Salva a tutti ragazzi!
E' quasi un anno che cerco di capire lo scambio sul posto ma alcune cose mi restano oscure...
Qualcuno mi saprebbe spiegare come si calcola il valore in conto scambio? io ho un impianto di 4kwp e consumo circa 2300kwh annui (attualmente con l'impianto in funzione)... Ho trovato in giro per la rete varie formule, il problema è che non riesco a capire cosa viene realmente rimborsato visto che le voci in bolletta sono tante e ci sono vari scaglioni di energia....

Mi interessava particolarmente questa cosa perchè in arrivo dell'inverno per riscaldare una stanza (oltre al riscaldamento principale) stavo valutando se utilizzare un termoconvettore (o ventilconvettore) da 2kw oppure una stufa con bombola a gpl (prezzo medio di un kw di gas circa 18centesimi -un kg costa 2.5euro-)

non ditemi che è piu conveniente utilizzare le pompe di calore perchè lo so ma non posso installarla visto che
1-Non voglio fare buchi
2-Utilizzerei il termoconvettore solo per poche ore al giorno (2-3)

Volevo capire lo scambio sul posto per vedere se con l'eventuale rimborso in conto scambio il kw elettrico viene a costare meno del kw di gpl (bombola)

grazie mille

Ciao The Battery,se ho capito bene possiedi un impianto connesso in rete con formula ssp,bene con i tuoi 2300kwh consumati in un anno ne scambierai parecchi,visto che i 4kwp produrranno sicuramente di più ,ecco,devi cercare di usare i tuoi prodotti invece di rivenderli a mamma E..l evitando di usare gas.........E' assurdo ma se ci pensi bene tu vendi ,come me si intende ,a circa 10 centesimi a Kw al tuo fornitore ed appena cala il sole ricompriamo a 24cent......credo che sfruttare il più possibile quello che produciamo sia doveroso.....

Vedo adesso che consumi 2300kwh all'anno oltre a quello che produci,certo e' un bel consumo,monitorando durante quali ore del giorno consumi meno potresti ricavare qualcosa comunque invece che scambiare.

Alex attualmente in 10 mesi ho prelevato 1400kwh e immessi in rete circa 3000kwh (in realtà qualche centinaio di più)... i prelievi sono sempre rimasti nel primo scaglione (sotto i 1800kwh annui) se però andassi ad usare nei prossimi mesi un termoconvettore elettrico andrei a finire nel secondo e terzo scaglione di consumi e in kwh lo verrei a pagare sui 25 cent (anziche 12-14 del primo scaglione) un kwh di gas costa circa 18 centesimi... con quello che mi ridanno con lo scambio sul posto mi conviene comunque utilizzare la corrente? cioè non capisco che conti si fanno per il rimborso in conto scambio e come vengono considerati gli scaglioni...

Qualcosa non mi torna,immetti in rete 3000kwh e con il tuo impianto a cose normali dovresti produrre circa 4500 kWh annui,dunque consumi solo 1500 di quello che produci?Se così è
significa che la maggior parte di energia la consumi dopo il tramonto quando l'impianto non produce........Siamo d'accordo che più immetti più ti pagano ma è una miseria rispetto a quello che ti costa quando ti serve davvero........per questo dobbiamo cambiare abitudini e sfruttare al massimo i nostri pannelli.....

nono i consumi piu di così non posso spostarli... faccio tutto di giorno... purtroppo ci sono due congelatori e un frigo che quelli succhiano sempre corrente... cmq a occhio 4500kwh li ho gia prodotti in 10 mesi...

Bella roba,già 4500, bene rende alla grande.....ottimo.Allora sono i tre fabbricatori di freddo che ti consumano di notte.....d'altronde se servono......torniamo a noi 3000 scambiati secondo me sono troppi,come possiamo utilizzarli per il tuo termo convettore?
Immagino voglia riscaldare di sera questa stanza,perché di giorno no problem,un bel banco batterie affiancato da un inverter che ti restituisce quello prodotto in surplus di giorno.....
che ne dici?

c'ho gia pensato ma secondo me il gioco non vale la candela
1- d'inverno la produzione giornaliera è di 5kwh al giorno e considerando che quell'attrezzo consuma 2kw ci faccio poco
2-la spesa per un banco batteria per accumulare circa 10kwh è (scecondo me) esagerata...

secondo me il ragionamento è semplice:
o con il conto scambio riesco a tenere il prezzo del kwh al di sotto dei 18 centesimi oppure (visto che ho gia una stufetta a gpl) compro una bombola di gpl

Il tuo e' un ragionamento logico e razionale ma considera anche che con qualche modifica all'impianto elettrico di casa puoi sfruttare la cosa per 8/9 mesi l'anno collegando piccoli e medi carichi che generalmente alimenti con il fornitore........ Tv,pc, luci esterne,carica batterie cellulari.......personalmente con questo sistema ho allacciato tutta l'illuminazione,a led,di casa rendendola indipendente ed a prova di blackout .. con grande soddisfazione e risparmio......

si per il periodo estivo la cosa potrebbe convenire... però in tal caso dovrei utilizzare un inverter diverso (non grid), avere un bel po di ampere di batterie e se poi per qualche giorno non c'è il sole e le batterie non si ricaricano devo comunque prelevare dall'enel

Ti assicuro che considerando tutto se bilanci i carichi con l'accumulo che deciderai di fare il beneficio si farà sentire eccome......certo per ammortizzare l'investimento ci vorrà tempo ma poi non così tanto e dopo ........

