In realtà c'è un triac e volendo (con firmware giusto) potrebbe variare la tensione.

ciao ieri sera ho cercato il nome sulla scheda, è montata e non sono riuscito bene a vedere tutto, ma il modello non lo ho visto dove dovrebbe essere la serigrafia stampigliata

Se è micronova la sigla la trovi appena sopra la morsettiera della potenza.

Il libretto d'uso della stufa sicuramente cita la marca della scheda elettronica.
@ Lasalute, poi mi spiegherai (se vuoi) cos'è e come funziona un triac.

Il triac cerco di spiegarlo in parole povere ma se volete una spiegazione più tecnica nel forum ci sono molti esperti di elettronica. Il triac ha tre terminali uno in ingresso uno in uscita e un comando. E usato nelle schede di caldaie e stufe sia per simulare il relè di comando motoriduttore (non avendo parti meccaniche è molto più affidabile) sia per alimentare ventilatori o carichi a tensioni variabili. Quelli usati dalla micronova di solito sono come questo:

Con me se parli di elettronica, dovrai per forza usare parole povere, comunque hai dato una spiegazione ineccepibile, penso che una volta individuato che sia il triac che non funziona, si possa sostituire facilmente, o è saldato a stagno.

Il triac ha un costo bassissimo ma non sempre è quello il problema. Tempo fa ho sostituito il triac in una scheda dove il tangenziale aveva i 230 V fissi ma non ho risolto. Probabilmente il problema è a monte. Poi non è facile sostituirlo.

ciao cosa intendi per morsettiera della potenza ?

CITAZIONE (smamsungmichele, 05/05/2015 17:40:30 )

ciao non sono riuscito a guardare il tipo di scheda ieri sera in quanto mi sono dedicato alla pulizia della st.
Tolto la lamiera dietro al cassetto ceneri, ho notato abbastanza catrame quanto un mezzo bicchiere mezzo solido con un mezzo bicchiere di residui di cenere, poi ho smontato la parte sopra dove vi è il meccaniscmo delle spirali per la pulizia dei tubi di scarico e anche li un bel bicchire pieno di residui di cenere.
La mia domanda,:
E' normale così tanta cenere in queste due parti?, credevo che la stessa finisse solo nel cassetto cenere ma che non viaggiasse per il condotto dei tubi e che non avesse questo deposito di catrame semisolido e gommoso.
Potrebbe essere stata la vac non montata inizialmente ad avere creato questo catrame o può dipendere dal tipo di pellet, visto che ho fatto prove anche con pellet misto faggio e abete 80/20%?
Una aspirazione troppo forte può avere portato tutta questa cenere in questi due punti?

Visto che mi fido di voi, vorrei un vostro parere

Che ci sia tanta cenere è normale ma che sia catrame no. Sicuramente la mancanza della vac è la causa.

quindi può essersi formato quando per alcuni giorni, i primi, l'ho fatta funzionare senza la vac?
Fortunatamente era in deposito sul fondo e ora lo ho pulito.
Ma è normale che quando l'accendo all'inizio si formi la condensa dentro la camera di combustione, per poi sparire a temperatura raggiunta?, potrebbe essere la prima accensione a causare questo?

In una st con corpo caldaia in ghisa è vero che non ci vuole la vac?

Con la vac non dovrebbe formare condensa, comunque è vero che la prima accensione con un ritorno freddo, se non hai la vac, hai la condensa assicurata e su certe stufe o caldaie si forma pure catrame.
La vac serve ad evitare il ritorno di acqua fredda, in quanto miscela la fredda alla calda, in modo che non rientri in caldaia sotto i 52-53 gradi.

ciao se non ti chiedo troppo riesci a darmi una risposta anche alle altre domanducce così mi tolgo i dubbi , ma tu lavori in questo settore che mi sembri molto preparato.

adesso però che ho la vac non dovrebbe più fare tutto sto catrame, e se lo facesse da cosa dipende?