| Lupo cattivo
| Inviato il: 27/1/2009,13:05
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CITAZIONE (Ferrobattuto @ 26/1/2009, 14:34) ...omissis... Lupo, cosa intendi con "non è un grande accumulatore"? Ha basso rendimento? Fare una soluzione satura non è difficile, ma se l'autoscarica è forte è un problema. Saluti Ferro Nel senso che è conosciuto, funziona, ma certo non bene come quello ad acido solforico. Altrimenti lo userebbero. Ipotizzo una reazione del piombo con lo ione bicarbonato con formazione di carbonato di piombo che alla scarica libera CO2 e si riforma piombo. Ho sbagliato, parlando di autoscarica, in effetti mi si scaricava in 2 minuti, ma perchè la lastra era carbonata solo in maniera lievissima, forse bisognerebbe "preparare" la lastra con decine di scariche e cariche, non avevo certo voglia di farlo. Come dicevo solo un gioco e nulla più.
CITAZIONE (giramondo46 @ 26/1/2009, 16:43) ...omissis... Più di trent'anni fa un vecchio elettrauto mi disse di fare così: svuota l'elettrolito, sciacqua con distillata, riempi con soluzione di ammoniaca e lascia per 48 ore, svuota, risciacqua, metti l'elettrolita nuovo e ricarica. Ha un qualche fondamento tutto ciò??? ...omissis... Credo sia un ottimo consiglio: l'ammoniaca in soluzione acquosa (idrossido di ammonio) neutralizza l'acido solforico rimanente che potrebbe, a lungo andare, attaccare il piombo, formando solfato di ammonio, assai solubile, che viene asportato con i lavaggi successivi. Credo bastino anche solo poche ore,ma raccomando più lavaggi, per lavare del tutto il solfato d'ammonio che si crea.
| | | | giramondo46
milliWatt  Gruppo:Utente Messaggi:18
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| Inviato il: 27/1/2009,22:16
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Dolomitico, Ferrobattuto, grazie per i suggerimenti ed ho appena ordinato il Megapulse. Aspettiamo Lupo per la risposta chimica, però mi sembra di ricordare che l'ammoniaca sia meno elettronegativa del piombo e si sostituirebbe ad esso formando solfato d'ammonio. 50 anni fa non andavo bene in chimica, figurati ora col cervello in pappa. Giramondo46
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 27/1/2009,22:27
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Se stai quì a giocherellare con noi Giramondo, non credo tu abbia ancora il cervello in pappa. Tutt'al più hai l'hard disck con poco spazio libero.....  Ciao
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 28/1/2009,10:45
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CITAZIONE (giramondo46 @ 27/1/2009, 22:16) Dolomitico, Ferrobattuto, grazie per i suggerimenti ed ho appena ordinato il Megapulse. Aspettiamo Lupo per la risposta chimica, però mi sembra di ricordare che l'ammoniaca sia meno elettronegativa del piombo e si sostituirebbe ad esso formando solfato d'ammonio. 50 anni fa non andavo bene in chimica, figurati ora col cervello in pappa. Giramondo46 Sì , giramondo, la tua affermazione è corretta. Comunque il piombo, in condizioni normali non reagisce apprezzabilmente con l'acido solforico diluito, come l'elettrolita della batteria, solo su effetto della corrente di scarica Ma col tempo, sì (gli effetti del tempo, ) Per questo si neutralizza l'eventuale acido presente che i lavaggi con acqua distillata non hanno levato del tutto, con una soluzione acquosa di ammoniaca. Lo ione NH4+ è fortemente elettropositivo e reagisce molto facilmente con l'acido solforico per formare, appunto, il solfato di ammonio. estremamente solubile in acqua come tutti i sali di ammonio
| | | | maxdef
| Inviato il: 2/2/2009,13:52
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...quindi in parole povere,svuotare, lavare, mettere una soluzione di ammoniaca,risciaquare abbondantemente,rimettere l'acido e caricare potrebbe essere un tentativo per provare a rianimare vecchie batterie?Ho recuperato due grosse batterie 12V di un macchinario(sarebbero ottimi per accumulo),che sono state utilizzate ma con lunghi periodi di inattività,al momento son malmesse e volevo tentare il recupero....