Ciao, io ho concentrato tutti gli elettrodomestici succhiaenergia durante le ore di produzioine maggiore, quindi asciugatrice, lavatrice e lavastoviglie dalle 10 alle 16 così consumo tutto ciò che produco e non spendo nulla.
Purtroppo durante le ore in cui non c'è produzione non puoi fare nulla se non ridurre i consumi, lampade a led, eliminare tutti gli standby, elettromodestici classe aa+ ecc.
Attenzione ad utilizzare le batterie ricaricate dal fotovoltaico e collegate all'inverter, recentemente una circolare del GSE prevede che in caso un utente colleghi batterie ed inverter all'impianto già collaudato e che usufruisce del contributo per ogni KWh che produce perde il contributo futuro e dovrà restituire tutti i contributi già percepiti. controlla il tuo contratto e verifica con il tuo installatore.
Quandi feci io l'impianto tutti gli installatori che interpellai mi sconsigliarono di installare un impianto con produzione superiore al mio consumo annuo. Problemi legati alla denuncia in dichiarazione dei redditi del surplus pagato da Enel.
Non so se ora è così.

Si sono d'accordo con te,un impianto attivato non deve subire modifiche,in effetti stiamo ottimizzando i nostri consumi in base alla produzione e non è detto che dobbiamo farlo accumulando con un banco batterie,anche se sarebbe auspicabile ma se non si può .....,
possiamo tramite un a scheda di gestione,non invasiva,controllare il NOSTRO surplus ed indirizzarlo verso uno scaldabagno per esempio,per produrre acqua sanitaria calda per il fabbisogno familiare......come vedi ci sono le direttive da rispettare ma anche le necessità del nucleo familiare che con sacrificio si è accollato il costo per l'installazione di un impianto.Per quanto riguarda il consiglio che gli installatori ti davano di non superare la produzione con il fabbisogno ad oggi sono fermamente contrario,potessi tornare indietro dimensionerei il campo sicuramente un buon 20% in più di quello attuale.......ma questa e'
un'altra storia......buon fine settimana.

Quello che dice asunaro riguardo il piano di accumulo è vero... ma il problema si pone solo nel caso in cui si usufruisce di incentivi (conto energia) per la produzione di corrente... nel mio caso non prendo nessuno incentivo per kwh prodotto... ho il semplice scambio sul posto quindi in teoria potrei utilizzare banchi batteria a volontà...
facendo due conti tuttavia non mi conviene perchè in inverno non riuscirei mai a ricaricare le batteria a sufficienza (produrrei circa 5kwh in un giorno e ne consumerei circa 6-7kwh) senza poi considerare che se per qualche giorno non c'è il sole sono compleatemente a secco...
In estate invece produco tra i 22 e i 28kwh al giorno e ne uso sempre 6-7.

Con l'ssp ho la possibilità di pareggiare i conti tra l'eccessiva produzione che ho d'estate e la scarsa produzione in inverno cosa che non potrei fare con le batterie E' vero che compro la corrente a 20cent/kw di notte e la vendo a loro a 8cent... però nella corrente scambiata (NON VENDUTA) viene rimboesata una parte di oneri... quindi a conti fatti (fatti ieri sera) pur comprando la corrente ad un prezzo piu alto di quanto mi viene pagata quella immessa ci perdo giusto un 20%... con le batterie spenderei di più per i motivi detti sopra (senza considerare che lo stoccaggio di corrente in batteria ha delle ulteriori dispersioni e lo stesso inverter disperde il 20% e le batterie dopo qualche anno sono da cambiare)

Per il discorso dimensionamento io avevo un consumo annuo di 3400kwh circa e ho fatto un impianto da 4.41kwp (a conti fatti SU DATI REALI E NON TEORICI) dovrebbe produrmi circa 5000/5400kwh annui (e infatti in 10 mesi ha già prodotto 4700kwh quindi i miei calcoli nn sono sbagliati)

Secondo me visti i prezzi delle altri fonti di energia (gpl, gasolio) conviene dimensionare l'impianto più grande possibile e convertire tutto ciò che attualmente funziona a gpl/gasolio (vedi riscaldamento) a corrente (con l'ausilio di pompe di calore che consumano 1/4 di quanto rendono realmente)

SCUSATE SE MI SONO DILUNGATO... CONSIDERATELA UNA DIGRESSIONE LIBERA SULL'ARGOMENTO PER QUALCHE SPUNTO DI RIFLESSIONE.. E' OVVIO CHE POI OGNI FAMIGLIA HA LE PROPRIE NECESSITA'
CIAOOOO!!

Dilungarsi e fare scambio di opinioni credo sia il miglior modo per crescere,quindi ...quali scuse anzi grazia a te per aver condiviso il tuo pensiero......per ssp l'argomento e' più complesso del solo calcolo matematico,si vendiamo il surplus per 2 lire e lo usiamo per ricomprare,semplice.........quello che sostengo e' che possiamo,con qualche sbattimento in più,massimizzare la produzione eccedente facendola rendere qualcosa in più.........è vero convertire comporta perdite e costi di apparati ma alla lunga,vita stimata dell'impianto,credo che un pensierino possiamo farcelo...........

Come fate a calcolare l'autoconsumo, avete un software?