salve a tutti questo e il mio piccolo concentratore solare cerco consigli su come migliorarlo (se e migliorabile!!!) e come sfruttarlo. ringrazio tutto il forum.

sotto il link del video

http://dailymotion.alice.it/relevance/sear...bolico%2Bsolare

Da pauraaaaaaaaaaaa.....
sun_son

potresti spiegarlo in dettaglio?

certo..ho utilizzato una parabola tv da 160 che a sua volta ho tappezzato di specchietti da 3cm x 3 o creato una struttura che ruota in orizzontale e in verticale per spostarla (visto che pesa un pochino) ho utilizzato in alternativa ai pistoni idraulici 2 crick (quelli usati nelle fiat panda per esempio)e con una piccola modifica li ho attaccato 2 motori 24v delle vecchie porte automatiche sesamo mps1.che hanno una bella coppia forte e lenta.
poi ho realizzato un quadretto con soli rele per comandare i motori
ora mi e rimasto solo da studiare al meglio come collegare le quattro fotoresistenze per inseguire il sole e infine lo scambiatore solare da applicare nel fuoco della parabola.

Mi metto a vostra disposizione anche io, sono un elettronico......
queste cose mi illuminano ...anzi mi incendiano...
Oltre che al software di bolle.... possiamo sfruttare dei sensori che verificano la direzione del sole....... oppure provare a fare un sistema passivo che orienti la parabola in modo del tutto passivo.....
ciao
sun_son

salve a tutti questo e il problema principalein poche parole ho utilizzato 2 fotoresistenze una posta al di sopra una al di sotto di quel coso di legno in poche parole quando tutte e due le fotoresistenze sono soleggiare la parabola e puntata nella angolazione verticale giusta al sole quando una delle 2 e in ombra il motore provvede al riassetto.il problema sta che all'inizzio funzionava tutto ok ma dopo poco le fotoresistenze e come se diventassero sorde. cercavo un modo semplice di collegarle una fotoresistenza ad un rele 12v c.c in modo che quando e illuminata alimenta il rele e quando e in ombra lo disalimenti.magari con un trimer per regolare ogni singola fotoresistenza.

Una fotoresistenza che pilota (attraverso un transitor o transistor + amplificatore operazione) un relè non è un problema ....
Ma non capisco in che modo li vuoi fare funzionare ...l'altra fotoresistenza che fine fa?
Ad ogni modo se mi dici che fotoresistenza usi.... ti invio il circuito.
Sostanzialmente puoi :
1) polarizzare la tua fotoresistenza ..... e vedere la tensione ai suoi capi quando è illumiinata o meno
2) usare un amplificatore operazionale in configurazione comparatore per vedere quando la tensione è maggiore o minore della tua misurata precedentemente
3) collegare all'uscita del tuo amplificatore operazione un transistor per fornire potenza al rele.

Scriverlo sembra semplice ....realizzarlo..... meno...
:-)

questo e il captatore (chiamiamolo cosi') in acciaio inox che verra verniciato di nero e forse messo dentro una boccia di vetro (prendendo spunto da "PANNELLO SOLARE CONSERVA DI POMMODORO SOTTO VUOTO"di sunper quanto riguarda il fattore nuvole( la mia soluzione e la seguente un orologio pausa lavoro(pochi secondi per posizionarsi circa 10 e poi tutta la parte elettrica si spegne per circa 20 minuti perche il sole si sposta decisamente di pochi gradi ogni 20 minuti.cosi' se durante i 20 minuti passa una nuvola tutto rimane fermo.penso che sia il massimo del fai da te.se poi durante i 10 secondi di lavoro la parabola perde la posizione del solepazienza sara per il prossimo ciclo.per il vento la struttura e molto robusta pesa complessivamente circa 80 kg e altrettanti 80 kg di zavorra poi e posta in giardino dove intorno c'e un recinto con rete frangivento.

Ciao leodrago,
il sole in 20 minuti viaggia molto...scaricati il programma e settalo sulla tua latitudine...e cerca di orientare la parobola come dice il programma...ovviamente facendo attenzione alla posizione del fuoco.
Ciao
Bolle

allora.
Partendo dalla tua frase " quando una delle 2 e in ombra il motore provvede al riassetto."
ti serve un qualcosa che chiuda il relè quando una fotoresistenza è in ombra.....
ok. Con solo transistor e relè...
Il circuito è semplice.....


allora a parole:
1) R1 resistenza da 4.7KOhm da connettere al tuo positivo
2) trimmer da 47KOhm da connettere, un lato alla resistenza R1 e l'altro alla base di un npn e un lato fotoresistenza; questo trimmer ti consente di selezionare la sensibilità alla luce (in questo caso all'ombra del tuo circuito.....)
3) fotoresistenza ..... l'altro lato da collegarlo a massa
4) trnasistor npn (uno qualunque 2n2222..... magari resiste di +). Collettore collegato al relè
base al potenziometro e alla fotoresistenza; emettitore connesso a massa.
5) rele da collegare al positivo e al collettore del transistor
6) un diodo da connetere tra il collettore del transistor e il positivo.

non ho qui il programma per disegnarti questo circuitino.... ma te lo invio presto.
Ovviamente ho ipotizzato che la fotoresistenza avesse impedenza di 1MOhm se non illuminata .... 10KOhm se illuminata......
Comunque è semplice.....

fammi sapere...
ciao

ti ho fatto una foto su un disegno su carta..... sembra funzionare il metodo tradizionale.... penna carta e calamaio

scusa sun ma dal disegno il transistor il transistor mi sembra un npn il pnp a la freccia rivolta verso la base..forse mi sbaglio ...illuminami..

hai ragione è un npn il disegno è corretto.........

montalo e funzionerà....
ti consigliavo il 2n2222 ma un altro qualunque andrà bene

ho sbagliato a scrivere nella parte discorsiva ..... è un npn

leodrago,
com'è finito il tuo inseguitore?
sun_son

ciao a tutti ci vorra un pochino perche sto lavorando un casino, le ferie sono lontane prometto a tutti appena possibile aggiornamenti.

Ciao a tutti, il rapporto tra creatività, libertà ,disordine e confusione è uno dei temi che più mi affascina. Essendo un disordinato strutturale sono sovente incappato in situazioni paradossali dove la libertà di essere disordinato mi impediva di essere libero. Sovente il livello di incasinamento è arrivato al punto di impedirmi il transito fisico e sovente impiego più tempo a cercare gli attrezzi che ha realizzare lo scopo del loro utilizzo. Il confine della libertà deve essere il confine della libertà del prossimo e questa semplice affermazione sostituisce , per me , un'intera biblioteca di trattati etici . Ringrazio bolle ed i suoi collaboratori per la lungimiranza con la quale amministra un forum così libero esponendosi ad un massiccio compito di coordinamento delle discussioni. Non potendo costringere gli interventi ad assoggettarsi alle rigide regole di un database relazionale con molti indici , diventa indispensabile "collegare" tali temi con appropriate segnalazioni.

Eccone una per leodrago da paolot



Perchè non pensare ad un "motorino" di ricerca ?

Un saluto a tutti e grazie per . . . la pazienza.