Quindi mi devo cercare un tecnico esterno che la certifichi, la vedo dura qui le termocucine sono tutte autoinstallate

Vedi tu. Per il momento aspetterei di vedere come evolve questa nuova legge.

Il problema più grosso è chi lo va a dire alla vecchina che deve mettere nel nuovo libretto di impianto anche la sua stufa a legna di vent'anni.

Vedo che hai centrato il problema, poi c'è anche il paralitico in sedia a rotelle ecc

Comunque si tratta di una cosa graduale. Infatti la legge prescrive che il primo tecnico che passa deve compilare il libretto. Quello che mi preoccupa di più sono i controlli.

Io penso che vorranno le certificazioni a partire dal momento in cui va in vigore la legge, le vecchie stufe e camini le lasceranno perdere visto che comunque non possono controllare tutto e tutti.

CITAZIONE (Roero, 23/07/2014 20:52:11 )

Qui da noi in Piemonte ci hanno provato anni fa, bisognava fare la pulizia della caldaia gas tutti gli anni, poi col foglio che rilasciava il tecnico bisognava compilare un modulo della prov di CN e allegare circa 20 € (non ricordo più la cifra esatta)ma visto che poi non riuscivano a controllare tutto, hanno lasciato perdere.
Io ho solo denunciato la caldaia a gas, il resto non esiste e da me tecnici non ne entrano.

Ognuno a casa sua fa come vuole e corre i rischi che vuole. Comunque il tecnico della caldaia a gas è obbligato a registrare al catasto anche gli apparecchi a biomassa (ci sono multe da 3000 euro). Il rivenditore che ti vende il pellet ha l'obbligo di inviare a tale catasto nominativi e quantitativi di biomassa acquistata. Quindi stanno presto a vedere delle incongruenze. Inoltre fra due anni potranno fare i confronti tra il catasto degli edifici e il catasto degli impianti per fare un confronto di chi non è registrato.

è una vera seccatura....
potrei capirlo se ci fossero degli incentivi sulla biomassa ove i controlli di rito servano a fermare i furbetti.
Mi fa pensare....quante persone non sapranno di doverlo fare e quanti non lo faranno apposta....
quando c'è da aprire il portafoglio....si diventa ciechi, sordi e muti....

E la vecchietta con la stufa a legna di vent'anni?
E chi ha la stufa a pellet prima del 2005 che si poteva fare lo scarico a parete? Non è facile. Spero solo che questi controlli almeno per i primi tre quattro anni siano di manica larga.
E i rivenditori di pellet come faranno? A quelli che ho chiesto io non ne sanno nulla. E i supermercati come faranno?
Eppure la legge e già in vigore e stata solo prorogata perché le regioni sono indietro con le attuazioni.

Vogliono applicare le normative europee, sempre e solo sulla carta, poi non siamo in grado di applicarle, ma i nostri politici non si rendono conto che la maggioranza degli Italiani ha le pezze al sedere.

CITAZIONE (Roero, 02/08/2014 20:57:05 )

Io ho l'impianto della caldaia a gas certificato, quello della caldaia biomassa non esiste in quanto installata da me, che probabilità ho di avere visite di controllo.

CITAZIONE (Roero, 28/08/2014 21:46:40 )