| | | | giramondo46
milliWatt  Gruppo:Utente Messaggi:18
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| Inviato il: 2/2/2009,17:19
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Salve Maxdef, e saluti a Lupo Cattivo, Ferro Battuto, Dolomitico, il PbSO4 + NH4OH -> (NH4)2SO4 (solubile)+ Pb(OH)2 . Non l'ho mai fatto, ma dovrebbe funzionare. Il Pb(OH)2 dovrebbe precipitare sul fondo creando fango e le piastre si assotigliano ma si puliscono. Per ora il Megapulse è collegato da 4 giorni e la densità dell'elettrolito piano piano tende ad aumentare così pure la tensione con mia soddisfazione. Ho trovato in un catalogo tedesco per camperisti www.movera.com art.52531 un marchingegno simile a Euro.22,00. che dà impulsi tra 80 e 100A ma nessun forum per saperne di più.
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 2/2/2009,17:42
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CITAZIONE (maxdef @ 2/2/2009, 13:52) ...quindi in parole povere,svuotare, lavare, mettere una soluzione di ammoniaca,risciaquare abbondantemente,rimettere l'acido e caricare potrebbe essere un tentativo per provare a rianimare vecchie batterie?Ho recuperato due grosse batterie 12V di un macchinario(sarebbero ottimi per accumulo),che sono state utilizzate ma con lunghi periodi di inattività,al momento son malmesse e volevo tentare il recupero.... Purtroppo no. Non c'è modo di levare il solfato di piombo con mezzi chimici, senza rovinare nel contempo l'accumulatore anche se si sente e si legge di tutto. In compenso pare che il desolfatatore indicato da dolomitico e usato anche da Giramondo funzioni. Giramondo, sfortunatamente l'idrossido di ammonio non è in grado di spostare il piombo dallo stato di solfato. Reagisce solo con l'acido solforico rimasto dopoi lavaggi e serve a levarlo del tutto. Si parlava infatti di conservare batterie perfettamente efficienti asciugandole dell'elettrolita.
| | | | maxdef
| Inviato il: 2/2/2009,18:08
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...mi sembrava troppo facile....proverò con cariche energiche a 24v,con 4 baterie piccole da 7Ah ha funzionato, ma con questi "bestioni" temo che gli farò solo il solletico...pensare che queste batterie costano 800€!!!!
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 2/2/2009,22:59
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Salve a tutti. Ciao Maxdef, che batterie sono? Ce le descriveresti per favore? Tipo, amperora ecc. Se metti una foto ancora meglio. Vediamo un po' tutti se si può fare qualcosa. Magari il nostro Lupo Vendicativo ci aiuta con i consigli, che è un buon chimico. Saluti. Ferro
| | | | maxdef
| Inviato il: 3/2/2009,08:41
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...le batterie sono delle"Trojan Deep Cycle J185" da trazione e avviamento,non ho possibilità di fare foto oggi,comunque ho provato con il caricabatterie sembra che invece la carica la prendano,anche se tentando alla massima potenza a 24V dopo qualche minuto è saltato il fusibile del caricabatterie!!!
| | | | Eli-sir
| Inviato il: 3/2/2009,09:54
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Come da titolo della discussione ho un dubbio sugli accumulatori al piombo: parliamo di una generica betteria da auto, io durante la ricarica al banco, prima di attaccare il caricabatteria, ho sempre tolto i tappi, non sò perchè, lo ho sempre fatto, mi è stato insegnato così e non mi sono mai chiesto il motivo. Vero è che su un'automobile in movimento la batteria si ricarica con l'alternatore di bordo e i tappi non vengono tolti, e vero è che negli impianti eolici nessuno toglie i tappi... Mi chiarite questo dubbio per favore, ho un pò di confusione in testa...
