Possiedo una caldaia Bioecotermo mod. Ogre 20 kw, è un onnivora, nel senso che può bruciare pellet, pellet misto al mais, tutti i tipi di gusci triti, nocciolino di olive.
Avendo la possibilità di avere i gusci di nocciola ad un prezzo poco più che simbolico, con una caldaia che mi permette l'utilizzo di tal combustibile, dovrei solo tritare questi gusci, ma non so come e in che dimensioni, visto che Biomass è uno smanettone di cippato e cippatino, a te mi rivolgo con questo quesito:
1 cosa posso usare per tritare questi gusci.
2 di che dimensione dovrebbero essere tritati per andare bene su una valvola stellare.
3 le nocciole in genere vengono essiccate prima dell'uso, pertanto il trito che ottengo dovrebbe essere soggetto ad ulteriore essiccatura per togliere l'umidità relativa.
4 se tutto fosse fattibile, non avrei problemi a comprare una macchina ad hoc per tritare i gusci, solo che non ho la più pallida idea di cosa acquistare.

...io penso che i guschi di nocciole si possano mettere talquali.
Anche la più grossa nocciola del piemonte, avrà un guscio tale che spaccato a metà, passa agevolmente per le creste della coclea o per le pale della stellare.
Se trova un lieve incastro, il guscio cavo, si spaccherà più facilmente.
Hai provato già?

In commercio ci sono triti di gusci di noci o nocciole.
Hanno la grandezza del nocciolino di sansa....diciamo poco più grossi del sale grosso.

Per macinarli hai tre strade.
Cippatore a martelli o a rulli oppure ti armi di martello....

io un test, lo farei.

questi...forse sono grandi e si potrebbero impuntare...


questi sono forse troppo piccoli...facendoti impaccare la coclea..


questi per me, sono ok.

Non dovrebbero avere neanche problemi di scivolamento come avviene per il cippato.

Sono riuscito a trovare sul sito della Bioecotermo ( la marca della mia caldaia) quanto vanno dimensionati i gusci triti (ma parla in generale, non di nocciole ma di triti vari penso)la misura che dichiarano loro è di 2-4 mm max, in più bisogna parlare con loro per la garanzia, in quanto loro non garantiscono il motoriduttore.
La valvola stellare so che ha una potenza di 250 newtometri, non poco direi, se penso che la mia Ford Kuga ha la coppia a 340 NM.
Ora, parlando di cippatori, mi dici che quello a martelli dovrebbe andare bene, ma si può regolare in modo da avere 2-4 mm i pezzi?

Sei sicuro che si tratti di mm e non cm? Dei pezzi 4x4 mm sono difficilissimi da realizzare e secondo hanno difficoltà di scivolamento sul serbatoio e sulla discesa della stella.

CITAZIONE (Roero, 30/08/2014 07:55:47 )

....io fossi in te, contatterei per un geo senza motore a scoppio.
al posto del motore a benzina, ci monti un economico motore elettrico.

quanto potrebbe costare.....
e farselo, il geo?
per uno come te, copiarlo non è complicato.

Oppure un cardano per il trattore, mia figlia ha un azienda agricola con mio genero, hanno 3 trattori.

CITAZIONE (Biomass, 30/08/2014 12:57:33 )

Penso che lo copio, magari un po' più grande, per il motore avrei due soluzioni, o il cardano del trattore, oppure ho un motore elettrico da 2,5 kw della sega a nastro o bindella da 60cm, solo che mi pare un po' troppo potente, mha... vedremo, intanto grazie.

Se ti sembra potente 2,5 kw il trattore sicuramente è più potente.
Secondo me quella potenza è appena sufficiente. Ma è in 230 V?

roero, quale copierai?

Copierò quello che mi hai messo in foto, ultima foto, mi pare abbastanza semplice da realizzare.
@ lasalute
il motore elettrico da 2,5 è a 230 volt, a casa mia non ho forza motrice a 380 Volt.
Ma forse è meglio optare per il cardano, tanto se ne devono triturare mica pochi sacchi, quando inizio ne trituro almeno un 3-4 tonnellate, come in genere mi serve per la stagione, il problema poi è sapere come stoccare il tritato, metto nei sacchi del pellet? oppure un bancale da un metro cubo di quelli per le mele.

Lo stoccaggio dipende principalmente da quanto umido è il tritato. E impensabile stoccare nei sacchetti del pellet se è particolarmente umido.

CITAZIONE (lasalute, 31/08/2014 15:29:49 )