tener conto di rendimenti vari consideriamo anche solo 1 kW per un'ora .

Essa contiene quindi un'energia di circa 1 kWh

Con la potenza di un Watt solleviamo un etto(circa 98 grammi) di un metro in un secondo.

Con l'energia di un WattOra (Wh) quindi solleviamo 3600 etti di un metro; ovvero 10 Kilogrammi di 36 metri.

Ne consegue che nella nostra batteria è contenuta l'energia necessaria per sollevare :

10 kg x 1000 = 10 Tonnellate a 36 metri di altezza.

Chiunque si ponga il problema di accumulare energia deve fare i conti con una tale batteria che costa circa 100 Euro .

Mi sento antipatico . . . da solo.

Saluti a tutti . sigh . sigh.

ciao libero51, il discorso per le batterie e' molto complesso dipende dalla quantita' di corrente che vuoi prelevare dalla stessa, forse 100wh per 10 ore ci credo pure ma 1 kwh in un'ora e' pura fantascienza.
poi da considerare l'uso che se ne fa' e quindi la sua durata di vita, in genere al massimo due anni.
nel caso di bolle che ha un impianto di accumulo di 400Ah, un altro sistema di accumulo non solo prolungherebbe la vita delle batterie, con costi minori, ma darebbe una grossa mano nei momenti in cui si richiede parecchia energia, tipo aspirapolvere forno ecc....
una batteria puo' costare 100 euro per 4 sono la bellezza di 400 euro ogni due anni, non bisogna solo guardare la spesa ma anche l'impatto ecologico, energia per costruirla e energia per la sua demolizione.....
i costi iniziali di un'altro tipo di accumulo sono piu' onerosi pero' rimane il fatto che una volta fatto ti dura una vita.
se si ha lo spazio e le giuste caratteristiche per impiantarlo il miglior sistema e' quello di un'accumulo di acqua o aria compressa. con 400 euro si riesce a comprare di usato un bel po' di roba, ingegno e inventiva non e' mai mancato a nessuno.

Prendersi cura delle batterie al Piombo da 12 V

Le batterie al piombo non hanno effetto memoria ed una sola scarica completa o anche sotto un certo livello minimo (10v -11 v) le danneggia in modo irreparabile.
Caricarle anche parzialmente quando non sono scariche non le danneggia, anzi ne prolunga la vita; il sogno di ogni batteria è fare il tampone...
La corrente di carica non deve superare 1/10 della capacità in Ah.
Sotto carica la tensione può spingersi fino a 13.8 V ma al di sopra dei 14.4 V la batteria riporta danni permanenti.
Per la scarica (o utilizzo) alla batteria gli si possono chiedere molti ampere ma per brevi periodi di tempo...normalmente non gli si può chiedere più di 1/5 o 1/10 della sua capacità in Ah...altrimenti si rischia di danneggiarla.

Se le batterie sono due e vengono messe in serie (24V)
Le batterie in serie non sono mai uguali (anche se gemelle), e una raggiunge prima dell'altra lo stato di carica. In questo caso la sua tensione si alza, facendo di norma diminuire la corrente di carica (non permettendo all'altra di caricarsi al meglio) mentre, a causa della tensione oltre i 13.8 V, entra in uno stato di sovracarica con conseguente danneggiamento. Tutto questo mentre la tensione complessiva non supera il valore di 2 x 13.8 V, e quindi senza destare allarme a chi misura la tensione complessiva ai morsetti delle due batterie in serie.

Se le batterie vengono utilizzate seguendo i consigli sopra esposti hanno una durata di 5-7 anni.
Ciao
Bolle

Visto che il problema dell'accumulo energetico è un problema comune...invito eneo, libero e sun a dare un'occhiata a questo link...
http://digilander.libero.it/digitalrino/se...o%20energia.htm
cosa ne pensate?
Bolle

Ripeto quello che ha detto il buon Libero51 sotto un'altra forma per evidenziare che il sollevamento dei pesi ( o acqua come fa il nostro gestore energetico) per accumulare energia è di fatto proibitivo per noi comuni mortali...


100 Kg che cadono da un’altezza di 1000 metri compiono un lavoro di 100 x 10 Newton (un Newton vale circa 100 grammi) x 1.000 metri, cioè un milione di Joule. Per ottenere i Kwh (chilowattora), occorre dividere per 3600 e successivamente per 1.000, ottenendo come risultato 0,277 cioè 277 wh (wattora).
Bolle

cosi' poco, umhhh.......non avevo fatto i conti.....pensavo di piu'.
sempre la solita, il cane che si morde la coda.......ahi


in parte ho risolto il problema con una linea dedicata solo alle utenze di basso consumo come luci e apparati radio televisivi...per il resto enel

libero51, purtroppo dici la verita'.....e la verita' ti fa male lo sai.......come dice una canzone.
accontentiamoci di quel poco che siamo riusciti a fare. sperando che nel realizzare quel qualcosa di ecologico non abbiamo inquinato di piu' rispetto al non fare niente.

anche io ho battuto la testa sullo stoccaggio dell'energia, infatti il problema non è produrla ma stoccarla

un sustema ottimale sarebbe il ciclo idrogeno -fuel cell (produrre idrogeno con l'eccesso di energia e riprodurre energia con l'idrogeno)
ma nonostante tutta la pubblicità presente in rete non ho trovto un sistema credibile (con un costo realistico) che permetta cio.

io ho 27 Kw di batterie e se le usi ad isola sono niente

ho valutato anche i supercondensatori (che risolvono iil problema di durata nel temp oltre alla possibilità di restituire quasi il 100% dell'energia), ma a parità di capacità costano 10 volte le batterie

ci vorrebbe un cilclo con batterie dove si carica un elettrolita accumulabile che poi viene fatto circolare al contrario in fase di scarica, in pratica una cella a combustione reversibile a liquido.

questo sistema risolverebbe anche i problemi di stoccaggio (è più semplice stoccare un liquido che un gas esplosivo a 200 atm) e di quantità (possiamo avere una cisterna da 10.000 l)