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 3/2/2009,12:45
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CITAZIONE (Eli-sir @ 3/2/2009, 09:54) Come da titolo della discussione ho un dubbio sugli accumulatori al piombo: parliamo di una generica betteria da auto, io durante la ricarica al banco, prima di attaccare il caricabatteria, ho sempre tolto i tappi, non sò perchè, lo ho sempre fatto, mi è stato insegnato così e non mi sono mai chiesto il motivo. Vero è che su un'automobile in movimento la batteria si ricarica con l'alternatore di bordo e i tappi non vengono tolti, e vero è che negli impianti eolici nessuno toglie i tappi...  Mi chiarite questo dubbio per favore, ho un pò di confusione in testa... (IMG)
Per quanto si usino leghe di piombo con metalli vari (antimonio, selenio, calcio) che hanno non solo la funzione di irrobustire le piastre senza alterare in maniera significativa le reazioni chimiche di ossidoriduzione, ma anche di limitare il più possibile l'emissione di idrogeno e ossigeno al catodo e all'anodo, queste avvengono sempre se la tensione supera un certo valore.
In teoria esistono batterie prive di manutenzione, ma in realtà hanno solo allungato i tempi di manutenzione (al di là della garanzia, aggiungo io, maligno )
Per cui levare i tappi è buona pratica, anche se non di importanza fondamentale, evita che si formino leggere sovrapressioni nelle celle con accumulo di idrogeno
Dato che , se in piccola quantità e limitate nel tempo, queste emissioni non rovinano la batteria si tende ad aumentare sempre leggermente il voltaggio per livellare la carica dei vari elementi, che non sono mai perfettamente eguali.
Concentrazioni differenti di acido, usura nel tempo diseguale, fanno sì che qualche elemento abbia una resistenza interna maggiore e quindi necessiti di un voltaggio leggermente superiore alle altre celle: se tu dessi la tensione corretta e nulla più gli elementi più malandati si caricherebbero meno; col tempo, essendo in serie, l'elemento più malandato verrebbe maggiormente sottoposto al carico e tenderebbe ulteriormente a rovinarsi con un effetto di reazione positiva.
Una bella carica profonda, con leggero survoltaggio elimina il problema.
I tappi degli accumulatori hanno un piccolo buchino per lo sfogo dei gas, assai piccino altrimenti fuoriuscirebbe il liquido.
Credo anche che i più grandi abbiano una valvola di sfogo vera e propria.
| | | | NonSoloBolleDiAcqua
| Inviato il: 3/2/2009,13:37
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Le mie batterie...sono proprio aperte da qualche parte in alto...hanno un foro ma non so dove...lo so perchè ogni tanto le batto sui fianchi...per eliminare le bollicine gassose...sento nu leggero sfiatare...e queste vengono su tette insieme a volte raggruppandosi in bolle più grandi. Perchè faccio questo? Ho visto un elettraudo farlo...ma il motivo non lo so...non so nemmeno se serva a qualcosa. Bolle
--------------- Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux). Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 3/2/2009,17:12
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Salve a tutti. Spero Bolle che le batti con la mano, non col martello . TUTTE le batterie, anche quelle che danno per sigillate, hanno un piccolo sfiato. Provare per credere. Per eventuali produzioni di gas. Un minimo di sovraccarico o uno sforzo, ma anche nell'uso normale, ne producono per forza. Altrimenti rischiano di scoppiare, non necessariamente nel senso di esplodere, ma almeno di creparsi il contenitore da qualche parte. Per il resto Lupo, col suo ottimo modo di spiegare le cose, ha chiarito ogni dubbio. Saluti. Ferro
| | | | maxdef
| Inviato il: 4/2/2009,09:03
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...ecco le due bestiole,
dopo una giornata in carica, con due diversi caricabatterie, questa mattina una era a 9V e una 11,5V....
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