| Lupo cattivo
| Inviato il: 13/1/2009,13:01
|
Sun_son grazie del benvenuto, la risposta era sintetica perchè ero veramente di corsa: ieri sera ho avuto a cena uno dei massimi esperti italiani nel settore delle vernici. Dato che la cena era buona, le libagioni assai abbondanti e il fatto che la signora in questione è la mia ...ehm...diciamo fidanzata ho ottenuto ampie promesse di collaborazione. Perdonate questa nota mondana, era per mettere un chè d'allegria. Tornando a bomba, ho riletto un po' tutta l storia e ne abbiamo discusso, il problema non è tanto la teoria, che è stata ampiamente e efficacemente trattata quanto la pratica. Dato che la teoria e quella che ti spiega sempre DOPO perchè funziona il tutto vediamo di essere pratici: per partire si potrebbe provare una miscela di biossido di titanio che è a relativo buon prezzo con dell'ossido di ferro nero, assai economico Il biossido di titanio (bianco di titanio) è bianco e l'ossido di ferro nero, nero perchè è una molecola con il ferro in diversi stati di ossidazione FeO.Fe2O3 Meglio ancora però sarebbe il biossido di titanio con il "carbon black" nome commerciale per il carbone in polvere sottile che ha un alto potere coprente, tale da far diventare nero anche il biossido di titanio. Mentre con l'ossido di ferro nero il tutto verrebbe grigiastro. Questa è la summa delle discussioni di ieri, prima che l'alcool mettesse fine a tali interessanti disquisizioni. Eventualmente produrre del carbone o dell'ossido di ferro è abbastanza facile, mentre per i biossido di titanio assai difficile, andrà acquistato. Ho scelto apposta tutte sostanze non tossiche (o perlomeno assai blandamente) e non inquinanti Una dovrebbe garantire un alto assorbimento (la componente nera) l'altra bassa emissione. Se poi è vero ( e non ci conterei troppo) la vernice la produciamo noi. Ah, comunque le ricerche continuano, neh? Come diciamo noi piemontesi.
| | | | sun_son
| Inviato il: 14/1/2009,01:02
|
Lupo Cattivo, relativamente alla teoria .... io continuerei....mi mancano un paio di battute , la quale era sia per fare melina (prender tempo) che per spiegare come funzionano le vernici (e tra un po' le superfici ) selettive. A mio modo di vedere c'era un po' di confusione e la teoria in giro non si trova facilmente (in special modo per i pannelli solari). Detto questo, avevo trovato un po' di tempo fa.... e quasi casualmente in un supermercato la vernice ad olio ossido di titanio. Il prezzo era esagerato e avevo chiesto qui sul forum, e qualcuno mi aveva dissuaso. Ora recentemente ho trovato sempre in un centro commerciale (qui abbondano) un colore tempera bianco di ossido di titanio. Un tubetto 3 euro. l'ho preso e sempre girovagando ho trovato gli ossidi in polvere per colorare il cemento facciate esterne etc.etc... 5 euro un sacchetto e l'ho preso. Ora mi tocca fare un miscuglio tipo vernice, tra l'ossido di titanio e l'ossido nero (pensi possa andare? ) e fare delle prove sperimentali. Misurare l'efficienza e se funge vedere la tenuta al calore. Relativamente al colore ...grigio nero o altro in prima battuta non mi preoccuperei più di tanto ....se ci pensi i pannelli al TInox (ossido di titanio) alla vista sono bluastri..... :-)
Avrei un milione di domande da farti sulla parte relativa alla chimica.... C'è tempo.... grazie di nuovo. sun_son
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 14/1/2009,10:56
|
Sole, sono a disposizione, però tieni conto che io sono un chimico "sulla carta" Ovverossia terminata l'Università ho fatto tutt'altro. Quindi non aspettarti troppo, magari ho mantenuto dei contatti che possono servire. Quella che ho pomposamente e scherzosamente chiamato la massima esperta di vernici in realtà lo è di pigmenti inorganici, ma diciamo in tale campo possiamo spaziare agevolmente. Io sono un fautore della pratica, ovviamente supportata da una solida teoria, ma preferisco sperimentare come vedo fai tu, piuttosto che premettere lunghe e , talvolta, inutili esibizioni di teoria. Sfortunatamente, ma cambierà, abito in appartamento in centro città e non ho possibilità di avere un minimo di spazio per poter costruire o sperimentare qualcosa che sia più di un giocattolo. Tornando ai nostri pigmenti l'ossido di titanio è stabile al calore, l'ossido nero di ferro, se calcinato, si ossida e si trasforma in ossido rosso. Alle temperature cui va un pannello solare direi che non si può certo parlare di calcinazione, per cui possiamo stare tranquilli. Però, già che hai la possibilità di far delle prove, mescola il bianco di titanio con del carbone finemente macinato, secondo me dovrebbe andare meglio per quanto riguarda l'assorbimento, inoltre ne occorre assai meno. I costi sono alti per piccoli quantitativi, un tubetto 3 euro, tieni conto che quello è un colore per pittori, finissimo e purissimo. Già QUI ti danno un barattolo da 100 grammi per 3-4 euro. Per forniture industriali il costo è di 4-5 euro al chilo per TiO2 e la metà per l'ossido di ferro.(Sono cifre indicative, di anni fa, eh?) Piuttosto stavo pensando al veicolo per stendere e far asciugare la miscela. Se hai comperato un tubetto per pittori ragionevolmente è olio di lino, mi chiedo quanto influisca e se non ci sia qualcosa di meglio. Ad esempio nella tecnologia delle celle fotovoltaiche usano il biossido di titanio (come antiriflettente)sciolto in alcool isopropilico, l'alcool evapora facilmente e rimane un sottile strato azzurrino-viola (se molto sottile) di TiO2 il campo è molto vasto e relativamente nuovo, so che stanno studiando vernici di questo genere soprattutto per le celle fotovoltaiche, anche se lì i problemi sono differenti.
| | | | sun_son
| Inviato il: 16/1/2009,00:34
|
Lupo, di nuovo grazie ....del link e del resto. Il biossido del link ... che tu ne sappia è puro? o alta percentuale di biossido di titanio...o rischio di prendere un composto con altro.....etc.etc SI ho preso il tubetto.... olio di lino....credo... :-) Anche li non so se è miscelato.... :-) Da qualche parte dovrò pure iniziare... :-). Il tuo sembra decisamente migliore.... :-)
usai l'alcol isopropilico ...sulle celle solari ...ma l'ox di titanio era gia impresso.... :-) e non ho mai avuto l'onere..... La cosa che mi fermò.... da questa prova..... furono dei commenti negativi, anche qui sul forum, e del fatto che il commesso di turno mi disse che il colore era una minima parte composto da ossido di titanio.....poi il prezzo mi paralizzo' la mano ;-) Ora dovrei iniziare....la nuova campagna di misure... lupo i tuoi interventi sono sempre apprezzati..... ciao sun_son
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 16/1/2009,10:24
|
Il commesso ti disse che il colore era composto solo in minima parte da TiO2? Mah...non credo avesse ragione. Stiamo ovviamente parlando di colori per pittura ad olio Si usa il biossido di titanio perchè stabile, non tossico, ad alto potere coprente, relativamente a buon prezzo. Una volta si usava la biacca (carbonato basico di piombo) assai tossico e non così stabile come il bianco di titanio, credo adesso sia persino proibito, poi si è passati al bianco di zinco, alla barite...Uhh! ce ne sono tanti (vedi QUI ma proprio perchè ognuno ha delle sfumature di colore sono puri e ben distinti. Il biossido di titanio che vendono è certamente puro, perlomeno per quanto possa interessare per i nostri scopi, certo se lo comperi purissimo come reagente alla Erba ti costa 100 volte tanto! Sole ma non c'è una mesticheria dalle tue parti? Così comperi quello che ti serve, sciolto, ad un prezzo assai basso. Mmmm..mi sa che fuori dalla Toscana "mesticheria" si chiami colorificio.
| | | | | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 17/1/2009,15:44
|
La tua assistente è deliziosa, anche io ne ho una di 4 mesi ed è una gattina trovatella. Sono curiosissimo dei risultati, ma , memore di quanto mi succedeva quado facevo sperimentazioni, non ti crucciare se il risultato sarà deludente. All'inizio succede sempre così, è rarissimo che uno ci azzecchi all'inizio. Di solito si prende il risultato meno scadente, quello quasi mediocre, per elaborarlo e portarlo a risultati soddisfacenti. Il risultato negativo è sempre un risultato positivo, perdona il bisticcio di parole, ti indica la strada da non seguire. A parte che mica devi trovare la vernice rivoluzionaria, ma solo quella che da buoni risultati anche se fatta in casa! Un unico interrogativo e bianco di titanio + nerofumo?
| | | | sun_son
| Inviato il: 17/1/2009,22:22
|
CITAZIONE (Lupo cattivo @ 17/1/2009, 15:44) Sono curiosissimo dei risultati, ma , memore di quanto mi succedeva quado facevo sperimentazioni, non ti crucciare se il risultato sarà deludente. All'inizio succede sempre così, è rarissimo che uno ci azzecchi all'inizio. Di solito si prende il risultato meno scadente, quello quasi mediocre, per elaborarlo e portarlo a risultati soddisfacenti. Il risultato negativo è sempre un risultato positivo, perdona il bisticcio di parole, ti indica la strada da non seguire. Lo so non lo dire a me..... anche se sul nostro lavoro ....un tempo ci chiamavano "one shot" . :-) E' un concetto che condivido.... a pieno.
CITAZIONE (Lupo cattivo @ 17/1/2009, 15:44) A parte che mica devi trovare la vernice rivoluzionaria, ma solo quella che da buoni risultati anche se fatta in casa! Lo spirito è stato colto (centrato .... if u shoot :-) ) a pieno .....di nuovo.
CITAZIONE (Lupo cattivo @ 17/1/2009, 15:44) Un unico interrogativo e bianco di titanio + nerofumo? due ordini di problemi diversi..... Il primo è che il nero fumo fa da riferimento (non so se hai dato una scorsa alle puntate precedenti... :-) ). Quindi in prima battuta non lo introdurrei nei miscugli.... Il secondo, anche il fondamentale..... è che il nero fumo è spray (almeno quello che ho io) dovrei prendere una vernice...... x avere una quantità accettabile... comunque c'è tempo....
Relativamente alla curiosità .... è che dobbiamo fare le prove...... sperimentali..... la mia assistente scalpita....(anche perchè il bianco di titanio......è lento ad asciugarsi.... ). :-) ciao sun_son
Modificato da sun_son - 18/1/2009, 01:55
| | | | | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 18/1/2009,14:27
|
Grazie trevgc! Anche tu hai fatto una cosa utilissima mettendo la fotografia del nero d'avorio. Io non lo conoscevo, ho la capacita di dipingere pari a quella di un paracarro di cemento, quindi mi interessano poco i colori a olio. Sole, il nero d'avorio si ottiene calcinando ritagli di avorio e da carbone più fosfati e carbonati varii di calcio. Così è miscelabile al bianco di titanio ed è un altra miscela provabile E poi , certamente, esisterà in commercio un tubetto di colore carbon black
| | | | | | | sun_son
| Inviato il: 1/2/2009,22:40
|
Dopo la pausa di riflessione .... proviamo a riaccendere i motori. Riportiamo i valori sperimentali.... che abbiamo ottenuto con le misurazioni. Poi aggiungiamo le considerazioni.... su quanto abbiamo ottenuto.
Inseriamo i valori e i grafici che possiamo vedere in figura. Il campione di riferimento è il nero fumo.
| | | | sun_son
| Inviato il: 1/2/2009,23:09
|
Il test dura per ogni campione, mostrato nelle puntate precedenti, 2 minuti. Durante il primo minuto si mette il campione (lastrina di rame verniciata) di fronte ad una sorgente luminosa, dopo il primo minuto si toglie il campione e si lascia all'aria..... Abbiamo i primi risultati incoraggianti. Il nero fumo la linea blu è il riferimento...(temperatura massima raggiunta dopo un minuto 103.85 °C)
Il primo risultato sorprendente è il bianco di titanio (essendo un bianco dovrebbe riflettere molto) invece... lui da bianco di titanio.... raggiunge una temperatura (linea viola) massima di 86.8 °C. Considerate che un altro bianco avrebbe raggiunto i 40°C.... forse meno. Altro risultato (atteso) del bianco di titanio è che decresce molto lentamente rispetto agli altri.... quindi irradia meno.... Queste due considerazioni ci fanno credere (e sperare) che quel bianco di titanio ...sia veramente titanio.... :-). Miscelando il bianco di titanio con un ossido nero (un colorante per i cementi) si scopre che rende ...tra il bianco di titanio e il nero fumo.... L'altro campione, se ricordate, avevamo messo bianco di titanio e molto ossido nero.... Risultato? arriva ad una temperatura massima 113,85°C, 10 gradi centigradi di + del nero fumo....e ad una temperatura di 113°C con una temperatura ambiente di 24°C non è male.... Inoltre vedendo i grafici ... (mentre facevo le prove non potevo vedere gli andamenti grafici) si nota che il grafico del bianco di titanio+ molto ossido nero (colore celeste) poteva crescere ancora e stava distante dal piegare verso la temperatura a regime.... quindi il risultato ottenuto è di notevole interesse.
Un altro risultato che si ha è che .... il bianco di titanio sembra che faccia il suo lavoro ....ora dovrei provare con altre vernici nere...... a provare a scurirlo di +o ad abbondare con il nero...
La vernice al titanio ....sembra inoltre essere non sensibile alle alte temperature....
quindi io e la mia assistente ...procederemo con altre prove....Anche se dopo quanto detto sembra semplice ed economico creare una vernice selettiva. Abbiamo la prima vernice selettiva fai da te, sicuramente + economica di quella commerciale.... forse anche + economica del nero fumo..... MA SICURAMENTE + efficiente. Chi prova a calcolare di quanto è + efficiente quella con bianco di titanio e molto ossido nero rispetto al nero fumo?
Abbiamo anche trovato un negozio che vende vernici al cromo nero..... Faremo un salto quanto prima..... vi terremo aggiornati... ciao sun_son
Ps: dimenticavo ... obama resisti......
| | | | Libero51
| Inviato il: 2/2/2009,09:43
|
CITAZIONE (sun_son @ 1/2/2009, 23:09) . . . Altro risultato (atteso) del bianco di titanio è che decresce molto lentamente rispetto agli altri.... quindi irradia meno.... . . . Considerate che un altro bianco avrebbe raggiunto i 40°C . . . . . . si nota che il grafico del bianco di titanio+ molto ossido nero (colore celeste) poteva crescere ancora e stava distante dal piegare verso la temperatura a regime.... quindi il risultato ottenuto è di notevole interesse.
... obama resisti...... Ciao a tutti e ciao sun_son ,complimenti per l'impegno e la passione che stai impiegando. Mi sembrano considerazioni molto valide ed interessanti. La pendenza del grafico per il "bitimoon" a cavallo del culmine lasciano infatti intendere ottime prestazioni. Una prova con 5 minuti on e 5 minuti off ?
. . . obama proteggiti . . . rischi parecchio . . .
Saluti a tutti
| | | | Lupo cattivo
| Inviato il: 2/2/2009,10:11
|
Grande sole! Che non è una esclamazione di una nuova religione mistico-esotericalecologista, ma un apprezzamento al nostro sperimentatore. Garantisco che l'ossido di titanio è stabilissimo a quelle temeprature e molto di più. Sono curioso dei risultati di una possibile miscela di ossido di titanio e nerofumo Cartesio avrebbe detto: experimento, ergo sum
| |
| | |
|
Versione Mobile!
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|